Cerotto Anticoncezionale: cos'è, come si usa, efficacia

Cerotto Anticoncezionale: cos'è, come si usa, efficacia
Ultima modifica 09.09.2022
INDICE
  1. Che cos'è il Cerotto Anticoncezionale?
  2. Chi può usarlo?
  3. Come funziona il Cerotto Anticoncezionale?
  4. Come si usa
  5. Efficacia
  6. Effetti collaterali
  7. Controindicazioni
  8. Cerotto VS Pillola

Che cos'è il Cerotto Anticoncezionale?

Il cerotto anticoncezionale è un metodo contraccettivo ormonale che, in quanto tale, viene impiegato nella prevenzione di gravidanza indesiderate.

Nel dettaglio, si tratta di un cerotto transdermico dotato di un serbatoio contenente principi attivi di tipo progestinico ed estrogenico, quali la norelgestromina e l'etinilestradiolo. Visto il contenuto estroprogestinico, il cerotto anticoncezionale è da considerarsi come un contraccettivo ormonale combinato.

In Italia, al momento (settembre 2022), l'unico cerotto anticoncezionale commercializzato è noto con il nome commerciale Evra®. Per acquistarlo è necessaria la presentazione di ricetta medica ripetibile (RR). In quanto classificato come farmaco di fascia C, il suo costo è a totale carico del cittadino.

Cerotto transdermico Shutterstock

Chi può usarlo?

In assenza di controindicazioni (vedi capitolo dedicato) o di condizioni che richiedono una particolare cautela, il cerotto anticoncezionale potrebbe, idealmente, essere utilizzato da qualsiasi donna. Tuttavia, come per qualsiasi altro tipo di contraccettivo ormonale, prima dell'uso è indispensabile e assolutamente necessario effettuare una visita specialistica e sottoporsi agli esami e alle analisi che il ginecologo riterrà opportuno fare prima di prescrivere questo tipo di mezzo anticoncezionale.

Come funziona il Cerotto Anticoncezionale?

Il cerotto anticoncezionale, una volta applicato sulla cute, rilascia gradualmente piccole quantità dei principi attivi contenuti che, attraverso la pelle, vengono assorbiti ed entrano nel circolo ematico.

I principi attivi etinilestradiolo e norelgestromina, grazie alla loro azione estrogenica e progestinica, agiscono sopprimendo il rilascio di gonadotropine.

Il principale meccanismo d'azione attraverso cui il cerotto anticoncezionale espleta la sua attività è rappresentato dall'inibizione dell'ovulazione; tuttavia, anche le alterazioni dell'endometrio e l'ispessimento del muco cervicale possono contribuire all'attività contraccettiva.

Come si usa

Il cerotto anticoncezionale deve essere utilizzato seguendo le indicazioni fornite dal ginecologo e le istruzioni per il corretto modo d'uso riportate sul foglietto illustrativo.

Il momento in cui applicare il cerotto può essere diverso in funzione della situazione della donna. Ad esempio, le indicazioni su quando applicare il primo cerotto possono essere diverse se non si è usato alcun contraccettivo ormonale nel ciclo precedente, se si sta passando da un altro contraccettivo ormonale - come la pillola o la spiale - all'uso del cerotto, o ancora, se si sta allattando al seno, se si è partorito da poco o se la donna ha avuto un aborto. Pertanto, anche in questo caso è bene attenersi a quanto indicato dal medico e a quanto riportato sul foglietto illustrativo del cerotto anticoncezionale.

Dove si può mettere il Cerotto Anticoncezionale?

Dopo aver individuato insieme al ginecologo il momento giusto per applicare il cerotto è importante valutare in quale area corporea applicarlo.

Il cerotto anticoncezionale, infatti, deve essere posizionato sulla pelle sana, non infiammata o irritata, non lesa, pulita, asciutta e glabra (senza peli). Le aree su cui può essere applicato sono:

  • Addome;
  • Natiche;
  • Area esterna della parte alta del braccio;
  • Parte alta della schiena.

Nello scegliere l'area in cui applicare il contraccettivo, è necessario tenere a mente che quella zona non deve essere soggetta a sfregamenti da indumenti stretti.

Attenzione!

NON applicare mai il cerotto sul seno.

Come si applica il Cerotto Anticoncezionale?

Il cerotto anticoncezionale è contenuto all'interno di una bustina in carta di alluminio che deve essere aperta strappandola lungo il bordo. Dopodiché è necessario procedere con i seguenti step:

  • Estrarre il cerotto facendo attenzione a non rimuovere accidentalmente, durante quest'operazione, la pellicola protettiva trasparente che lo ricopre.
  • Una volta estratto il cerotto dalla bustina, staccare metà della pellicola protettiva trasparente, avendo cura di evitare di toccare la superficie adesiva che si troverà così ad essere esposta.
  • Applicare quindi il cerotto sull'area corporea prescelta.
  • Solo a questo punto rimuovere l'altra metà della pellicola protettiva trasparente, quindi, esercitare con il palmo della mano una forte pressione sul cerotto per 10 secondi.
  • Assicurarsi, infine, che il cerotto sia correttamente attaccato alla cute e che i bordi siano ben aderenti.

Per quanto tempo si deve usare il Cerotto Anticoncezionale?

Il cerotto anticoncezionale deve essere utilizzato per tre settimane di fila (cambiandolo ogni settimana, come descritto a breve) per poi osservare una settimana di pausa nella quale dovrebbe comparire l'emorragia da sospensione.

