Fulcrosupra - Foglio Illustrativo
Principi attivi: Fenofibrato
Fulcrosupra 145 mg compresse rivestite con film
I foglietti illustrativi di Fulcrosupra sono disponibili per le confezioni:Indicazioni Perché si usa Fulcrosupra? A cosa serve?
Fulcrosupra fa parte di un gruppo di medicinali noti comunemente come fibrati. Questi medicinali vengono utilizzati per abbassare il livello di grassi (lipidi) nel sangue. Ad esempio, i grassi noti come trigliceridi.
Fulcrosupra è impiegato, insieme a una dieta a basso contenuto di grassi e ad altri trattamenti non medici, come esercizio fisico e perdita di peso, per ridurre i livelli di grassi nel sangue.
Fulcrosupra può essere usato in aggiunta ad altri medicinali (statine) in alcune circostanze in cui i livelli di grassi nel sangue non siano controllati solamente con una statina.
Controindicazioni Quando non dev'essere usato Fulcrosupra
Non prenda Fulcrosupra se:
- è allergico al fenofibrato o a uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo: Altre informazioni)
- è allergico alle arachidi o all'olio di arachidi o alla lecitina di soia o prodotti correlati
- mentre assumeva altri medicinali ha avuto una reazione allergica o un danno alla pelle dovuto alla luce del sole o alla luce UV (questi medicinali includono altri fibrati o un farmaco antiinfiammatorio chiamato "Ketoprofene")
- ha gravi problemi al fegato, ai reni o alla colecisti
- ha una pancreatite (pancreas infiammato che provoca dolori addominali) che non è causata da elevati livelli di grasso nel sangue
Non prenda Fulcrosupra se una delle informazioni sopra riportate è applicabile a lei. Se non è sicuro, consulti il medico o il farmacista prima di prendere Fulcrosupra
Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Fulcrosupra
Si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere prima di prendere Fulcrosupra se:
- ha qualsiasi problema ai reni o al fegato
- può avere il fegato infiammato (epatite) - i segni includono ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi (ittero), aumento degli enzimi epatici (dimostrato dagli esami del sangue) dolore allo stomaco e prurito
- ha la tiroide ipo-attiva (ipotiroidismo)
Se una delle informazioni sopra riportate è applicabile a lei (o non è sicuro), parli con il medico o con il farmacista prima di prendere Fulcrosupra.
Effetti sui muscoli:
Smetta di prendere Fulcrosupra e consulti il medico immediatamente se avverte crampi inspiegabili o dolore, sensibilità o debolezza muscolare mentre assume questo medicinale.
- Infatti questo medicinale può causare problemi muscolari che possono essere seri.
- Questi problemi sono rari ma includono infiammazione e deterioramento del muscolo. Ciò può causare un danno renale o anche la morte.
Il rischio di deterioramento del muscolo è molto più alto in alcuni pazienti. Informi il medico se:
- ha un'età superiore a 70 anni
- ha problemi renali
- ha problemi alla tiroide
- lei o un familiare stretto ha problemi muscolari ereditari
- beve grandi quantitativi di alcool
- sta assumendo farmaci per abbassare il colesterolo chiamati statine come simvastatina, atorvastatina, pravastatina, rosuvastatina o fluvastatina
- ha mai avuto problemi di natura muscolare durante il trattamento di statine o con fibrati (come fenofibrato, bezafibrato o gemfibrozil)
Se una qualsiasi delle informazioni sopra riportate è applicabile a lei (o non è sicuro), informi il medico prima di prendere Fulcrosupra.
Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Fulcrosupra
Informi il medico se sta assumendo o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
In particolare informi il medico o il farmacista se sta assumendo uno dei seguenti medicinali:
- anticoagulanti per fluidificare il sangue (come warfarin)
- altri farmaci usati per controllare i livelli di grasso nel sangue (come le statine o fibrati). L'assunzione di una statina contemporaneamente a Fulcrosupra può aumentare il rischio di problemi muscolari
- una classe particolare di medicinali per il trattamento del diabete (come rosiglitazone o pioglitazone)
- ciclosporina (un immunosoppressore)
Se una qualsiasi delle informazioni sopra riportate è applicabile a lei (o non è sicuro), parli con il medico o con il farmacista prima di prendere Fulcrosupra.
