Sirio - Foglio Illustrativo

Principi attivi: Melevodopa, Carbidopa
SIRIO 25 mg + 250 mg compresse effervescenti
SIRIO 12.5 mg + 125 mg compresse effervescenti
SIRIO 25 mg + 100 mg compresse effervescenti
IndicazioniPerché si usa Sirio? A cosa serve?
SIRIO contiene due principi attivi, melevodopa e carbidopa.
SIRIO è un medicinale indicato negli adulti nella terapia della malattia di Parkinson, malattia del sistema nervoso centrale che provoca problemi nel movimento dei muscoli e si manifesta ad esempio con tremore, rigidità muscolare, rallentamento nei movimenti, difficoltà nel mantenere l'equilibrio.
Il trattamento con SIRIO è particolarmente indicato nei pazienti con disturbi del movimento chiamati acinesie (acinesie al risveglio, pomeridiane, di fine dose).
ControindicazioniQuando non dev'essere usato Sirio
Non prenda SIRIO
- se è allergico a melevodopa, carbidopa o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6);
- se si trova in una condizione in cui è controindicata la somministrazione di amine simpaticomimetiche (come adrenalina e noradrenalina);
- se soffre di una grave malattia dell'occhio caratterizzata da aumento della pressione del liquido contenuto nell'occhio (glaucoma ad angolo stretto);
- se ha recentemente avuto un attacco di cuore (infarto del miocardio);
- se ha una sospetta lesione della pelle o se in passato ha avuto un tumore della pelle (melanoma);
- se sta assumendo medicinali inibitori non selettivi delle monoamino-ossidasi e inibitori delle monoamino-ossidasi A, usati per trattare la depressione;
- se ha meno di 18 anni;
- se è in gravidanza o sta allattando con latte materno.
Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Sirio
Si rivolga al medico prima di prendere SIRIO:
- se sta assumendo anche altri farmaci utilizzati nel trattamento della malattia di Parkinson;
- se soffre di disturbi del movimento causati da un altro medicinale che sta assumendo. SIRIO può infatti causare movimenti involontari;
- se soffre o ha sofferto in passato di disturbi mentali (tra cui psicosi), depressione con tendenza al suicidio o altri gravi comportamenti antisociali;
- se soffre di asma bronchiale o di una grave malattia del cuore o dei polmoni, se soffre di patologie del rene, del fegato o ormonali;
- se ha avuto in passato un attacco di cuore (infarto miocardico) o soffre di disturbi del ritmo del cuore (aritmie atriali, nodali o ventricolari);
- se ha avuto lesioni allo stomaco (ulcera peptica) e/o all'intestino. A seguito dell'assunzione di SIRIO ci sono maggiori possibilità che si verifichi sanguinamento dello stomaco e/o dell'intestino;
- se soffre di una malattia delle ossa nota come osteomalacia;
- se ha sofferto di movimenti involontari del corpo (convulsioni);
- se soffre di una malattia dell'occhio caratterizzata da aumento della pressione del liquido contenuto nell'occhio (glaucoma cronico ad angolo aperto);
- se manifesta pulsioni o desideri a comportarsi in modi che sono insoliti o non puó resistere all'impulso o alla tentazione di svolgere determinate attivitá che potrebbero danneggiare lei e gli altri. Questi comportamenti vengono chiamati disturbi del controllo degli impulsi e possono includere dipendenza dal gioco d'azzardo, eccessiva alimentazione, spendere esageratamente, anormale ed esagerato desiderio sessuale o un aumento di pensieri sessuali.
In tutti questi casi consulti il medico che potrà prescriverle una terapia adeguata.
Informi il medico se dovesse manifestare sonnolenza eccessiva o attacchi di sonno improvviso durante il trattamento con SIRIO (vedere paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati"). Potrebbe essere necessario diminuire il dosaggio.
InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Sirio
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, in particolare:
- Antiipertensivi (medicinali per il trattamento della pressione sanguigna alta): potrebbe manifestare un abbassamento della pressione del sangue passando dalla posizione seduta a quella eretta (ipotensione posturale sistemica) quando SIRIO è somministrato a un paziente già in trattamento con farmaci antiipertensivi.
- Antidepressivi (come gli inibitori non selettivi delle monoaminoossidasi A): la terapia con questi medicinali deve essere interrotta almeno due settimane prima dell'inizio della terapia con SIRIO. Raramente sono state segnalati effetti indesiderati, comprendenti aumento della pressione del sangue e difficoltà nei movimenti, derivanti dall'uso concomitante di antidepressivi e medicinali come SIRIO.
- Fenotiazine (medicinali per il trattamento dei disturbi mentali e delle allergie) e butirrofenoni (medicinali per il trattamento dei disturbi mentali e della nausea): possono ridurre gli effetti della levodopa contenuta in SIRIO.
- Fenitoina e papaverina (medicinali per il trattamento dell'epilessia e degli spasmi muscolari): possono ridurre gli effetti terapeutici di SIRIO.
- se sta seguendo una dieta ad elevato contenuto di proteine.
- Vitamina B6: non la prenda a dosi medie o elevate insieme a SIRIO in quanto contrasta gli effetti di SIRIO. Questo effetto di contrasto non si verifica nel caso di vitamina B6 a basse dosi, come quelle in preparati contenenti vitamine.
