Principi attivi: Propofol
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) emulsione iniettabile o per infusione
I foglietti illustrativi di Propofol sono disponibili per le confezioni:Indicazioni Perché si usa Propofol? A cosa serve?
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) appartiene a un gruppo di medicinali chiamati anestetici generali. Gli anestetici generali sono usati per indurre uno stato di incoscienza (sonno) che permetta di effettuare operazioni chirurgiche o altre procedure. Possono essere anche usati per sedarla (in modo che lei sia addormentato ma non completamente).
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) è usato per:
- indurre e mantenere l'anestesia generale negli adulti e nei bambini con età superiore ad un mese;
- sedare i pazienti al di sopra dei 16 anni di età con respirazione artificiale in terapia intensiva;
- sedare gli adulti e i bambini al di sopra di 1 mese di età durante procedure diagnostiche e chirurgiche, da solo o in combinazione con anestesia locale o regionale.
Controindicazioni Quando non dev'essere usato Propofol
Non usi Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml)
- se è allergico (ipersensibile) al propofol, soia, arachidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
Questo medicinale non deve essere usato in pazienti fino a 16 anni o più giovani per la sedazione in terapia intensiva.
Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Propofol
È necessario fare particolare attenzione
- in caso di disturbi del metabolismo dei lipidi,
- in caso di patologie che richiedano particolare cautela nell'uso di emulsioni lipidiche,
- in caso di ridotto volume del sangue (ipovolemia),
- in caso di accentuata debolezza (debilitazione) o di patologie cardiache, renali o epatiche,
- in caso di alta pressione cranica
- in caso di patologie respiratorie,
- in caso di epilessia,
- se deve sottoporsi a procedure nell'ambito delle quali i movimenti spontanei devono essere evitati.
Informare il medico in caso di una di queste malattie o condizioni.
Se contemporaneamente sta assumendo altri lipidi per infusione in una vena, il medico terrà conto della quantità totale giornaliera di grassi che Lei assume.
Propofol Le sarà somministrato da un medico esperto in anestesia o in terapia intensiva. Sarà effettuato un monitoraggio costante durante la fase dell'anestesia e del risveglio.
Se sviluppa i segni della cosiddetta "sindrome da infusione di propofol" (per un elenco dettagliato dei sintomi vedere paragrafo 4, "Possibili effetti indesiderati"; in tale caso deve essere chiamato un medico) il medico ridurrà la dose di propofol o passerà a un farmaco alternativo.
Vedere anche il paragrafo "Guida di veicoli e utilizzo di macchinari" per le precauzioni da prendere dopo l'uso di propofol.
L'uso di Propofol B. Braun non è raccomandato nei neonati.
Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Propofol
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Propofol è stato impiegato con successo con diverse tecniche di anestesia regionale che rendono insensibile solo una parte del corpo (anestesia epidurale e spinale). Inoltre è stata dimostrata la sicurezza dell'uso in combinazione con
- i farmaci che si somministrano prima dell'intervento chirurgico
- altri medicinali come i miorilassanti
- gli anestetici che si inalano
- gli antidolorifici.
Tuttavia il medico potrebbe somministrarle dosi più basse di propofol se in aggiunta alle tecniche di anestesia regionale si rendesse necessaria l'anestesia generale o la sedazione.
Propofol B. Braun 10 mg/ml e alcol
Il medico le fornirà informazioni circa il consumo di alcol prima o dopo la somministrazione di Propofol B. Braun.
Avvertenze È importante sapere che:
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Propofol B. Braun non deve essere utilizzato durante la gravidanza se non strettamente necessario. Attraversa la placenta e potrebbe deprimere le funzioni vitali del neonato. Tuttavia si può utilizzare propofol durante un aborto indotto.
Se sta allattando deve interrompere l'allattamento ed eliminare il latte per le 24 ore successive alla somministrazione di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml). Gli studi condotti in donne che allattano hanno mostrato che il propofol è escreto in piccole quantità nel latte materno.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non deve guidare né usare macchinari dopo l'iniezione o l'infusione di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml).
Il medico Le spiegherà
- se dovrà andare via accompagnato/a
- quando potrà riprendere a guidare e a utilizzare macchinari
- che uso fare di altri farmaci tranquillanti (es., tranquillanti, antidolorifici forti, alcol).
Propofol B. Braun 10 mg/ml contiene sodio e olio di semi di soia
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) in 100 ml, cioè è essenzialmente "privo di sodio". Propofol B. Braun contiene olio di semi di soia. Se è allergico alle arachidi o alla soia, non utilizzi questo medicinale.
Dosi e modo d'uso Come usare Propofol: Posologia
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) deve essere somministrato esclusivamente da anestesisti o da medici specialisti operanti in unità di terapia intensiva.
Dosaggio
La dose che sarà somministrata dipende dall'età, dal peso corporeo e dalle condizioni fisiche. Il medico somministrerà la dose corretta per indurre e mantenere l'anestesia o per raggiungere il livello desiderato di sedazione, controllando attentamente le reazioni dell'organismo e i segni vitali (polso, pressione del sangue, respirazione, ecc.). Se necessario, il medico osserverà anche i limiti del tempo di applicazione.
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) viene di solito somministrato per iniezione per indurre l'anestesia generale e per infusione continua (un'iniezione più lunga e più lenta) se utilizzato per mantenere l'anestesia generale. Può essere somministrato come infusione diluita o non diluita. Se è utilizzato come sedativo viene in genere somministrato per infusione.
