Eritrocitosi - Cause e Sintomi
Ultima modifica 27.04.2018

Definizione

L'eritrocitosi (o eritrocitemia) consiste nell'aumento del numero di globuli rossi (detti anche eritrociti) nel sangue.

Spesso, il termine eritrocitosi viene usato come sinonimo di policitemia; tuttavia, quest'ultima condizione può riferirsi anche a un aumento dei leucociti o delle piastrine (oltre che dei globuli rossi). Eritrocitosi è quindi un termine più specifico.

L'eritrocitemia si riscontra in diverse condizioni. Nei fumatori, si verifica un'eritrocitosi reversibile. Questa dipende soprattutto dall'ipossia tissutale dovuta all'aumento ematico della concentrazione di carbossiemoglobina. L'eritrocitosi può essere secondaria a policitemia vera e a diversi tumori, tra cui emangiomi cerebellari, tumori renali secernenti eritropoietina, epatomi e leiomiomi uterini.

Anche in caso di ipossiemia arteriosa cronica può esserci un incremento della massa eritrocitaria (altitudine elevata, malattie polmonari croniche, shunt intracardiaco destro-sinistro, trapianto renale o sindrome da ipoventilazione).

Infine, si può verificare un'eritrocitosi relativa in seguito a grave disidratazione, ustioni, diarrea e altre condizioni che determinano emoconcentrazione. In questi casi i globuli rossi aumentano solo in termini relativi (per unità di sangue), mentre non cambia il loro numero totale.

Cause meno comuni comprendono alcune malattie congenite come le emoglobinopatie ad alta affinità per l'ossigeno.

Possibili cause di eritrocitosi

Eritrocitosi è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Eritrocitosi può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.