AvvertenzeÈ importante sapere che:
Esami di laboratorio
Se prenderà SIRIO per lunghi periodi, il medico la sottoporrà a frequenti esami del sangue.
Durante il trattamento con SIRIO i suoi esami di laboratorio potrebbero risultare alterati.
Sono stati riportati ad esempio: diminuzione dell'emoglobina (proteina che trasporta l'ossigeno dal sangue ai tessuti) e del numero delle cellule del sangue (ematocrito), aumento del livello di zucchero nel sangue e dei globuli bianchi (un tipo di cellule del sangue) e presenza di sangue e batteri nelle urine.
Gravidanza e allattamento
Non prenda SIRIO se è in gravidanza, se sospetta una gravidanza o se sta allattando con latte materno (vedere paragrafo 2, "Non prenda SIRIO" ).
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Durante il trattamento con SIRIO faccia particolare attenzione durante la guida o l'uso di macchinari.
Se presenta sonnolenza eccessiva o episodi di attacco di sonno improvviso si astenga dalla guida e dall'uso di macchinari e contatti il medico.
SIRIO contiene lattosio e sodio
Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.
SIRIO 25 mg + 250 mg compresse effervescenti contiene 50,2 mg di sodio per dose. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
SIRIO 12.5 mg + 125 mg compresse effervescenti contiene 25 mg di sodio per dose. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
SIRIO 25 mg + 100 mg compresse effervescenti contiene 24,23 mg di sodio per dose. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
Dosi e Modo d'usoCome usare Sirio: Posologia
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista.
Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
La dose iniziale raccomandata, in pazienti non in trattamento precedente con levodopa più carbidopa, è di una compressa effervescente di SIRIO 25 mg + 100 mg tre volte al giorno. La posologia può essere aumentata di una compressa effervescente al giorno, o a giorni alterni.
La dose iniziale raccomandata di SIRIO 12,5 mg + 125 mg e 25 mg + 250 mg è una compressa effervescente una o due volte al giorno aumentando, se necessario, di una compressa effervescente al giorno o a giorni alterni fino a che si ottenga una risposta ottimale.
In pazienti già in terapia con levodopa più carbidopa ed in cui si sostituisce la precedente terapia con SIRIO, il medico stabilirà il dosaggio SIRIO sulla base del trattamento precedente.
Nella maggior parte dei pazienti può essere somministrata una dose massima di mantenimento compresa tra 3 e 6 compresse effervescenti al giorno.
Le compresse effervescenti, ai 3 dosaggi disponibili, possono essere somministrate separatamente o congiuntamente a seconda delle necessità per il raggiungimento del dosaggio ottimale; si ottiene così, una modulazione specifica delle dosi.
La dose e la frequenza di somministrazione verranno stabilite dal medico sulla base del suo stato di salute.
Se manifesta l'insorgenza di movimenti involontari, il medico potrebbe ridurle il dosaggio di SIRIO. Se manifesta un movimento involontario delle palpebre (blefarospasmo), informi il medico, che le ridurrà il dosaggio di SIRIO.
Se deve ssere sottoposto ad un'operazione chirurgica in anestesia generale, prenda SIRIO fino a quando le sarà possibile assumere farmaci.
ISTRUZIONI PER L'USO
Sciogliere completamente la compressa effervescente in circa 150 ml di acqua.
Se dimentica di prendere SIRIO
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della compressa.
Se interrompe il trattamento con SIRIO
La brusca sospensione di SIRIOpuò portare ad una condizione simile alla sindrome neurolettica maligna, caratterizzata da rigidità muscolare, temperatura corporea elevata, modificazioni mentali ed alterazione di alcuni parametri di laboratorio. Pertanto il medico la terrà sotto stretta osservazione quando il dosaggio di SIRIO viene ridotto bruscamente o sospeso, specie se sta ricevendo farmaci con potente azione sedativa (neurolettici).
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Sirio
Se prende più SIRIO di quanto deve
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di SIRIO avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale.
Potrebbe essere necessaria una lavanda gastrica ed un'appropriata terapia di supporto.
Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Sirio
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati che più frequentemente possono riscontrarsi nelle persone in trattamento con SIRIO sono movimenti rapidi e involontari.
Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000)
- diminuzione del numero di alcune cellule (leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia) e della quantità di emoglobina, una proteina che trasporta l'ossigeno (anemia), presenti nel sangue,
- sonnolenza, intorpidimento (parestesia),
- pressione sanguigna alta (ipertensione), infiammazione delle vene (flebite),
- fiato corto (dispnea),
- sanguinamento di stomaco e intestino (emorragia gastrointestinale), lesione dell'intestino (ulcera duodenale),
- dolore toracico.
Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)
- diminuzione della quantità di emoglobina nel sangue dovuta a rottura dei globuli rossi (anemia emolitica).
