Velcade - Foglio Illustrativo
Ultima modifica 13.06.2017

Principi attivi: Bortezomib

VELCADE 3,5 mg polvere per soluzione iniettabile.

IndicazioniPerché si usa Velcade? A cosa serve?

VELCADE contiene il principio attivo bortezomib, un cosiddetto "inibitore del proteosoma". I proteosomi hanno un ruolo importante nel controllo delle funzioni e della crescita della cellula. Interferendo con la loro funzione, bortezomib può uccidere le cellule tumorali.

VELCADE è utilizzato nel trattamento del mieloma multiplo (un tipo di neoplasia maligna del midollo osseo) in pazienti con età superiore ai 18 anni:

  • da solo o insieme ai medicinali doxorubicina liposomiale pegilata o desametasone, per pazienti con malattia in peggioramento (progressiva) dopo aver ricevuto almeno un precedente trattamento o in cui il trapianto di cellule staminali del sangue non ha avuto successo o non è fattibile
  • in associazione ai medicinali melfalan e prednisone per pazienti con malattia non trattata in precedenza e che non possono ricevere alte dosi di chemioterapia con il trapianto di cellule staminali del sangue.
  • in associazione a desametasone o desametasone insieme a talidomide, per i pazienti con malattia non trattata in precedenza e prima di ricevere alte dosi di chemioterapia con il trapianto di cellule staminali del sangue (trattamento di induzione)

VELCADE è usato per il trattamento del linfoma mantellare (un tipo di neoplasia maligna che colpisce i linfonodi) in pazienti di 18 anni di età o maggiore. In questo caso, VELCADE è utilizzato in associazione ai medicinali rituximab, ciclofosfamide, doxorubicina e prednisone, per i pazienti con malattia non trattata in precedenza e per i quali il trapianto di cellule staminali del sangue non è fattibile.

ControindicazioniQuando non dev'essere usato Velcade

Non usi VELCADE

  • se è allergico a bortezomib, a boro o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6)
  • se ha gravi problemi ai polmoni o al cuore.

Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Velcade

Informi il medico in caso di:

Dovrà eseguire regolarmente degli esami del sangue prima e durante la terapia con VELCADE, per controllare costantemente i valori delle cellule del sangue.

Se ha il linfoma mantellare e le viene somministrato rituximab insieme a VELCADE deve informare il medico:

  • se pensa di avere l'epatite o l'ha avuta in passato. In alcuni casi, pazienti che hanno avuto l'epatite B potrebbero avere un nuovo attacco di epatite, che può essere fatale. Se ha avuto in passato una infezione da epatite B il medico dovrà controllarla attentamente per segni e sintomi di epatite B attiva.

Legga i fogli illustrativi di tutti i medicinali che assume in associazione a VELCADE per le informazioni relative a questi medicinali prima di iniziare il trattamento con VELCADE.

Quando VELCADE è somministrato insieme al medicinale talidomide, faccia particolare attenzione alle indicazioni sul test di gravidanza e sul programma di prevenzione della gravidanza (vedere "Gravidanza e allattamento" in questo paragrafo).

Bambini e adolescenti

VELCADE non deve essere utilizzato in bambini ed adolescenti perché non si conosce come il medicinale agisce in questi soggetti.

InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Velcade

Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

In particolare, informi il medico se sta usando medicinali contenenti una delle seguenti sostanze attive:

AvvertenzeÈ importante sapere che:

Gravidanza e allattamento

Non deve usare VELCADE se è in gravidanza, se non strettamente necessario.

Uomini e donne in terapia con VELCADE devono utilizzare efficaci metodi contraccettivi durante e fino a 3 mesi dopo il trattamento. Se, nonostante tali precauzioni, si verifica una gravidanza, informi immediatamente il medico.

Non deve allattare durante l'assunzione di VELCADE. Discuta con il medico sul momento più opportuno per ricominciare ad allattare dopo il termine della terapia.

Il medicinale talidomide causa difetti congeniti e morte del feto. Quando VELCADE è somministrato insieme a talidomide, lei deve seguire il programma di prevenzione della gravidanza di talidomide (vedere foglio illustrativo di talidomide).

