Piperacillina e Tazobactam - Foglio Illustrativo

Principi attivi: Piperacillina, Tazobactam
Piperacillina e Tazobactam Ibigen 4 g / 0,5 g polvere per soluzione per infusione
IndicazioniPerché si usa Piperacillina e Tazobactam? A cosa serve?
La piperacillina appartiene al gruppo di farmaci antibiotici conosciuti come penicilline ad ampio spettro, in grado di uccidere molti tipi di batteri. Il tazobactam può prevenire la resistenza di alcuni batteri verso la piperacillina.
Ciò significa che quando la piperacillina e il tazobactam vengono somministrati insieme, più tipi di batteri vengono uccisi.
Piperacillina e Tazobactam Ibigen è indicato negli adulti e adolescenti per il trattamento delle infezioni batteriche, che colpiscono le vie respiratori basse (polmoni), le vie urinarie (reni e vescica), addome, pelle o sangue.
Piperacillina e Tazobactam Ibigen può essere utilizzato per trattare infezioni in pazienti con basso numero di globuli bianchi (ridotta resistenza alle infezioni).
Piperacillina e Tazobactam Ibigen è indicato in bambini di età tra 2 e 12 anni per il trattamento di infezioni addominali, come appendiciti, peritoniti (infezione del liquido e un'infezione del liquido e del rivestimento degli organi addominali), e infezioni della cistifellea (biliari).
Il suo medico potrebbe utilizzare Piperacillina e Tazobactam Ibigen in combinazione con altri antibiotici in alcune infezioni gravi.
ControindicazioniQuando non dev'essere usato Piperacillina e Tazobactam
Non usi Piperacillina e Tazobactam Ibigen
- Se è allergico (ipersensibile) alla piperacillina o al tazobactam
- Se è allergico (ipersensibile) ad antibiotici noti come penicilline, cefalosporine o altri inibitori delle beta-lattamasi, così potrebbe essere allergico a Piperacillina e Tazobactam Ibigen
Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Piperacillina e Tazobactam
Si rivolga al medico o al personale sanitario prima di prendere Piperacillina e Tazobactam Ibigen
- Se ha allergie. Se ha diverse allergie, informi il suo medico o il personale sanitario prima di prendere questo prodotto
- Se soffre di diarrea prima del trattamento o se ha diarrea durante o successivamente al trattamento. In questo caso, informi immediatamente il suo medico o il personale sanitario. Non prenda farmaci per la diarrea, prima di averne parlato con il suo medico
- Se pensa che la sua infezione peggiori o abbia una nuova infezione. In questo caso, deve informare il suo medico o il personale sanitario
- Se sta assumendo alcuni farmaci (chiamati anticoagulanti) per evitare un'eccessiva coagulazione del sangue (vedere anche "Assunzione con altri medicinali" in questo foglio) o si verifica un inaspettato sanguinamento durante il trattamento. In questo caso, deve informare il suo medico o il personale sanitario immediatamente
- Se ha problemi al fegato o ai reni, o viene trattato con emodialisi. Il suo medico può richiedere un controllo dei reni prima di darle questo medicinale e può richiedere che siano eseguiti regolari esami ematici durante il trattamento
- Se ha convulsioni durante il trattamento. In questo caso, deve informare il suo medico o il personale sanitario
- Se ha bassi livelli di potassio nel sangue. Il suo medico può richiedere un controllo dei suoi reni, prima di prendere questo farmaco e può richiedere che siano eseguiti regolari esami ematici durante il trattamento
Bambini sotto i 2 anni
L'uso di Piperacillina e Tazobactam Ibigen non è consigliato in bambini con età inferiore ai 2 anni, per la mancanza di dati sufficienti su sicurezza e efficacia.
InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Piperacillina e Tazobactam
Informi il medico o il personale sanitario se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, compresi quelli ottenuti senza prescrizione medica.
Alcuni farmaci possono interagire con Piperacillina e Tazobactam Ibigen. Questi includono:
- Farmaci per la gotta (probenecid). Potrebbe aumentare il tempo per eliminare piperacillina e tazobactam dal suo corpo
- Farmaci per fluidificare il sangue o per trattare i coaguli ematici (p.es. eparina, warfarin o aspirina)
- Farmaci usati per rilassare i muscoli durante gli interventi chirurgici. Informi il suo medico se sta per essere sottoposto ad una anestesia generale
- Metotressato (farmaco usato per trattare il cancro, l'artrite o la psoriasi). Piperacillina e tazobactam possono aumentare il tempo di eliminazione del metotressato
- Farmaci usati per ridurre i livelli di potassio nel sangue (come compresse per aumentare ladiuresi o alcuni farmaci per il cancro
- Farmaci contenenti altri antibiotici, come tobramicina e gentamicina. Avvisi il suo medico se ha problemi renali
Effetti sugli esami di laboratorio
Avvisi il personale del laboratorio analisi se sta assumendo Piperacillina e Tazobactam Ibigen se deve fare analisi del sangue o delle urine.
AvvertenzeÈ importante sapere che:
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno, chieda consiglio al medico o al personale sanitario prima di prendere questo medicinale. Piperacillina e tazobactam possono essere assorbiti dal bimbo quando è nel grembo materno o attraverso l'allattamento al seno. Se allatta, il suo medico deciderà se può utilizzare Piperacillina e Tazobactam Ibigen.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
L'assunzione di Piperacillina e Tazobactam Ibigen non sembra alterare la capacità di guidare veicoli o l'utilizzo di macchinari
Informazioni importanti su alcuni eccipienti di Piperacillina e Tazobactam Ibigen
Questo medicinale contiene 9,39 mmol (216 mg) di sodio per flaconcino di polvere per soluzione per infusione.
Ciò deve essere tenuto in considerazione in pazienti che seguono un regime dietetico iposodico.
