Tygacil - Foglio Illustrativo
Ultima modifica 13.06.2017

Principi attivi: Tigeciclina

Tygacil 50 mg polvere per soluzione per infusione

Indicazioni Perché si usa Tygacil? A cosa serve?

Tygacil è un antibiotico del gruppo delle glicilcicline che agisce bloccando la crescita dei batteri che provocano le infezioni.

Il medico le ha prescritto Tygacil perché lei o suo figlio di almeno 8 anni ha uno dei seguenti tipi di infezione grave:

  • Infezione complicata della cute (pelle) e dei tessuti molli (tessuti sotto la pelle), escluse le infezioni del piede diabetico.
  • Infezione complicata dell'addome

Tygacil si utilizza soltanto quando il medico ritiene che altri antibiotici non siano adeguati.

Controindicazioni Quando non dev'essere usato Tygacil

Non usi Tygacil

Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Tygacil

Si rivolga al medico o all'infermiere prima di usare Tygacil:

  • se sviluppa una scarsa o lenta guarigione delle ferite.
  • se sta soffrendo di diarrea prima del trattamento con Tygacil. Se lei presenta diarrea durante o dopo il trattamento con Tygacil, lo comunichi immediatamente al medico. Non assuma farmaci contro la diarrea senza aver prima consultato il medico.
  • se ha o ha avuto in precedenza qualsiasi effetto indesiderato dovuto agli antibiotici appartenenti alla classe delle tetracicline (ad esempio sensibilizzazione della pelle dovuta alla luce del sole, macchie nei denti in crescita, infiammazione del pancreas ed alterazioni di alcuni valori di laboratorio effettuati per valutare la capacità di coagulazione del suo sangue).
  • se sta assumendo alcuni farmaci (chiamati anticoagulanti) utilizzati per evitare l'eccessiva coagulazione del sangue (vedere anche "Altri medicinali e Tygacil" in questo foglio illustrativo).
  • se sta assumendo la pillola anticoncezionale poiché potrebbe avere bisogno di utilizzare un metodo contraccettivo aggiuntivo durante il trattamento con Tygacil (vedere anche "Altri medicinali e Tygacil" in questo foglio illustrativo).
  • se ha o ha avuto in precedenza problemi al fegato. A seconda delle condizioni del suo fegato, il medico può ridurre la dose per evitare effetti indesiderati.

Durante il trattamento con Tygacil:

  • Informi immediatamente il medico se sviluppa sintomi di una reazione allergica.
  • Informi immediatamente il medico se sviluppa dolore addominale grave, nausea e vomito; perché potrebbero essere sintomi di pancreatite acuta (cioè pancreas infiammato, che può portare a dolore addominale grave, nausea e vomito).
  • Per determinate infezioni gravi il medico potrebbero decidere di usare Tygacil in combinazione con altri antibiotici.
  • Il medico la monitorerà attentamente per lo sviluppo di qualsiasi altra infezione batterica. In tal caso potrebbe prescriverle un antibiotico diverso, specifico per il tipo di infezione in atto.
  • Sebbene gli antibiotici come Tygacil combattano alcuni batteri, altri batteri e funghi possono continuare a crescere; questo fenomeno è chiamato sovracrescita. Il medico la monitorerà attentamente per la presenza di qualsiasi possibile infezione e, se necessario, la sottoporrà a terapia.

Bambini e adolescenti

Tygacil non deve essere utilizzato nei bambini di età inferiore agli 8 anni, a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia in questo gruppo di età e perché può indurre difetti ai denti permanenti come macchie nei denti in sviluppo.

Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Tygacil

Dica sempre al medico se lei sta assumendo o ha assunto recentemente qualsiasi altro farmaco.

Tygacil può prolungare alcuni test che misurano quanto coagula bene il suo sangue. E' importante che lei comunichi al medico se sta assumendo farmaci per evitare un'eccessiva coagulazione del sangue. In questo caso, il medico la terrà strettamente sotto controllo.

Tygacil può interferire con la pillola anticoncezionale (pillola per il controllo delle nascite). Parli con il medico in merito alla necessità per un metodo contraccettivo aggiuntivo durante il trattamento con Tygacil.

Avvertenze È importante sapere che:

Gravidanza e allattamento

Tygacil può causare danno fetale. Se lei è in gravidanza, o se sta pianificando una gravidanza, si consulti con il medico prima di assumere Tygacil.

Non è noto se Tygacil viene escreto nel latte materno. Chieda consiglio al medico prima di allattare al seno il bambino.

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

Tygacil può causare effetti indesiderati come capogiri. Questo può influire sulla capacità di guidare veicoli o usare macchinari.

Dose, modo e tempo di somministrazione Come usare Tygacil: Posologia

Tygacil le sarà somministrato da un medico o un infermiere.

La dose raccomandata negli adulti è inizialmente di 100 mg, seguita da una dose di 50 mg ogni 12 ore. Questa dose è somministrata per via endovenosa (direttamente nel suo sangue) in un periodo dai 30 ai 60 minuti.

La dose raccomandata nei bambini dagli 8 a <12 anni di età è 1,2 mg/kg somministrati ogni 12 ore per via endovenosa fino a una dose massima di 50 mg ogni 12 ore.

