Xeloda - Foglio Illustrativo
Ultima modifica 13.06.2017

Principi attivi: Capecitabina

Xeloda 150 mg compresse rivestite con film

I foglietti illustrativi di Xeloda sono disponibili per le confezioni:

Indicazioni Perché si usa Xeloda? A cosa serve?

Xeloda appartiene alla categoria di medicinali chiamati "medicinali citostatici", che bloccano la crescita delle cellule tumorali. Xeloda contiene 150 mg di capecitabina, che di per sé non è un medicinale citostatico. Soltanto una volta assorbito dall'organismo esso viene trasformato in un medicinale antitumorale attivo (in misura superiore nei tessuti tumorali rispetto ai tessuti normali).

Xeloda viene prescritto dai medici per il trattamento dei tumori del colon, del retto, dello stomaco o della mammella. Inoltre, Xeloda viene prescritto per prevenire nuove comparse del tumore del colon a seguito della completa rimozione chirurgica del tumore.

Xeloda può essere utilizzato da solo o in associazione ad altri medicinali.

Controindicazioni Quando non dev'essere usato Xeloda

Non prenda Xeloda:

  • se è allergico alla capecitabina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). Deve informare il medico se sa di essere allergico o di sviluppare reazioni eccessive a questo medicinale,
  • se ha manifestato precedenti reazioni gravi alla terapia con fluoropirimidina (un gruppo di medicinali antitumorali come il fluorouracile),
  • se è in stato di gravidanza o durante l'allattamento,
  • se ha dei livelli di globuli bianchi e di piastrine eccessivamente bassi nel sangue (leucopenia, neutropenia o trombocitopenia),
  • se ha gravi problemi al fegato o ai reni,
  • se ha un deficit accertato dell'enzima diidropirimidina deidrogenasi (DPD) coinvolto nel metabolismo di uracile e timina o
  • se è attualmente in trattamento o è stato trattato nelle ultime 4 settimane con brivudina, sorivudina o con sostanze di classi simili nell'ambito della terapia per l'herpes zoster (varicella o fuoco di Sant'Antonio).

Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Xeloda

Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Xeloda:

  • se presenta malattie ai reni o al fegato,
  • se ha avuto o ha problemi al cuore (ad esempio frequenza cardiaca irregolare o dolori che si irradiano dal torace alla mascella e viceversa provocati dallo sforzo fisico e dovuti a problemi del flusso ematico al cuore),
  • se ha malattie al cervello (ad esempio un tumore che si è diffuso al cervello) o una lesione ai nervi (neuropatia),
  • se presenta squilibri dei livelli di calcio (rilevabili nelle analisi del sangue),
  • se ha il diabete,
  • se non può trattenere il cibo o l'acqua in corpo a causa di nausea e vomito severi,
  • se soffre di diarrea,
  • se è o può andare incontro a stato di disidratazione,
  • se presenta squilibri degli ioni nel sangue (squilibri elettrolitici, rilevabili nelle analisi del sangue),
  • se ha sofferto di problemi agli occhi perché potrebbe aver bisogno di un monitoraggio supplementare ai suoi occhi.
  • se ha una reazione cutanea grave.

Deficit di diidropirimidina deidrogenasi (DPD): il deficit di DPD è una malattia rara presente alla nascita che non si associa generalmente a problemi di salute, a meno che non si assumano alcuni medicinali. Se si ha un deficit di DPD non noto e si assume Xeloda, si possono manifestare in forma grave gli effetti indesiderati elencati al paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati". Informi il medico se uno qualsiasi degli effetti indesiderati la preoccupa o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio (vedere paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati").

Bambini e adolescenti

Xeloda non è indicato per il trattamento di bambini e adolescenti. Non somministrare Xeloda a bambini e adolescenti.

Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Xeloda

Altri medicinali e Xeloda

Prima di iniziare il trattamento, informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. Ciò è di fondamentale importanza, poiché l'assunzione contemporanea di più medicinali può rinforzare o ridurre il loro effetto. È necessario prestare particolare attenzione in caso di assunzione concomitante di:

Xeloda con cibi e bevande

Deve assumere Xeloda entro 30 minuti dalla fine dei pasti.