Fulcrosupra con cibi, bevande ed alcool
La compressa deve essere presa con o senza cibo, in qualsiasi momento della giornata
Avvertenze È importante sapere che:
Gravidanza, allattamento e fertilità
- Informi il medico se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza. Non essendoci sufficiente esperienza clinica con l'uso di Fulcrosupra durante la gravidanza, deve usare Fulcrosupra solo se il medico lo ritiene assolutamente necessario.
- Non è noto se il principio attivo di Fulcrosupra sia escreto nel latte materno. Pertanto non deve assumere Fulcrosupra se sta allattando o se sta pianificando di allattare il suo bambino.
Chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Questo medicinale non ha effetti sulla sua capacità di guidare o di utilizzare strumenti o macchinari.
Fulcrosupra contiene lattosio e saccarosio (tipi di zucchero). Se il medico le ha detto che non può tollerare o digerire alcuni zuccheri (ha una intolleranza ad alcuni zuccheri), informi il medico prima di prendere questo medicinale.
Fulcrosupra contiene lecitina di soia. Se è allergico alle arachidi o alla soia, non assuma questo medicinale
Dose, modo e tempo di somministrazione Come usare Fulcrosupra: Posologia
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Come prendere questo medicinale
- Deglutisca la compressa con un bicchiere di acqua.
- Non frantumi o mastichi la compressa
Quanto medicinale assumere
La dose raccomandata è di una compressa al giorno.
Se sta assumendo una capsula di fenofibrato da 200 mg o una compressa di Fulcrosupra 160 mg, può passare a una compressa di Fulcrosupra 145 mg.
Persone con problemi renali
Se ha problemi renali, il medico può dirle di assumere una dose minore. Chieda consiglio al medico o al farmacista.
Uso nei bambini e negli adolescenti
L'uso di Fulcrosupra non è raccomandato al di sotto dei 18 anni di età
Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Fulcrosupra
Se prende più Fulcrosupra di quanto deve
Se ha preso più Fulcrosupra di quanto deve o se qualcuno ha assunto il suo medicinale, informi il medico o contatti il più vicino ospedale
Se dimentica di prendere Fulcrosupra
- Se dimentica di prendere una dose, prenda la dose successiva al solito orario.
- Successivamente prenda la sua compressa al normale orario
- Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se è preoccupato, contatti il medico.
Se interrompe il trattamento con Fulcrosupra
Non interrompa l'assunzione di Fulcrosupra a meno che il medico le abbia detto di farlo o a meno che le compresse la facciano sentire male. Ciò perché i livelli anormali di grassi nel sangue necessitano di essere trattati per un lungo periodo di tempo. Si ricordi che oltre ad assumere Fulcrosupra è anche importante che lei:
- segua una dieta a basso contenuto di grassi
- pratichi regolare esercizio fisico.
Se il medico interrompe il trattamento, non prenda le compresse avanzate a meno che il medico le abbia detto di farlo.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista o all' infermiere.
Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Fulcrosupra
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Smetta di prendere Fulcrosupra e consulti un medico immediatamente se nota uno qualsiasi dei seguenti gravi effetti indesiderati - potrebbe essere necessario un trattamento medico urgente:
- reazione allergica - i segni possono includere gonfiore del viso, delle labbra, della lingua o della gola, che può causare difficoltà nella respirazione
- crampi o dolore, sensibilità o debolezza muscolare - questi possono essere segni di infiammazione o deterioramento muscolare, che possono causare danno renale o addirittura la morte
- dolore allo stomaco - questo può essere un segno che il suo pancreas è infiammato (pancreatite)
- dolore al petto e sensazione di mancanza di respiro - questi possono essere i segni di un coagulo di sangue nel polmone (embolia polmonare)
- dolore, arrossamento o gonfiore alle gambe - questi possono essere i segni di un coagulo di sangue nella gamba (trombosi venosa profonda)
- ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi (ittero), o un aumento degli enzimi epatici - questi possono essere segni di un'infiammazione del fegato (epatite).
