Acrofobia - Cause e Sintomi

Acrofobia - Cause e Sintomi
Ultima modifica 06.11.2017

Definizione

L'acrofobia è la paura delle altezze e dei luoghi elevati, come piani alti di edifici, cime di montagne e balconi.

A differenza delle vertigini, chi ne soffre manifesta una crisi d'ansia tipica: il soggetto viene assalito da angoscia, disagio o forte paura che rende intollerabile o impossibile l'accesso a tali luoghi. I sintomi fisici più frequentemente associati all'acrofobia sono: tachicardia, difficoltà respiratoria, sudori freddi e tremori.

L'acrofobia si presenta anche nel momento in cui si usano mezzi diretti rapidamente verso l'alto (ascensori o montagne russe) e quando si è completamente circondati da misure di sicurezza o qualche protezione (come balaustre, ringhiere o vetri di finestre).

L'acrofobia può manifestarsi in forma isolata o essere ricollegabile a diversi quadri psicopatologici, tra cui nevrosi fobica e disturbo fobico-ossessivo.

Spesso, l'acrofobia rappresenta un fenomeno passeggero, destinato a scomparire spontaneamente. In alcuni casi, però, questa fobia richiede il ricorso alla psicoterapia o alla terapia comportamentale.


Acrofobia

Possibili cause di acrofobia

Acrofobia è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Acrofobia può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.