La durata della somministrazione di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) non deve superare i 7 giorni.
Modo di somministrazione
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) verrà somministrato tramite iniezione endovenosa o infusione, ovvero con un ago o con un tubicino inserito in una vena. Poiché Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) non contiene conservanti, l'infusione di un flaconcino di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) non deve durare più di 12 ore. L'infusione da un contenitore di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) diluito non deve durare più di 6 ore.
La circolazione e la respirazione saranno monitorate costantemente durante l'iniezione o l'infusione.
Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Propofol
Se ha ricevuto più Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) di quanto deve
É improbabile che ciò avvenga poiché le dosi che vengono somministrate sono controllate molto attentamente. Tuttavia, l'eventuale sovradosaggio accidentale può causare depressione della funzionalità cardiaca e della respirazione. In tal caso il medico adotterà immediatamente tutte le misure necessarie.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml), si rivolga al medico o al farmacista.
Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Propofol
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Chiamare immediatamente un medico in caso di comparsa dei seguenti effetti indesiderati.
Comuni (possono colpire fino a 1 persona su 10):
- Bassa pressione arteriosa che in qualche caso può necessitare dell'infusione di liquidi e della riduzione della velocità di somministrazione del propofol.
- Ritmo cardiaco troppo lento, evento grave in rari casi.
Rari (possono colpire fino a 1 persona su 1.000):
- Convulsioni di tipo epilettico.
Molto rari (possono colpire fino a 1 persona su 10.000):
- Reazioni allergiche, tra cui gonfiore al viso, alla lingua o alla gola, respiro sibilante, pelle arrossata e bassa pressione arteriosa
- Sono stati riportati casi di incoscienza postoperatoria. I pazienti saranno pertanto sottoposti a stretta osservazione durante il periodo del risveglio.
- Acqua nei polmoni (edema polmonare) dopo la somministrazione di propofol
- Infiammazione del pancreas.
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
- Sono stati riferiti casi isolati di gravi reazioni avverse caratterizzate da un insieme dei sintomi seguenti: distruzione di tessuto muscolare, accumulo di sostanze acide nel sangue, livelli di potassio eccessivamente elevati, livelli elevati di grassi nel sangue, alterazioni dell'elettrocardiogramma (ECG tipo Brugada), ingrossamento del fegato, ritmo cardiaco irregolare, insufficienza renale e insufficienza cardiaca. Questa condizione è stata chiamata "sindrome da infusione di propofol". Alcuni pazienti colpiti sono deceduti. Tali effetti sono stati osservati solo in pazienti in terapia intensiva con dosi di propofol superiori a 4 mg per kg di peso corporeo per ora. Vedere anche paragrafo 2, "Avvertenze e precauzioni".
Altri effetti indesiderati:
Molto comune (colpisce più di 1 paziente trattato su 10):
- Dolore nella sede di iniezione durante la prima iniezione. Il dolore può essere ridotto iniettando propofol in vene più grandi nell'avambraccio. Anche l'iniezione contemporanea di lidocaina (un anestetico locale) e propofol aiuta a ridurre il dolore nella sede di iniezione.
Comuni (possono colpire fino a 1 persona su 10):
- Breve interruzione della respirazione
- Mal di testa durante il periodo di recupero
- Nausea o vomito durante il periodo di recupero
Non comuni (possono colpire fino a 1 persona su 100):
- Coaguli di sangue nelle vene o infiammazione delle vene
Molto rari (possono colpire fino a 1 persona su 10.000):
- Perdita del controllo sessuale durante il periodo di recupero
- Alterazioni del colore delle urine in seguito a somministrazione prolungata di propofol
- Casi di febbre dopo un intervento chirurgico
Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
- Movimenti involontari
- Umore eccessivamente allegro
- Abuso di farmaci
- Scompenso cardiaco
- In casi molto rari nei quali propofol è stato somministrato a dosi superiori a quelle raccomandate per la sedazione nelle unità di terapia intensiva, è stata segnalata una disgregazione del tessuto muscolare.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e conservazione
Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull'etichetta e sul cartone dopo "Scad." La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno del mese.
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Non congelare.
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) va utilizzato subito dopo l'apertura del flaconcino o della fiala.
Soluzioni diluite di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) devono essere utilizzate immediatamente dopo la preparazione.
Non usare Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) se, dopo aver agitato il prodotto, sono visibili due strati separati.
Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più.Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Altre informazioni
Cosa contiene Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml)
Il principio attivo è il propofol
Ogni millilitro di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) contiene 10 mg di propofol.
1 fiala da 20 ml contiene 200 mg di propofol.
1 flaconcino da 50 ml contiene 500 mg di propofol.
1 flaconcino da 100 ml contiene 1.000 mg di propofol.
Gli eccipienti sono: olio di soia raffinato, trigliceridi a catena media, lecitina di uovo, glicerolo, sodio oleato, acqua per preparazioni iniettabili.
Descrizione dell'aspetto di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) e contenuto della confezione
È un'emulsione iniettabile o per infusione.
È un'emulsione olio in acqua bianca e lattescente.
È disponibile in
- fiale da 20 millilitri, in confezioni da 5 fiale
- flaconcini da 50 o 100 millilitri, in confezioni da 1 o 10 flaconcini
- flaconcini da 20 millilitri, in confezioni da 10 flaconcini.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -
PROPOFOL B. BRAUN 1% (10 MG/ML) EMULSIONE INIETTABILE O PER INFUSIONE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA -
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) contiene:
in 1 ml | in 1 fiala o flaconcino da 20 ml | in 1 flaconcino da 50 ml | in 1 flaconcino da 100 ml | |
Propofol | 10 mg | 200 mg | 500 mg | 1000 mg |
Eccipienti con effetti noti:
1 ml di emulsione iniettabile o per infusione contiene:
olio di soia raffinato 50 mg;
sodio 0.03 mg.
Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA -
Emulsione iniettabile o per infusione.
Emulsione olio in acqua, bianca lattescente.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE -
04.1 Indicazioni terapeutiche -
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) è un anestetico generale endovenoso ad azione rapida per:
• induzione e mantenimento dell'anestesia generale, in adulti e bambini con età superiore ad 1 mese;
• sedazione di pazienti ventilati con età superiore ai 16 anni in unità di terapia intensiva;
• sedazione per procedure diagnostiche e chirurgiche, da solo o in combinazione con anestesia locale o regionale in adulti e bambini con età superiore a 1 mese.
04.2 Posologia e modo di somministrazione -
Istruzioni generali
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) deve essere somministrato solo in ospedali o in day hospital che sia dotato di adeguato equipaggiamento da parte di medici specialisti in anestesia o nella cura di pazienti in terapia intensiva. Le funzioni circolatorie e respiratorie devono essere continuamente monitorate (es. ECG, pulsossimetro) e devono essere sempre prontamente disponibili i mezzi per il mantenimento della pervietà delle vie aeree, per la ventilazione artificiale e altri mezzi di rianimazione. Per la sedazione durante interventi chirurgici o esami diagnostici, il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) non deve essere somministrato dalla stessa persona che esegue la procedura chirurgica o diagnostica.
Generalmente in aggiunta al Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) sono necessari altri medicinali analgesici.
Posologia
Il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) si somministra per via endovenosa. Il dosaggio viene stabilito individualmente, in base alla risposta del paziente.
• Anestesia generale negli adulti
Induzione dell'anestesia:
Per l'induzione dell'anestesia il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) deve essere titolato (20-40 mg di propofol ogni 10 secondi) in base alla risposta del paziente, fino alla comparsa dei segni clinici dell'anestesia. Per la maggior parte dei pazienti adulti di età inferiore ai 55 anni sono necessarie solitamente dosi comprese tra 1,5 e 2,5 mg/kg di peso corporeo.
Nei pazienti di età superiore e nei pazienti appartenenti alla classe III e IV della classificazione ASA, soprattutto quelli con funzione cardiaca compromessa, il dosaggio richiesto sarà inferiore e la dose totale di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) può essere ridotta a 1 mg/kg di peso corporeo o meno. In questi pazienti devono essere applicate velocità di somministrazione inferiori (circa 2 ml, corrispondenti a 20 mg ogni 10 secondi).
Mantenimento dell'anestesia:
L'anestesia può essere mantenuta somministrando Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) tramite infusione continua o con iniezione di boli ripetuti. Se si utilizza una tecnica che implica l'iniezione di boli ripetuti, si possono somministrare dosi addizionali tra 25 mg (2,5 ml di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml)) e 50 mg (5,0 ml di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml)), a seconda delle esigenze cliniche. Per il mantenimento dell'anestesia con infusione continua, le dosi richieste sono solitamente comprese tra 4-12 mg/kg di peso corporeo/h.
Nei pazienti anziani, in pazienti in condizioni generali precarie oppure appartenenti alla classe III e IV della classificazione ASA e in pazienti ipovolemici, il dosaggio può essere ridotto ulteriormente in relazione alla gravità delle condizioni del paziente e alla tecnica anestetica utilizzata.
• Anestesia generale in bambini con età superiore ad 1 mese
Induzione dell'anestesia:
Per l'induzione dell'anestesia il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) deve essere titolato lentamente, in base alla risposta del paziente, fino alla comparsa dei segni clinici dell'anestesia. Il dosaggio deve essere regolato in base all'età e/o al peso corporeo.
Per la maggior parte dei pazienti di età superiore a 8 anni sono necessari circa 2,5 mg/kg per peso corporeo di propofol per l'induzione dell'anestesia. Nei bambini più piccoli, specialmente nell'età tra 1 mese e 3 anni, può essere necessaria una dose più elevata (2,5-4 mg/kg per peso corporeo).
Mantenimento dell'anestesia generale:
L'anestesia può essere mantenuta somministrando Propofol B. Braun 10 mg/ml con infusione o con iniezione di boli ripetuti per mantenere l'intensità di anestesia richiesta. La velocità di somministrazione richiesta varia considerevolmente tra pazienti, ma velocità di 9-15 mg/kg/h solitamente permettono il raggiungimento di una anestesia soddisfacente. Nei bambini più piccoli, specialmente nell'età tra 1 mese e 3 anni, può essere necessaria una dose più elevata.
Dosaggi inferiori sono raccomandati per pazienti appartenenti alle classi di grado ASA III e IV (vedere paragrafo 4.4).
• Sedazione di pazienti ventilati in unità di terapia intensiva.
Per la sedazione durante terapia intensiva si raccomanda che propofol sia somministrato per infusione continua. La velocità di infusione deve essere determinata dalla profondità di sedazione desiderata. Nella maggior parte dei pazienti una sufficiente sedazione può essere ottenuta con un dosaggio di 0,3-4 mg/kg/h di propofol (vedere anche paragrafo 4.4). Propofol non è indicato per la sedazione in terapia intensiva di pazienti di età pari o inferiore a 16 anni (vedere paragrafo 4.3). La somministrazione di propofol con il sistema TCI (Target Controlled Infusion - Dispositivi di Infusione Controllata) non è consigliata per la sedazione nelle unità di terapia intensiva.