Avvertenze È importante sapere che:

Gravidanza e allattamento

Prima di iniziare il trattamento, informi il medico se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza. Non deve assumere Xeloda in caso di gravidanza certa o sospetta. Non deve allattare con latte materno durante la terapia con Xeloda. Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Xeloda può indurre capogiri, nausea o stanchezza. È pertanto possibile che Xeloda possa influenzare la capacità di guidare veicoli o usare macchinari.

Xeloda contiene lattosio anidro

Se il medico le ha detto che ha un'intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.

Dose, modo e tempo di somministrazione Come usare Xeloda: Posologia

Prenda sempre questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi, consulti il medico o il farmacista.

Xeloda deve essere prescritto solo da un medico specializzato nell'utilizzo di medicinali antineoplastici.

Le compresse di Xeloda devono essere ingerite intere con acqua entro 30 minuti dalla fine del pasto.

Il medico prescriverà il dosaggio e il regime di trattamento indicato per lei. Il dosaggio di Xeloda è stabilito in base alla superficie corporea. Questa è calcolata partendo dall'altezza e dal peso. La dose abituale per gli adulti è 1250 mg/m2 di superficie corporea due volte al giorno (mattino e sera). Vengono proposti due esempi: una persona il cui peso è 64 kg e con altezza 1,64 m ha una superficie corporea di 1,7 m2 e deve prendere 4 compresse da 500 mg e 1 compressa da 150 mg due volte al giorno. Una persona il cui peso è 80 kg e con altezza di 1,80 m ha una superficie corporea di 2,00 m2 e deve prendere 5 compresse da 500 mg due volte al giorno.

Le compresse di Xeloda vengono generalmente assunte per 14 giorni, seguiti da un periodo di riposo di 7 giorni (durante i quali le compresse non vengono assunte). Questi 21 giorni corrispondono ad un ciclo di terapia.

In associazione ad altri medicinali, la dose abituale per gli adulti può essere inferiore a 1250 mg/m2 di superficie corporea e può essere necessario assumere le compresse per un periodo di tempo differente (per esempio ogni giorno, senza alcun periodo di riposo).

Il medico le dirà quale dose è necessario assumere, quando assumerla e per quanto tempo è necessario assumerla.

Il medico può prescriverle un'associazione di compresse da 150 mg e da 500 mg per ogni dosaggio.

  • Assuma le compresse al mattino e alla sera, come prescritto dal suo medico.
  • Assuma le compresse entro 30 minuti dal termine dei pasti (colazione e cena).
  • È importante assumere tutti i farmaci come prescritto dal suo medico.

Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Xeloda

Se prende più Xeloda di quanto deve

Se prende più Xeloda di quando deve, contatti il medico appena possibile prima di assumere la dose successiva.

Se prende più Xeloda di quanto deve, potrebbe manifestare i seguenti effetti collaterali: nausea o vomito, diarrea, infiammazione o ulcerazione dell'intestino o della bocca, dolore o sanguinamento dall'intestino o dallo stomaco, o depressione del midollo osseo (riduzione di un determinato tipo di cellule del sangue). Se manifesta uno di questi sintomi, si rivolga immediatamente al medico.

Se dimentica di prendere Xeloda:

Non prenda la dose dimenticata e non raddoppi quella successiva. Continui invece la normale assunzione del dosaggio prestabilito e contatti il medico.

Se interrompe il trattamento con Xeloda:

L'interruzione del trattamento con capecitabina non provoca effetti indesiderati. L'interruzione di capecitabina, nel caso in cui stesse assumendo anticoagulanti cumarinici (contenenti ad esempio fenprocumone), può richiedere che il medico modifichi la dose dell'anticoagulante.

Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo prodotto, si rivolga al medico o al farmacista.

Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Xeloda

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

SOSPENDA immediatamente l'assunzione di Xeloda e contatti il medico qualora dovesse manifestarsi uno qualsiasi dei seguenti sintomi:

  • Diarrea: se ha un aumento di 4 o più movimenti intestinali al giorno rispetto ai suoi normali movimenti intestinali o diarrea notturna.
  • Vomito: se vomita più di una volta nell'arco di 24 ore.
  • Nausea: se perde l'appetito e se la quantità di cibo ingerita in un giorno è molto inferiore al normale.
  • Stomatite: se ha dolori, arrossamenti, gonfiore o ulcere a carico della bocca o della gola.
  • Reazione cutanea mano-piede: se ha dolori, gonfiore e arrossamenti o formicolio alle mani e/o ai piedi.
  • Febbre: se ha una temperatura corporea di 38°C o più alta.
  • Infezione: se manifesta segni di infezione causata da batteri o virus, o altri organismi.
  • Dolore toracico: se avverte un dolore localizzato al centro del torace, specialmente se insorge in corso di esercizio fisico.
  • Sindrome di Steven-Johnson: se avverte una dolorosa eruzione cutanea rossa o violacea che si diffonde e forma vesciche e/o altre lesioni che cominciano a manifestarsi nella membrana mucosa (ad esempio la bocca e le labbra), in particolare se in precedenza aveva sensibilità alla luce, infezioni del sistema respiratorio (ad esempio bronchite) e/o febbre.

