Definizione
La montata lattea consiste in quella fase dell'allattamento in cui il colostro si trasforma gradualmente, dapprima in “latte di transizione” nei 2-7 giorni dopo il parto, e successivamente, nelle prime due o tre settimane, in “latte maturo”.
Il meccanismo alla base di tale evento è l'aumento della prolattina (ormone ipofisario), stimolato dalla suzione del capezzolo da parte del neonato.
Rispetto al colostro, il latte diventa più opaco e la sua composizione presenta meno proteine e sali minerali, mentre aumenta la quota dei grassi.
I segnali dell'imminente arrivo della montata lattea sono l'inturgidimento e l'aumento di volume del seno, il calore ben localizzato e la sensazione di tensione alla cute mammaria. Talvolta, a questa fase può associarsi anche la comparsa di un intenso flusso di latte quando si preme lievemente in corrispondenza dell'areola mammaria.
Entro breve tempo, questi sintomi si attenuano e la produzione di latte si stabilizza in base alle esigenze del bambino.
Possibili cause di montata lattea
Montata Lattea è un sintomo comune o probabile di queste malattie
Cause comuni
Cause rare
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Sintomi random
La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.