Smetta di prendere Fulcrosupra e consulti immediatamente un medico, se nota uno qualsiasi degli effetti indesiderati sopra indicati.
Altri effetti indesiderati includono:
Comuni (che interessano meno di 1 persona su 10 ):
- diarrea
- dolore allo stomaco
- flatulenza
- sensazione di malessere (nausea)
- malessere (vomito)
- livelli aumentati degli enzimi del fegato nel sangue - mostrato nelle analisi
Non comuni (che interessano meno di 1 persona su 100):
- mal di testa
- calcoli biliari
- riduzione del desiderio sessuale
- eruzione cutanea, prurito o macchie rosse sulla pelle
- aumento della creatinina (prodotta dai reni) - mostrato nelle analisi
- pancreatite (infiammazione del pancreas che provoca dolore addominale)
- tromboembolismo: embolia polmonare (coagulo di sangue nel polmone che provoca dolore al petto e affanno), trombosi venosa profonda (coagulo di sangue nella gamba che provoca dolore, arrossamento o gonfiore alle gambe)
- dolore muscolare, infiammazione muscolare, crampi muscolari e debolezza
Rari (che interessano meno di 1 persona su 1000):
- perdita di capelli
- sensazione di capogiro (vertigine)
- sentirsi esausto (affaticamento)
- aumento dell'urea (sostanza prodotta dai reni) - mostrato nelle analisi
- aumentata sensibilità della sua pelle alla luce solare, alle lampade solari e ai lettini solari
- diminuzione dei livelli dell'emoglobina (che trasporta l'ossigeno nel sangue) e dei globuli bianchi - mostrato nelle analisi
- epatiti (infiammazione del fegato) i cui sintomi possono essere un leggero ittero (ingiallimento della pelle e del bianco degli occhi), dolore allo stomaco e prurito
- ipersensibilità (reazione allergica)
Effetti indesiderati la cui probabilità di manifestazione non sono note
- grave forma di eruzione cutanea con arrossamento, desquamazione e gonfiore della pelle che assomiglia ad ustioni gravi
- patologie polmonari a lungo termine
- deterioramento muscolare
- complicanze dei calcoli biliari
- se manifesta qualsiasi tipo di disturbo insolito del respiro informi il medico immediatamente
Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere.
Scadenza e conservazione
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Conservi questo medicinale nella confezione originale per proteggerlo dalla luce e dall'umidità.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul cartone e sul blister dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.
I medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Cosa contiene Fulcrosupra
- Il principio attivo è fenofibrato. Ciascuna compressa di Fulcrosupra 145 mg contiene 145 milligrammi (mg) di fenofibrato.
- Gli altri componenti sono: saccarosio, lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina silicizzata, crospovidone, ipromellosa, sodio laurilsolfato, docusato sodico, magnesio stearato.
Il rivestimento della compressa Opadry® contiene anche: polivinile alcool, titanio diossido (E171), talco, lecitina di soia, gomma xantana .
Descrizione dell'aspetto di Fulcrosupra e contenuto della confezione
Fulcrosupra 145 mg sono compresse rivestite con film, bianche, di forma allungata che riportano le diciture "145" su un lato e il "logo Fournier" sull' altro.
Le compresse rivestite con film sono confezionate in blister da 10, 20, 28, 30, 50, 84, 90, 98, 100, 280, 300
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
FULCROSUPRA 145 MG
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Una compressa rivestita con film contiene 145 mg di fenofibrato (nanoparticelle).
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Compressa rivestita con film.
Compresse rivestite con film, bianche, oblunghe con impresso "145" su un lato e "logo Fournier" sull'altro.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Indicazioni terapeutiche
Fulcrosupra 145 mg è indicato in aggiunta alla dieta e ad altri trattamenti non farmacologici (ad es. esercizio fisico, riduzione ponderale) per:
- Trattamento dell'ipertrigliceridemia grave con o senza bassi livelli di colesterolo HDL.
- Iperlipidemia mista, quando una statina è controindicata o non tollerata.
- Iperlipidemia mista nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare, in aggiunta a una statina, quando i livelli di trigliceridi e di colesterolo HDL non sono adeguatamente controllati.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Unitamente alla dieta, questo medicinale costituisce un trattamento di lungo periodo, la cui efficacia deve essere monitorata periodicamente.