Dose, Modo e Tempo di SomministrazioneCome usare Piperacillina e Tazobactam: Posologia
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del personale sanitario. Se ha dubbi consulti il medico o il personale sanitario. Il medico o il personale sanitario le somministreranno Piperacillina e Tazobactam Ibigen per infusione endovenosa (30 minuti) in una delle sue vene.
La dose di farmaco somministrata dipende dalla causa per cui sta ricevendo il trattamento, dalla sua età e se ha o no problemi renali
Usi negli adulti e bambini al di sopra di 12 anni di età
La dose usuale è di 4 g/0,5 g piperacillina/tazobactam somministrata ogni 8 ore, in vena (direttamente nel sangue
Uso nei bambini tra 2 e 12 anni di età
Il dosaggio usuale nei bambini con infezioni addominali è 100 mg/ 12,5 mg / kg di Piperacillina e Tazobactam Ibigen ogni 8 ore in vena (direttamente nel sangue).
Il dosaggio usuale nei bambini con numero ridotto di globuli bianchi è 80 mg/ 10 mg/kg di Piperacillina e Tazobactam Ibigen ogni 6 ore in vena (direttamente nel sangue).
Il suo medico calcolerà il dosaggio in base al peso del bambino, ma il dosaggio giornaliero non deve essere oltre 4 g / 0,5 g di Piperacillina e Tazobactam Ibigen.
Il trattamento deve durare finché l'infezione non è guarita completamente (da 5 a 14 giorni).
Uso nei pazienti con ridotta funzionalità renale
Se ha problemi renali, il suo medico può aver bisogno di ridurre la dose di Piperacillina e Tazobactam Ibigen o la frequenza di somministrazione.
Il suo medico può anche richiedere degli esami ematici per assicurarsi che sta ricevendo il giusto dosaggio, specialmente se deve prendere questo farmaco per lungo tempo.
SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Piperacillina e Tazobactam
Se assume prende più Piperacillina e Tazobactam Ibigen di quanto indicato deve
Poiché Piperacillina e Tazobactam Ibigen le sarà somministrato dal suo medico o da personale sanitario è difficile che le venga dato un dosaggio sbagliato. Comunque se nota effetti indesiderati, come convulsioni, o pensa di aver ricevuto troppo farmaco, avvisi immediatamente il suo medico.
Se dimentica di prendere Piperacillina e Tazobactam Ibigen
Se pensa di aver dimenticato di assumere una dose di Piperacillina e Tazobactam Ibigen, informi immediatamente il medico o il personale sanitario.
Se ha qualsiasi ulteriore domanda sull'uso di questo medicinale, chieda al medico o ad altro personale sanitario.
Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Piperacillina e Tazobactam
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Consulti immediatamente un medico se si verifica uno di questi effetti collaterali potenzialmente gravi:
- Gravi eruzioni della pelle (sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica tossica) che inizialmente si manifestano con macchie rossastre con aspetto simile ad un bersaglio o macchie circolari spesso con vesciche centrali sul tronco. Segni aggiuntivi includono ulcere in bocca, gola, naso, estremità, genitali e congiuntive(occhi rossi e gonfi). L'eruzione cutanea può progredire con la formazione di vesciche diffuse o desquamazione della pelle e potenzialmente potrebbe mettere in pericolo di vita.
- gonfiore del volto, labbra, lingua o altre parti del corpo
- respiro breve, difficoltà a respirare
- grave eruzione cutanea, prurito o bolle della pelle
- danno delle cellule ematiche (ciò include: essere senza fiato all'improvviso, urine rosse o marroni, sangue dal naso e ecchimosi)
- diarrea grave e persistente accompagnata da febbre e debolezza
- sanguinamento inatteso, in particolare se sta prendendo anticoagulanti come il warfarin
Altri possibili eventi avversi:
Eventi avversi comuni (possono interessare 1 persona su 10)
Eventi avversi non comuni (possono interessare 1 persona su 100)
- mughetto
- (anormale) diminuzione dei globuli bianchi (leucopenia, neutropenia) e delle piastrine (trombocitopenia)
- reazione allergica
- cefalea, sonnolenza
- pressione bassa, infiammazione delle vene (senso di tensione o arrossamento dell'area colpita)
- ittero (colorito giallo della pelle o del bianco degli occhi), infiammazione della mucosa della bocca, costipazione, indigestione, voltastomaco
- aumento di alcuni enzimi nel sangue (alanino aminotransferasi aumentate, aspartato aminotransferasi aumentate)
- prurito, orticaria
- aumento dei prodotti del metabolismo muscolare (aumento della creatininemia)
- febbre, reazione nel sito di iniezione
- infezioni da lieviti (superinfezione da candi
Eventi avversi rari (possono interessare 1 persona su 1.000)
- (anormale) diminuzione dei globuli rossi o pigmento/emoglobina ematici
- (anormale) diminuzione dei globuli rossi da rottura prematura (degradazione) (anemia emolitica), piccole papule pruriginose (porpora), sanguinamento dal naso (epistassi) e tempo di sanguinamento allungato, (anormale) aumento di un tipo particolare di globuli bianchi (eosinofilia)
- reazione allergica grave (reazione anafilattica/anafilattoide, incluso lo shock)
- arrossamento della pelle
- un tipo di infezione del colon (colite pseudomembranosa), dolore addominale
- infiammazione del fegato (epatite), aumento del catabolismo dei pigmenti ematici (bilirubina), aumento di alcuni enzimi nel sangue (fosfatasi alcalina, gamma- glutamiltransferasi)
- reazioni cutanee con arrossamento e formazione di lesioni cutanee (esantema, eritema multiforme), reazioni cutanee con vesciche (dermatite bollosa)
- dolore articolare e muscolare
- funzione renale ridotta e problemi renali
- crampi/rigidità
Eventi avversi molto rari (possono interessare 1 persona su 10.000)
- grave diminuzione dei globuli bianchi (agranulocitosi), grave diminuzione dei globuli rossi, bianchi e piastrine (pancitopenia)
- allungamento del tempo di coagulazione (prolungamento del tempo di tromboplastina parziale, prolungamento del tempo di protrombina), analisi del sangue anormali (test di Coombs positivo), aumento delle piastrine (trombocitemia)
- diminuzione del potassio nel sangue (ipocaliemia), diminuzione dello zucchero nel sangue (glucosio), diminuzione dell'albumina nel sangue, diminuzione delle proteine totali
- distacco dello strato superiore della pelle in tutto il corpo (necrolisi epidermica tossica), gravi reazioni allergiche con eruzioni estese su tutta la pelle e le mucose ed eruzioni cutanee varie (sindrome di Stevens-Johnson)
- azoto nel sangue, aumento dell'urea
La terapia con piperacillina è stata associata con un'aumentata incidenza di febbre e arrossamento nei pazienti con fibrosi cistica.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al personale sanitario. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e Conservazione
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul flacone dopo "Scad". La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.