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
- tumore della pelle (melanoma),
- appetito ridotto,
- disturbo del sonno, stato confusionale, paranoia, disturbi mentali (psicosi), depressione (con o senza tendenze suicide), umore euforico, insonnia, delirio, incubo, allucinazione, mania, agitazione, ansia, digrignamento dei denti (bruxismo),
- incapacità di resistere all'impulso di compiere azioni che potrebbero essere dannose, che possono comprendere:
- forte impulso a giocare esageratamente, nonostante gravi conseguenze personali e/o familiari (gioco d'azzardo patologico);
- alterato o aumentato interesse sessuale (ipersessualità o aumento della libido);
- alimentazione incontrollata;
- mangiare più cibo del normale e più di quello che è necessario per soddisfare la fame (bulimia nervosa, un problema dell'alimentazione per cui una persona ingurgita una quantità di cibo eccessiva per poi ricorrere a metodi per riuscire a non assimilarlo;
- shopping incontrollabile o spendere eccessivamente.
Informi il medico se si verifica uno di questi comportamenti, così lui potrà decidere come intervenire per gestire o ridurre questi sintomi.
- capogiro, disturbi dei movimenti (discinesia), mal di testa, perdita di coscienza (sincope), demenza, movimenti rallentati (bradicinesia ), perdita della coordinazione dei movimenti (atassia), tremore aggravato, diminuzione della sensibilità agli stimoli (ipoestesia), sindrome di Horner (attivazione di sindrome latente, caratterizzata da una paralisi dei nervi dell'occhio), riduzione del senso del gusto (disgeusia), sindrome maligna da neurolettici (vedere paragrafo 3, "Se interrompe il trattamento con SIRIO"),
- movimento incontrollato della palpebra (blefarospasmo), visione offuscata, visione doppia (diplopia), dilatazione della pupilla dell'occhio (midriasi), occhi in posizione fissa (crisi oculogira),
- vertigine,
- battito cardiaco irregolare (aritmia), percezione del battito del proprio cuore (palpitazioni),
- sbalzi della pressione del sangue (fluttuazione pressoria), abbassamento della pressione del sangue in seguito all'improvviso passaggio dalla posizione seduta a in piedi (ipotensione ortostatica), vampata di calore,
- singhiozzi, perdita della voce (disfonia), irregolaritá repiratoria,
- nausea, vomito, stipsi, diarrea, dolore addominale, flatulenza, aumentata produzione di saliva (ipersecrezione salivare), bocca secca, sensazione di bruciore della bocca (glossodinia), difficoltà a deglutire (disfagia),
- aumentata sudorazione (iperidrosi), perdita dei peli e dei capelli (alopecia), eruzione cutanea, alterazione del colore del sudore,
- rigidità muscolare, spasmi muscolari, contrattura della mandibola che rende impossibile aprire la bocca (trisma),
- ritenzione di urina, incontinenza,
- erezione dolorosa e persistente (priapismo),
- affaticamento, gonfiore (edema), debolezza (astenia), malessere,
- colore dell'urina anormale, peso aumentato, peso diminuito, alterazioni negli esami di laboratorio (enzima epatico aumentato, latticodeidrogenasi ematica aumentata, bilirubina ematica aumentata, fosfatasi alcalina ematica aumentata, urea ematica aumentata, creatinina ematica aumentata, acido urico ematico aumentato, test di Coombs positivo).
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista.
Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 30°C.
Se il prodotto è contenuto in flacone di vetro, utilizzarlo entro 2 mesi dalla prima apertura.
Conservare il medicinale nel contenitore originale, mantenendolo sempre ben chiuso ed al riparo dalla luce e dall'umidità.
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo Scad.
La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Altre informazioni
Cosa contiene SIRIO
- I principi attivi sono Melevodopa e Carbidopa.
Una compressa effervescente di SIRIO 25 mg + 250 mg contiene: 314 mg di melevodopa cloridrato equivalente a 250 mg di levodopa, e 27 mg carbidopa idrata equivalente a 25 mg di carbidopa anidra.
Una compressa effervescente di SIRIO 12,5 mg + 125 mg contiene: 157 mg di melevodopa cloridrato equivalente a 125 mg di levodopa, e 13,5 mg di carbidopa idrata equivalente a 12.5 mg di carbidopa anidra.
Una compressa effervescente di SIRIO 25 mg + 100 mg contiene: 125,6 mg di melevodopa cloridrato equivalente a 100 mg di levodopa, e 27 mg di carbidopa idrata equivalente a 25 mg di carbidopa anidra.
- Gli altri componenti sono Lattosio monoidrato, Glicina sodio carbonato, Acido fumarico, Macrogol 6000, Magnesio stearato
Descrizione dell'aspetto di SIRIO e contenuto della confezione
SIRIO si presenta sotto forma di compresse effervescenti di colore bianco.
Per tutti e tre i dosaggi é disponibile in astucci da 30 compresse contenute in un flacone in vetro giallo, chiuso con una capsula contenente gel di silice come essiccante.
Per i dosaggi da 12,5 mg + 125 mg e 25 mg + 100 mg è disponibile anche in astucci da 30 e 60 compresse in blister di alluminio.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -
SIRIO COMPRESSE EFFERVESCENTI
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA -
SIRIO 25 mg + 250 mg compresse effervescenti
Una compressa effervescente contiene: Principi attivi: melevodopa cloridrato 314 mg equivalente a 250 mg di levodopa, carbidopa idrata 27 mg equivalente a 25 mg di carbidopa anidra.
SIRIO 12.5 mg + 125 mg compresse effervescenti
Una compressa effervescente contiene: Principi attivi: melevodopa cloridrato 157 mg equivalente a 125 mg di levodopa, carbidopa idrata 13.5 mg equivalente a 12.5 mg di carbidopa anidra.