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

VELCADE può provocare affaticabilità, capogiri, svenimento o visione offuscata. Non si metta alla guida di automobili, né utilizzi macchinari qualora avvertisse uno di questi sintomi. Presti particolare attenzione anche nel caso in cui non si manifestino questi effetti.

Dose, Modo e Tempo di SomministrazioneCome usare Velcade: Posologia

Il medico calcolerà la dose di VELCADE in proporzione alla sua altezza ed al suo peso. La dose standard iniziale di VELCADE è 1,3 mg/m2 di superficie corporea due volte alla settimana. Il medico potrà cambiare la dose ed il numero totale dei cicli di trattamento in funzione della sua risposta al trattamento, al verificarsi di alcuni effetti indesiderati e alle sue condizioni di salute generale (ad es. problemi epatici).

Mieloma multiplo in progressione

Quando VELCADE viene somministrato da solo, riceverà 4 dosi di VELCADE per via endovenosa o sottocutanea nei giorni 1, 4, 8 e 11. Segue un periodo "di pausa" di 10 giorni senza trattamento.

Questo periodo di 21 giorni (3 settimane) corrisponde ad un ciclo di trattamento.

Potrebbe ricevere fino a 8 cicli (24 settimane). Potrebbe anche ricevere VELCADE insieme ai medicinali doxorubicina liposomiale pegilata o desametasone.

Quando VELCADE è somministrato insieme a doxorubicina liposomiale pegilata, riceverà un ciclo di trattamento di 21 giorni con VELCADE per via endovenosa o sottocutanea e 30 mg/m2 di doxorubicina liposomiale pegilata verranno somministrati al giorno 4 del ciclo di trattamento di 21 giorni di VELCADE come infusione endovenosa dopo l'iniezione di VELCADE.

Potrebbe ricevere fino a 8 cicli (24 settimane di trattamento).

Quando VELCADE è somministrato insieme a desametasone riceverà un ciclo di trattamento di 21 giorni con VELCADE per via endovenosa o sottocutanea e desametasone per via orale alla dose di 20 mg nei giorni 1, 2, 4, 5, 8, 9, 11 e 12, del ciclo di trattamento di 21 giorni con VELCADE.

Potrebbe ricevere fino a 8 cicli (24 settimane di trattamento).

Mieloma multiplo precedentemente non trattato

Se non è mai stato trattato prima per il mieloma multiplo e lei non è candidabile per il trapianto di cellule staminali del sangue, riceverà VELCADE insieme ad altri due medicinali: melfalan e prednisone.

In questo caso, la durata di un ciclo di trattamento è di 42 giorni (6 settimane). Riceverà 9 cicli (54 settimane).

  • Nei cicli 1-4, VELCADE è somministrato due volte la settimana nei giorni 1, 4, 8, 11, 22, 25, 29 e 32.
  • Nei cicli 5-9, VELCADE è somministrato una volta la settimana nei giorni 1, 8, 22 e 29.

Melfalan (9 mg/m2 ) e prednisone (60 mg/m2 ) sono somministrati per bocca nei giorni 1, 2, 3 e 4 della prima settimana di ogni ciclo.

Se non è mai stato trattato prima per il mieloma multiplo e lei è candidabile per il trapianto di cellule staminali del sangue, riceverà VELCADE per via endovenosa o sottocutanea insieme ai medicinali: desametasone, o desametasone e talidomide, come trattamento di induzione.

Quando VELCADE è somministrato insieme a desametasone, riceverà un ciclo di trattamento di 21 giorni con VELCADE per via endovenosa o sottocutanea e desametasone 40 mg per via orale nei giorni 1, 2, 3, 4, 8, 9, 10 e 11 del ciclo di trattamento di 21 giorni di VELCADE.

Riceverà 4 cicli (12 settimane di trattamento).

Quando VELCADE è somministrato insieme a talidomide e desametasone, la durata del ciclo di trattamento è di 28 giorni (4 settimane).