Flaconcino chiuso: conservare a temperatura non superiore ai 25° C. Conservare nel confezionamento originale.
La soluzione ricostituita/diluita deve essere utilizzata entro 5 ore se conservata a 20 - 25°C ed entro 24 ore se conservata a 2 - 8°C
Devono essere utilizzate solo soluzioni limpide, prive di particelle visibili
Da usare una sola volta.
Eliminare l'eventuale soluzione non utilizzata.
Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Cosa contiene Piperacillina e Tazobactam Ibigen
I principi attivi sono la piperacillina e il tazobactam.
Ogni flaconcino contiene:
- 4 g di piperacillina (come sale sodico)
- 0,5 g di tazobactam (come sale sodico)
Descrizione dell'aspetto di Piperacillina e Tazobactam Ibigen e contenuto della confezione
Polvere bianca - quasi bianca
Flaconcino di vetro trasparente con tappo di gomma ghierato con ghiera di alluminio e flip-off
Confezioni:
Piperacillina e Tazobactam Ibigen 4 g/0,5 g polvere per soluzione per infusione:
1 x 1 flaconcino contenente polvere per soluzione per infusione (DE/H/904/03/DC)
10 x 1 flaconcino contenente polvere per soluzione per infusione (DE/H/904/01/DC)
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
PIPERACILLINA E TAZOBACTAM 2 G/ 0,25 G POLVERE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Ogni flaconcino contiene piperacillina (come sale sodico) equivalente a 2 g e tazobactam (come sale sodico) equivalente a 0,25 g
Ogni flaconcino contiene 4,70 mmol (108 mg) di sodio
Eccipienti: per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Polvere per soluzione per infusione
Polvere bianca o quasi bianca
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Piperacillina e Tazobactam IBIGEN 2 g/ 0,25 g polvere per soluzione per infusione è indicato per il trattamento delle seguenti infezioni negli adulti e nei bambini sopra i 2 anni di età (vedere paragrafi 4.2 e 5.1):
Adulti e adolescenti
• Polmonite grave compresa polmonite acquisita in ospedale e associata alla ventilazione meccanica
• Infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa pielonefrite)
• Infezioni complicate intra-addominali
• Infezioni complicate della cute e dei tessuti molli (incluse le infezioni del piede nel diabetico)
Trattamento di pazienti con setticemia concomitante o sospetta, con una delle infezioni riportate sopra.
Piperacillina/Tazobactam è indicato nel trattamento di pazienti neutropenici con febbre che possa essere riconducibile a infezione batterica.
Bambini tra 2 e 12 anni di età
• Infezioni complicate intra-addominali
Piperacillina/Tazobactam è indicato nel trattamento di bambini neutropenici con febbre che possa essere riconducibile a infezione batterica.
Devono essere prese in considerazione le linee guida ufficiali sull'utilizzo appropriato dei prodotti antibatterici.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Posologia
Il dosaggio e la frequenza di somministrazione di Piperacillina/Tazobactam dipendono dalla gravità e dalla localizzazione dell' infezione e dei batteri sospetti.
Pazienti adulti e adolescenti
Infezioni
Il dosaggio abituale è 4 g piperacillina / 0,5 g tazobactam ogni 8 ore.
Per le polmoniti ospedaliere e le infezioni batteriche in pazienti neutropenici, il dosaggio raccomandato è 4 g piperacillina / 0,5 g tazobactam ogni 6 ore. Questo regime può essere applicabile anche per trattare pazienti nelle altre indicazioni, quando particolarmente gravi.
La seguente tabella raccoglie il dosaggio e la frequenza del trattamento negli adulti e nei ragazzi in base alla indicazione o alla condizione:
Frequenza del trattamento | Piperacillina/Tazobactam 4 g / 0,5 g |
Ogni 6 ore | Polmonite grave |
Adulti neutropenici con sospetto di febbre riconducibile a infezioni batteriche | |
Ogni 8 ore | infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa pielonefrite) |
infezioni complicate intra-addominali | |
infezioni complicate della cute e dei tessuti molli (incluse le infezioni del piede nel diabetico) |
Nei pazienti con insufficienza renale il dosaggio endovenoso deve essere adeguato in base al grado della residua funzionalità renale (ogni paziente deve essere monitorato attentamente in caso di segni di sospetta tossicità; i dosaggi endovenosi e gli intervalli di somministrazione devono essere corretti conseguentemente):
Clearance della creatinina (ml/min) | Dosaggio raccomandato |
> 40 | Non è necessario alcun adeguamento posologico |
20 - 40 | Posologia massima consigliata: 4 g/0,5 g ogni 8 ore |
Posologia massima consigliata: 4 g/0,5 g ogni 12 ore |
Poiché l'emodialisi rimuove dal 30% al 50% di piperacillina in 4 ore, i pazienti sottoposti a dialisi dovrebbero ricevere una dose aggiuntiva di Piperacillina/Tazobactam 2 g/ 0,250 g dopo ogni trattamento dialitico.