• Sedazione per procedure diagnostiche e chirurgiche negli adulti
Per indurre sedazione durante procedure chirurgiche e diagnostiche, le dosi e la velocità di somministrazione devono essere regolate in base alla risposta clinica. Per la maggior parte dei pazienti è necessario somministrare 0,5-1 mg/kg di peso corporeo per 1-5 minuti affinché abbia inizio la sedazione. Il mantenimento della sedazione può essere ottenuto titolando l'infusione di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) in accordo al livello di sedazione richiesto. Per la maggior parte dei pazienti è necessario somministrare 1,5- 4,5 mg/kg di peso corporeo/h. L'infusione può essere integrata con la somministrazione di boli di 10-20 mg (1-2 ml di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml)), qualora sia necessario un rapido aumento della profondità della sedazione. Nei pazienti di età superiore ai 55 anni e nei pazienti appartenenti alla classe III e IV della classificazione ASA, possono essere richieste dosi più basse di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) e può essere necessario ridurre la velocità di somministrazione.
• Sedazione per procedure diagnostiche e chirurgiche in bambini di età superiore ad un mese
Le dosi e la velocità di somministrazione devono essere regolate secondo l'intensità di sedazione richiesta e la risposta clinica. La maggior parte dei pazienti pediatrici necessita di 1-2 mg per kg per peso corporeo di propofol per l'inizio della sedazione. Il mantenimento della sedazione può essere compiuto titolando il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) come infusione al livello desiderato di sedazione. La maggior parte dei pazienti necessita di 1,5-9 mg/kg/h di propofol. L'infusione può essere integrata attraverso bolo di somministrazione fino a 1 mg/kg peso corporeo se è richiesto un rapido aumento dell'intensità di sedazione.
Dosaggi inferiori possono essere richiesti in pazienti appartenenti alle classi di grado ASA III e IV.
Modo e durata della somministrazione
• Modo di somministrazione
Uso endovenoso
Il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) si somministra per via endovenosa tramite infusione continua o iniezione, sia non diluito che diluito con soluzione di glucosio 5% p/v o soluzione di sodio cloruro 0,9% p/v, oltre che in soluzione con sodio cloruro 0,18% p/v e soluzione di glucosio 4% p/v (vedere anche paragrafo 6.6).
I contenitori devono essere agitati prima dell'uso.
Prima dell'uso, il collo della fiala o la superficie del tappo in gomma del flaconcino devono essere puliti con alcol per uso medico (spray o tampone imbevuto). Dopo l'uso eliminare i contenitori vuoti richiusi.
Il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) non contiene conservanti antimicrobici e può consentire un'eventuale crescita batterica. Pertanto il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) deve essere aspirato in modo asettico in una siringa o in un set per infusione sterili subito dopo l'apertura della fiala o la rottura del sigillo del flaconcino.
La somministrazione deve avvenire immediatamente. Le condizioni di asepsi relative a Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) ed all'apparecchiatura per l'infusione devono essere garantite per tutto il periodo dell'infusione.
Gli eventuali medicinali o i fluidi aggiunti ad un'infusione in corso di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) devono essere somministrati in prossimità del sito di inserimento della cannula. Il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) non deve essere somministrato usando set per infusione con filtri microbiologici.
Il contenuto di una fiala o di un flaconcino di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) e delle siringhe contenenti Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) sono destinati ad essere impiegati una sola volta su un solo paziente.
Infusione di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) non diluito
Quando si somministra il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) mediante infusione continua, si raccomanda di usare sempre burette, contagocce, pompe a siringa o pompe a infusione volumetrica per controllare la velocità di infusione. Come stabilito per la somministrazione per via parenterale di tutti i tipi di emulsioni lipidiche, la durata dell'infusione continua di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) da un solo sistema di infusione non deve superare le 12 ore. La linea di infusione e il contenitore di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) devono essere eliminati e sostituiti al massimo dopo 12 ore. Gli eventuali residui di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) al termine dell'infusione o dopo la sostituzione del sistema di infusione devono essere eliminati.
Infusione di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) diluito
Per somministrare infusioni di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) diluito, si raccomanda di usare sempre burette, contagocce, pompe a siringa o pompe a infusione volumetrica per controllare la velocità di infusione e per evitare il rischio di infusione accidentale non controllata di grossi volumi di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) diluito.
La diluizione massima non deve eccedere 1 parte di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) con 4 parti di soluzione di glucosio 5% p/v o soluzione di sodio cloruro 0,9% p/v, oppure soluzione di sodio cloruro 0,18% p/v e soluzione di glucosio 4% p/v (concentrazione minima 2 mg di propofol/ml). La miscela deve essere preparata in condizioni asettiche immediatamente prima della somministrazione e deve essere usata entro 6 ore dalla preparazione.
Per ridurre il dolore dell'iniezione iniziale, il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) può essere mescolato a lidocaina iniettabile all'1% senza conservanti (mescolare 20 parti di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) e fino ad un massimo di 1 parte di lidocaina iniettabile all'1%).
Prima di infondere miorilassanti come atracurio o mivacurio dopo il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) attraverso la stessa linea endovenosa, si raccomanda di lavare la linea prima della somministrazione.
Propofol può anche essere utilizzato mediante TCI, dispositivi di infusione controllata. A causa dei diversi algoritmi disponibili sul mercato in relazione alle raccomandazioni di dosaggio, si raccomanda di attenersi al libretto di istruzioni per l'uso fornite dal produttore del dispositivo.