Desametasone 40 mg è somministrato oralmente nei giorni 1, 2, 3, 4, 8, 9, 10 e 11 del ciclo di trattamento di 28 giorni con VELCADE e talidomide è somministrato giornalmente per via orale alla dose di 50 mg fino al giorno 14 del primo ciclo e, se tollerata, la dose di talidomide viene aumentata a 100 mg nei giorni 15-28 e potrà essere successivamente aumentata fino a 200 mg al giorno dal secondo ciclo in poi. Potrebbe ricevere fino a 6 cicli (24 settimane di trattamento).

Linfoma mantellare precedentemente non trattato

Se in passato non ha mai ricevuto un trattamento specifico per il linfoma mantellare, riceverà VELCADE per via endovenosa o sottocutanea insieme ai medicinali rituximab, ciclofosfamide, doxorubicina e prednisone.

VELCADE è somministrato per via endovenosa o sottocutanea nei giorni 1, 4, 8 e 11, seguito da un periodo di "riposo" senza trattamento. La durata del ciclo di trattamento è 21 giorni (3 settimane).

Potrebbe ricevere fino a 8 cicli di trattamento (24 settimane).

I seguenti medicinali vengono somministrati al giorno 1 di ogni ciclo di trattamento di 21 giorni di VELCADE come infusione endovenosa: rituximab a 375 mg/m2 , ciclofosfamide a 750 mg/m2 e doxorubicina a 50 mg/m2.

Prednisone è somministrato per via orale alla dose di 100 mg/m2 nei giorni 1, 2, 3, 4 e 5 del ciclo di trattamento con VELCADE.

Come viene somministrato VELCADE

Questo medicinale è per uso endovenoso o sottocutaneo. VELCADE verrà somministrato da un operatore sanitario con esperienza sull'utilizzo di medicinali citotossici. La polvere di VELCADE deve essere sciolta prima della somministrazione. Ciò sarà effettuato da un operatore sanitario. La soluzione risultante viene poi iniettata rapidamente in una vena o sottocute. L'iniezione in vena è rapida, in un periodo di tempo da 3 a 5 secondi. L'iniezione sottocute può essere effettuata sia nella coscia che nell'addome.

SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Velcade

Poiché questo medicinale viene somministrato dal medico o dall'infermiere è improbabile che lei ne assuma di più di quanto deve. Nel caso improbabile di sovradosaggio, il medico terrà sotto controllo gli effetti indesiderati.

Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Velcade

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Alcuni di questi effetti possono essere gravi.

Se le viene somministrato VELCADE per il mieloma multiplo o il linfoma mantellare, informi immediatamente il medico se nota uno qualsiasi dei seguenti sintomi:

Il trattamento con VELCADE può causare molto comunemente una diminuzione del numero dei globuli rossi e bianchi e delle piastrine del sangue. Perciò dovrà regolarmente effettuare esami del sangue prima e durante il trattamento con VELCADE, per controllare regolarmente la conta delle cellule del sangue. Potrà manifestare una riduzione del numero di:

Se le viene somministrato VELCADE per il trattamento del mieloma multiplo, gli effetti indesiderati che potrebbero insorgere sono elencati di seguito.

Effetti indesiderati molto comuni (può interessare più di 1 persona su 10)

  • Sensibilizzazione, intorpidimento, formicolio o sensazione di bruciore della pelle, o dolore alle mani o ai piedi, dovuti a danno dei nervi.
  • Riduzione nel numero dei globuli rossi e/o bianchi (vedere sopra).
  • Febbre.
  • Senso di nausea o vomito, perdita di appetito.
  • Stitichezza con o senza eccesso di gas intestinali (può essere grave).
  • Diarrea: se capita è importante che beva molta più acqua del solito. Il medico può prescriverle dei farmaci per controllare la diarrea.
  • Stanchezza (affaticamento), senso di debolezza.
  • Dolore muscolare, dolore osseo.

Effetti indesiderati comuni (può interessare fino a 1 persona su 10)

Effetti indesiderati non comuni (può interessare fino a 1 persona su 100)

Effetti indesiderati rari (può interessare fino a 1 persona su 1.000)

Se le viene somministrato VELCADE insieme agli altri medicinali per il trattamento del linfoma mantellare, gli effetti indesiderati che potrebbero insorgere sono elencati di seguito.