Pazienti con alterata funzionalità epatica
Non è necessario alcun aggiustamento posologico (vedere paragrafo 5.2).
Pazienti anziani
Non è necessario procedere ad alcun aggiustamento posologico negli anziani con funzione renale o clearance della creatinina superiore a 40 ml/min.
Bambini (2-12 anni di età)
Infezioni
La seguente tabella raccoglie il dosaggio e la frequenza del trattamento in bambini tra 2 e 12 anni di età in relazione al peso, alla indicazione o alla condizione:
Dose per peso e frequenza del trattamento | Indicazione/condizione |
80 mg Piperacillina / 10 mg Tazobactam per kg/ogni 6 ore | Bambini neutropenici con sospetto di febbre riconducibile a infezioni batteriche* |
100 mg Piperacillina/12,5 mg Tazobactam per kg/ogni 8 ore | Infezioni complicate intra-addominali* |
* Non superare la dose massima di 4 g / 0.5 g ogni 30 minuti |
Insufficienza renale
Il dosaggio endovenoso deve essere adeguato in base al grado della residua funzionalità renale (ogni paziente deve essere monitorato attentamente in caso di segni di sospetta tossicità; i dosaggi endovenosi e gli intervalli di somministrazione devono essere corretti conseguentemente):
Creatinine clearance (ml/min) | Piperacillina/Tazobactam (dose raccomandata) |
>50 | Non è necessario alcun adeguamento posologico |
≤ 50 | 70 mg piperacillina / 8,75 mg tazobactam / kg ogni 8 ore |
I bambini sottoposti a dialisi devono ricevere una dose aggiuntiva di 40 mg piperacillina / 5 mg tazobactam / kg dopo ogni trattamento dialitico.
Bambini al di sotto dei 2 anni
Poiché non ci sono dati disponibili sulla sicurezza e sulla efficacia di Piperacillina/Tazobactam nei bambini al di sotto dei 2 anni, l'uso di Piperacillina/Tazobactam non è raccomandato in tale fascia di età.
Durata del trattamento
La durata della terapia, per la maggior parte delle indicazioni, è di almeno 5 giorni fino ad un massimo di 14 giorni. Comunque, deve essere regolata in base alla gravità dell'infezione e alla risposta clinica e batteriologica del paziente.
Piperacillina/Tazobactam 2 g/0.25 g deve essere somministrato per infusione endovenosa (oltre 30 minuti).
Per la ricostituzione, vedere paragrafo 6.6
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità ai principi attivi, ad altre penicilline o agli eccipienti.
Anamnesi di gravi reazioni allergiche acute ad altri prodotti beta-lattamici (es. cefalosporine, monobactami o carbapenemi).
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Nella scelta del trattamento di un paziente con Piperacillina/Tazobactam deve essere presa in considerazione l'appropriatezza sull'uso di una penicillina semi-sintetica ad ampio spettro, basata su fattori come la gravità dell'infezione e la prevalenza di resistenza rispetto ad altri prodotti antibatterici disponibili.
Prima di iniziare il trattamento con Piperacillina e Tazobactam IBIGEN deve essere fatta una indagine attenta su precedenti reazioni di ipersensibilità alle penicilline, ad altri antibiotici beta-lattamici (es. cefalosporine, monobactami o carbapenemi) e altri allergeni.
Sono state segnalate gravi e occasionali reazioni fatali di ipersensibilità (reazioni anafilattiche/anafilattoidi [incluso lo shock]) in pazienti ai quali è stato fatto un trattamento con penicilline, incluso Piperacillina/Tazobactam. Queste reazioni avvengono più frequentemente in pazienti con un'anamnesi di sensibilizzazione a diversi allergeni. Le reazioni gravi di ipersensibilità richiedono l' interruzione dell' antibiotico, e possono richiedere la somministrazione di epinefrina e altre misure di emergenza.
La colite pseudomembranosa da antibiotici potrebbe manifestarsi con grave, persistente diarrea con pericolo di vita. L'insorgenza dei sintomi da colite pseudomembranosa si possono manifestare durante o dopo il trattamento antibatterico. In questi casi Piperacillina/Tazobactam deve essere sospeso.
La terapia con Piperacillina/Tazobactam può causare lo sviluppo di batteri resistenti, che potrebbero causare super-infezioni.
Manifestazioni di tipo emorragico sono state riferite in alcuni pazienti trattati con antibiotici betalattamici.
Queste reazioni sono state associate, talvolta, ad anormalità delle prove di coagulazione, quali tempo di sanguinamento, aggregabilità piastrinica e tempo di protrombina; tali fenomeni si verificano più frequentemente nei pazienti con insufficienza renale. In tal caso sospendere il trattamento con piperacillina/tazobactam e istituire una terapia adeguata.
Possono manifestarsi leucopenia e neutropenia, specie in corso di terapia prolungata, perciò si raccomandano controlli periodici della funzione ematopoietica.
Come con altre penicilline si possono verificare, in caso di somministrazione di dosi più elevate di quelle raccomandate, eccitabilità neuromuscolare o convulsioni, specialmente in pazienti con insufficienza renale.
Ogni flaconcino contiene 4,70 mmol (108 mg) di sodio Pertanto questo dato deve essere preso in considerazione in quei pazienti che seguono una dieta iposodica.
