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Definizione
La forfora è l'espressione di un'intensa desquamazione del cuoio capelluto. Si presenta con il distacco di scagliette biancastre di pelle secca e morta alla base del capello, espressione di un eccessivo ricambio delle cellule epiteliali (cheratinociti).
Un sintomo che accompagna solitamente la forfora è il prurito, che può amplificare il distacco delle squame (se si cede alla necessità di grattarsi). Altra manifestazione può essere l'irritazione del cuoio capelluto, che risulta arrossato e particolarmente grasso o secco.
A determinare il problema possono contribuire diverse cause: predisposizione, stress fisico o emotivo, sbalzi ormonali, pelle secca o grassa, aumento della secrezione sebacea ed errate abitudini alimentari (es. eccessivo consumo di grassi, abuso di alcol e dieta povera in alimenti ricchi di zinco, vitamine del gruppo B ecc.). La forfora può essere favorita dall'irritazione causata da alcuni prodotti per la cura dei capelli (shampoo, gel o altri cosmetici): se questi provocano una dermatite da contatto possono scatenare il meccanismo alla base della forfora. Esistono, inoltre, lieviti normalmente presenti sulla cute (Malassezia furfur e/o Malassezia globosa), che prosperano sui lipidi prodotti dal cuoio capelluto producendo un effetto irritativo che può accentuare o causare il disturbo.
La forfora, generalmente, colpisce gli uomini e si manifesta con più frequenza in età adulta; può essere sintomo della dermatite seborroica o della psoriasi (quando interessa il cuoio capelluto).
Possibili cause di forfora
Forfora è un sintomo comune o probabile di queste malattie
Cause comuni
Cause rare
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La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.