Effetti indesiderati molto comuni (può interessare più di 1 persona su 10)

  • Polmonite.
  • Perdita dell'appetito.
  • Sensibilizzazione, intorpidimento, formicolio o sensazione di bruciore della pelle, o dolore alle mani o ai piedi, dovuti a danno dei nervi.
  • Nausea e vomito.
  • Diarrea.
  • Ulcere alla bocca.
  • Costipazione intestinale.
  • Dolore muscolare, dolore osseo.
  • Perdita dei capelli o anormale consistenza dei capelli.
  • Stanchezza, sensazione di debolezza.
  • Febbre.

Effetti indesiderati comuni (può interessare fino a 1 persona su 10)

  • Infezione da Herpes zoster (localizzata, incluso intorno agli occhi o disseminata sul corpo).
  • Infezione da herpes virus.
  • Infezioni batteriche e virali.
  • Infezioni respiratorie, bronchite, tosse con catarro, malattia simil-influenzale.
  • Infezioni da funghi.
  • Ipersensibilità (reazione allergica).
  • Incapacità a produrre abbastanza insulina o resistenza ai normali livelli di insulina.
  • Ritenzione idrica.
  • Difficoltà o problemi nel dormire.
  • Perdita di coscienza.
  • Livelli alterati di coscienza, stato confusionale.
  • Sensazione di capogiro.
  • Battito cardiaco aumentato, pressione sanguigna alta, sudorazione.
  • Disturbi alla vista, vista offuscata.
  • Insufficienza cardiaca, attacco di cuore, dolore toracico, disturbi al torace, frequenza cardiaca aumentata o ridotta.
  • Pressione sanguigna alta o bassa.
  • Improvviso abbassamento della pressione sanguigna quando si è in piedi che può portare a svenimento.
  • Respiro corto durante l'attività fisica.
  • Tosse.
  • Singhiozzo.
  • Ronzio alle orecchie, disagio all'orecchio.
  • Sanguinamento intestinale o dello stomaco.
  • Bruciore di stomaco.
  • Dolore allo stomaco, gonfiore.
  • Difficoltà a deglutire.
  • Infezione o infiammazione dello stomaco e dell'intestino.
  • Dolore allo stomaco.
  • Irritazione della bocca o delle labbra, mal di gola.
  • Alterazione della funzionalità del fegato.
  • Prurito della pelle.
  • Arrossamento della pelle.
  • Eruzione cutanea.
  • Spasmi muscolari.
  • Infezione del tratto urinario.
  • Dolore agli arti.
  • Gonfiore del corpo, incluso gonfiore intorno agli occhi e in altre parti del corpo.
  • Brividi.
  • Rossore e dolore nel sito di iniezione.
  • Sensazione di malessere generale.
  • Perdita di peso corporeo.
  • Aumento di peso corporeo.

Effetti indesiderati non comuni (può interessare fino a 1 persona su 100)

  • Epatite.
  • Grave reazione allergica (reazione anafilattica) i cui segni possono comprendere difficoltà respiratoria, dolore al torace o oppressione toracica, e/o sensazione di capogiro/debolezza, forte prurito della pelle o comparsa di rigonfiamenti sulla pelle, gonfiore della faccia, delle labbra, della lingua e/o della gola che può causare difficoltà nella deglutizione, collasso.
  • Disturbi del movimento, paralisi, contrazioni.
  • Vertigini.
  • Perdita dell'udito, sordità.
  • Disturbi che colpiscono i polmoni, impendendo al suo corpo di ricevere sufficiente ossigeno. Alcuni di questi includono difficoltà nel respirare, fiato corto, respiro affannoso anche senza attività fisica, respiro che diventi superficiale, difficoltoso o che si interrompa, respiro sibilante.
  • Coaguli di sangue nei polmoni.
  • Colorazione gialla degli occhi e della pelle (ittero).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell'Allegato V. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Scadenza e Conservazione

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul flaconcino e sulla scatola dopo SCAD.

Conservare a temperatura non superiore a 30°C. Conservare il flaconcino nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.