La risposta alla terapia deve essere monitorata determinando i livelli sierici dei lipidi (colesterolo totale, colesterolo LDL, trigliceridi). Se non è stata raggiunta una risposta adeguata dopo diversi mesi (es. 3 mesi), devono essere prese in considerazione misure terapeutiche complementari o differenti.
Posologia:
Adulti: la dose raccomandata è di una compressa contenente 145 mg di fenofibrato una volta al giorno.
I pazienti in terapia con una capsula da 200 mg o una compressa da 160 mg possono passare ad una compressa di fenofibrato da 145 mg senza ulteriori aggiustamenti della dose.
Pazienti anziani: nei pazienti anziani è raccomandata la dose prevista per i pazienti adulti.
Pazienti con compromissione renale: è richiesta la riduzione del dosaggio nei pazienti con compromissione renale.
In questi pazienti è raccomandato l'uso di forme farmaceutiche contenenti una dose più bassa di principio attivo (100 mg o 67 mg di fenofibrato).
Popolazione pediatrica: l'impiego del dosaggio da 145 mg è controindicato nei bambini.
Malattia epatica: Pazienti con malattia epatica non sono stati studiati.
Modo di somministrazione
Le compresse devono essere deglutite intere con un bicchiere d'acqua.
Le compresse rivestite con film di Fulcrosupra 145 mg possono essere assunte in qualsiasi momento della giornata, sia ai pasti che lontano dai pasti (vedere paragrafo 5.2).
04.3 Controindicazioni
• Insufficienza epatica (compresa la cirrosi biliare e persistenti anormalità della funzione epatica di natura non chiara, ad esempio aumento persistente delle transaminasi);
• insufficienza renale;
• bambini (di età inferiore a 18 anni);
• ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
• nota fotoallergia o reazione di fototossicità durante il trattamento con fibrati o ketoprofene;
• malattia della colecisti;
• pancreatite acuta o cronica a eccezione della pancreatite acuta dovuta a grave ipertrigliceridemia.
Le compresse rivestite con film di FULCROSUPRA 145 mg non devono essere assunte da pazienti allergici alle arachidi o all'olio di arachide o alla lecitina di soia o a prodotti correlati a causa del rischio di reazioni di ipersensibilità.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Cause secondarie dell'ipercolesterolemia, quali diabete mellito di tipo 2 non controllato, ipotiroidismo, sindrome nefrotica, disproteinemia, malattia epatica ostruttiva, trattamento farmacologico, alcoolismo, devono essere trattati adeguatamente prima di iniziare la terapia con fenofibrato. Per pazienti iperlipidemici che assumono estrogeni o contraccettivi contenenti estrogeni, si deve accertare se l'iperlipidemia è di natura primaria o secondaria (possibile aumento dei valori lipidici causato dagli estrogeni assunti per via orale).
Funzione epatica: come per altri agenti ipolipemizzanti, sono stati riportati, in alcuni pazienti, aumenti dei livelli delle transaminasi.
Nella maggioranza dei casi questi aumenti sono stati di carattere transitorio, lieve e asintomatico. Si raccomanda di monitorare i livelli di transaminasi ogni 3 mesi durante i primi 12 mesi di trattamento e dopo periodicamente.
Deve essere posta attenzione ai pazienti che sviluppano un aumento dei livelli di transaminasi e il trattamento deve essere interrotto se i livelli di ASAT (SGOT) e ALAT (SGPT) aumentano più di tre volte rispetto al limite superiore del normale intervallo. In presenza di sintomi indicativi di un'epatite (ad es. ittero, prurito), devono essere condotti esami di laboratorio di controllo e l'interruzione del trattamento con fenofibrato può essere presa in considerazione.
Pancreas: è stata segnalata pancreatite in pazienti che assumono fenofibrato (vedere paragrafi 4.3 e 4.8). Ciò può rappresentare una mancata efficacia in pazienti con ipertrigliceridemia severa, un effetto diretto del farmaco o un fenomeno secondario mediato dalla presenza di calcoli biliari o dalla formazione di masse dense con ostruzione del dotto biliare comune.