• Durata della somministrazione
Il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) può essere somministrato per un periodo massimo di 7 giorni.
04.3 Controindicazioni -
Il Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) è controindicato nei pazienti con ipersensibilità nota a propofol o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Propofol B. Braun 10 mg/ml contiene olio di semi di soia e non deve essere utilizzato in pazienti con ipersensibilità alle arachidi o alla soia.
Propofol B. Braun 10 mg/ml non deve essere utilizzato in pazienti di età pari o inferiore a16 anni, per sedazione per terapia intensiva.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego -
Propofol deve essere somministrato da personale qualificato in anestesia (o, nel caso, da medici qualificati per l'assistenza ai pazienti in Terapia intensiva).
I pazienti devono essere sottoposti a un monitoraggio costante e devono essere sempre disponibili le attrezzature atte al mantenimento della pervietà delle vie aeree, per la ventilazione artificiale, per la supplementazione di ossigeno e altre attrezzature per la rianimazione. Propofol non deve essere somministrato dalla persona che esegue le procedure diagnostiche o chirurgiche.
È stato segnalato l'abuso di propofol, prevalentemente da parte del personale sanitario. Come per altri anestetici generali, la somministrazione di propofol senza un supporto alle vie aeree potrebbe dare luogo a complicanze respiratorie fatali.
Quando si somministra il propofol per la sedazione cosciente, per procedure chirurgiche e diagnostiche, è necessario effettuare il monitoraggio continuo dei pazienti per rilevare eventuali segni iniziali di ipotensione, ostruzione delle vie aeree e desaturazione di ossigeno.
Come con altri agenti sedativi, l'uso di propofol per la sedazione nel corso di procedure chirurgiche può indurre la comparsa di movimenti involontari del paziente. Durante le procedure che richiedono l'immobilità questi movimenti possono essere pericolosi per la sede su cui si opera.
Dopo l'utilizzo di propofol è necessario attendere per un tempo adeguato prima di dimettere il paziente, in modo da garantire il completo ristabilimento. In casi rarissimi all'uso di propofol si può associare lo sviluppo di un periodo di incoscienza postoperatoria, eventualmente accompagnata da un aumento del tono muscolare.
Ciò può essere preceduto, ma non necessariamente, da una fase di vigilanza. Il recupero avviene spontaneamente, ma si deve effettuare un'assistenza adeguata al paziente non cosciente.
La compromissione indotta da propofol di solito non è più rilevabile oltre le 12 ore. Nel consigliare i pazienti circa:
• l'opportunità di essere accompagnati nel lasciare il luogo in cui è avvenuta la somministrazione
• i tempi per la ripresa di attività pericolose o che richiedono competenza, come la guida
• l'uso di altri agenti potenzialmente sedativi (es. benzodiazepine, oppioidi, alcol) si deve tenere conto degli effetti del propofol, della procedura, delle terapie concomitanti, dell'età e della condizione del paziente.
Come con altri agenti anestetici per uso endovenoso, procedere con cautela nel caso di pazienti con compromessa funzione cardiaca, respiratoria, renale o epatica, oppure in pazienti ipovolemici o debilitati. La clearance di propofol è dipendente dal flusso del sangue, quindi, trattamenti concomitanti che riducono la gittata cardiaca ridurranno anche la clearance di propofol.
Propofol non ha attività vagolitica ed è stato associato a casi segnalati di bradicardia (occasionalmente profonda) e persino di asistolia. La somministrazione per via endovenosa di un agente anticolinergico prima dell'induzione dell'anestesia deve essere presa in considerazione, soprattutto in situazioni dove è probabile che predomini il tono vagale oppure quando propofol viene utilizzato in combinazione con altri agenti che possono provocare bradicardia.
Quando si somministra propofol a un paziente epilettico, può esserci il rischio di convulsioni. Si deve procedere con particolare attenzione nei pazienti con disturbi del metabolismo lipidico e in altre condizioni in cui è necessaria cautela nell'utilizzo di emulsioni lipidiche
Si raccomanda il monitoraggio dei livelli lipidemici qualora si somministri propofol in pazienti ritenuti particolarmente a rischio di sovraccarico di lipidi. Se il monitoraggio indica una clearance inadeguata dei lipidi dall'organismo, si deve procedere a un'idonea correzione della somministrazione di propofol. Se in concomitanza il paziente assume altri lipidi per via endovenosa, se ne deve ridurre la quantità per tenere conto della quantità di lipidi infusi nell'ambito della formulazione di propofol: 1,0 ml di Propofol B. Braun 10 mg/ml contiene 0,1 g di lipidi.
L'uso di propofol non è consigliato nei neonati dato che questa popolazione di pazienti non è stata studiata completamente. I dati di farmacocinetica (vedere paragrafo 5.2) indicano che la clearance è ridotta considerevolmente nei neonati e mostra una variabilità inter-individuale molto elevata. Il sovradosaggio relativo può manifestarsi somministrando dosi consigliate per bambini più grandi con conseguente depressione cardiovascolare grave.
Raccomandazioni per la gestione nell'Unità di terapia intensiva
La sicurezza e l'efficacia di propofol per la sedazione (di fondo) nei bambini al di sotto dei 16 anni di età non sono state dimostrate. Sebbene non sia stata stabilita alcuna relazione causale, sono stati segnalati effetti indesiderati gravi con sedazione (di fondo) in pazienti al di sotto dei 16 anni di età (inclusi casi con esito letale) durante un uso non autorizzato. In particolare questi effetti riguardavano il verificarsi di acidosi metabolica, iperlipidemia, rabdomiolisi e/o insufficienza cardiaca. Questi effetti sono stati rilevati molto frequentemente in bambini con infezioni del tratto respiratorio a cui sono state somministrate dosi superiori a quelle consigliate per gli adulti per la sedazione in unità di terapia intensiva.
Sono state ricevute segnalazioni di associazioni delle seguenti condizioni: acidosi metabolica, rabdomiolisi, iperkaliemia, epatomegalia, insufficienza renale, iperlipidemia, aritmia cardiaca, ECG tipo Brugada (segmento ST elevato e onda T convessa) e insufficienza cardiaca rapidamente progressiva di solito non responsiva al trattamento inotropo di supporto (in alcuni casi con esito letale) in adulti. Le associazioni tra questi eventi sono state indicate come sindrome da infusione di propofol.
Quelli che seguono sembrano essere i principali fattori di rischio per lo sviluppo di tali eventi: ridotto rilascio di ossigeno a livello tissutale; grave lesione neurologica e/o sepsi; dosaggi elevati di uno o più dei seguenti agenti farmacologici: vasocostrittori, steroidi, inotropi e/o propofol (di solito in seguito a somministrazioni protratte a dosi superiori a 4 mg/kg/h).
I medici prescrittori devono prestare attenzione a tali eventi e considerare la possibilità di ridurre il dosaggio di propofol o di passare ad un anestetico alternativo all'insorgenza dei primi sintomi. Tutti gli agenti sedativi e terapeutici utilizzati nell'Unità di terapia intensiva (UTI), compreso propofol, devono essere dosati in modo da mantenere su valori ottimali i parametri emodinamici e di rilascio dell'ossigeno. I pazienti con elevata pressione intracranica (PIC) devono ricevere un appropriato trattamento a supporto della pressione di perfusione cerebrale durante queste modifiche del trattamento. Si raccomanda ai medici di non superare, se possibile, il dosaggio di 4 mg/kg/h.
Ulteriori precauzioni
Propofol B. Braun 10 mg/ml non contiene conservanti antimicrobici e favorisce la crescita di microorganismi.
L'aspirazione di propofol deve essere effettuata in asepsi in una siringa o in un set da infusione sterili subito dopo l'apertura della fiala o la rottura del sigillo. La somministrazione deve avere inizio immediatamente.
L'asepsi deve essere mantenuta per tutta la durata dell'infusione tanto per propofol quanto per l'attrezzatura per l'infusione. Eventuali liquidi di infusione aggiunti alla linea di propofol devono essere somministrati nelle vicinanze della cannula. Non somministrare propofol attraverso un filtro microbiologico.
Propofol e le siringhe che lo contengono sono monouso, per un singolo paziente. In conformità con le linee guida definite per altre emulsioni lipidiche, una singola infusione di propofol non deve superare le 12 ore. Al termine della procedura (o allo scadere delle 12 ore, se tale limite sopraggiunge prima) si devono smaltire e sostituire adeguatamente il serbatoio di propofol e la linea di infusione.
Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio in 100 ml, quindi è sostanzialmente "privo di sodio".
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione -
Propofol è stato utilizzato in associazione con l'anestesia spinale ed epidurale e con le premedicazioni utilizzate abitualmente, con i farmaci per il blocco neuromuscolare, con gli agenti inalanti e gli analgesici senza riscontrare incompatibilità farmacologiche. Quando l'anestesia generale o la sedazione vengono impiegate in aggiunta alle tecniche di anestesia regionale possono essere necessarie dosi ridotte di propofol.
04.6 Gravidanza ed allattamento -
Gravidanza
La sicurezza di propofol durante la gravidanza non è stata stabilita. Propofol non deve essere somministrato a donne in gravidanza se non quando assolutamente necessario. Il propofol attraversa la placenta e può causare depressione neonatale. Tuttavia è possibile utilizzare propofol durante l'aborto indotto.
Allattamento
Studi effettuati su madri in allattamento mostrano che piccole quantità di propofol vengono escrete nel latte umano. Quindi le donne non devono allattare per 24 ore dopo la somministrazione di propofol. Il latte prodotto in questo lasso di tempo deve essere eliminato.
04.7 Effetti sulla capacita' di guidare veicoli e sull'uso di macchinari -
Si devono avvisare i pazienti che per qualche tempo dopo l'uso di propofol si potrebbe verificare una compromissione della capacità di svolgere attività che richiedono competenza, come la guida di veicoli o l'utilizzo di macchinari.
La compromissione indotta da propofol di solito non è più riscontrabile una volta trascorse 12 ore (vedere paragrafo 4.4).
04.8 Effetti indesiderati -
L'induzione e il mantenimento dell'anestesia o della sedazione con propofol sono di solito tranquilli, con minimi segni di agitazione. Le ADR più comunemente riportate sono effetti indesiderati farmacologicamente prevedibili per un agente anestetico/sedativo, come l'ipotensione. La natura, la gravità e l'incidenza degli eventi avversi osservati nei pazienti che assumono propofol possono essere correlate alla condizione del ricevente e alle procedure operative o terapeutiche in esecuzione.
Tabella delle reazioni avverse da farmaco
Classificazione per sistemi e Organi | Frequenza | Effetti indesiderati |
Disturbi del sistema Immunitario | Molto raro ( | Anafilassi, che può comprendere angioedema, broncospasmo, eritema e ipotensione |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Frequenza non nota (9) | Acidosi metabolica (5), iperkaliemia (5), iperlipidemia (5) |
Disturbi psichiatrici | Frequenza non nota (9) | Euforia, abuso di farmaci (8) |
Patologie del sistema nervoso | Comune (>1/100, | Cefalea nella fase di recupero |
Raro (>1/10.000, | Movimenti epilettiformi, comprese convulsioni e opistotono durante l'induzione, il mantenimento e il recupero | |
Molto raro ( | Incoscienza postoperatoria | |
Frequenza non nota (9) | Movimenti involontari | |
Patologie cardiache | Comune (>1/100, | Bradicardia (1) |
Molto raro ( | Edema polmonare | |
Frequenza non nota (9) | Aritmia cardiaca (5), scompenso cardiaco (5), (7) | |
Patologie vascolari | Comune (>1/100, | Ipotensione (2) |
Non comune (>1/1.000, | Trombosi e flebite | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Comune (>1/100, | Apnea transitoria durante l'induzione |
Patologie gastrointestinali | Comune (>1/100, | Nausea e vomito durante la fase di Recupero |
Molto raro ( | Pancreatite | |
Patologie epatobiliari | Frequenza non nota (9) | Epatomegalia (5) |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e deltessuto connettivo | Frequenza non nota (9) | Rabdomiolisi (3), (5) |
Patologie renali e urinarie | Molto raro ( | Alterazione del colore delle urine in seguito a somministrazione prolungata |
Frequenza non nota (9) | Insufficienza renale (5) | |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | Molto raro ( | Disinibizione sessuale |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Molto comune (>1/10) | Dolore locale durante l'induzione (4) |
Esami diagnostici | Frequenza non nota (9) | ECG tipo Brugada (5), (6) |
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura | Molto raro ( | Febbre postoperatoria |
(1) Le bradicardie gravi sono rare. Vi sono state rare segnalazioni di progressione all'asistolia.
(2) Occasionalmente, l'ipotensione può richiedere l'uso di liquidi per via endovenosa e la riduzione della velocità di somministrazione di propofol.
(3) Sono giunte segnalazioni molto rare di rabdomiolisi in seguito a somministrazione di propofol a dosi superiori a 4 mg/kg/h per la sedazione in UTI.
(4) Può essere ridotto al minimo utilizzando le vene dell'avambraccio e della fossa antecubitale di diametro maggiore.
Con Propofol B. Braun 10 mg/ml il dolore locale può essere ridotto al minimo anche somministrando lidocaina in concomitanza.
(5) La combinazione di questi eventi, segnalata come "sindrome da infusione di propofol", si può osservare in pazienti gravemente ammalati che spesso presentano molteplici fattori di rischio per lo sviluppo degli eventi. Vedere paragrafo 4.4.
(6) ECG tipo Brugada: elevazione del segmento ST e onda T convessa nell'ECG.
(7) Scompenso cardiaco rapidamente progressivo (in alcuni casi a esito fatale) in soggetti adulti. Di solito in tali casi lo scompenso cardiaco non rispondeva al trattamento inotropo di supporto.
(8) Abuso di farmaci, prevalentemente da parte del personale sanitario.
(9) Non nota perché non stimabile dai dati disponibili dagli studi clinici.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette.
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio -
Il sovradosaggio accidentale può causare depressione cardio-respiratoria. La depressione respiratoria deve essere trattata con la respirazione artificiale con ossigeno. In caso di depressione cardiovascolare è richiesto l'abbassamento del capo del paziente e, se grave, l'impiego di plasma expanders e agenti pressori
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE -
05.1 Proprieta' farmacodinamiche -
Categoria farmacoterapeutica: altri anestetici generali.
Codice ATC: N01AX10.
Meccanismo d'azione, effetto farmacodinamico
Dopo l'iniezione endovenosa di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml), l'effetto ipnotico sopravviene rapidamente. A seconda della velocità di iniezione, il tempo di induzione dell'anestesia varia tra i 30 e i 40 secondi. La durata di azione dopo la somministrazione di un unico bolo è breve, a causa del rapido metabolismo ed escrezione (4-6 minuti).
Con il programma di dosaggio raccomandato non si è osservato alcun accumulo clinicamente rilevante di propofol dopo l'iniezione ripetuta di boli o dopo l'infusione.
I pazienti riprendono coscienza rapidamente.
Occasionalmente durante l'induzione dell'anestesia si possono verificare bradicardia e ipotensione, probabilmente a causa della mancanza di attività vagolitica. Solitamente la situazione cardio-circolatoria si normalizza durante la fase di mantenimento dell'anestesia.
Popolazione pediatrica
Studi limitati sulla durata dell'anestesia basata su propofol nei bambini indicano che la sicurezza e l'efficacia rimangono immutate fino a 4 ore. L'evidenza in letteratura dell'uso nei bambini documenta l'utilizzo in procedure prolungate senza modifiche nella sicurezza ed efficacia.
05.2 Proprieta' farmacocinetiche -
Distribuzione
Dopo la somministrazione endovenosa, circa il 98% del propofol si lega alle proteine plasmatiche.
Dopo la somministrazione endovenosa mediante boli, il livello iniziale di propofol nel sangue scende velocemente in seguito alla rapida distribuzione in diversi comparti (fase a). L'emivita di distribuzione è stata calcolata intorno ai 2-4 minuti.