Può verificarsi ipocaliemia nei pazienti che hanno ridotte riserve di potassio o nei pazienti che assumono contemporaneamente altri farmaci che possono abbassare i livelli di potassio; in tali pazienti sono consigliabili determinazioni periodiche dell'elettrolita.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Miorilassanti di tipo non depolarizzante
La piperacillina quando utilizzata contemporaneamente con il vecuronio è stata coinvolta nel prolungamento del blocco neuromuscolare indotto dal vecuronio.
A causa del loro meccanismo d'azione simile, si prevede che il blocco neuromuscolare prodotto da uno qualsiasi dei rilassanti muscolari non depolarizzanti può essere prolungato in presenza di piperacillina.
Durante la somministrazione simultanea di eparina, anticoagulanti orali ed altri farmaci che possono interferire con la coagulazione del sangue, compresa la funzione trombocitica, i parametri della coagulazione devono essere controllati più frequentemente e monitorati regolarmente.
Metotressato
La piperacillina può ridurre l'eliminazione del metotressato. Pertanto, i livelli sierici del metotressato devono essere monitorati per evitare gli effetti tossici del farmaco.
Probenecid
Come per altre penicilline, la somministrazione contemporanea di probenecid e piperacillina tazobactam determina una più lunga emivita e una più bassa clearance renale di piperacillina e tazobactam. Tuttavia, le concentrazioni plasmatiche massime di ogni principio attivo sono immodificate.
La piperacillina sia sola che con tazobactam non produce importanti alterazioni cliniche sulla farmacocinetica della tobramicina in pazienti con funzione renale normale e con insufficienza renale lieve o moderata. La farmacocinetica della piperacillina, del tazobactam e del metabolita M1 non viene modificata significativamente dalla somministrazione di tobramicina.
L'inattivazione di tobramicina e gentamicina da parte della piperacillina è stata dimostrata in pazienti con grave insufficienza renale.
Per informazioni relative alla somministrazione di piperacillina e tazobactam con gli aminoglicosidi fare riferimento ai paragrafi 6.2 e 6.6.
Non sono state rilevate importanti interazioni farmacocinetiche tra piperacillina e tazobactam e vancomicina in soggetti sani con funzione renale normale.
Effetti sui test di laboratorio
Metodi non-enzimatici di determinazione del glucosio urinario possono dare falsi-positivi, come per altre penicilline. Perciò, per determinare il glucosio urinario durante il trattamento con piperacillina/tazobactam devono essere usati metodi enzimatici.
Diversi metodi chimici per la determinazione delle proteine nelle urine possono dare falsi-positivi. La determinazione delle proteine con strips testnon è alterata. Il test di Coombs diretto può dare un risultato positivo.
Sono stati riportati dei risultati positivi utilizzando il test Platelia® Aspergillus EIA Test della Bio-Rad Laboratories in pazienti trattati con piperacillina/tazobactam. Sono state riportate reazioni crociate di polisaccaridi non-aspergillus e polifuranosi con il test Platelia® Aspergillus EIA Test della Bio-Rad Laboratories.
Pertanto, i risultati positivi nei pazienti che ricevono Piperacillina e Tazobactam IBIGEN devono essere interpretati con cautela e confermati da altri metodi diagnostici.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Gravidanza
Non sono disponibili o sono limitati i dati sull' utilizzo di piperacillina/tazobactam in donne in stato di gravidanza.
Studi sugli animali hanno dimostrato tossicità riproduttiva ma nessuna evidenza di teratogenicità a dosi tossiche materne (vedi paragrafo 5.3).
Piperacillina e tazobactam attraversano la placenta. Piperacillina e Tazobactam IBIGEN in gravidanza deve essere usato solo se chiaramente indicato solo se il beneficio atteso supera i possibili rischi per la donna o per il feto.
Allattamento
La piperacillina è escreta in basse concentrazioni nel latte umano; le concentrazioni di tazobactam nel latte umano non sono state studiate.
Le donne in allattamento devono essere trattate solo se il beneficio atteso supera i possibili rischi per la donna ed il bambino.
Fertilità
Uno studio sulla fertilità nei topi non ha mostrato effetti sulla fertilità e sull' accoppiamento dopo somministrazione intraperitoneale di tazobactam o di piperacillina/tazobactam (vedere paragrafo 5.3).
04.7 Effetti sulla capacita' di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati eseguiti studi sugli effetti sulla capacità di guidare e usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati più comuni riportati (tra 1 e 10 pazienti su 100) sono diarrea, vomito, nausea e arrossamento.
Nella seguente tabella sono riportati gli effetti indesiderati per sistemi e termini MedDRA. In ogni gruppo, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine di gravità decrescente
Sistemi | Comuni ≥ 1/100 a | Non comuni ≥ 1/1,000 a | Rari ≥ 1/10,000 a | Molto rari |
Infezioni e Infestazioni | Superinfezioni da candida | |||
Patologie del sistema emolinfopoietico | Leucopenia, neutropenia, trombocitopenia | Anemia, anemia emolitica, porpora, epistassi, allungamento del tempo di sanguinamento, eosinofilia | Agranulocitosi, pancitopenia, prolungamento del tempo di tromboplastina parziale, positività test di Coombs diretto, allungamento del tempo di protrombina, trombocitemia | |
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni di Ipersensibilità | Reazioni anafilattiche/anafilattoidi (incluso lo shock) | ||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Ipopotassiemia, ipoalbuminemia, ipoglicemia, ipoproteinemia | |||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea, insonnia | |||
Patologie Vascolari | Bassa pressione (ipotensione), flebite, tromboflebite | Vampate di calore | ||
Patologie Gastrointestinali | Diarrea, nausea, vomito | Ittero, costipazione, dispepsia, stomatite | Colite pseudomembranosa, dolore addominale | |
Patologie Epatobiliari | Aumento degli enzimi epatici (AST, ALT) | Epatite, aumento della bilirubina, della fosfatasi alcalina e della gammaglutamiltrans ferasi (γ-GT) | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Arrossamento | Prurito, orticaria | Eritema multiforme, dermatite bollosa, esantema | Necrolisi epidermica tossica, Sindrome di Stevens-Johnson |
Patologie del sistema muscoloscheletric o e del tessuto connettivo | Artralgia, mialgia | |||
Patologie renali e Urinarie | Aumento della creatininemia | Insufficienza renale, nefrite interstiziale | Aumento dell'urea ematica | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Febbre, reazioni nel sito di iniezione | Rigidità |
La terapia con piperacillina è stata associata ad una aumentata incidenza di febbre e rash nei pazienti con fibrosi cistica.
