Sintomi Fuoco di Sant'Antonio

Sintomi Fuoco di Sant'Antonio
Ultima modifica 28.02.2020

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Definizione

Il fuoco di Sant'Antonio è un'espressione popolare utilizzata, relativamente al territorio italiano, per indicare episodi di recrudescenza delle infezioni da herpes zoster. Questo microrganismo, infatti, è lo stesso responsabile della varicella e, dopo la guarigione dalla malattia, si rifugia nelle terminazioni nervose locali, pronto ad approfittare di un qualsiasi calo delle difese immunitarie (febbre, stress, mutamenti ormonali, esposizione al sole, traumi). Per questo motivo chi non ha mai avuto la varicella non potrà mai avere il fuoco di Sant’Antonio, mentre tutti quelli che l'hanno subita corrono il rischio, seppur moderato, di andare in contro a futuri episodi di riattivazione dell'herpes zoster (fuoco di Sant'Antonio).

I sintomi del fuoco di Sant'Antonio sono simili a quelli della varicella. Le classiche bollicine tendono tuttavia a risparmiare la faccia per concentrarsi soprattutto in dorso, petto, addome e braccia; la loro localizzazione può comunque variare da soggetto a soggetto, tende ad interessare un solo lato del corpo ed è maggiore la tendenza ad unirsi in grappoli. L'eruzione cutanea, spesso nettamente più dolorosa ma meno pruriginosa, si accompagna talvolta a sintomi come febbre, senso di malessere generale, brividi, mal di testa e violenti dolori addominali, che possono precederla di un paio di giorni simulando coliche addominali o appendicite. Concreto anche il rischio di complicanze, come nevralgie post-erpetiche, le quali determinano la persistenza di dolori e ipersensibilità cutanea anche per molti mesi dopo la regressione del rush cutaneo.

Sintomi e segni di Fuoco di Sant'Antonio

Fuoco di Sant'Antonio si caratterizza per la presenza di diversi sintomi che possono includere:

Sintomi comuni di Fuoco di Sant'Antonio

Sintomi più rari di Fuoco di Sant'Antonio

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.