
Articoli correlati: Ecchimosi
Definizione
Un'ecchimosi è un versamento superficiale di sangue, che si deposita nello spessore della cute. Comunemente noto anche come livido, questo stravaso ematico si manifesta come una chiazza visibile di colore rosso-violaceo, relativamente estesa, che non scompare alla pressione.
Le ecchimosi si associano tipicamente a dolore locale, tumefazione, pizzicore e sensazione di intorpidimento nell'area interessata, seguita da una fastidiosa tensione.
Con il trascorrere dei giorni, il colore della lesione vira dal violaceo al verde o giallo, fino a scomparire totalmente entro 15-20 giorni, col riassorbirsi dell'infiltrazione sanguigna. Questa variazione cromatica dipende dalle modificazioni dell'emoglobina contenuta negli eritrociti (di colore rosso) che, in assenza di ossigenazione polmonare, si trasforma prima in metaemoglobina, quindi in ematina (verde-brunastra) e successivamente in emosiderina (verde-giallastra) ed ematoidina (gialla).

I lividi sono dovuti quasi sempre a traumi (contusioni, fratture o lussazioni). Tuttavia, questo sintomo può segnalare anche la presenza di patologie che determinano un'eccessiva fragilità della parete vasale, come la porpora e lo scorbuto.
Le ecchimosi possono insorgere spontaneamente o con grande facilità nel contesto di condizioni morbose che riducono il numero delle piastrine (trombocitopenia, sindrome emolitico-uremica, sepsi ed infezioni da HIV) o che alterano la capacità coagulativa (emofilia, leucemia, alcune sindromi mielodisplastiche, malattie epatiche, coagulazione intravascolare disseminata e deficit di vitamina K).
Le ecchimosi si possono riscontrare in presenza di cirrosi epatica, pancreatite acuta, porpora (semplice o senile), anemia aplastica e varie malattie infettive. Altre condizioni che possono predisporre allo sviluppo di lividi comprendono vasculopatie, connettivopatie (sindrome di Ehlers-Danlos, osteogenesi imperfetta e sindrome di Marfan), patologie infiammatorie dei piccoli vasi (es. flebite) e l'assunzione di farmaci anticoagulanti (come warfarin ed eparina).Possibili cause di ecchimosi
Ecchimosi è un sintomo comune o probabile di queste malattie
Cause comuni
- Anemia di Fanconi
- Cirrosi Epatica
- Coagulazione Intravascolare Disseminata
- Congelamento
- Dengue
- Disturbi della Coagulazione
- Ebola
- Emofilia
- Emosiderosi
- Febbre emorragica Crimea-Congo
- Leucemia
- Lussazione
- Malattia di von Willebrand
- Morbo di Cushing
- Pancreatite
- Scorbuto
- Sepsi
- Shock settico
- Sindrome emolitico-uremica
Cause rare
- Anemia
- Cellulite Infettiva
- Chikungunya
- Distorsione
- Epatite C
- Epatite fulminante
- Febbre di Lassa
- Febbre emorragica di Marburg
- Febbre gialla
- Fibrosi Epatica
- Leishmaniosi
- Leptospirosi
- Lupus eritematoso sistemico
- Malattia di Gaucher
- Mielofibrosi
- Mieloma multiplo
- Morbillo
- Osteogenesi imperfetta
- Otite Barotraumatica
- Sindrome di Ehlers-Danlos
- Sindrome di Marfan
- Strappo Muscolare
- Trombocitemia Essenziale
- Tromboflebite
Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Ecchimosi può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.
Sintomi random
Malattie random
La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.