04.9 Sovradosaggio
Sintomatologia
Nel post-marketing sono stati segnalati casi di sovradosaggio con piperacillina e tazobactam. La maggioranza di quegli eventi di cui si ha esperienza si è riscontrato nausea, vomito e diarrea, si sono verificati anche con i comuni dosaggi raccomandati. In alcuni pazienti si è riscontrata sovraeccitabilità neuromuscolare o convulsioni dopo somministrazione endovenosa di dosaggi più alti di quelli raccomandati (specie in presenza di insufficienza renale).
Trattamento
In caso di sovradosaggio, il trattamento con piperacillina/tazobactam deve essere sospeso.
Non si conosce un antidoto specifico.
Il trattamento deve essere di supporto e sintomatico in relazione alle condizioni cliniche del paziente.
In caso di emergenza, tutte le misure intensive richieste sono le medesime indicate per la piperacillina.
Eccessive concentrazioni plasmatiche di piperacillina o tazobactam possono essere ridotte con l' emodialisi.
05.0 PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
05.1 Proprieta' farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: antibatterici per uso sistemico. Associazione di penicilline ed inibitori delle beta- lattamasi.
ATC-Code: J01CR05
Meccanismo di azione
La piperacillina è una penicillina semisintetica ad ampio spettro la cui attività antibatterica si espleta attraverso l'inibizione della sintesi del setto e della parete batterica.
Tazobactam, un beta-lattamico correlato strutturalmente alle penicilline, è un inibitore di molte betalattamasi, che causano comunemente resistenza alle penicilline e alle cefalosporine ma non inibisce gli enzimi AmpC o le metallo beta-lattamasi. Tazobactam potenzia lo spettro antibiotico della piperacillina contro numerosi altri ceppi batterici, produttori di beta-lattamasi, normalmente resistenti alla piperacillina e ad altri antibiotici beta-lattamici.
Correlazioni Farmacocinetiche/Farmacodinamiche
Il tempo sopra la concentrazione minima inibitoria (T>MIC) è considerato il maggior parametro farmacodinamico di efficacia per piperacillina.
Meccanismo di resistenza
I due principali meccanismi di resistenza a piperacillina/tazobactam sono:
• inattivazione della piperacillina da parte di quelle beta-lattamasi non inibite da tazobactam: beta-lattamasi nella classe Molecolare B,C e D. inoltre, tazobactam non da la sua protezione verso le beta-lattamasi a spettro esteso ((ESBLs) nei gruppi di enzimi della classe Molecolare A e D.
• alterazione delle proteine che trasportano piperacillina (PBPs), che risulta in una riduzione di affinità della piperacillina per l'obiettivo molecolare nei batteri.
In aggiunta, alterazioni della permeabilità della membrana batterica, così come espressione di pompe di efflusso multi-farmaco, possono causare o contribuire alla resistenza batterica verso piperacillina/tazobactam, specie nei batteri Gram-negativi.
Breakpoints
EUCAST breackpoints MIC cliniche per Piperacillina/Tazobactam (2009-12-02, v 1). A scopo di verifica della sensibilità, la concentrazione di Tazobactam è fissata a 4 mg /l.
Microorganismo patogeno | Breackpoints specie-correlati (S≤/R>) |
Enterobacteriaceae | 8/16 |
Pseudomonas | 16/16 |
Anaerobi Gram-negativi e Gram-positivi | 8/16 |
Specie non correlate ai breackpoints | 4/16 |
La sensibilità dello streptococco è riferita alla sensibilità verso la penicillina
La sensibilità dello streptococco è riferita alla sensibilità verso l' oxacillina
Sensibilità
La prevalenza della resistenza acquisita può variare geograficamente e con il tempo per specie selezionate. È importante tenere in considerazione le informazioni locali sulle resistenze, specie nel trattamento di infezioni gravi. Fare riferimento alle linee guida locali per un corretto test di sensibilità all'antibiotico.
