Sintomi Sclerite
Ultima modifica 19.09.2019

Articoli correlati: Sclerite

Definizione

La sclerite è un'infiammazione della sclera, ossia la membrana fibrosa che riveste gran parte del bulbo oculare e che viene comunemente chiamata "bianco dell'occhio". Il processo infiammatorio può interessare un solo quadrante (sclerite focale) o coinvolgere l'intero bulbo oculare (sclerite diffusa). Inoltre, l'infiammazione può determinare la formazione di un nodulo edematoso, rosso-violaceo e rilevato (sclerite nodulare) o la formazione di un'area avascolare (sclerite necrotizzante, con o senza infiammazione). La sclerite necrotizzante è più frequentemente associata a malattie sistemiche e a gravi complicanze oculari, come la perforazione del bulbo oculare.

La sclerite può essere provocata da infezioni (es. varicella/zoster), farmaci (es. bifosfonati) ed agenti chimici. Le cause, però, non sono sempre identificabili (forma idiopatica). La sclerite è comunemente associata anche a connettivopatie e vasculiti sistemiche.

I sintomi comprendono arrossamento e dolore oculare, iperlacrimazione, fotofobia, visione offuscata o diminuita. Nei casi più gravi, si può avere diplopia.

Nella sclerite, il dolore è di entità moderata-intensa, penetrante e irradiato (alla fronte, al sopracciglio e alla mascella); aumenta muovendo gli occhi e risveglia il paziente durante la notte.

La diagnosi viene effettuata clinicamente e tramite esame alla lampada a fessura, TC o ecografia. Nel caso sia sospettata una sclerite infettiva, si ricorre a strisci o biopsie.

La terapia prevede l'impiego di corticosteroidi per via topica e sistemica (prednisone) e, talvolta, di farmaci immunosoppressori, come ciclofosfamide o azatioprina.

Sintomi e segni di Sclerite

Sclerite si caratterizza per la presenza di diversi sintomi che possono includere:

Sintomi comuni di Sclerite

Sintomi più rari di Sclerite

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.