SIRIO 25 mg + 100 mg compresse effervescenti
Una compressa effervescente contiene: Principi attivi: melevodopa cloridrato 125.6 mg equivalente a 100 mg di levodopa, carbidopa idrata 27 mg equivalente a 25 mg di carbidopa anidra.
Eccipienti con effetto noto:
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA -
Compresse effervescenti
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE -
04.1 Indicazioni terapeutiche -
Terapia del morbo di Parkinson. Il trattamento con SIRIO è particolarmente indicato nei pazienti con fluttuazioni motorie (acinesie al risveglio, pomeridiane, di fine dose).
04.2 Posologia e modo di somministrazione -
SIRIO, associazione di melevodopa e carbidopa, è presentata sotto forma di compresse effervescenti. Ogni compressa effervescente di SIRIO contiene 314 mg di melevodopa cloridrato pari a 250 mg di levodopa e 25 mg di carbidopa anidra (SIRIO 25 mg + 250 mg) o 157 mg di melevodopa cloridrato pari a 125 mg di levodopa e 12.5 mg di carbidopa anidra (SIRIO 12.5 mg + 125 mg) o 125.6 mg di melevodopa cloridrato pari a 100 mg di levodopa e 25 mg di carbidopa anidra (SIRIO 25 mg + 100 mg).
Tabella di conversione melevodopa-levodopa per equimolarità
MELEVODOPA 314 mg = LEVODOPA 250 mg |
MELEVODOPA 157 mg = LEVODOPA 125 mg |
MELEVODOPA 125.6 mg = LEVODOPA 100 mg |
Le compresse effervescenti vanno sciolte in circa 150 ml di acqua.
Le compresse effervescenti, ai 3 dosaggi disponibili, possono essere somministrate separatamente o congiuntamente a seconda delle necessità per il raggiungimento del dosaggio ottimale; si ottiene così, una modulazione specifica delle dosi.
Il dosaggio deve essere titolato secondo le necessità individuali del paziente e ciò può richiedere un aggiustamento sia della dose individuale che della frequenza di somministrazione. Alcuni studi mostrano che la dopa-decarbossilasi periferica viene saturata dalla carbidopa con una dose di circa 70-100 mg/die. I pazienti che ricevono dosi inferiori di carbidopa è più probabile che presentino nausea e vomito. I pazienti devono essere seguiti attentamente durante il periodo di aggiustamento della dose. L'insorgenza di movimenti involontari può richiedere una riduzione del dosaggio di SIRIO in alcuni pazienti; il blefarospasmo può essere un utile segno precoce di dosaggio eccessivo. In caso di anestesia generale, SIRIO può essere continuato finché al paziente è permesso di prendere liquidi e medicine per bocca. Se la terapia viene temporaneamente interrotta, il dosaggio abituale giornaliero può essere somministrato appena il paziente sia in grado di assumere farmaci per via orale.
In pazienti che non siano in trattamento con levodopa più carbidopa il dosaggio iniziale ottimale di SIRIO 25 mg + 100 mg è di una compressa effervescente tre volte al giorno. La posologia può essere aumentata di una compressa effervescente al giorno, o a giorni alterni, come necessario.
La dose usuale iniziale di SIRIO 12,5 mg + 125 mg e 25 mg + 250 mg è una compressa effervescente una o due volte al giorno aumentando, se necessario, di una compressa effervescente al giorno o a giorni alterni fino a che si ottenga una risposta ottimale.
In pazienti già in trattamento con formulazioni orali solide (capsule o compresse) di levodopa più carbidopa ed in cui si sostituisce la precedente terapia con SIRIO compresse effervescenti, il dosaggio unitario/giornaliero di SIRIO sarà esattamente equivalente in termini molari (v. tabella) a quello precedentemente somministrato.
Come per altre formulazioni di levodopa + carbidopa disponibili, nella maggior parte dei pazienti può essere somministrata una dose massima di mantenimento compresa tra 3 e 6 compresse effervescenti al giorno.
04.3 Controindicazioni -
SIRIO non deve essere somministrato nei casi in cui è controindicata la somministrazione di amine simpaticomimetiche. SIRIO è controindicato nei pazienti con ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti, nel glaucoma ad angolo stretto e nella fase acuta dell'infarto del miocardio. Poiché la levodopa può attivare un melanoma maligno, non deve essere usata in pazienti con lesioni cutanee sospette non diagnosticate o con un'anamnesi di melanoma. Inibitori non selettivi delle monoamino-ossidasi (escluso inibitori selettivi delle MAO-B a bassi dosaggi) e SIRIO non devono essere somministrati contemporaneamente e la terapia con questi inibitori deve essere interrotta almeno due settimane prima dell'inizio della terapia con SIRIO. Il prodotto non deve essere somministrato nei pazienti di età inferiore ai 18 anni, in corso di gravidanza e durante l'allattamento.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego -
SIRIO può essere somministrato in sostituzione di altre formulazioni di levodopa; in questi casi il dosaggio di melevodopa sarà esattamente equivalente in termini molari a quello unitario/giornaliero di levodopa precedentemente assunto. I pazienti in trattamento con SIRIO dovranno evitare di assumere dosi addizionali di levodopa, a meno che non siano state prescritte dal medico curante, mentre gli altri farmaci antiparkinsoniani possono essere continuati, sebbene possa rendersi necessaria una modifica posologica.
SIRIO non è raccomandato per il trattamento di reazioni extrapiramidali farmaco-indotte. I pazienti con psicosi in atto o all'anamnesi devono essere trattati con cautela. Come la levodopa, SIRIO può causare movimenti involontari e disturbi mentali. Pazienti con una storia di gravi movimenti involontari o episodi psicotici quando trattati con altre formulazioni di levodopa devono essere osservati attentamente quando ad esse si sostituisca SIRIO. Tutti i pazienti devono essere attentamente controllati per lo sviluppo di modificazioni mentali, depressione con tendenza al suicidio o altri gravi comportamenti antisociali. SIRIO deve essere somministrato con cautela a pazienti con gravi malattie cardiovascolari o polmonari, asma bronchiale, disturbi renali, epatici o endocrini. Attenzione deve essere posta nel somministrare SIRIO a pazienti con storia di infarto miocardico che presentino residue aritmie atriali, nodali o ventricolari. In tali pazienti, la funzione cardiaca deve essere controllata con particolare attenzione durante il periodo di aggiustamento iniziale del dosaggio. Come con la levodopa, esiste la possibilità di emorragia del tratto gastrointestinale più marcata nei pazienti con una storia di ulcera peptica. Rigorosi controlli vanno effettuati anche in caso di pazienti con anamnesi positiva per osteomalacia. Quando i farmaci antiparkinsoniani sono stati sospesi bruscamente è stata riportata una complessa sintomatologia simile alla sindrome neurolettica maligna con rigidità muscolare, temperatura corporea elevata, modificazioni mentali ed aumento della creatininfosfochinasi sierica. Quindi i pazienti devono essere tenuti sotto stretta osservazione quando il dosaggio di SIRIO viene ridotto bruscamente o sospeso, specie se il paziente sta ricevendo neurolettici. I pazienti con una storia di convulsioni devono essere trattati con cautela.
I pazienti devono essere regolarmente monitorati per lo sviluppo di disturbi del controllo degli impulsi. I pazienti e coloro che si prendono cura dei pazienti devono essere consapevoli che i sintomi comportamentali del disturbo del controllo degli impulsi incluso gioco d'azzardo patologico, aumento della libido, ipersessualità, shopping compulsivo o spesa eccessiva, bulimia e impulso incontrollato ad alimentarsi, possono verificarsi in pazienti trattati con agonisti della dopamina e/o con altri trattamenti dopaminergici contenenti levodopa incluso SIRIO. Se si sviluppano tali sintomi, si raccomanda una rivalutazione del trattamento.
Levodopa, levodopa+carbidopa, levodopa+benserazide, è stata associata a sonnolenza e a episodi di attacchi di sonno improvviso.
Molto raramente sono stati segnalati attacchi di sonno improvviso durante l'attività quotidiana, in qualche caso senza consapevolezza e senza segni premonitori. I pazienti in trattamento con levodopa, levodopa+carbidopa, levodopa+benserazide devono essere informati di queste eventualità e avvertiti di usare cautela durante la guida o l'uso di macchinari. I pazienti che hanno manifestato episodi di sonnolenza e/o un episodio di sonno improvviso devono astenersi dalla guida e dall'uso di macchinari. Inoltre può essere presa in considerazione una riduzione del dosaggio o l'interruzione della terapia.
In caso di trattamenti prolungati è opportuno praticare periodici esami della formula ematica e della funzionalità epatica, renale e cardiocircolatoria. I pazienti con glaucoma cronico ad angolo aperto possono essere trattati con SIRIO, purché la pressione endoculare sia ben compensata ed il paziente venga controllato attentamente durante la terapia.
Il medicinale contiene lattosio quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Prove di laboratorio
Con la somministrazione di levodopa più carbidopa si sono osservate alterazioni dei test di laboratorio comprendenti: aumenti della SGOT, della SGPT, della LDH, della bilirubina, della fosfatasi alcalina, nonché aumenti dell'azotemia, della creatinina, dell'acido urico e positività al test di Coombs. L'anemia emolitica è estremamente rara. Sono stati riportati: diminuzione dell'emoglobina e dell'ematocrito, aumento del glucosio sierico e dei globuli bianchi e presenza di sangue e batteri nelle urine.
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp Lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione -
Si deve porre attenzione quando i seguenti farmaci vengono somministrati in concomitanza a SIRIO.
Antiipertensivi : si può verificare ipotensione posturale sistemica quando SIRIO è somministrato a un paziente già in trattamento con farmaci antiipertensivi. Quindi, quando si inizia la terapia con SIRIO, può essere richiesto un aggiustamento del dosaggio del farmaco antiipertensivo.
Antidepressivi : Inibitori delle monoamino-ossidasi-A e SIRIO non devono essere somministrati contemporaneamente e la terapia con questi inibitori deve essere interrotta almeno due settimane prima dell'inizio della terapia con SIRIO. Raramente sono state segnalate reazioni indesiderate, comprendenti ipertensione e discinesia, derivanti dall'uso concomitante di antidepressivi triciclici e levodopa.
Altri farmaci : le fenotiazine e i butirrofenoni possono ridurre gli effetti terapeutici della levodopa. Inoltre, è stato riportato che gli effetti terapeutici della levodopa nel morbo di Parkinson sono ridotti dalla fenitoina e dalla papaverina. I pazienti che assumono questi farmaci con SIRIO devono essere attentamente controllati in relazione ad un'eventuale diminuzione della risposta terapeutica. Dato che la levodopa compete con certi aminoacidi, il suo assorbimento può essere compromesso in alcuni pazienti ad elevata dieta proteica. La vitamina B6 a dosi medie o elevate non va somministrata insieme a SIRIO in quanto antagonizza gli effetti della levodopa: questa attività antagonista non ha rilevanza clinica nel caso di vitamina B6 a basse dosi, come quelle contenute in preparati polivitaminici.
04.6 Gravidanza ed allattamento -
SIRIO non deve essere somministrato in gravidanza, in gravidanza presunta o durante l'allattamento.
04.7 Effetti sulla capacita' di guidare veicoli e sull'uso di macchinari -
Pazienti in trattamento con levodopa; levodopa+carbidopa; levodopa+benserazide che presentino episodi di sonnolenza e/o di attacchi di sonno improvviso devono essere informati di astenersi dalla guida o dall'intraprendere qualsiasi attività in cui una alterata attenzione potrebbe esporre loro stessi o altri al rischio di grave danno o di morte (p. es. l'uso di macchinari) fino a quando tali episodi ricorrenti e la sonnolenza non si siano risolti (vedere al par. 4.4).
04.8 Effetti indesiderati -
a) Descrizione generale
Con SIRIO alla posologia normalmente utilizzata non si è osservata negli studi clinici l'insorgenza di reazioni avverse serie inattese correlate alla somministrazione del farmaco.
Gli effetti indesiderati che possono riscontrarsi in pazienti trattati con SIRIO sono dovuti all'attività neurofarmacologica centrale della dopamina, analogamente a quelli descritti per le formulazioni di levodopa + carbidopa disponibili. Questi effetti, di solito, possono essere diminuiti mediante la riduzione della posologia. I più comuni sono: movimenti coreiformi, distonici ed altri movimenti involontari.
b) Tabella degli effetti indesiderati
Distretto corporeo | Frequenza |
Reazione avversa ("Preferred Term" in accordo a MedDRA) | |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | |
- Melanoma maligno (*) | Non nota |
Patologie del sistema emolinfopoietico | |
- Leucopenia, agranulocitosi, trombocitopenia, anemia | Raro |
- Anemia emolitica | Molto raro |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | |
- Appetito ridotto | Non nota |
Disturbi psichiatrici | |
- Disturbo del sonno, stato confusionale (*) | Non nota |
- Paranoia, comportamento psicotico, depressione (con o senza tendenze suicide), umore euforico, insonnia, delirio, incubo, allucinazione, mania, agitazione, ansia, bruxismo | Non nota |
- Gioco d'azzardo patologico, libido aumentata, ipersessualità, compratore compulsivo (incluso spesa eccessiva), bulimia nervosa, alimentazione incontrollata(*) | Non nota |
Patologie del sistema nervoso | |
- Sonnolenza (*), parestesia | Raro |
- Capogiro, discinesia, cefalea, sincope (*) | Non nota |
- Demenza, bradicinesia (fenomeno "on-off"), atassia, tremore aggravato, ipoestesia, sindrome di Horner (attivazione di sindrome latente), disgeusia, sindrome maligna da neurolettici | Non nota |
Patologie dell'occhio | |
- Blefarospasmo, visione offuscata, diplopia, midriasi, crisi oculogira | Non nota |
Patologie dell'orecchio e del labirinto | |
- Vertigine | Non nota |
Patologie cardiache | |
- Aritmia(*), palpitazioni | Non nota |
Patologie vascolari | |
- Ipertensione, flebite | Raro |
- Fluttuazione pressoria (*), ipotensione ortostatica, vampata di calore | Non nota |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | |
- Dispnea | Raro |
- Singhiozzi, disfonia, irregolarità repiratoria | Non nota |
Patologie gastrointestinali | |
- Emorragia gastrointestinale, ulcera duodenale | Raro |
- Nausea, vomito (*) | Non nota |
- Costipazione, diarrea, dolore addominale, flatulenza, ipersecrezione salivare, bocca secca, glossodinia, disfagia | Non nota |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | |
- Iperidrosi, alopecia, eruzione cutanea, alterazione del colore del sudore | Non nota |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | |
- Rigidità muscolare (*), spasmi muscolari, trisma | Non nota |
Patologie renali ed urinarie | |
- Ritenzione di urina, incontinenza | Non nota |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | |
- Priapismo | Non nota |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla via di somministrazione | |
- Dolore toracico(*) | Raro |
- Affaticamento (*), edema, astenia, malessere | Non nota |
Esami diagnostici | |
- Colore dell'urina anormale, peso aumentato, peso diminuito, enzima epatico aumentato, latticodeidrogenasi ematica aumentata, bilirubina ematica aumentata, fosfatasi alcalina ematica aumentata, urea ematica aumentata, creatinina ematica aumentata, acido urico ematico aumentato, test di Coombs positivo | Non nota |
(*) vedere sezione "c".
c) Informazioni sugli effetti indesiderati di carattere individuale gravi e/o frequenti
Disturbo del sonno, stato confusionale, capogiro, discinesia, cefalea, sincope, aritmia, fluttuazione pressoria, nausea, vomito, rigidità muscolare, affaticamento, dolore toracico sono reazioni risultate in genere di breve durata e si sono nella maggior parte dei casi risolte spontaneamente.
La sonnolenza molto raramente è stata associata a eccessiva sonnolenza diurna e a episodi attacchi di sonno improvviso.
Melanoma maligno (vedere al par. 4.3 Controindicazioni).
Gioco d'azzardo patologico, aumento della libido, ipersessualità, shopping compulsivo o spesa eccessiva, bulimia e impulso incontrollato ad alimentarsi, possono verificarsi in pazienti trattati con agonisti della dopamina e/o con altri trattamenti dopaminergici contenenti levodopa compreso SIRIO (vedere paragrafo 4.4 Speciali avvertenze e precauzioni per l'uso).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo "www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".
04.9 Sovradosaggio -
In caso di sovradosaggio, insieme ad un immediata lavanda gastrica deve essere effettuata un'appropriata terapia di supporto. Somministrazioni endovenose di liquidi devono essere effettuate con cautela e si deve mantenere la pervietà delle vie aeree. Va effettuato un esame elettrocardiografico ed il paziente deve essere attentamente controllato per il possibile sviluppo di aritmie; se necessario, si deve somministrare una appropriata terapia antiaritmica. La possibilità che il paziente possa aver preso altri farmaci insieme a SIRIO deve essere tenuta in considerazione. Fino ad oggi, non è stata riportata alcuna esperienza con l'impiego della dialisi; quindi il suo valore nel sovradosaggio non è conosciuto. La piridossina non ha alcun effetto nell'annullare l'azione di SIRIO.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE -
05.1 Proprieta' farmacodinamiche -
Categoria farmacoterapeutica: Melevodopa e inibitore della decarbossilasi
Codice ATC: N04BA05
SIRIO è un'associazione di melevodopa, estere metilico della levodopa e di carbidopa, inibitore della decarbossilasi degli amminoacidi aromatici. La levodopa è un precursore metabolico della dopamina, da anni utilizzata per il trattamento del morbo di Parkinson e della sindrome parkinsoniana. La levodopa allevia i sintomi del Morbo di Parkinson presumibilmente in quanto è decarbossilata nei nuclei grigi centrali a dopamina, mediatore chimico che nel paziente parkinsoniano si ritrova in concentrazioni ridotte.
Il prodotto è presentato in forma di compresse effervescenti da sciogliere in acqua al momento dell'uso.
La somministrazione intraperitonerale e sottocutanea dell'associazione melevodopa e carbidopa nel ratto è in grado di antagonizzare l'acinesia indotta da reserpina in modo analogo a quello di levodopa e carbidopa. L'attività superiore, dopo somministrazione orale, dell'associazione melevodopa e carbidopa mostrata in questo modello indica che la maggiore solubilità di melevodopa consente un assorbimento più rapido.
Le compresse effervescenti sono completamente solubili in acqua, dando luogo ad una soluzione limpida, diversamente dalle sospensioni che risultano opalescenti.
La somministrazione delle compresse effervescenti di SIRIO:
§ è caratterizzata da rapido assorbimento e rapida insorgenza dell'effetto farmacodinamico, particolarmente al dosaggio più elevato;
§ permette di ridurre le variazioni interindividuali di dopemia, più facilmente osservabili con le formulazioni solide e probabilmente corresponsabili della inefficacia della dose somministrata e delle fluttuazioni motorie in pazienti affetti da Morbo di Parkinson;
§ risulta particolarmente vantaggiosa nei pazienti parkinsoniani con discinesie gastriche attribuibili alla patologia e nei pazienti che presentano problemi di deglutizione;
§ consente, in virtù dei dosaggi disponibili, una precisa individualizzazione della posologia di levodopa sia nel paziente in fase iniziale di malattia che in quello con fluttuazioni motorie, in cui il tempo di sblocco motorio (latenza all'on) è ridotto, di solito senza insorgenza di discinesie.
05.2 Proprieta' farmacocinetiche -
Melevodopa è un pro-farmaco della levodopa dotato di maggiore solubilità. Dal punto di vista cinetico melevodopa si differenzia da levodopa per il più rapido assorbimento, responsabile della pronta insorgenza dell'azione farmacologica e della minore variabilità di risposta interindividuale al farmaco. La formulazione liquida permette ai principi attivi di giungere rapidamente alla sede di assorbimento, contribuendo al rapido raggiungimento di livelli plasmatici efficaci di levodopa.
Dopo somministrazione orale, melevodopa è rapidamente e completamente idrolizzata a levodopa dalle esterasi intestinali, di conseguenza a livello sistemico non si riscontra la presenza di melevodopa immodificata.
Negli studi di farmacocinetica condotti con SIRIO compresse effervescenti nel volontario sano la massima concentrazione plasmatica di levodopa e di carbidopa viene raggiunta rapidamente (circa 0.5 ore dopo la somministrazione per levodopa e 2 ore dopo la somministrazione per carbidopa). La velocità di assorbimento dei principi attivi si è dimostrata indipendente dalla dose e i livelli plasmatici variano proporzionalmente alla dose somministrata.
