Sucramal - Foglio Illustrativo
Principi attivi: Sucralfato
SUCRAMAL 1 g compresse
I foglietti illustrativi di Sucramal sono disponibili per le confezioni:Indicazioni Perché si usa Sucramal? A cosa serve?
Farmaci per l'ulcera peptica e per la malattia da reflusso gastroesofageo
Ulcera gastrica, ulcera duodenale. gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS (antinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.
controindicazioni Quando non dev'essere usato Sucramal
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non somministrare durante eventuali trattamenti antibiotici con tetracicline per evitare la formazione di sali complessi con conseguente inattivazione dell'antibiotico. Il sucralfato non deve essere somministrato a neonati prematuri.
Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Sucramal
Sucramal va usato con cautela nei pazienti con insufficienza renale cronica. In tali pazienti l'escrezione dell'alluminio assorbito può risultare compromessa. L'impiego in gravidanza deve essere attentamente valutato e riservato in casi ove sia chiaramente necessario (vedere paragrafo Avvertenze speciali).
Sono stati riportati casi di formazione di bezoari dopo somministrazione di sucralfato in pazienti con disturbi della motilità gastrointestinale a seguito di intervento chirurgico, terapia farmacologica o patologie che riducono la motilità.
Un noto studio condotto in Francia nei neonati che hanno ricevuto sucralfato, ha messo in luce che il 73% dei trattati ha mostrato gravi problemi digestivi e il 36% ha presentato una sindrome occlusiva che ha richiesto trattamento medico.
Durante la sorveglianza dopo la commercializzazione del prodotto sono stati riportati casi di aspirazione della compressa di sucralfato con conseguenti complicanze respiratorie. Pertanto le compresse di sucralfato devono essere usate con cautela nei pazienti affetti da condizioni che possono danneggiare la deglutizione, quali ad esempio intubazione recente o prolungata, tracheotomia, pregressi di aspirazione, disfagia o qualsiasi altra condizione che possa alterare il riflesso faringeo e della tosse o ridurre il coordinamento e la motilità orofaringea.
Si sconsiglia l'utilizzo di Sucramal con tetracicline (vedere paragrafo Interazioni).
Uso nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 14 anni
L'uso di Sucramal nei bambini al di sotto dei 14 anni di età non è raccomandato a causa di dati insufficienti.
Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Sucramal
Il sucralfato non va somministrato durante eventuale trattamento con tetracicline per evitare la formazione di sali complessi con conseguente inattivazione dell'antibiotico. In caso di somministrazione concomitante di sucralfato e fenitoina, warfarina, digossina ed antibiotici fluorochinolonici (ad esempio ciprofloxacina e norfloxacina), il tasso di assorbimento di tali farmaci è ridotto. Si consiglia pertanto di interporre un intervallo di almeno due ore tra l'assunzione di sucralfato e quella di altri farmaci.
Informare il medico o il farmacista se si sta assumendo o recentemente si è assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
Avvertenze È importante sapere che:
Gravidanza e allattamento
Poiché non esistono studi ben controllati su donne gravide, in caso di gravidanza deve essere usato solo se strettamente necessario. Non è noto se il sucralfato viene eliminato attraverso il latte umano, comunque la somministrazione del prodotto durante l'allattamento deve essere effettuata con cautela.
Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.
Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Il sucralfato non determina effetti che possano influire sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Le compresse di Sucramal contengono olio di ricino idrogenato che può causare disturbi gastrici e diarrea.
Dosi e modo d'uso Come usare Sucramal: Posologia
Adulti
Una compressa tre - quattro volte al giorno, a giudizio del medico, da prendersi a distanza dai pasti.
Uso nei bambini e negli adolescenti
L'uso di Sucramal non è raccomandato nei bambini al di sotto di 14 anni di età a causa di dati insufficienti.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso del medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Sucramal
Non sono noti dati relativi a sovradosaggio nell'uomo. Le prove di tossicità acuta nell'animale, usando dosi sino a 12 g/Kg di peso corporeo, non hanno permesso di determinare una dose letale. In caso di assunzione accidentale di una dose eccessiva del medicinale avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.
Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Sucramal
Come tutti i medicinali, Sucramal può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Negli studi clinici e nell'esperienza dopo l'immissione in commercio sono state riportate le seguenti reazioni avverse.
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza: rara | Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). |
Patologie dell'orecchio e del labirinto | Vertigine | |
Patologie gastrointestinali | Formazione di bezoari (vedere paragrafo Precauzioni per l'uso) | Stitichezza (può insorgere in seguito a uso prolungato del farmaco) Disturbi gastroenterici, inclusa nausea Secchezza delle fauci |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Rash Prurito | |
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni anafilattiche | |
Patologie del sistema nervoso | Insonnia |
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se si nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato, non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.
Scadenza e conservazione
Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione. Il periodo di validità si intende per il prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Attenzione: Non utilizzare il prodotto dopo la data di scadenza riportata sulla confezione. I medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
TENERE IL MEDICINALE FUORI DELLA PORTATA E DELLA VISTA DEI BAMBINI.
Altre informazioni
COMPOSIZIONE
Ogni compressa contiene
Principio attivo: sucralfato 1 g
Eccipienti: cellulosa microcristallina, aroma amarena, carmellosa sodica, olio di ricino idrogenato, magnesio stearato.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO
Compresse: astuccio da 40 compresse.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
SUCRAMAL 1 G COMPRESSE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Una compressa contiene 1 g di sucralfato.
Eccipienti con effetti noti: olio di ricino idrogenato.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Compresse.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Ulcera gastrica, ulcera duodenale. gastrite acuta, gastriti croniche sintomatiche, gastropatie da FANS (antinfiammatori non steroidei), esofagite da reflusso.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Adulti:
1 compressa tre - quattro volte al giorno a giudizio del medico, da assumersi a distanza dai pasti.
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l'efficacia di Sucramal nei bambini al di sotto di 14 anni di età non sono state stabilite.
I dati al momento disponibili sono riportati nel paragrafo 5.1.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Il sucralfato non va somministrato durante eventuale trattamento antibiotico con tetraciclina, per evitare la formazione di sali complessi con conseguente inattivazione dell'antibiotico.
Il sucralfato non deve essere somministrato a neonati prematuri.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Sucramal va usato con cautela nei pazienti con insufficienza renale cronica. In tali pazienti l'escrezione dell'alluminio assorbito può risultare compromessa.
L'impiego in gravidanza deve essere attentamente valutato e riservato in casi ove sia chiaramente necessario (vedere paragrafo 4.6).
Sono stati riportati casi di formazione di bezoari dopo somministrazione di sucralfato principalmente in pazienti gravemente malati in trattamento in unità di terapia intensiva. La maggior parte dei pazienti (inclusi neonati nei quali il sucralfato non è raccomandato) aveva condizioni mediche di base che potevano predisporre alla formazione di bezoari (come ad esempio lo svuotamento gastrico ritardato a causa di terapia farmacologica/chirurgica o disturbi che riducono la motilità), o era contemporaneamente alimentata attraverso nutrizione enterale.
Un noto studio, condotto in Francia, nei neonati che hanno ricevuto sucralfato ha messo in luce che il 73% dei trattati ha mostrato gravi problemi digestivi e il 36% ha presentato una sindrome occlusiva che ha richiesto trattamento medico.
Durante la sorveglianza dopo la commercializzazione del prodotto sono stati riportati casi isolati di aspirazione della compressa di sucralfato con conseguenti complicanze respiratorie. Pertanto le compresse di sucralfato devono essere usate con cautela nei pazienti affetti da condizioni che possono danneggiare la deglutizione, quali ad esempio intubazione recente o prolungata, tracheotomia, pregressi di aspirazione, disfagia o qualsiasi altra condizione che possa alterare il riflesso faringeo e della tosse o ridurre il coordinamento e la motilità orofaringea.
Si sconsiglia l'utilizzo di Sucramal con tetracicline (vedere paragrafo 4.5).
Informazioni importanti su alcuni eccipienti:
Sucramal compresse contiene: olio di ricino idrogenato che può causare disturbi gastrici e diarrea.
Popolazione pediatrica:
L'uso di Sucramal nei bambini al di sotto dei 14 anni di età non è raccomandato a causa di dati insufficienti sulla sua sicurezza ed efficacia.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Il sucralfato non va somministrato durante eventuale trattamento con tetracicline per evitare la formazione di sali complessi con conseguente inattivazione dell'antibiotico.