Durante l'eliminazione, il calo dei livelli ematici è più lento. L'emivita di eliminazione durante la fase β varia da 30 a 60 minuti. Successivamente si evidenzia un terzo comparto profondo che rappresenta la ridistribuzione del propofol dai tessuti irrorati più debolmente.
Il volume centrale della distribuzione è compreso tra 0,2 e 0,79 l/kg di peso corporeo, il volume di omeostasi di distribuzione è compreso tra 1,8-5,3 l/kg di peso corporeo.
Propofol è metabolizzato prevalentemente nel fegato con la formazione di glucuronidi di propofol e di glucuronidi e coniugati di solfato del relativo chinolo. Tutti i metaboliti sono inattivi.
Eliminazione
Propofol viene eliminato rapidamente dall'organismo (clearance totale di circa 2 l/min). La clearance avviene attraverso il metabolismo, prevalentemente nel fegato, dove è dipendente dal flusso ematico. La clearance è più elevata nei bambini rispetto agli adulti. Circa l'88% della dose somministrata viene escreta nelle urine sotto forma di metaboliti. Solo lo 0,3% viene escreto non modificato nelle urine.
Popolazione pediatrica
Dopo una dose singola intravenosa di 3 mg/kg, la clearance per kg di peso corporeo di propofol è aumentata con l'età nel modo seguente: la clearance mediana era considerevolmente più bassa in neonati di età inferiore a 1 mese (n=25) (20 ml/kg/min) rispetto ai bambini più grandi (n=36, fascia di età 4 mesi-7 anni). Inoltre la variabilità inter-individuale era considerevole nei neonati (range 3,7-78 ml/kg/min). A causa di questi dati sperimentali limitati che indicano una grande variabilità, non possono essere fornite dosi consigliate per questo gruppo di età.
La clearance mediana di propofol in bambini più grandi dopo un bolo singolo di 3 mg/kg era di 37.5 ml/min/kg (4-24 mesi) (n=8), 38,7 ml/min/kg (11-43 mesi) (n=6), 48 ml/min/kg (1-3 anni) (n=12), 28,2 ml/min/kg (4-7 anni) (n=10) rispetto a 23,6 ml/min/kg negli adulti (n=6).
05.3 Dati preclinici di sicurezza -
I dati preclinici non rivelano rischi specifici per l'uomo sulla base di studi convenzionali di tossicità a dosi ripetute e genotossicità. Non sono stati condotti studi di carcinogenicità.
Studi di tossicità riproduttiva hanno mostrato effetti correlati alle proprietà farmacodinamiche del propofol solo a dosi elevate. Non sono stati osservati effetti teratogeni.
In studi di tolleranza locale l'iniezione intramuscolare ha provocato danno tissutale intorno al punto di iniezione.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE -
06.1 Eccipienti -
Olio di soia raffinato,
sodio oleato,
acqua per preparazioni iniettabili.
06.2 Incompatibilita' -
Questo medicinale non deve essere miscelato con altri prodotti ad eccezione di quelli menzionati nel paragrafo 6.6.
06.3 Periodo di validita' -
Chiuso: 2 anni.
Dopo la prima apertura: usare immediatamente.
Dopo diluizione, come indicato: la somministrazione del diluito deve cominciare immediatamente dopo la preparazione.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione -
Non conservare a temperatura superiore ai 25° C.
Non congelare.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione -
Fiale di vetro incolore tipo I, contenenti 20 ml di emulsione.
Flaconcini di vetro incolore tipo II, sigillati con chiusure in gomma bromo butilica contenenti 50 ml o 100 ml di emulsione.
Confezioni:
• fiale di vetro: 5x20 ml;
• flaconcini di vetro: 1x50 ml, 10x20 ml, 10x50 ml, 1x100 ml, 10x100 ml.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione -
Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
I contenitori devono essere agitati prima dell'uso.
Solo per uso singolo. Eventuali residui non utilizzati devono essere eliminati, vedere paragrafo 4.2.
Se si notano due strati dopo che il prodotto è stato agitato, esso non deve essere utilizzato.
Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) può essere miscelato solo con i seguenti prodotti: soluzione di glucosio 50 mg/ml (5% p/v), soluzione di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9% p/v), oppure soluzione di sodio cloruro 1,8 mg/ml (0,18% p/v) e soluzione di glucosio 40 mg/ml (4% p/v), e lidocaina iniettabile 10 mg/ml (1%) senza conservanti (vedere paragrafo 4.2 Metodo e durata della somministrazione, "Infusione di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) diluito").
È possibile la somministrazione contemporanea di Propofol B. Braun 1% (10 mg/ml) insieme ad una soluzione di glucosio 50 mg/ml (5% p/v) o una soluzione di sodio cloruro 9 mg/ml (0,9% p/v), oppure una soluzione di sodio cloruro 1,8 mg/ml (0,18% p/v) e soluzione di glucosio 40 mg/ml (4% p/v) mediante un connettore a Y in prossimità del sito di iniezione.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO -
B. Braun Melsungen AG
Carl-Braun Straβe 1
34212 Melsungen,
Germania
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO -
5 fiale da 20 ml A.I.C. n. 035911015
1 flaconcino da 50 ml A.I.C. n. 035911027
1 flaconcino da 100 ml A.I.C. n. 035911039
10 flaconcini da 50 ml A.I.C. n. 035911041
10 flaconcini da 100 ml A.I.C. n. 035911054
10 flaconcini da 20 ml A.I.C. n. 035911092
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE -
23-11-2004 // - - -