Intervallo europeo di resistenza microbiologica stimata alla Piperacillina/Tazobactam |
Specie comunemente sensibili |
Microorganismi Aerobi Gram-positivi |
Enterococcus faecalis |
Listeria monocytogenes |
Staphylococcus aureus, methicillin-susceptible£ |
Staphylococcus species, coagulase negative, methicillin-susceptible |
Streptococcus pyogenes |
Group B streptococci |
Enterococcus faecalis |
Listeria monocytogenes |
Staphylococcus aureus, methicillin-susceptible£ |
Microorganismi Aerobi Gram-negativi |
Citrobacter koseri |
Haemophilus influenza |
Moraxella catarrhalis |
Proteus mirabilis |
Microorganismi Anaerobi Gram-positivi |
Clostridium species |
Eubacterium species |
Peptostreptococcus species |
Anaerobic Gram-negative micro-organisms |
Bacteroides fragilis group |
Fusobacterium species |
Porphyromonas species |
Prevotella species |
SPECIE PER LE QUALI LA RESISTENZA ACQUISITA POTREBBE ESSERE UN PROBLEMA |
Microorganismi Aerobi Gram-positivi |
Enterococcus faecium $,+ |
Streptococcus pneumonia |
Streptococcus viridans (gruppo) |
Microorganismi Aerobi Gram-negativi |
Acinetobacter baumannii$ |
Burkholderia cepacia |
Citrobacter freundii |
Enterobacter species |
Escherichia coli |
Klebsiella pneumonia |
Morganella morganii |
Proteus vulgaris |
Providencia ssp |
Pseudomonas aeruginosa |
Serratia species |
ORGANISMI RESISTENTI |
Microorganismi Aerobi Gram-positivi |
Corynebacterium jeikeium |
Aerobic Gram-negative micro-organisms |
Legionella species |
Stenotrophomonas maltophilia +,$ |
Microorganismi Aerobi Gram-negativi |
Legionella species |
Stenotrophomonas maltophilia |
Altri: |
Chlamydophila pneumonia |
Mycoplasma pneumonia |
$ Specie con sensibilità naturale intermedia. |
+ Specie per le quali è stato osservato un alto grado di resistenza (più del 50%) in una o più aree/paesi/regioni dentro la EU. |
£ Tutti gli stafilococci meticillino-resistenti sono resistenti a piperacillina/tazobactam. |
05.2 Proprieta' farmacocinetiche
Assorbimento
Piperacillina e tazobactam viene assorbito bene dopo somministrazione intramuscolare con una biodisponibilità del 71% per la piperacillina e dell'84% per il tazobactam.
II picco delle concentrazioni plasmatiche di piperacillina e tazobactam dopo un'infusione endovenosa di oltre 30 minuti sono rispettivamente di 298 mcg/ml e 34 mcg/ml.
Distribuzione
L'entità del legame con le proteine plasmatiche è approssimativamente del 30%, sia per piperacillina sia per tazobactam.
Il legame proteico di piperacillina o tazobactam non è influenzato dalla presenza di altri composti. Il legame del metabolita tazobactam alle proteine è trascurabile.
Piperacillina/tazobactam è ampiamente distribuito nei tessuti e fluidi corporei tra cui mucosa intestinale, cistifellea, polmone, la bile, e le ossa. Le concentrazioni tessutali medie sono generalmente dal 50 al 100% di quelle plasmatiche. La distribuzione nel liquido cerebrospinale è bassa nei soggetti con meningi non infiammate, come con altre penicilline.
Trasformazione
Piperacillina viene metabolizzato in un metabolita minore disetil, microbiologicamente attivo.
Tazobactam viene metabolizzato in un singolo metabolita, microbiologicamente inattivo.
Escrezione
Piperacillina e tazobactam viene eliminato rapidamente dal rene, per filtrazione glomerulare e secrezione attiva.
Piperacillina viene escreto rapidamente nelle urine come sostanza immodificata, per il 68% della dose somministrata. Tazobactam e il suo metabolita sono eliminati principalmente tramite escrezione renale, per l'80% della dose somministrata compare come sostanza immodificata e il resto come suo metabolita unico. Piperacillina, tazobactam e disetil-piperacillina sono secreti nella bile.
A seguito di dosi singole o multiple di piperacillina/tazobactam a soggetti sani, l'emivita plasmatica di piperacillina e tazobactam varia da 0,7 a 1,2 ore ed è influenzata dalla dose o dalla durata dell'infusione. L'emivita di eliminazione sia di piperacillina sia di tazobactam sono aumentate con la diminuzione della clearance renale.
Non ci sono cambiamenti significativi nella farmacocinetica di piperacillina dovuti a tazobactam.
Piperacillina sembra ridurre moderatamente la clearance di tazobactam.
Popolazioni particolari
L'emivita di piperacillina e tazobactam aumenta di circa il 25% e 18%, rispettivamente, nei pazienti con cirrosi epatica rispetto ai soggetti sani.
L'emivita di piperacillina e tazobactam aumenta con la diminuzione della clearance della creatinina.
L'aumento di emivita è di due volte e quattro volte per piperacillina e tazobactam, rispettivamente, con una clearance della creatinina inferiore a 20 ml/min rispetto ai pazienti con normale funzione renale.
L'emodialisi rimuove dal 30% al 50% di piperacillina/tazobactam, con un ulteriore 5% della dose di tazobactam rimosso come metabolita del tazobactam. La dialisi peritoneale rimuove rispettivamente circa il 6% e il 21% delle dosi di piperacillina e tazobactam, fino al 18% della dose tazobactam rimosso come metabolita tazobactam.
Popolazione pediatrica
In una analisi farmacocinetica di popolazione, la clearance stimata per pazienti da 9 mesi a 12 anni, era paragonabile agli adulti, con una popolazione media (SE) del valore di 5,64 (0,34) ml/min/kg. La stima della clearance piperacillina è 80% di questo valore per i pazienti pediatrici 2-9 mesi di età. La media della popolazione (SE) per il volume di distribuzione è piperacillina 0,243 (0,011) l / kg ed è indipendente dall'età.
Pazienti anziani
L'emivita media di piperacillina e tazobactam sono il 32% e 55% in più, rispettivamente, negli anziani rispetto ai soggetti più giovani. Questa differenza può essere dovuta a cambiamenti relativi all'età nella clearance della creatinina.
Razza
Nessuna differenza nella farmacocinetica di piperacillina o tazobactam è stata osservata tra asiatici (n = 9) e caucasici (n = 9) dei volontari sani che hanno ricevuto dosi di 4 g / 0,5 g.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Dati preclinici, basati su studi convenzionali di dosi ripetute per tossicità e genotossicità, non hanno mostrato rischi particolari per l'uomo. Non sono stati condotti studi sulla carcinogenicità con piperacillina/tazobactam.