La soluzione ricostituita deve essere usata immediatamente dopo la preparazione. Se la soluzione ricostituita non è usata immediatamente, condizioni e tempi di utilizzo sono di responsabilità del preparatore. Comunque, la soluzione ricostituita è stabile per 8 ore a 25°C prima della somministrazione quando conservata nel flaconcino originale e/o in una siringa, con un tempo massimo di conservazione per il medicinale ricostituito non superiore alle 8 ore.

VELCADE è monouso. Il prodotto inutilizzato ed i rifiuti devono essere smaltiti in accordo alle normative locali vigenti.

Altre informazioni

Cosa contiene VELCADE

  • Il principio attivo è bortezomib. Ogni flaconcino contiene 3,5 mg di bortezomib (come estere boronico del mannitolo). Dopo ricostituzione, 1 ml di soluzione iniettabile contiene 1 mg di bortezomib.
  • Gli eccipienti sono mannitolo (E421) e azoto.

Ricostituzione per uso endovenoso: dopo la ricostituzione, 1 ml di soluzione per iniezione endovenosa contiene 1 mg di bortezomib.

Ricostituzione per uso sottocutaneo: dopo la ricostituzione, 1 ml di soluzione per iniezione sottocutanea contiene 2,5 mg di bortezomib.

Descrizione dell'aspetto di VELCADE e contenuto della confezione

VELCADE polvere per soluzione iniettabile è di colore da bianco a bianco-crema.

Ogni confezione di VELCADE 3,5 mg contiene 1 flaconcino di vetro da 10 ml con capsula di chiusura di colore blu, contenuto in un blister trasparente.

Informazioni per il personale sanitario

Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente agli operatori sanitari

RICOSTITUZIONE PER L'INIEZIONE ENDOVENOSA

Nota: VELCADE è un agente citotossico. Conseguentemente, è necessario prestare particolare attenzione durante la manipolazione e la preparazione. Si consiglia di indossare guanti e altri indumenti protettivi, per impedire il contatto con la pelle.

DATA L'ASSENZA DI QUALSIASI TIPO DI CONSERVANTE, DURANTE LA MANIPOLAZIONE DI VELCADE DEVONO ESSERE RISPETTATE LE NORME DI TECNICA ASETTICA.

  1. Preparazione del flaconcino da 3,5 mg: aggiungere 3,5 ml di soluzione sterile iniettabile di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%) al flaconcino contenente la polvere di VELCADE. La polvere liofilizzata si discioglie completamente in meno di 2 minuti.

La concentrazione della soluzione ottenuta è pari a 1 mg/ml. La soluzione sarà limpida e incolore con un pH finale tra 4 e 7. Non è necessario controllare il pH della soluzione.

  1. La soluzione deve essere ispezionata visivamente prima della somministrazione per controllare l'eventuale presenza di particolato o di cambiamento di colore. In presenza di particolato o di cambiamento di colore la soluzione non deve essere utilizzata e deve essere eliminata.

Confermare la concentrazione sul flaconcino al fine di assicurare che la corretta dose venga somministrata per via endovenosa (1 mg/ml).

  1. La soluzione ricostituita è priva di conservanti e deve essere utilizzata immediatamente dopo la preparazione pur essendo chimicamente e fisicamente stabile per 8 ore a 25°C nel flaconcino originale e/o in una siringa con un massimo di 8 ore nella siringa. Il tempo di conservazione totale del medicinale ricostituito non può eccedere le 8 ore prima della somministrazione. Se la soluzione ricostituita non viene utilizzata immediatamente dopo la preparazione, è responsabilità dell'utilizzatore il rispetto delle condizioni e dei tempi di conservazione del prodotto prima dell'utilizzo.

Non è necessario proteggere dalla luce il medicinale ricostituito.

SOMMINISTRAZIONE

  • Una volta disciolto, prelevare la quota appropriata della soluzione ricostituita in accordo con la dose calcolata sulla base dell'area della superficie corporea del paziente.
  • Confermare la dose e la concentrazione nella siringa prima dell'uso (controllare che la siringa sia contrassegnata per la somministrazione endovenosa).
  • Iniettare la soluzione per via endovenosa in bolo della durata di 3-5 secondi, mediante un catetere endovenoso periferico o centrale.
  • Lavare il catetere endovenoso con soluzione sterile iniettabile di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%).