  • Il giorno in cui il cerotto viene applicato la prima volta è il cosiddetto "giorno 1".
  • Il contraccettivo dovrà essere mantenuto per sette giorni (una settimana).
  • Il "giorno di sostituzione del cerotto", ossia al giorno 8, il cerotto deve essere rimosso e un nuovo cerotto deve essere immediatamente applicato. Il giorno della settimana in cui ciò avviene è il medesimo del giorno 1. Ad esempio, se si applica il cerotto il lunedì, questo dovrà essere rimosso e subito sostituito il lunedì della settimana successiva.

Nota: non applicare il nuovo cerotto nella stessa zona in cui era applicato il cerotto rimosso.

  • Al giorno 15 (nuovo giorno di sostituzione del cerotto), rimuovere il contraccettivo e quindi sostituirlo con un nuovo cerotto come sopra indicato.
  • Dal giorno 22 al giorno 28 non utilizzare alcun cerotto. In questa settimana (settimana 4) dovrebbe verificarsi il sanguinamento da interruzione. La protezione dalla gravidanza sarà comunque garantita, a patto che si inizi ad usare il cerotto successivo il giorno giusto.

Nota: non si deve stare più di 7 giorni consecutivi senza il cerotto anticoncezionale.

  • Dopo la pausa (cioè dopo la settimana 4), inizierà un nuovo ciclo di quattro settimane. Pertanto, è necessario applicare un nuovo cerotto anticoncezionale il giorno di sostituzione del cerotto, ossia il giorno seguente il giorno 28. L'applicazione deve essere effettuata anche se il sanguinamento da sospensione è ancora presente.

NOTA BENE

  • NON utilizzare più di un cerotto per volta.
  • Controllare regolarmente che il cerotto sia ben attaccato.
  • Se il cerotto si stacca o ci si dimentica di sostituirlo, seguire le istruzioni riportate sul bugiardino del medicinale e rivolgersi al ginecologo.
  • Allo stesso modo, per qualsiasi altro dubbio o domanda, far riferimento al foglietto illustrativo del cerotto contraccettivo e rivolgersi al proprio ginecologo.

Efficacia

Quanto è sicuro il Cerotto Anticoncezionale nel prevenire le gravidanze?

Il cerotto transdermico, se correttamente impiegato, è ritenuto un mezzo contraccettivo molto efficace da utilizzare. L'efficacia stimata secondo alcuni autori, infatti, si aggira intorno al 91%.

Tuttavia, è opportuno segnalare che nelle donne che soffrono di obesità l'efficacia contraccettiva si riduce.

Allo stesso tempo, si ricorda che l'efficacia anticoncezionale può diminuire anche se:

  • Il cerotto si stacca, anche solo parzialmente, prima del giorno in cui deve essere rimosso;
  • Si verifica un ritardo nella sostituzione del cerotto;
  • Si verifica un ritardo nell'applicazione del nuovo cerotto dopo la settimana di sospensione;
  • Si stanno assumendo alcuni farmaci (ad esempio, terapie prolungate con antibiotici o assunzione di farmaci che possono interferire con l'attività dei principi attivi contenuti).

A proposito di quest'ultimo punto, si ricorda l'importanza di informare il medico qualora si stiano assumendo, siano stati da poco assunti o si potrebbero assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, inclusi i farmaci senza obbligo di prescrizione, i farmaci da banco, i fitoterapici, i prodotti erboristici, ecc.

Effetti collaterali

Quali sono gli effetti collaterali del Cerotto Anticoncezionale?

Come avviene con l'uso di qualsiasi altro farmaco, anche con l'impiego del cerotto anticoncezionale possono manifestarsi effetti indesiderati, benché non tutte le pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva all'utilizzo del cerotto anticoncezionale, manifestando effetti collaterali diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Ad ogni modo, di seguito saranno riportati alcuni degli effetti collaterali che più comunemente possono manifestarsi con l'uso di questo tipo di contraccettivo.

Per informazioni più dettagliate e per conoscere anche gli effetti collaterali meno comuni e rari, s'invita ancora una volta alla lettura del foglietto illustrativo del cerotto anticoncezionale prescritto dal ginecologo.

Controindicazioni

Chi NON può usare il Cerotto Anticoncezionale?

L'utilizzo del cerotto anticoncezionale deve essere evitato in tutte le donne che:

Cerotto VS Pillola

Che differenza c'è tra Pillola e Cerotto Anticoncezionale?

Nonostante il cerotto e la pillola (in particolare, quella estroprogestinica) agiscano con un meccanismo d'azione analogo nell'indurre l'effetto contraccettivo, si tratta di due mezzi anticoncezionali con caratteristiche differenti.

Prima differenza fra tutte, naturalmente, è data dalla diversa modalità d'uso, quindi, dalla diversa via di somministrazione attraverso la quale i principi attivi vengono veicolati nel corpo.

La pillola, infatti, deve essere assunta per via orale, ogni giorno alla stessa ora; mentre il cerotto viene sostituito una volta la settimana. In questo senso, il cerotto anticoncezionale potrebbe essere più vantaggioso poiché:

  • Si può ridurre il rischio di dimenticanza di assunzione;
  • L'attività contraccettiva non è influenzata da vomito e diarrea in quanto i principi attivi sono assorbiti per via transdermica e non passano attraverso il tratto gastrointestinale, al contrario della pillola;
  • Il rilascio dei principi attivi è graduale e costante, evitando in questo modo gli sbalzi di concentrazione di principi attivi nel sangue tipici dell'assunzione orale.

Di contro, il cerotto anticoncezionale potrebbe causare reazioni cutanee in corrispondenza dell'area in cui viene applicato; pertanto, potrebbe non essere ben tollerato da alcune persone.

Inoltre, è necessario controllare regolarmente che sia ben aderente alla pelle, in quanto anche un distacco parziale potrebbe influire sull'efficacia contraccettiva.

Ad ogni modo, per conoscere quale mezzo contraccettivo è meglio utilizzare, il consulto con il ginecologo è indispensabile.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista