
Principi attivi: Trinitroglicerina
Rectogesic® 4 mg/g Pomata rettale
IndicazioniPerché si usa Rectogesic? A cosa serve?
Rectogesic è una pomata rettale che contiene trinitroglicerina come principio attivo. La trinitroglicerina fa parte della famiglia dei medicinali denominati nitrati organici.
La pomata aiuta ad alleviare il sintomo del dolore provocato dalle ragadi anali croniche. Con il termine ragade anale si definisce una lesione della mucosa che riveste il canale anale. L'applicazione topica della trinitroglicerina nella sede del canale anale riduce la pressione anale ed aumenta il flusso sanguigno, riducendo in questo modo il dolore.
ControindicazioniQuando non dev'essere usato Rectogesic
Non usi Rectogesic se:
- è allergico alla trinitroglicerina o a medicinali simili
- è allergico ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6)
- soffre di pressione bassa
- soffre di disturbi cardiaci o vascolari
- soffre di glaucoma ad angolo chiuso, una condizione in cui la pressione all'interno dell'occhio aumenta rapidamente causando perdita della vista
- soffre di emicrania o mal di testa ricorrente
- soffre di aumento della pressione intracranica o pressione alta nella testa (es. ferita alla testa o emorragia cerebrale - sanguinamento dovuto alla rottura di un vaso sanguigno nel cervello, che può essere fatale senza un trattamento medico immediato. L'emorragia cerebrale è comunemente riportata come un tipo di ictus) o circolazione cerebrale inadeguata (basso volume di circolazione sanguigna nel cervello)
- soffre di anemia (basso contenuto di ferro nel sangue)
- assume uno dei seguenti: medicinali per la disfunzione erettile come sildenafil citrato, tadalafil, vardenafil; medicinali per l'angina o il dolore cardiaco, tipo trinitroglicerina (TNG), isosorbide dinitrato, amile o butile nitrito; medicinali per la pressione alta o per la depressione (antidepressivi triciclici), acetilcisteina, o alteplasi.
Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Rectogesic
Faccia attenzione con Rectogesic soprattutto:
- se soffre di malattie epatiche o renali
- nel caso di somministrazione di eparina, deve essere eseguito uno stretto monitoraggio del sangue poiché può essere necessario cambiare la dose di eparina. Consulti il medico prima di interrompere il trattamento con Rectogesic
- in presenza di emorroidi e sanguinamento maggiore del solito, sospenda l'uso di Rectogesic e consulti il medico
- se avverte un forte mal di testa quando usa Rectogesic informi il medico il quale deciderà se modificare la quantità di Rectogesic o sospendere del tutto l'uso della pomata.
Rectogesic può causare un abbassamento della pressione. È bene alzarsi in piedi lentamente da una posizione coricata o seduta altrimenti può sentirsi svenire. Se assume alcool durante il trattamento con Rectogesic è più probabile che avverta un abbassamento della pressione.
Bambini e adolescenti
Rectogesic non è indicato per bambini e ragazzi al di sotto di 18 anni di età poiché non è stato testato su soggetti in questo gruppo di età.
InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Rectogesic
Altri medicinali e Rectogesic
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
I seguenti medicinali possono aumentare l'effetto di Rectogesic sull'abbassamento della pressione
- Medicinali per la depressione (antidepressivi triciclici)
- Medicinali per la disfunzione erettile (impotenza maschile) (sildenafil citrato, tadalafil, vardenafil)
- Medicinali per la pressione alta
- Diuretici
- Tranquillanti di uso comune
- Medicinali usati per curare problemi cardiaci (isosorbide dinitrato, amile o butile nitrito)
Altri medicinali
- L'acetilcisteina può potenziare l'effetto di Rectogesic sul flusso ematico
- L'effetto dell'eparina (impiegata per il controllo della coagulazione del sangue) può diminuire se usata con Rectogesic
- L'effetto dell'alteplasi (usato per trattare i problemi cardiaci) può diminuire se somministrato insieme a Rectogesic
- L'assunzione di Rectogesic con diidroergotamina (usata per trattare l'emicrania) può aumentare l'azione della diidroergotamina e portare a vasocostrizione coronarica (restringimento dei vasi sanguigni nel cuore, che causa un ridotto flusso sanguigno)
- Acido acetilsalicilico (aspirina) e medicinali antinfiammatori non steroidei (alcuni tipi di antidolorifici) possono alterare l'effetto terapeutico di Rectogesic.
Rectogesic e alcool
Faccia attenzione all'assunzione di alcool poiché l'uso della pomata può far sì che l'alcool abbia un effetto maggiore del solito.
AvvertenzeÈ importante sapere che:
Gravidanza e allattamento
Rectogesic non deve essere usato in gravidanza o durante l'allattamento.
Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di assumere medicinali in gravidanza o durante l'allattamento.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non esistono studi sull'effetto che l'impiego della pomata rettale Rectogesic 4 mg/g ha sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari. Se quando inizia ad usare la pomata avverte un capogiro, una certa sonnolenza o ha la visione confusa, non si metta alla guida di auto o non utilizzi macchinari finché questi effetti non sono scomparsi del tutto.
Rectogesic contiene lanolina e propilenglicole
Questo medicinale contiene lanolina (grasso di lana) che può causare reazioni cutanee (es. dermatiti da contatto). Il medicinale contiene inoltre propilenglicole che può causare irritazione cutanea.
Dosi e Modo d'usoCome usare Rectogesic: Posologia
Modo di somministrazione
La pomata rettale Rectogesic 4 mg/g è per uso rettale.
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista. La dose raccomandata è pari a circa 375 mg di pomata (circa 1,5 mg di trinitroglicerina) applicata nel canale anale ogni 12 ore.
Per applicare la pomata è possibile utilizzare una protezione sul dito, tipo una pellicola adesiva o un copridito. I copridito si trovano in farmacia o presso un rivenditore di forniture chirurgiche e la pellicola adesiva nel supermercato più vicino. Per il dosaggio, posizionare il dito lungo la linea da 2,5 cm indicata sul cartone esterno e applicare una striscia di pomata della lunghezza della linea sull'estremità del dito premendo delicatamente il tubo. Inserire delicatamente la pomata nel canale anale usando il dito, il quale deve essere inserito fino alla prima articolazione del dito (circa 1 cm) all'interno dell'ano.
Applicare la pomata ogni dodici ore come indicato dal medico e non superare la dose. Lavare le mani dopo l'uso e smaltire il copridito o la pellicola adesiva (non nel wc).
Proseguire il trattamento fino alla scomparsa del dolore o fino ad un massimo di 8 settimane. Se il dolore anale non migliora con l'uso di Rectogesic consulti nuovamente il medico per accertarsi che non vi siano altre cause.
SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Rectogesic
Se usa più Rectogesic di quanto deve
Se si accorge di aver applicato più pomata del dovuto, è possibile che avverta vertigini e capogiri. Può anche avere il battito cardiaco veloce o le palpitazioni. Se avverte questi sintomi lavi via la quantità di pomata in eccesso ed informi immediatamente il medico o il farmacista.
Se dimentica di usare Rectogesic
Non usi una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Applicare la dose successiva all'orario consueto.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Rectogesic
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Effetti indesiderati gravi:
- Reazioni anafilattoidi (reazione allergica, potenzialmente fatale che si manifesta con gonfiore della faccia, labbra, lingua o gola, difficoltà a respirare, respiro corto o collasso). Se manifesta uno di questi sintomi, interrompa l'uso della pomata e consulti immediatamente il medico.
- Reazioni cutanee allergiche (potenzialmente gravi). Se manifesta una reazione cutanea allergica, interrompa l'uso della pomata e consulti immediatamente il medico
Altri effetti indesiderati:
Molto comune (può manifestarsi in più di 1 persona su 10)
- Mal di testa, che può essere grave. Se avverte mal di testa come effetto indesiderato rimuova la pomata. Se i mal di testa sono fastidiosi può essere necessario chiedere al medico se è il caso di interrompere l'uso del medicinale.
Comune (può manifestarsi fino a 1 persona su 10)
- Vertigini
- Nausea
Non comune (può manifestarsi fino a 1 persona su 100)
- Diarrea
- Vomito
- Sanguinamento rettale, disturbi rettali
- Disturbi anali, prurito o bruciore del canale anale
- Battito cardiaco veloce o palpitazioni
Raro (può manifestarsi fino a 1 persona su 1000)
- Senso di svenimento stando in piedi
Effetti indesiderati non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
- Senso di vuoto alla testa, svenimento
- Pressione sanguigna bassa
- Irritazione rash o dolore nella sede di applicazione
Altri effetti indesiderati noti associati all'uso di medicinali a base di trinitroglicerina (frequenza non nota)
- Vampate
- Angina insabile (dolore al petto)
- Pressione sanguigna alta a seguito dell'interruzione del trattamento
- Metaemoglobinemia (i sintomi sono una colorazione blu/viola della pelle e respiro corto)
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e Conservazione
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul tubo e sul cartone dopo ‘Scad.' La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.
- Non conservare a temperatura superiore ai 25°C
- Non congelare
- Tenere il tubo ben chiuso
- Una volta aperta usare la pomata entro 8 settimane.
Composizione e forma farmaceutica
Cosa contiene Rectogesic
Il principio attivo è la trinitroglicerina. Un grammo di pomata rettale contiene 4 mg di trinitroglicerina. La dose consueta di 375 mg di Rectogesic contiene all'incirca 1,5 mg di trinitroglicerina.
Gli altri componenti sono: propilenglicole, lanolina, sesquioleato di sorbitano, paraffina dura e paraffina morbida bianca.
Descrizione dell'aspetto di Rectogesic e contenuto della confezione
Rectogesic è una pomata rettale biancastra, omogenea, opaca, distribuita in tubi in alluminio da 30 g
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
RECTOGESIC 4 MG/G POMATA RETTALE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Trinitroglicerina: 4 mg/g.
Un grammo di pomata rettale contiene 4 mg di trinitroglicerina (TNG). In 375 mg di questa formulazione sono contenuti all'incirca 1,5 mg di TNG.
Eccipienti con effetto noto:
In ogni grammo di pomata rettale sono inoltre contenuti 36 mg di propilenglicole e 140 mg di lanolina.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Pomata rettale.
Formulazione in pomata biancastra, omogenea, opaca.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
La pomata rettale Rectogesic 4 mg/g è indicata negli adulti per alleviare il dolore associato a ragade anale cronica.
Nel corso dello sviluppo clinico, il farmaco ha evidenziato un modesto effetto sul miglioramento dell'intensità del dolore medio giornaliero (vedere paragrafo 5.1).
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Via di somministrazione: uso rettale
Adulti:
Per applicare la pomata è possibile utilizzare una protezione sul dito, ad esempio una pellicola adesiva o un copridito (acquistare i copridito separatamente, in farmacia o presso un rivenditore di forniture chirurgiche, o la pellicola adesiva nel supermercato più vicino). Per il dosaggio, posizionare il dito lungo la linea da 2,5 cm indicata sul cartone che contiene Rectogesic e applicare una striscia di pomata della lunghezza della linea sull'estremità del dito premendo delicatamente il tubo. La quantità di pomata deve essere pari a circa 375 mg (1,5 mg di TNG). Inserire quindi delicatamente il dito con la protezione nel canale anale fino alla prima articolazione interfalangea ed applicare la pomata con movimenti circolari alla parete del canale.
Una dose di pomata da 4 mg/g contiene 1,5 mg di trinitroglicerina. Questa dose deve essere applicata in sede intra-anale ogni dodici ore. Il trattamento può essere prolungato fino alla diminuzione del dolore, fino ad un massimo di 8 settimane.
Rectogesic deve essere utilizzato quando il trattamento conservativo è risultato insufficiente per la cura dei sintomi acuti delle ragadi anali.
Anziani (oltre i 65 anni):
Non ci sono indicazioni relative all'uso di Rectogesic negli anziani.
Pazienti con compromissione epatica o renale:
Non ci sono indicazioni relative all'uso di Rectogesic nei pazienti con compromissione epatica o renale.
Bambini e adolescenti:
L'uso di Rectogesic non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti al di sotto di 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sua sicurezza e efficacia.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo "trinitroglicerina" o a uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o ad altri nitrati organici.