Muscolo: a seguito di somministrazione di fibrati e di altri agenti ipolipemizzanti è stata segnalata tossicità muscolare, compresi casi molto rari di rabdomiolisi.
Pazienti con anamnesi personale di ipoalbuminemia e insufficienza renale, mostrano un'incidenza più elevata di miotossicità.
La tossicità muscolare deve essere sospettata in pazienti che presentano mialgia diffusa, miosite, crampi muscolari e debolezza e/o aumenti marcati della CPK (livelli superiori di 5 volte il limite superiore dell'intervallo normale). In questi casi il trattamento con fenofibrato deve essere interrotto.
Possono essere ad aumentato rischio di sviluppare rabdomiolisi pazienti con fattori predisponenti a miopatia e/o rabdomiolisi inclusi: età superiore a 70 anni, anamnesi personale o familiare di patologie muscolari ereditarie; compromissione renale; ipoalbuminemia; ipotiroidismo; alto consumo di alcool. Per questi pazienti devono essere valutati attentamente i potenziali benefici e rischi della terapia con fenofibrato.
Il rischio di tossicità muscolare può essere aumentato se il farmaco viene somministrato con un altro fibrato o un inibitore della HMG-CoA riduttasi (statina), particolarmente nei casi di preesistente malattia muscolare. Conseguentemente, la concomitante prescrizione di fenofibrato con una statina deve essere riservata a pazienti con dislipidemia combinata severa ed elevato rischio cardiovascolare, senza anamnesi di malattia muscolare.
Questa terapia combinata deve essere impiegata con cautela e i pazienti devono essere strettamente monitorati per quanto riguarda i segni di tossicità muscolare.
Funzione renale: Il trattamento deve essere interrotto in caso di aumento dei livelli di creatinina maggiori del 50% e del limite superiore di normalità (ULN). Si raccomanda di controllare la creatinina nei primi tre mesi successivi all'inizio del trattamento e dopo periodicamente (per raccomandazioni sulla dose, vedi paragrafo 4.2).
Questo medicinale contiene lattosio, perciò i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.
Questo medicinale contiene saccarosio, perciò i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale.
FULCROSUPRA145 mg compresse rivestite con film non deve essere assunto da pazienti allergici alla lecitina di soia o sostanze correlate a causa del rischio di sviluppare reazioni di ipersensibilità (vedere paragrafo 4.3).
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Anticoagulanti orali: il fenofibrato aumenta l'effetto degli anticoagulanti orali e può aumentare il rischio di sanguinamento. Si raccomanda di ridurre la dose di anticoagulanti di circa un terzo all'inizio del trattamento e successivamente di aggiustarla gradualmente se necessario, in base al monitoraggio dell'INR (International Normalised Ratio). Perciò, questa combinazione non è raccomandata.
Ciclosporina: alcuni casi gravi di compromissione reversibile della funzione renale sono stati riportati durante l'assunzione concomitante di fenofibrato e ciclosporina. La funzione renale di questi pazienti deve perciò essere strettamente monitorata e il trattamento con fenofibrato deve essere interrotto in caso di gravi alterazioni dei parametri di laboratorio.
Inibitori della HMG-CoA riduttasi e altri fibrati: il rischio di seria tossicità muscolare è aumentato se un fibrato è impiegato in combinazione con gli inibitori della HMG-CoA riduttasi o con altri fibrati.
Tale terapia combinata deve essere adottata con cautela e i pazienti devono essere strettamente monitorati riguardo a segni di tossicità muscolare (vedere paragrafo 4.4).
Enzimi del citocromo P450: studi in vitro con microsomi epatici umani, indicano che fenofibrato e acido fenofibrico non sono inibitori delle isoforme CYP3A4, CYP2D6, CYP2E1 o CYP1A2 del citocromo (CYP) P 450. Essi sono deboli inibitori dell'isoforma CYP2C19 e CYP2A6 e inibitori lievi-moderati dell'isoforma CYP2C9 alle concentrazioni terapeutiche.