La dose raccomandata negli adolescenti dai 12 a <18 anni di età è 50 mg somministrati ogni 12 ore

. Un ciclo di trattamento dura abitualmente dai 5 ai 14 giorni. Il medico deciderà per quanto tempo lei dovrà essere trattato.

Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Tygacil

Se usa più Tygacil di quanto deve

Se lei è preoccupato perché pensa di aver ricevuto troppo Tygacil, parli immediatamente con il medico o l'infermiere.

Se dimentica una dose di Tygacil

Se lei è preoccupato perché pensa di aver dimenticato una dose, parli immediatamente con il medico o l'infermiere.

Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Tygacil

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

La frequenza dei possibili effetti indesiderati elencati sotto è definita utilizzando la seguente convenzione

: Molto comune (può interessare più di 1 persona su 10)

Comune (può interessare fino a 1 persona su 10)

Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100)

Rara (può interessare fino a 1 persona su 1.000)

Molto rara (può interessare fino a 1 persona su 10.000)

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

Gli effetti indesiderati molto comuni sono:

  • Nausea, vomito e diarrea.

Gli effetti indesiderati comuni sono:

  • Ascesso (raccolta di pus), infezioni;
  • Esami di laboratorio attestanti una diminuita capacità di coagulazione;
  • Capogiri;
  • Irritazioni della vena dovuta all'iniezione comprendenti dolore, infiammazione, gonfiore e coagulazione:
  • dolore addominale, dispepsia (dolore allo stomaco e indigestione), anoressia (perdita dell'appetito);
  • Aumento degli enzimi epatici, iperbilirubinemia (eccesso di pigmenti della bile nel sangue)
  • Prurito, rash cutaneo;
  • Scarsa o lenta guarigione delle ferite;
  • Cefalea;
  • Aumento dell'amilasi, un enzima che si trova nelle ghiandole salivari e nel pancreas, aumento dell'azoto ureico (BUN) ;
  • Polmonite;
  • Bassi livelli di zucchero nel sangue;
  • Sepsi (infezione grave nel corpo e nel sangue)/shock settico (condizione medica grave che può portare a danno d'organo multiplo e alla morte come risultato della sepsi);
  • Reazioni al sito di iniezione (dolore, arrossamento, infiammazione) ;
  • Bassi livelli delle proteine nel sangue;

Gli effetti indesiderati non comuni sono:

  • Pancreatite acuta (infiammazione del pancreas che può manifestarsi con forte dolore addominale, nausea e vomito) ;
  • Ittero (colorazione gialla della cute), infiammazione del fegato;
  • Bassi livelli di piastrine nel sangue (che potrebbero condurre ad un'aumentata tendenza al sanguinamento e ad ecchimosi/ematoma ).

Gli effetti indesiderati non noti sono:

  • Reazione anafilattica/anafilattoide (che può presentarsi da lieve a grave, inclusa un'improvvisa e generalizzata reazione allergica che può condurre ad uno shock mortale [per es. difficoltà nella respirazione, rapido abbassamento della pressione sanguigna, polso accelerato] ;
  • Insufficienza epatica; (del fegato)
  • Reazione della pelle, che può manifestare gravi bolle e screpolature della pelle (Sindrome di Stevens- Johnson).

La colite pseudomembranosa può verificarsi con la maggior parte degli antibiotici compreso Tygacil. Consiste in diarrea grave, persistente o diarrea con presenza di sangue associata a dolore addominale o febbre, che possono essere un segno di un'infiammazione dell'intestino grave, che può presentarsi durante o dopo il suo trattamento

Segnalazione di effetti indesiderati

Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico. È anche possibile segnalare gli effetti collaterali direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell'Allegato V. Segnalando effetti collaterali si può contribuire a fornire ulteriori informazioni sulla sicurezza di questo farmaco.

Scadenza e conservazione

Tenere fuori dalla vista e dalla portata dei bambini

Tygacil deve essere conservato al di sotto dei 25 C.

Non utilizzare Tygacil dopo la data di scadenza indicata sul flaconcino.

La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno del mese

Conservazione dopo la preparazione

Una volta che la polvere è stata disciolta in una soluzione e diluita per l'uso, le deve essere somministrata immediatamente.

La soluzione di Tygacil dopo dissoluzione deve essere di colore dal giallo all'arancio; se cosi non fosse la soluzione deve essere eliminata.

Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.

Cosa contiene Tygacil

Il principio attivo è tigeciclina. Ogni flaconcino contiene 50 mg di tigeciclina.

Gli altri eccipienti sono lattosio monoidrato, acido cloridrico, e sodio idrossido.

Descrizione dell'aspetto di Tygacil e contenuto della confezione

Tygacil è fornito come polvere per soluzione per infusione in un flaconcino e prima di essere diluito ha l'aspetto di una polvere o tavoletta arancione. Questi flaconcini sono distribuiti agli ospedali in una confezione da dieci flaconcini. La polvere deve essere miscelata nel flaconcino con una piccola quantità di soluzione. Il flaconcino deve essere agitato delicatamente sino alla dissoluzione del farmaco. In seguito, la soluzione deve essere prelevata immediatamente dal flaconcino ed aggiunta a una sacca per infusione endovenosa da 100 ml o in un altro contenitore idoneo per l'infusione in ospedale.

Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.

Ulteriori informazioni su Tygacil sono disponibili nella scheda "Riassunto delle Caratteristiche".