La levodopa viene ampiamente metabolizzata e principalmente convertita a dopamina e 3-O-metildopa, quest'ultima ha emivita di eliminazione compresa tra le 10 e le 20 ore. Circa l'80% della levodopa è escreta con le urine entro 24 ore dalla somministrazione, principalmente sotto forma di metaboliti. Non si hanno evidenze di accumulo di levodopa dopo somministrazione ripetuta di melevodopa.
La carbidopa, dopo somministrazione orale, viene rapidamente assorbita; il picco plasmatico è seguito da un declino monoesponenziale dei livelli plasmatici. La carbidopa ha emivita plasmatica inferiore alle 2 ore; la maggior parte della carbidopa è escreta con le urine entro 4 ore dalla somministrazione. La somministrazione ripetuta di carbidopa non dà origine ad accumulo.
05.3 Dati preclinici di sicurezza -
In studi di tossicità acuta per via orale ed intraperitoneale nel ratto e nel topo i valori di DL50 sono risultati superiori a 3000 mg/kg per via orale e 2000 mg/kg per via i.p; risultati sovrapponibili sono stati osservati con l'associazione levodopa più carbidopa. Non si sono osservate differenze di tossicità tra i diversi rapporti ponderali usati negli studi tossicologici.
Studi di tossicità subacuta (13 settimane) sono stati condotti nella scimmia e nel ratto in cui sono state confrontate melevodopa più carbidopa e levodopa più carbidopa in diversi rapporti di dose. Nella scimmia le dosi massime tollerate sono state di 76 mg/kg di melevodopa e 16 mg/kg di carbidopa in associazione, mentre nel ratto le dosi massime tollerate sono state di 126 mg/kg di melevodopa e 27 mg/kg di carbidopa in associazione. A dosi maggiori si sono osservati segni di attivazione dopaminergica quali ipereccitabilità, salivazione, piloerezione, ipercinesia, rigidità muscolare, allucinazioni ed autotraumatismi con i vari rapporti di dose per le due formulazioni. Melevodopa non ha mostrato potenziale mutageno, né attività clastogenica o di danno del DNA. Non sono stati condotti studi specifici sulla riproduzione e di cancerogenesi con melevodopa data la assoluta sovrapponibilità tossicologica a levodopa. Studi nei roditori non hanno evidenziato nessun potenziale cancerogeno per levodopa.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE -
06.1 Eccipienti -
Lattosio monoidrato, glicina sodio carbonato, acido fumarico, macrogol 6000, magnesio stearato.
06.2 Incompatibilita' -
Non sono note incompatibilità con altri farmaci.
06.3 Periodo di validita' -
2 anni. Il periodo di validità indicato si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Se il prodotto è contenuto in flacone di vetro, deve essere utilizzato entro 2 mesi dalla prima apertura.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione -
Conservare a temperatura non superiore a 30° C.
conservare il medicinale nel contenitore originale, mantenendolo sempre ben chiuso ed al riparo dalla luce e dall'umidità.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione -
Compresse effervescenti
Contenitore primario: Flacone
Contenitore primario: flacone in vetro giallo, chiuso con capsula per chiusura di difficile apertura. Nella capsula è incluso gel di silice come essiccante.
Confezione finale: astuccio in cartoncino stampato.
SIRIO 25 mg + 250 mg: Astuccio di 30 compresse effervescenti
SIRIO 12.5 mg + 125 mg: Astuccio di 30 compresse effervescenti
SIRIO 25 mg + 100 mg: Astuccio di 30 compresse effervescenti
Compresse effervescenti
Contenitore primario: Blister
Contenitore primario: Alu-Alu blister formato da strip in Alluminio con dessiccante chiuso da strip in Alluminio.
Confezione esterna: astuccio in cartoncino stampato.
SIRIO 12.5 mg + 125 mg: Astuccio di 30 compresse effervescenti
SIRIO 25 mg + 100 mg: Astuccio di 30 compresse effervescenti
SIRIO 12.5 mg + 125 mg: Astuccio di 60 compresse effervescenti
SIRIO 25 mg + 100 mg: Astuccio di 60 compresse effervescenti
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione -
Sciogliere completamente la compressa effervescente in circa 150 ml di acqua.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO -
CHIESI FARMACEUTICI S.p.A., Via Palermo, 26/A - Parma
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO -
SIRIO 25 mg + 250 mg compresse effervescenti, 30 compresse in flacone di vetro
AIC: 035625033
SIRIO 12.5 mg + 125 mg compresse effervescenti, 30 compresse in flacone di vetro
AIC: 035625019
SIRIO 25 mg + 100 mg compresse effervescenti, 30 compresse in flacone di vetro
AIC: 035625021
SIRIO 12.5 mg + 125 mg compresse effervescenti, 30 compresse in blister AL/AL/essicante/HDPE/PE
AIC: 035625045
SIRIO 25 mg + 100 mg compresse effervescenti, 30 compresse in blister AL/AL/essicante/HDPE/PE
AIC: 035625058
SIRIO 12.5 mg + 125 mg compresse effervescenti, 60 compresse in blister AL/AL/essicante/HDPE/PE
AIC: 035625060
SIRIO 25 mg + 100 mg compresse effervescenti, 60 compresse in blister AL/AL/essicante/HDPE/PE
AIC: 035625072
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE -
16 Gennaio 2004
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO -
Maggio 2015