In uno studio sulla fertilità con l'associazione piperacillina e tazobactam, dopo somministrazione intra peritoneale nei ratti sono stati osservati una diminuzione della fertilità e un aumento di feti con ritardo della ossificazione e alterazioni delle costole in concomitanza con la tossicità materna. La fertilità della generazione F1 e lo sviluppo embrionale della generazione F2 non sono stati alterati.
Gli studi di teratogenicità con la somministrazione endovenosa di tazobactam o la combinazione piperacillina/tazobactam in topi e ratti hanno mostrato una lieve riduzione del peso fetale di ratto a dosi tossiche per la madre, ma non ha mostrato effetti teratogeni.
Nei ratti, sono stati osservati effetti sullo sviluppo degli embrioni con l' associazione piperacillina e tazobactam solo a dosi tossiche per la madre. Lo sviluppo peri/postnatale è stato alterato (peso fetale ridotto, aumento della mortalità dei cuccioli, aumento di nati morti) contemporaneamente alla tossicità materna, dopo somministrazione intraperitoneale di tazobactam o della combinazione piperacillina/tazobactam nei ratti.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Nessuno.
06.2 Incompatibilità
Questo medicinale non deve essere mescolato con altri prodotti eccetto quelli riportati nel paragrafo 6.6.
Quando piperacillina e tazobactam è usato contemporaneamente ad altri antibiotici, (es. aminoglicosidi), i prodotti non devono essere somministrati separatamente.
Mescolare antibiotici beta/lattamici con un aminoglicoside in vitro può determinare l'inattivazione dell'aminoglicoside.
La soluzione di Ringer lattato non è compatibile con Piperacillina e Tazobactam IBIGEN.
Piperacillina e Tazobactam IBIGEN non deve essere mescolato con altri farmaci nella siringa o nel flacone per infusione se non ne è stata stabilita la compatibilità.
A causa di instabilità chimica, Piperacillina e Tazobactam Ibigen non deve essere utilizzato con soluzioni contenenti solo bicarbonato di sodio.
Piperacillina e Tazobactam Ibigen non deve essere aggiunto a derivati del sangue o proteine idrolizzate.
La soluzione di Ringer lattato non è compatibile con Piperacillina e Tazobactam Ibigen.
06.3 Periodo di validità
Polvere in flaconcino chiuso: 2 anni.
Soluzioni ricostituite/diluite :
Quando preparate in condizioni di asetticità, la stabilità chimica e fisica in uso è stata dimostrata per 5 ore a 25° C e per 24 ore a 2-8° C.
Dal punto di vista microbiologico, il prodotto deve essere usato immediatamente. Se non utilizzato immediatamente, i tempi di conservazione durante l'uso e le condizioni prima dell'uso sono sotto la responsabilità dell'utilizzatore.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Non conservare oltre i 25°C. Conservare nella confezione originale.
Per la conservazione del prodotto ricostituito/diluito vedi paragrafo 6.3.
Le soluzioni non utilizzate devono essere eliminate.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Flaconcino di vetro trasparente di tipo 1 con tappo di gomma bromo o clorobutilica e ghiera di alluminio flip-off.
Confezionamento:
Piperacillina e Tazobactam IBIGEN 2 g/0,25 g polvere per soluzione per infusione:
1 x 1 flaconcino contenente polvere per soluzione per infusione(DE/H/904/01/DC)
10 x 1 flaconcino contenente polvere per soluzione per infusione (DE/H/904/01/DC)
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
La ricostituzione/diluizione deve essere fatta in condizioni asettiche. La soluzione deve essere ispezionata visivamente per la presenza di particelle estranee e per la decolorazione prima della somministrazione. La soluzione deve essere utilizzata solo se la soluzione è limpida e priva di particelle.
Infusione endovenosa
Agitare il contenuto del flaconcino di Piperacillina e Tazobactam IBIGEN 2 g/0,25 g con almeno 10 ml di uno dei diluenti seguenti fino allo scioglimento. Quando agitato costantemente, la ricostituzione avviene entro 5 - 8 minuti (i dettagli per la manipolazione sono riportati di seguito).
Solventi compatibili per la ricostituzione diluizione:
- Acqua per preparazioni iniettabili (il volume massimo raccomandato di acqua per preparazioni iniettabili è di 50 ml per dose)
- Soluzione sodio cloruro 0,9% (9 mg/ml) per iniezione
- Soluzione glucosata al 5%
Le soluzioni ricostituite devono essere aspirate dal flaconcino con una siringa. Quando ricostituito come indicato, il contenuto del flacone aspirato con la siringa corrisponderà al quantitativo di piperacillina e tazobactam dichiarato in etichetta.
La soluzione può essere ulteriormente diluita al volume desiderato (ad esempio, 50 ml fino a150 ml) utilizzando i seguenti solventi:
- Soluzione sodio cloruro 0,9% (9 mg/ml) per iniezione
- Soluzione glucosata 5%
- 6% destrano in soluzione sodio cloruro 0,9%
Somministrazione con gli aminoglicosidi
Si raccomanda di somministrare separatamente Piperacillina/Tazobactam e gli aminoglicosidi, a causa di inattivazione in vitro dell' aminoglicoside da parte degli antibiotici beta lattamici.
Piperacillina/Tazobactam e amminoglucosidi devono essere ricostituiti e diluiti separatamente nei casi in cui la terapia concomitante è raccomandata.
Eventuali soluzioni non utilizzate devono essere smaltite in conformità ai requisiti di legge locali.
Per uso singolo. Eliminare la soluzione non utilizzata.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
IBIGEN S.r.l.
Via Fossignano, 2
04011 Aprilia (LT)
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
038476014/M - "2 g/0.25 g Polvere per soluzione per infusione" 1 flaconcino in vetro
038476026/M - "2 g/0.25 g Polvere per soluzione per infusione" 10 flaconcini in vetro
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
Gennaio 2009
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Settembre 2011.