Se presi precocemente, questi effetti indesiderati generalmente migliorano entro 2-3 giorni dalla sospensione della somministrazione del medicinale. Se i sintomi dovessero persistere, contatti immediatamente il medico. Il medico potrà consigliarle di riprendere l'assunzione del medicinale a un dosaggio inferiore.

Oltre a quelli elencati in precedenza, altri effetti indesiderati molto comuni riportati con l'impiego di Xeloda in monoterapia, che possono interessare più di 1 persona su 10, sono:

Tali effetti indesiderati possono divenire gravi. Pertanto, contatti sempre immediatamente il medico quando nota la comparsa di un effetto indesiderato. Il medico le dirà di diminuire la dose e/o di sospendere temporaneamente il trattamento con Xeloda. Ciò contribuirà a ridurre le probabilità di persistenza dell'effetto indesiderato o la sua trasformazione in effetto indesiderato grave.

Altri effetti indesiderati sono:

Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona ogni 10) includono:

Effetti indesiderati non comuni (possono interessare meno di 1 persona su 100) includono:

Alcuni di questi effetti indesiderati sono comuni quando la capecitabina è usata con altri medicinali per il trattamento dei tumori. Altri effetti indesiderati osservati in questo contesto sono:

Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona ogni 10) includono:

  • diminuzione del sodio, del magnesio e del calcio nel sangue, aumento dello zucchero nel sangue,
  • dolore ai nervi,
  • ronzio nelle orecchie (tinnito), perdita dell'udito,
  • infiammazione delle vene,
  • singhiozzo, alterazione della voce,
  • dolore o sensazione alterata/anomala nella bocca, dolore alla mascella,
  • sudorazione, sudori notturni,
  • spasmo muscolare,
  • difficoltà nell'urinare, sangue o proteine nelle urine,
  • lividi o reazioni al sito di iniezione (causati da medicinali somministrati contemporaneamente tramite iniezione).

Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000) includono:

  • restringimento o blocco del dotto lacrimale (stenosi del dotto lacrimale),
  • insufficienza epatica,
  • infiammazione che porta alla disfunzione o al blocco della secrezione biliare (epatite colestatica),
  • specifiche alterazioni dell'elettrocardiogramma (prolungamento del tratto QT),
  • determinati tipi di aritmie (incluse fibrillazione ventricolare, torsione di punta, e bradicardia),
  • infiammazione oculare che causa dolore e potenziali problemi alla vista,
  • infiammazione della pelle che porta alla formazione di chiazze rosse e desquamazione a causa di una patologia del sistema immunitario.

Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) includono:

  • reazioni cutanee gravi, quale eruzione cutanea, ulcerazione e formazione di vesciche, che possono comportare ulcere a carico di bocca, naso, genitali, mani, piedi e occhi (arrossamento e gonfiore oculare).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell'Allegato V. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Scadenza e conservazione

Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non conservare a temperature superiori ai 30°C.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione esterna e sull'etichetta dopo "Scad". La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno del mese.

I farmaci non devono essere gettati nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i farmaci che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.

Composizione e forma farmaceutica

Cosa contiene Xeloda

Il principio attivo è la capecitabina (150 mg per ogni compressa rivestita con film).

Gli altri eccipienti sono:

Descrizione dell'aspetto di Xeloda e contenuto della confezione

Compressa rivestita con film di colore pesca chiaro, di forma biconvessa e oblunga, con impresso "150" su un lato e "Xeloda" sull'altro lato.

La confezione di Xeloda 150 mg compressa rivestita con film contiene 60 compresse rivestite con film (6 blister da 10 compresse).

Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.

Ulteriori informazioni su Xeloda sono disponibili nella scheda "Riassunto delle Caratteristiche".