Intrafer - Foglio Illustrativo
Principi attivi: Complesso di Ferro polimaltosato
Intrafer 100 mg soluzione orale
I foglietti illustrativi di Intrafer sono disponibili per le confezioni:Indicazioni Perché si usa Intrafer? A cosa serve?
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antianemici a base di ferro trivalente.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Terapia degli stati latenti o manifesti di carenza di ferro. In particolare: anemia da carenza di ferro o aumentata necessità di ferro, soprattutto in gravidanza ed allattamento, nei prematuri, nei lattanti, nei bambini piccoli e dopo emorragie.
Controindicazioni Quando non dev'essere usato Intrafer
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Emosiderosi, emocromatosi. Anemie aplastiche, emolitiche, sideroacrestiche. Pancreatite cronica. Cirrosi epatica.
Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Intrafer
I derivati del ferro possono ridurre l'assorbimento delle tetracicline, la cui somministrazione contemporanea dovrà essere pertanto evitata.
Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Intrafer
Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
Avvertenze È importante sapere che:
Un'eventuale colorazione scura delle feci è priva di significato clinico.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Gravidanza e allattamento
Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale. Il preparato trova comunque indicazione nella presenza di ferro riscontrabile in queste particolari fasi della vita delle donne.
Dosi e modo d'uso Come usare Intrafer: Posologia
Se non diversamente prescritto dal medico:
1 flaconcino al giorno, durante o dopo i pasti.
Intrafer può essere mescolato con succhi di frutta o di verdura.
Durata del trattamento:
Dopo aver raggiunto i parametri normali (Hb, Ht, Eritrociti) la terapia dovrebbe essere continuata per consentire il ripristino dei depositi di ferro.
Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Intrafer
In caso di iperdosaggio con disturbi gastroenterici e collasso circolatorio, si provochi vomito e si faccia la lavanda gastrica somministrando quindi bicarbonato e latte.
OMISSIONE DI UNA O PIÙ DOSI/RISCHIO IN CASO DI SOSPENSIONE
PER QUALSIASI DUBBIO O CHIARIMENTO SULL'USO CORRETTO DEL PRODOTTO, RIVOLGERSI AL MEDICO O AL FARMACISTA.
Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Intrafer
Come tutti i medicinali, INTRAFER? può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestano.
Occasionalmente, particolarmente con dosaggi troppo elevati, possono verificarsi disturbi gastrointestinali quali sensazioni di pienezza, tensione addominale, nausea, stitichezza e diarrea, che regrediscono con la sospensione del trattamento o la riduzione delle dosi.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati. Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.
Scadenza e conservazione
Il prodotto è conservabile nelle normali condizioni ambientali.
Scadenza: verificare la data di scadenza indicata sulla confezione.
Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione.
La data di scadenza di riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Non utilizzare il prodotto se la confezione risulta manomessa, non integra o con alterazioni organolettiche del contenuto.
I medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici.
Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
COMPOSIZIONE
Ogni flaconcino da 5 ml contiene: Complesso di ferro polimaltosato mg 357, pari a Fe(III) mg 100. Eccipienti: Sorbitolo soluzione, Saccarosio, Metile p-idrossibenzoato, Propile p-idrossibenzoato, Essenza di limone, Acqua depurata.
FORMA FARMACEUTICA E CONTENUTO DELLA CONFEZIONE
Soluzione orale - 10 flaconcini da 5 ml
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
INTRAFER
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Un flaconcino da 5 ml contiene:
Principio attivo: complesso di ferro polimaltosato mg 357, pari a mg 100 di Fe (III).
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Flaconcini per uso orale.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Terapia degli stati latenti o manifesti da carenza di ferro. In particolare: anemie da carenza di ferro o aumentata necessità di ferro, soprattutto in gravidanza e allattamento, nei prematuri, nei lattanti, nei bambini piccoli e dopo emorragie.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
(Se non diversamente prescritto dal Medico).
Bambini da 1 a 12 anni: 1 /2 flaconcino 1-2 volte al giorno (50-100 mg).
Ragazzi oltre i 12 anni: 1 /2 flaconcino 2 volte al giorno.
Adulti: 1 flaconcino al giorno, prima, durante o dopo i pasti.
Dopo aver raggiunto i parametri normali (Hb, Ht, Eritrociti) la terapia dovrebbe essere continuata per consentire il ripristino dei depositi di ferro.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità accertata verso il prodotto. Emosiderosi, emocromatosi. Anemie aplastiche, emolitiche, sideroacrestiche. Pancreatite cronica. Cirrosi epatica.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Un'eventuale colorazione scura delle feci è priva di significato clinico.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
I derivati del ferro possono ridurre l'assorbimento delle tetracicline, la cui somministrazione contemporanea dovrà essere pertanto evitata.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Il preparato trova elettiva indicazione nella carenza di ferro riscontrabile in queste particolari fasi della vita delle donne.
04.7 Effetti sulla capacita' di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Nessuno.
04.8 Effetti indesiderati
Occasionalmente, particolarmente con dosaggi troppo elevati, possono verificarsi disturbi gastrointestinali quali sensazione di pienezza, tensione addominale, nausea, stitichezza e diarrea, che regrediscono con la sospensione del trattamento o la riduzione delle dosi.
04.9 Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio con disturbi gastroenterici e collasso circolatorio, si provochi vomito e si pratichi la lavanda gastrica somministrando quindi bicarbonato e latte.
05.0 PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
05.1 Proprieta' farmacodinamiche
Intrafer è stato sviluppato particolarmente per la terapia degli stati di carenza di ferro di qualsiasi origine.
05.2 Proprieta' farmacocinetiche
Il ferro polimaltosato è un complesso macromolecolare analogo alla ferritina, nel quale il metallo è legato ad un carboidrato, il polimaltosio. Il Fe è presente in forma non ionica e, dopo l'assorbimento, è in grado di staccarsi dal supporto polisaccaridico rendendosi disponibile come Fe (III) per l'attività biologica sua propria.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Gli studi farmacotossicologici hanno evidenziato che il prodotto esercita una apprezzabile attività curativa e preventiva nei confronti dell'anemia da carenza di ferro, è privo di tossicità e di proprietà teratogene e cancerogene.
Intrafer Flaconcini, inoltre, è ben tollerato a livello gastrointestinale, anche per dosi notevolmente superiori a quelle impiegate nell'uomo e per trattamenti prolungati.
Intrafer flaconcini orali garantisce, accanto ad una tollerabilità ottimale, un ampio margine di sicurezza.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Un flaconcino da 5 ml contiene:
Eccipienti: sorbitolo soluzione, saccarosio, essenza di limone, metil p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua depurata.
06.2 Incompatibilità
Nessuna.
06.3 Periodo di validità
5 anni a confezionamento integro e correttamente conservato.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Scatola da 10 flaconcini in vetro da 5 ml con capsula a strappo.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Intrafer può essere mescolato con succhi di frutta o di verdura.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
GEYMONAT S.p.A.
Via S. Anna, 2 - 03012 Anagni (FR)
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
AIC n. 016747038
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
Prima autorizzazione: 01 Marzo 1989/Data di rinnovo: 1 Giugno 2000.
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
01.06.2000