I pazienti che assumono contemporaneamente fenofibrato e farmaci metabolizzati dal CYP2C19, CYP2A6 e specialmente dal CYP2C9 e che hanno un ristretto indice terapeutico, devono essere attentamente monitorati e, se necessario, si raccomanda di aggiustare la dose di questi farmaci.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Non sono disponibili dati adeguati relativi all'impiego del fenofibrato nelle donne in gravidanza.
Studi sull'animale non hanno mostrato alcun effetto teratogeno. Sono stati riscontrati effetti embriotossici alle dosi che hanno provocato tossicità nelle madri (vedere paragrafo 5.3). Il potenziale rischio per l'uomo è sconosciuto. Pertanto FULCROSUPRA145 mg compresse rivestite con film deve essere usato in gravidanza solamente dopo un'accurata valutazione del rapporto rischio/beneficio.
Non sono disponibili dati sull'escrezione del fenofibrato e/o dei suoi metaboliti nel latte materno. Pertanto FULCROSUPRA 145 mg compresse rivestite con film non deve essere utilizzato da madri in allattamento.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
FULCROSUPRA 145 mg compresse rivestite con film, non influisce sulla capacità di guidare e usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Le reazioni avverse più comunemente segnalate durante il trattamento con fenofibrato sono disturbi digestivi, gastrici o intestinali.
I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati durante studi clinici controllati verso placebo (n= 2344) alle frequenze sotto riportate:
Classificazione Organo Sistema (MedDRA) | Comuni >1/100, | Non comuni >1/1000, | Rari > 1/10.000, | Molto rari | Frequenza non nota a |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Riduzione dell'emoglobina, riduzione della conta leucocitaria | ||||
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | ||||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | ||||
Patologie vascolari | Tromboembolismo (embolia polmonare, trombosi venosa profonda)* | ||||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Pneumopatie interstiziali | ||||
Patologie gastrointestinali | Segni e sintomi gastrointestinali (dolore addominale, nausea, vomito, diarrea, flatulenza) di gravità moderata | Pancreatite* | |||
Patologie epatobiliari | Aumento delle transaminasi (vedere paragrafo 4.4) | Colelitiasi | Epatite (vedere paragrafo 4.4) | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Ipersensibilità cutanea (es eruzione cutanea, prurito, orticaria) | Alopecia, reazioni di fotosensibilità | |||
Patologie del sistema muscolo scheletrico, del tessuto connettivo e osseo | Disturbi muscolari (es mialgia, miosite, spasmi muscolari e debolezza) | Rabdomiolisi | |||
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | Disfunzione sessuale | ||||
Esami diagnostici | Aumento della creatinina nel sangue | Aumento dell'urea nel sangue |
*Nello studio FIELD, uno studio randomizzato controllato con placebo, eseguito su 9795 pazienti con diabete mellito di tipo 2, un aumento statisticamente significativo dei casi di pancreatite è stato osservato in pazienti che ricevevano fenofibrato rispetto a coloro che ricevevano il placebo (0,8% contro 0,5 %; p=0,031). Nello stesso studio, è stato riportato un aumento statisticamente significativo dell'aumento di incidenza di embolia polmonare (0,7% nel gruppo trattato con placebo contro 1,1% nel gruppo trattato con fenofibrato; p=0,022) e un aumento non statisticamente significativo delle trombosi venose profonde (placebo: 1,0% [48/4900 pazienti] contro fenofibrato 1,4% [67/4895 pazienti]; p=0,074).
a Oltre agli eventi segnalati negli studi clinici, i seguenti effetti indesiderati sono stati segnalati spontaneamente durante la commercializzazione di Fulcrosupra. Dai dati disponibili non si può stimare una frequenza precisa che perciò è da considerarsi "non nota";
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Malattia polmonare interstiziale
Patologie del sistema muscoloscheletrico, del tessuto connettivo e osseo: Rabdomiolisi
04.9 Sovradosaggio
Sono stati segnalati solo casi aneddotici di sovradosaggio con fenofibrato. Nella maggior parte dei casi non sono stati segnalati sintomi da sovradosaggio.
Non è conosciuto uno specifico antidoto. Se si sospetta un sovradosaggio si deve ricorrere al trattamento sintomatico e istituire appropriate misure di supporto.