Trattamento concomitante con inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5) ad es. sildenafil citrato, tadalafil, vardenafil e con altri nitrati organici donatori di NO (ossido di azoto), come altri derivati della TNG a azione lunga, quali isosorbide dinitrato, amile o butile nitrito
Ipotensione ortostatica, ipotensione o ipovolemia non corretta, poiché l'impiego della trinitroglicerina in queste condizioni può indurre ipotensione grave o shock.
Aumento della pressione intracranica (ad esempio trauma cranico o emorragia cerebrale) o circolazione cerebrale inadeguata.
Emicrania o cefalea ricorrente.
Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva.
Pericardite costrittiva o tamponamento pericardico.
Forte anemia.
Glaucoma ad angolo chiuso.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Il rapporto rischio/beneficio della pomata Rectogesic deve essere stabilito su base individuale. In alcuni pazienti può manifestarsi cefalea grave in seguito al trattamento con Rectogesic. In alcuni casi, è consigliabile effettuare una rivalutazione della dose appropriata. Nei pazienti in cui il rapporto rischio/beneficio viene ritenuto negativo, è necessario sospendere il trattamento con Rectogesic su consiglio medico e iniziare un nuovo trattamento terapeutico o chirurgico.
Rectogesic deve essere utilizzato con cautela nei pazienti affetti da patologia epatica o renale grave.
Evitare una eccessiva ipotensione, soprattutto per periodi di tempo prolungati, visti i possibili effetti nocivi a carico di cervello, cuore, fegato e reni dovuti ad una scarsa perfusione ed al conseguente rischio di ischemia, trombosi ed alterata funzionalità di tali organi. Occorre consigliare ai pazienti di passare lentamente dalla posizione coricata o seduta a quella eretta al fine di ridurre al minimo l'ipotensione ortostatica. Tale consiglio è particolarmente importante per i pazienti ipovolemici ed in terapia diuretica. L'ipotensione indotta da trinitroglicerina può essere accompagnata da bradicardia paradossa e da aumento dell'angina pectoris. È possibile che gli anziani siano maggiormente suscettibili all'insorgenza di ipotensione ortostatica, soprattutto nell'alzarsi di scatto. Non ci sono indicazioni relative all'uso di Rectogesic negli anziani.
L'alcol può potenziare gli effetti ipotensivi della trinitroglicerina.
Se il medico decide di prescrivere una pomata a base di trinitroglicerina a pazienti con patologie cardiache ad es. infarto miocardico acuto o insufficienza cardiaca congestizia, occorre procedere con un attento monitoraggio clinico ed emodinamico per evitare il potenziale rischio di ipotensione e tachicardia.
Interrompere il trattamento se aumenta il sanguinamento associato a emorroidi.
Questa formulazione contiene propilenglicole e lanolina che possono causare irritazioni e reazioni cutanee (es. dermatite da contatto).
Se il dolore anale persiste, può essere necessario eseguire una diagnosi differenziale per escludere altre possibili cause.
La trinitroglicerina può interferire con il dosaggio delle catecolamine e dell'acido vanilmandelico nelle urine poiché aumenta l'escrezione di queste sostanze.
Il trattamento concomitante con altri medicinali deve essere affrontato con cautela. Vedere paragrafo 4.5 per informazioni specifiche.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Il trattamento concomitante con altri vasodilatatori, farmaci bloccanti dei canali del calcio, ACE inibitori, beta bloccanti, diuretici, antipertensivi, antidepressivi triciclici e tranquillanti maggiori, così come il consumo di alcol, possono potenziare l'effetto di abbassamento della pressione indotto da Rectogesic. Pertanto valutare attentamente il trattamento concomitante con questi medicinali prima di iniziare la terapia con Rectogesic.
L'effetto ipotensivo dei nitrati organici è potenziato dalla somministrazione contemporanea di inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (PDE5), es. sildenafil, tadalafil, vardenafil (vedere paragrafo 4.3).
Rectogesic è controindicato nel trattamento concomitante con farmaci donatori di NO (ossido di azoto), quali isosorbide dinitrato, amile o butile nitrito (vedere paragrafo 4.3).
L'acetilcisteina può potenziare l'effetto vasodilatatore della trinitroglicerina.
Il trattamento concomitante di trinitroglicerina endovenosa con eparina per endovena diminuisce l'efficacia dell'eparina stessa. È necessario eseguire uno stretto monitoraggio dei parametri della coagulazione del sangue; e la dose di eparina deve essere adattata di conseguenza. La sospensione di Rectogesic può indurre un brusco aumento del PTT (tempo di tromboplastina parziale). In tal caso può essere necessario ridurre il dosaggio di eparina.
La somministrazione contemporanea di trinitroglicerina endovenosa e alteplasi può indurre una riduzione dell'attività trombolitica dell'alteplasi.
La somministrazione concomitante di Rectogesic e diidroergotamina può aumentare la biodisponibilità della diidroergotamina ed indurre vasocostrizione coronarica. Non si può escludere l'eventualità di una alterazione della risposta terapeutica a Rectogesic in seguito all'assunzione di acido acetilsalicilico e farmaci antinfiammatori non steroidei.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Fertilità
Non ci sono dati disponibili dell'effetto di Rectogesic sulla fertilità nell'uomo. Studi sui ratti suggeriscono che non vi siano pericoli particolari nelle condizioni d'uso raccomandate (vedere paragrafo 5.3)
Gravidanza: Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso della trinitroglicerina in donne in gravidanza. Gli studi su animali sono insufficienti per evidenziare gli effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo embrionale/fetale, sul parto e sullo sviluppo post-natale (vedere paragrafo 5.3). Rectogesic non deve essere usato durante la gravidanza.
Allattamento: Non è noto se la trinitroglicerina venga escreta nel latte umano. Considerati i potenziali effetti dannosi sul bambino allattato al seno (vedere paragrafo 5.3), l'uso di Rectogesic non è raccomandato durante l'allattamento.
04.7 Effetti sulla capacita' di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari con Rectogesic. Rectogesic, soprattutto al primo impiego, può indurre in alcuni pazienti vertigini, capogiri, visione offuscata, cefalea o affaticamento. I pazienti devono essere dissuasi dal guidare veicoli o usare macchinari durante il trattamento con Rectogesic.
04.8 Effetti indesiderati
Nei pazienti trattati con la pomata rettale Rectogesic 4 mg/g, la più comune reazione avversa legata alla terapia consisteva nella cefalea dose-dipendente che si è verificata con un'incidenza del 57%.
La tabella riportata di seguito mostra le reazioni avverse, che si sono verificate durante gli studi clinici, suddivise per classificazione per sistemi e organi. All'interno di ciascuna classe organo-sistema, le reazioni avverse sono state raggruppate in base alla frequenza nel seguente modo: molto comune (> 1/10), comune (>1/100 1/1000
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Reazione avversa |
Patologie del sistema nervoso | Molto comune | Cefalea |
Comune | Vertigini | |
Patologie gastrointestinali | Comune | Nausea |
Non comune | Diarrea, disturbi anali, vomito, sanguinamento rettale, disturbi rettali | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Non comune | Prurito, bruciore anale e prurito |
Patologie cardiache | Non comune | Tachicardia |
Le reazioni avverse alla trinitroglicerina sono in genere dose-dipendenti e la maggior parte di esse è la conseguenza dell'attività vasodilatatoria. La cefalea, che può essere di grado severo, è l'effetto indesiderato più comunemente riportato. Negli studi clinici di fase III condotti sulla pomata rettale Rectogesic 4 mg/g, l'incidenza di cefalea lieve, moderata e grave è stata, rispettivamente, del 18%, 25% e 20%. I pazienti con anamnesi di emicrania o cefalea ricorrente erano esposti ad un rischio maggiore di sviluppare cefalea durante il trattamento (vedere paragrafo 4.3). La cefalea può ricorrere ad ogni somministrazione giornaliera, soprattutto alle dosi più elevate. La cefalea può essere trattata con analgesici lievi, es. paracetamolo, ed è reversibile con l'interruzione del trattamento.
Negli studi clinici sono stati riportati casi rari di eventi di ipotensione ortostatica associata a sintomi di vertigini e capogiri. Non c'è evidenza di un andamento correlato alla dose, nell'incidenza di questi eventi.
L'evento di ipotensione ortostatica è stato di lieve intensità nella maggioranza dei pazienti e non sono stati segnalati eventi di ipotensione ortostatica durante la Fase III degli studi clinici.
In alcuni casi, la comparsa di capogiri e vertigini ha portato all'interruzione della trinitroglicerina.
Esperienza post-marketing
Queste reazioni sono state ricevute come segnalazioni spontanee e pertanto la loro frequenza non è nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie del sistema nervoso: sensazione di stordimento, sincope
Patologie vascolari: ipotensione, ipotensione ortostatica
Disturbi del sistema immunitario: ipersensibilità, reazione anafilattoide
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: irritazione nella sede di somministrazione, orticaria e dolori relativi alla sede di somministrazione.
In alcuni pazienti, la sensazione di stordimento e l'ipotensione (inclusa l'ipotensione ortostatica) sono state gravi al punto da richiedere l'interruzione della terapia.
Effetti di questa classe di medicinali
Molto raramente, dosi terapeutiche di nitrati organici hanno causato metaemoglobinemia in pazienti apparentemente sani. Si possono anche verificare vampate, angina instabile e ipertensione da sospensione.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
04.9 Sovradosaggio
Un accidentale sovradosaggio di Rectogesic può causare ipotensione e tachicardia riflessa. Non si conosce nessun antagonista specifico degli effetti vasodilatatori della trinitroglicerina e nessun intervento è stato sottoposto a studio controllato quale terapia per il sovradosaggio di trinitroglicerina. Poiché l'ipotensione associata a sovradosaggio di trinitroglicerina è causata da venodilatazione e da ipovolemia arteriosa, una terapia prudente in questa situazione deve essere indirizzata all'aumento del volume di liquido nel circolo sistemico. Può essere sufficiente il sollevamento passivo delle gambe del paziente, ma possono rendersi necessari anche un'infusione endovenosa di soluzione fisiologica normale o di liquido similare. In casi eccezionali di ipotensione grave o shock, possono rendersi necessarie misure di rianimazione.
Un dosaggio eccessivo può inoltre dare luogo a metaemoglobinemia. In tal caso intervenire con un'infusione di blu di metilene.
05.0 PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
05.1 Proprieta' farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Rilassanti della muscolatura
Codice ATC: C05AE01
La principale azione farmacologica della trinitroglicerina è il rilassamento della muscolatura liscia vascolare ed è mediata dal rilascio di ossido di azoto. Quando la pomata a base di trinitroglicerina viene applicata per via intra-anale, si ottiene un rilassamento dello sfintere anale interno.
L'ipertonicità della parte interna dello sfintere anale, ma non di quella esterna, rappresenta un fattore di predisposizione alla formazione delle ragadi anali. I vasi sanguigni della zona di transizione anale (anoderma) scorrono attraverso lo sfintere anale interno (SAI). Pertanto una ipertonicità dello SAI può indurre una diminuzione del flusso ematico e causare ischemia in questa regione.
La distensione del retto produce un riflesso inibitorio della zona retto-anale e il rilassamento dello sfintere anale interno. I nervi che mediano questo riflesso si trovano nella parete dell'intestino. Il rilascio del neurotrasmettitore NO da questi nervi svolge un ruolo significativo nella fisiologia dello sfintere anale interno. Nello specifico, l'NO media il riflesso inibitorio retto-anale nell'uomo, producendo un rilassamento dello SAI.
È stato stabilito il legame che esiste tra ipertonicità dello SAI, spasmo e presenza di una ragade anale. I pazienti con ragade anale cronica hanno una pressione anale massima media a riposo significativamente maggiore rispetto ai controlli; il flusso ematico nel derma anale in pazienti con ragade anale cronica era significativamente minore rispetto ai controlli. Nei pazienti le cui ragadi guarivano in seguito a sfinterotomia, è stata dimostrata una riduzione della pressione anale ed un miglioramento del flusso ematico dell'anoderma, con una ulteriore evidenza della natura ischemica della ragade anale. L'applicazione topica di un donatore di NO (trinitroglicerina) provoca il rilassamento dello sfintere anale, con conseguente riduzione della pressione anale ed miglioramento del flusso ematico anodermico.
