
Definizione
La dolicocefalia è una condizione nella quale la scatola cranica assume una forma stretta e allungata in senso antero-posteriore. Nello specifico, questa conformazione viene definita quando il rapporto percentuale fra larghezza e lunghezza della testa assume un valore massimo pari al 75-76%.
Una dolicocefalia di scarsa entità può verificarsi dopo un parto gemellare o podalico. In tal caso, l'anomala conformazione del cranio tende a normalizzarsi spontaneamente nei giorni successivi alla nascita.
La dolicocefalia si può manifestare in presenza di:
- disordini metabolici materni (ipertiroidismo, rachitismo, ipercalcemia e mucopolisaccaridosi),
- malattie ematologiche (talassemia e anemia falciforme),
- malformazioni fetali (oloprosencefalia, microcefalia ed encefalocele)
- varie patologie genetiche, tra cui l'acondroplasia, la trisomia 18 e la sindrome di Apert.
Talvolta, questa conformazione si riscontra come malformazione secondaria a una craniosistosi, processo che comporta la fusione prematura di una o più suture craniche.
La dolicocefalia può essere, inoltre, secondaria ad agenti teratogeni assunti dalla gestante (tra cui idantoina, retinoidi, valproato e ciclofosfamide) o altre cause iatrogene (es. rapida decompressione per idrocefalia, ipercompressione uterina sulla testa fetale ecc.).
La dolicocefalia può anche non dipendere da disordini associati. I fattori di rischio comprendono la prematurità (età gestazionale inferiore alle 37 settimane) e il basso peso alla nascita (< 2500 g).
Possibili cause di dolicocefalia
Dolicocefalia è un sintomo comune o probabile di queste malattie
Cause comuni
Cause rare
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Sintomi random
La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.