Disgeusia - Cause e Sintomi
Ultima modifica 01.04.2020

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Definizione

La disgeusia è un disturbo caratterizzato dalla distorsione o dall'indebolimento del senso del gusto.

L'alterata o ridotta capacità di percepire e distinguere i sapori può derivare da infezioni ed infiammazioni linguali e/o orofaringee (es. candidiasi, glossiti, xerostomia e stomatite).

Sensazioni di gusto anomalo possano essere dovute a disturbi psichiatrici (es. schizofrenia ed anoressia nervosa), lesione del nervo trigemino e glossofaringeo, paralisi facciale, tumori del tronco encefalico, traumi cranici, ictus, neurinomi dell'angolo ponto-cerebellare, neuropatie diabetiche e sclerosi multipla.

La disgeusia può derivare anche da malformazioni congenite (es. macroglossie), patologie auricolari (come l'herpes zoster oticus) e malattie dell'apparato respiratorio, come sinusiti e riniti.

Talvolta, la disgeusia può presentarsi come effetto collaterale nell'assunzione di farmaci (tra cui antibiotici, anticolinergici, antistaminici, ACE-inibitori, antidepressivi ed antineoplastici) e nella radioterapia alla testa o al collo.

In altri casi, l'anomala percezione gustativa è conseguenza di tabagismo, alcolismo, scarsa igiene orale, menopausa e gravidanza.

La disgeusia può essere ricondotta anche ad una grave insufficienza renale e può manifestarsi in seguito ad infarto, epatopatie e crisi epilettiche.

Altre cause di alterazione del gusto sono patologie dentarie, tumori orofaringei, reflusso gastroesofageo, carenze nutrizionali (zinco) ed esposizione a sostanze chimico-industriali tossiche (insetticidi, benzene e cromo).

Possibili cause di disgeusia

Disgeusia è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

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La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.