VELCADE 3,5 mg polvere per soluzione iniettabile È PER USO SOTTOCUTANEO O ENDOVENOSO. Non somministrare attraverso altre vie. La somministrazione intratecale ha provocato decessi.

SMALTIMENTO

Il flaconcino è monouso e la soluzione rimanente deve essere eliminata.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivanti da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

Le informazioni seguenti sono destinate esclusivamente agli operatori sanitari:

Solo il flaconcino da 3,5 mg può essere somministrato per via sottocutanea come descritto di seguito.

RICOSTITUZIONE PER L'INIEZIONE SOTTOCUTANEA

Nota: VELCADE è un agente citotossico. Conseguentemente, è necessario prestare particolare attenzione durante la manipolazione e la preparazione. Si consiglia di indossare guanti e altri indumenti protettivi, per impedire il contatto con la pelle.

DATA L'ASSENZA DI QUALSIASI TIPO DI CONSERVANTE, DURANTE LA MANIPOLAZIONE DI VELCADE DEVONO ESSERE RISPETTATE LE NORME DI TECNICA ASETTICA.

  1. Preparazione del flaconcino da 3,5 mg: aggiungere 1,4 ml di soluzione sterile iniettabile di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9%) al flaconcino contenente la polvere di VELCADE. La polvere liofilizzata si discioglie completamente in meno di 2 minuti.

La concentrazione della soluzione ottenuta è pari a 2,5 mg/ml. La soluzione sarà limpida e incolore con un pH finale tra 4 e 7. Non è necessario controllare il pH della soluzione.

  1. La soluzione deve essere ispezionata visivamente prima della somministrazione per controllare l'eventuale presenza di particolato o di cambiamento di colore. In presenza di particolato o di cambiamento di colore la soluzione non deve essere utilizzata e deve essere eliminata.

Confermare la concentrazione sul flaconcino al fine di assicurare che la corretta dose venga somministrata per via sottocutanea (2,5 mg/ml).

  1. La soluzione ricostituita è priva di conservanti e deve essere utilizzata immediatamente dopo la preparazione pur essendo chimicamente e fisicamente stabile per 8 ore a 25°C nel flaconcino originale e/o in una siringa con un massimo di 8 ore nella siringa. Il tempo di conservazione totale del medicinale ricostituito non può eccedere le 8 ore prima della somministrazione. Se la soluzione ricostituita non viene utilizzata immediatamente dopo la preparazione, è responsabilità dell'utilizzatore il rispetto delle condizioni e dei tempi di conservazione del prodotto prima dell'utilizzo.

Non è necessario proteggere dalla luce il medicinale ricostituito.

SOMMINISTRAZIONE

  • Una volta disciolto, prelevare la quota appropriata della soluzione ricostituita in accordo con la dose calcolata sulla base dell'area della superficie corporea del paziente.
  • Confermare la dose e la concentrazione nella siringa prima dell'uso (controllare che la siringa sia contrassegnata per la somministrazione sottocutanea).
  • Iniettare la soluzione per via sottocutanea, con un angolo 45-90°
  • La soluzione ricostituita viene somministrata sottocute nelle cosce (destra o sinistra) o nell'addome (destro o sinistro)
  • Nelle successive somministrazioni è necessario cambiare a rotazione il sito di iniezione.
  • Se si manifestano reazioni locali nel sito di iniezione dopo l'iniezione sottocutanea di VELCADE, può essere somministrata una concentrazione inferiore di soluzione di VELCADE 3,5 mg (1 mg/ml invece di 2,5 mg/ml) o è raccomandato passare all'iniezione endovenosa.

VELCADE 3,5 mg polvere per soluzione iniettabile È PER USO SOTTOCUTANEO O ENDOVENOSO. Non somministrare attraverso altre vie. La somministrazione intratecale ha provocato decessi.

SMALTIMENTO

Il flaconcino è monouso e la soluzione rimanente deve essere eliminata.

Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivanti da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.

Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.

Ulteriori informazioni su Velcade sono disponibili nella scheda "Riassunto delle Caratteristiche".