Colica - Cause e Sintomi

Colica - Cause e Sintomi
Ultima modifica 01.04.2020

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Definizione

Colica” deriva dal greco kólon, termine che suggerisce un'origine intestinale. Si tratta, infatti, di 
una violenta contrazione spasmodica della muscolatura liscia di visceri e organi cavi (vie biliari, intestino o vie urinarie).

Le cause di una colica posono essere rappresentate da stimoli di natura ostruttiva, meccanica (es. calcoli che bloccano e irritano i tessuti) o infiammatoria (in presenza di infezioni). Anche il freddo, lo stress, l'ansia, l'alimentazione eccessiva, le intolleranze alimentari, il meteorismo e l'aerofagia possono scatenare tale sindrome.

La colica si manifesta sotto forma di dolore spastico acuto, a insorgenza improvvisa, talvolta intermittente e preceduto da malessere generale, nausea e vomito. Il dolore è tendenzialmente associato a brevi periodi di remissione e, di solito, regredisce spontaneamente una volta risolta la causa scatenante. Le coliche non hanno bisogno, quindi, di particolari trattamenti. Spesso, sono sufficienti il riposo per ridurre il dolore; altre volte il medico può prescrivere antibiotici (se viene accertata la natura batterica di un'infezione), antidolorifici (FANS) e antispastici.
La colica può avere diverse sedi di origine, a seconda dell'organo da cui scaturisce.

Nella colica addominale, la crisi dolorosa è dovuta all'ipertono o alla distensione della muscolatura liscia dell'intestino. Solitamente, si manifesta in sede periombelicale e può associarsi a vomito abbondante e ripetuto. La colica addominale può essere causata da intolleranze alimentari, colite, gastroenterite, tossinfezioni, rettocolite ulcerosa, ostruzione e motilità alterata dell'intestino, malattia di Crohn, sindrome del colon irritabile e disturbo da alimentazione incontrollata.

La colica renale è una violenta crisi dolorosa lombare, con irradiazione all'ipocondrio e alle cosce, talvolta associata a ileo paralitico, vomito e disturbi urinari con emissione di urine torbide o ematiche. Solitamente, è conseguenza della migrazione di un calcolo.

La colica epatica, invece, è una sindrome dolorosa addominale che insorge nell'ipocondrio destro per la distensione e la contrazione della colecisti e delle vie biliari. I dolori violenti riferiti alla regione epatica, di solito, compaiono dopo un pasto ricco in grassi e alcolici oppure scaturiscono da un eccesso di stress. La colica epatica si manifesta spesso durante la notte e persiste per alcune ore. Talvolta, si associa a vomito biliare.

Nella colica gassosa, il dolore è da attribuire a fenomeni di tipo fermentativo che dilatano le anse dell'intestino. Di solito, compare nei neonati e si risolve spontaneamente entro il sesto mese di vita. Durante la crisi dolorosa, il bambino comincia ad agitarsi con i pugni serrati, piange in modo intenso e disperato, tiene le gambe flesse sull'addome e ripete movimenti di suzione, come se avesse fame.

La rapida valutazione medica è necessaria nel caso le coliche siano associate a febbre, rigidità della parete addominale e sospetta patologia appendicolare, occlusione intestinale o collasso cardiocircolatorio.

Possibili cause di colica

Colica è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

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La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.