In caso di somministrazione concomitante di sucralfato e fenitoina, warfarina, digossina ed antibiotici fluorochinolonici (ad esempio ciprofloxacina e norfloxacina), il tasso di assorbimento di tali farmaci è ridotto. Si consiglia pertanto di interporre un intervallo di almeno due ore tra l'assunzione di sucralfato e quella di altri farmaci.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Poiché non esistono studi ben controllati su donne gravide, in caso di gravidanza deve essere usato solo se strettamente necessario. Non è noto se il sucralfato viene eliminato attraverso il latte umano, comunque la somministrazione del prodotto durante l'allattamento deve essere effettuata con cautela.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Il sucralfato non determina effetti che possano influire sulla capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Negli studi clinici e nell'esperienza dopo l'immissione in commercio sono state riportate le seguenti reazioni avverse.
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza: rara | Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). |
Patologie dell'orecchio e del labirinto | Vertigine | |
Patologie gastrointestinali | Formazione di bezoari (vedere paragrafo 4.4) | Stitichezza (può insorgere in seguito a uso prolungato del farmaco) Disturbi gastroenterici, inclusa nausea Secchezza delle fauci) |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Rash Prurito | |
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni anafilattiche | |
Patologie del sistema nervoso | Insonnia |
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio
Non sono noti dati relativi a sovradosaggio nell'uomo. Le prove di tossicità acuta nell'animale, usando dosi sino a 12 g/Kg di peso corporeo, non hanno permesso di determinare una dose letale.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: farmaci per l'ulcera peptica e per la malattia da reflusso gastroesofageo; codice ATC: A02BX02
L'attività antiulcera del sucralfato (sale di alluminio del saccarosio-8-solfato) si determina mediante la protezione della zona ulcerata contro ulteriori attacchi da parte della secrezione gastrica. Il sucralfato presenta una trascurabile capacità di neutralizzazione di acidi e l'azione antiulcera non può essere attribuita alla neutralizzazione dell'acidità gastrica.
In particolare, gli studi di farmacologia clinica hanno messo in evidenza che il sucralfato forma con le proteine che si liberano dal sito ulcerato un complesso aderente all'ulcerazione.
Popolazione pediatricaIn letteratura vi sono dati clinici limitati sull'uso di sucralfato nei bambini, che riguardano principalmente la profilassi dell'ulcera da stress, l'esofagite da reflusso e la mucosite. La dose utilizzata in questi studi è di 0,5-1 g quattro volte al giorno, a seconda dell'età dei bambini e della gravità della patologia di base, ed è stata somministrata senza problemi importanti di sicurezza. Alla luce dei dati limitati, l'uso di sucralfato nei bambini al di sotto di 14 anni di età non è raccomandato.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Il sucralfato è assorbito dal tratto gastrointestinale solo in quantità minima. Tracce di sucralfato assorbite dal tratto gastrointestinale sono escrete per via urinaria.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
La somministrazione orale di 12 g/Kg e di 4 g/Kg per via sottocutanea e intraperitoneale nel ratto non ha dato luogo ad episodi letali attribuibili alla somministrazione del farmaco. La somministrazione protratta di 4 g/Kg/die, per un periodo di 180 giorni può comportare un lieve rallentamento dell'accrescimento ponderale del ratto, senza peraltro causare alterazioni ematologiche ed ematochimiche. Non sono stati osservati effetti teratogeni.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Cellulosa microcristallina, aroma amarena, carmellosa sodica, olio di ricino idrogenato, magnesio stearato.
06.2 Incompatibilità
Nessuna.
06.3 Periodo di validità
5 anni.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna precauzione particolare.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Blister costituito da accoppiata PVC/alluminio. Astuccio con 40 compresse da 1 g.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Scharper S.p.A. - Viale Ortles, 12 - 20139 Milano
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
SUCRAMAL 1 g compresse, 40 compresse AIC n. 025724067
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
Data prima autorizzazione: 7 Novembre 1985
Data ultimo rinnovo: 1 Giugno 2010.
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Giugno 2016