Emiparesi - Cause e Sintomi
Ultima modifica 25.10.2019

Definizione

L'emiparesi è la perdita parziale dell'attività motoria volontaria di una metà del corpo.

L'emiparesi riconosce le stesse cause dell'emiplegia, di cui spesso rappresenta l'evoluzione. A differenza della paralisi totale (detta appunto emiplegia), in cui si ha una perdita completa non irreversibile dell'attività motoria di un emilato, l'emiparesi NON provoca la perdita completa della funzione motoria.

L'emiparesi può essere causata da un'emorragia cerebrale estesa, che può insorgere in seguito a ictus o trauma cranico. In altri casi, è conseguenza di disfunzioni neurologiche dovute alla presenza di masse tumorali nel cervello (es. meningioma e glioblastoma) o di lesioni della via piramidale (tratto nervoso che va dalla corteccia cerebrale al midollo spinale).

Possono causare emiparesi anche l'ipoglicemia, l'attacco ischemico transitorio (TIA), la trombosi del seno venoso cerebrale e l'encefalomielite acuta disseminata. Inoltre, rappresenta una complicanza neurologica nelle sindromi di Behçet e di Sturge-Weber.

Possibili cause di emiparesi

Emiparesi è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Emiparesi può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.