Effetto sul dolore
In tre studi clinici di fase III è stato dimostrato che la pomata rettale Rectogesic 4 mg/g, controllata con placebo, migliora l'intensità del dolore medio giornaliero, misurato su una scala analogica visiva di 100mm, associato a ragade anale cronica. Nel primo studio, la pomata rettale Rectogesic 4 mg/g riduceva l'intensità del dolore medio giornaliero, nell'arco di 21 giorni, di 13,3mm (39,2mm al basale) rispetto ai 4,3mm (25,7mm al basale) con placebo (p
Effetto sulla cicatrizzazione
In tutti e tre gli studi, la cicatrizzazione delle ragadi anali nei pazienti trattati con Rectogesic 4 mg/g pomata rettale non è risultata statisticamente differente rispetto al trattamento con placebo. Rectogesic non è indicato per la cicatrizzazione delle ragadi anali croniche.
05.2 Proprieta' farmacocinetiche
Il volume di distribuzione della trinitroglicerina è di circa 3 L/kg, la quale viene eliminata da tale volume in percentuali di tempo estremamente rapide, con una conseguente emivita sierica di circa 3 minuti. Le percentuali di clearance osservate (vicine a 1L/kg/min) superano ampliamente il flusso ematico epatico. Le sedi note del metabolismo extraepatico comprendono i globuli rossi e le pareti vascolari. I prodotti iniziali del metabolismo della trinitroglicerina sono il nitrato inorganico e 1,2 e 1,3-dinitroglicerolo. I dinitrati sono vasodilatatori meno efficaci rispetto alla trinitroglicerina, ma permangono più a lungo nel siero. Non si conosce quale sia il loro contributo al rilassamento dello sfintere anale interno. I dinitrati sono ulteriormente metabolizzati in mononitrati non vasoattivi e da ultimo in glicerolo e diossido di carbonio. In sei soggetti sani, la biodisponibilità media di trinitroglicerina rilasciata nel canale anale tramite pomata allo 0,2% era pari a circa il 50% della dose da 0,75 mg.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Tossicità a dose ripetuta
Non sono stati condotti studi sulla tossicità sistemica di Rectogesic. I dati pubblicati indicano che dosi orali elevate di trinitroglicerina possono avere effetti tossici (metaemoglobinemia, atrofia testicolare e aspermatogenesi) nel trattamento a lungo termine. Questi aspetti non risultano tuttavia particolarmente pericolosi per l'uomo in condizioni di uso terapeutico.
Mutagenicità e carcinogenicità
I dati sugli studi preclinici con TNG rivelano effetti genotossici, esclusivamente nel ceppo di Salmonella typhimurium TA1535. La somministrazione di TNG nella dieta di roditori durante tutto il corso della loro vita ha portato alla conclusione che la trinitroglicerina non ha un effetto cancerogeno rilevante nell'intervallo di dose terapeutica negli umani.
Tossicità sulla riproduzione
Gli studi sulla tossicità riproduttiva effettuati nel ratto e nel coniglio tramite somministrazione endovenosa, intraperitoneale e cutanea, di trinitroglicerina, non hanno rivelato effetti avversi sulla fertilità o sullo sviluppo embrionale a dosaggi che non inducevano tossicità materna. Non sono stati osservati effetti teratogeni. Nel ratto sono stati osservati effetti fetotossici (calo ponderale alla nascita) a dosaggi superiori a 1mg/kg/d (IP) e 28 mg/kg/d (via cutanea) in seguito a esposizione uterina durante lo sviluppo del feto.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Propilenglicole
Lanolina
Sesquioleato di sorbitano
Paraffina dura
Paraffina morbida bianca
06.2 Incompatibilità
Non pertinente.
06.3 Periodo di validità
36 mesi
Dopo la prima apertura: 8 settimane.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.
Non congelare.
Tenere il tubo ben chiuso.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
30 g
Tubi in alluminio con tappo bianco a vite in polietilene non perforante.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
ProStrakan Limited
Galabank Business Park
Galashiels
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
AIC n. 037537014
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
23/05/2007
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Luglio 2015