Isolamento sociale - Cause e Sintomi
Ultima modifica 06.11.2017

Definizione

La tendenza all'isolamento e la perdita di contatto con il mondo esterno sono manifestazioni che caratterizzano condizioni particolari, quali la depressione, la schizofrenia e l'autismo.

La depressione si caratterizza per un umore triste persistente, con rallentamento psicomotorio, anedonia (privazione di edonismo), isolamento e segni somatici (insonnia, perdita dell'appetito, cefalea, disturbi digestivi ecc.).

L'autismo è un disordine neuropsichico infantile caratterizzato, invece, dalla mancanza di connessione con la realtà esterna. Ciò può comportare gravi problemi nella capacità di comunicare, di entrare in relazione con le persone e di adattarsi all'ambiente.

L'isolamento può manifestarsi in chi soffre di schizofrenia e fobia sociale. Quest'ultima si manifesta con un intenso stato d'ansia scatenato da situazioni relazionali considerate imbarazzanti, in cui si teme un giudizio umiliante. La persona ha scarsa fiducia in sé ed è dominata da un senso di inferiorità che si manifesta con comportamenti di isolamento per evitare eventi e situazioni ansiogene.

L'isolamento è un sintomo alla cui determinazione concorrono sia aspetti di natura “strutturale” (quali, ad esempio, il vivere soli e la scarsità di relazioni sociali), sia “funzionale” (come la mancanza di un supporto emozionale). Nelle persone anziane, l'isolamento sociale è in relazione anche con il declino delle capacità cognitive e, più in generale, con un peggiore stato di salute psichico e fisico.

Per approfondire: Solitudine: conseguenze e come affrontarla

Possibili cause di isolamento sociale

Isolamento sociale è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

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La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.