Sintomi Intossicazione da monossido di carbonio

Articoli correlati: Intossicazione da monossido di carbonio
Definizione
L'intossicazione da monossido di carbonio è una delle cause più frequenti di morte per intossicazione inalatoria. Si verifica tipicamente per il malfunzionamento dei sistemi di riscaldamento domestico (incendi, caldaie, caminetti a legna o a carbone e caldaie a cherosene) o per rla ventilazione non adeguata delle automobili.
Il monossido di carbonio (CO) è un gas incolore e inodore che deriva dalla combustione incompleta degli idrocarburi. I meccanismi su cui si basa la sua tossicità coinvolgono lo spiazzamento dell'ossigeno dall'emoglobina (il CO ha una maggiore affinità per Hb rispetto all'O2) e la riduzione del rilascio di O2 dall'Hb ai tessuti. Non sono esclusi, poi, gli effetti tossici diretti a livello cerebrale.
L'intossicazione da monossido di carbonio provoca sintomi acuti, molti dei quali sono aspecifici. I sintomi tendono a correlare con il dosaggio ematico della carbossiemoglobina (COHb) nel paziente.
Con un'intossicazione lieve possono iniziare cefalea, nausea e vomito. Livelli più alti di monossido di carbonio causano vertigini, astenia, debolezza, dispnea da sforzo e dolore toracico. Inoltre, possono subentrare anomalie neuro-comportamentali (disorientamento, confusione mentale, difficoltà di concentrazione e irritabilità) ed effetti cardiocircolatori (tachicardia, tachipnea e cardiopalmo).
Una grave intossicazione può comportare convulsioni, obnubilamento del sensorio (visione offuscata, ipoacusia, sonnolenza e atassia), ipotensione, rigidità muscolare generalizzata, insufficienza respiratoria, arresto cardiocircolatorio, perdita di coscienza e coma.
A distanza di giorni o settimane dall'esposizione, possono manifestarsi sintomi neuropsichiatrici tardivi come demenza, psicosi, parkinsonismo e alterazioni mnesiche.
La diagnosi non è immediata, dal momento che l'intossicazione può causare effetti su diversi organi e sistemi, quindi la sintomatologia è aspecifica e variabile. Qualora si sospetti un'intossicazione da monossido di carbonio, deve essere misurato il livello di carbossiemoglobina nel sangue. L'emogasanalisi e la pulsossimetria, che misurano la saturazione di O2, possono supportare la diagnosi. Altri esami possono aiutare a valutare i sintomi specifici (es. ECG per dolore toracico, TC per i sintomi neurologici). L'acidosi metabolica può rappresentare un indizio. La diagnosi di intossicazione da CO, a volte, è facilitata dalla contemporanea presenza di sintomi compatibili in più persone presenti nello stesso luogo.
I soccorritori, innanzitutto, devono allontanare il paziente dalla fonte di intossicazione e sostenerne le funzioni vitali. La terapia prevede la somministrazione di ossigeno al 100% e, se possibile, O2-terapia iperbarica.
Sintomi e segni di Intossicazione da monossido di carbonio
Intossicazione da monossido di carbonio si caratterizza per la presenza di diversi sintomi che possono includere:
Sintomi comuni di Intossicazione da monossido di carbonio
Sintomi più rari di Intossicazione da monossido di carbonio
- Acufene
- Acufeni
- Aritmia
- Astenia
- Atassia
- Atetosi
- Cardiopalmo
- Conati
- Convulsioni
- Crampi addominali
- Crisi epilettiche
- Demenza
- Disorientamento temporale e spaziale
- Dispnea
- Disturbi d'Umore
- Dolore al petto
- Eritema
- Incontinenza fecale
- Ipoacusia
- Ipossia
- Ipotensione
- Mal di testa
- Nausea
- Nervosismo
- Nistagmo
- Perdita della memoria
- Perdita di coordinazione dei movimenti
- Perdita di equilibrio
- Perdita di ricordi
- Presincope
- Riduzione della vista
- Sonnolenza
- Stato confusionale
- Svenimento
- Tachicardia
- Tachipnea
- Tremori
- Vertigini
- Visione offuscata
- Vomito
Sintomi random
Malattie random
La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.