Fonofobia - Cause e Sintomi
Ultima modifica 06.11.2017

Definizione

La fonofobia è un'intolleranza nei confronti di qualsiasi tipo di suono, normalmente presente nel quotidiano.
L'ipersensibilità acustica rende i rumori fastidiosi o insopportabili al soggetto che ne soffre, anche a se il loro volume è molto basso. Alcuni di questi suoni vengono percepiti come potenzialmente pericolosi o dannosi, senza che esista un reale motivo. La fonofobia può essere definita, quindi, come una riduzione della tolleranza ai suoni considerati normali dalla maggior parte delle persone.
La fonofobia può risultare da un'iperattività del sistema nervoso centrale, la quale può essere ereditaria o comparire nel corso della vita, a causa di periodi di maggiore stress, depressione e stati di ansia.
La fonofobia può avere anche un'origine patologica. Il fenomeno è enfatizzato, in particolare, da cefalea, emicrania e meningite.

Nei casi più gravi, associati a disturbi di natura psichiatrica, con il termine fonofobia si può indicare una vera e propria paura ossessiva nei confronti del rumore.

Possibili cause di fonofobia

Fonofobia è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Fonofobia può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.