Il fenofibrato non può essere eliminato con l'emodialisi.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: sostanze ipolipemizzanti/ipocolesterolemizzanti ed ipotrigliceridemizzanti/fibrati.
Codice ATC code: C10AB05.
Il fenofibrato è un derivato dell'acido fibrico i cui effetti sulla modificazione dell'assetto lipidico riportati nell'uomo sono mediati dall'attivazione dell'alfa recettore attivante la proliferazione dei perossisomi (Peroxisome Proliferator Activated Receptor type alfa o PPARα).
Attraverso l'attivazione del PPARα, il fenofibrato aumenta la lipolisi e l'eliminazione delle particelle aterogeniche ricche in trigliceridi dal plasma, attivando la lipasi lipoproteica e riducendo la produzione di apoproteina CIII. L'attivazione del PPARα induce anche un aumento della sintesi delle apoproteine AI e AII.
L'effetto sopra descritto del fenofibrato sulle lipoproteine porta ad una riduzione delle frazioni a densità molto bassa e bassa (VLDL e LDL) contenenti apoproteina B e ad un aumento delle frazioni di lipoproteine ad alta densità (HDL) contenenti apoproteine AI e AII.
Inoltre, attraverso la modulazione della sintesi e del catabolismo delle frazioni di VLDL, il fenofibrato aumenta la clearance delle LDL e riduce le LDL piccole e dense, i livelli delle quali sono elevati nel fenotipo per le lipoproteine aterogeniche, un'alterazione comune nei pazienti a rischio di malattia cardiaca coronarica.
Durante gli studi clinici con fenofibrato, il colesterolo totale ed i trigliceridi si sono ridotti rispettivamente del 20-25% e del 40-55% e il colesterolo HDL è aumentato del 10-30%.
Nei pazienti ipercolesterolemici, dove i livelli del colesterolo LDL sono ridotti del 20%-35%, l'effetto complessivo sul colesterolo risulta in una diminuzione del rapporto tra colesterolo totale e colesterolo HDL, colesterolo LDL e colesterolo HDL, o Apo B e Apo AI, che sono tutti marker di rischio aterogenico.
A causa del suo effetto sul colesterolo LDL e sui trigliceridi, il trattamento con fenofibrato può essere utile nei pazienti ipercolesterolemici, con o senza ipertrigliceridemia, inclusa l'iperlipoproteinemia secondaria come nel diabete mellito di tipo 2.
Esistono evidenze del fatto che il trattamento con fibrati può ridurre gli eventi legati a patologie coronariche, ma non è stato dimostrato che i fibrati riducano la mortalità per tutte le cause nella prevenzione primaria o secondaria di malattia cardiovascolare.
Lo studio clinico Action to Control Cardiovascular Risk in Diabetes (ACCORD) sui lipidi era uno studio randomizzato, controllato verso placebo, condotto su 5518 pazienti con diabete mellito di tipo 2, trattati con fenofibrato in aggiunta a simvastatina. La terapia con fenofibrato più simvastatina non ha dimostrato differenze significative rispetto alla monoterapia con simvastatina, nell'esito primario composto di infarto miocardico non fatale, ictus non fatale e morte cardiovascolare (rapporto di rischio [HR] 0,92, IC al 95% 0,79-1,08, p = 0,32; riduzione del rischio assoluto: 0,74%). Nel sottogruppo prespecificato di pazienti con dislipidemia, definiti come i pazienti nel terzile più basso dell'HDL-C (≤34 mg/dl o 0,88 mmol/l) e nel terzile più alto dei TG (≥204 mg/dl o 2,3 mmol/l) al basale, la terapia con fenofibrato più simvastatina ha dimostrato una riduzione relativa del 31%, rispetto alla monoterapia con simvastatina, per l'esito primario composto (rapporto di rischio [HR] 0,69, IC al 95% 0,49-0,97, p = 0,03; riduzione del rischio assoluto: 4,95%). L'analisi di un altro sottogruppo prespecificato ha identificato un'interazione trattamento-per-genere statisticamente significativa (p = 0,01), indicando un possibile beneficio di trattamento della terapia in associazione negli uomini (p=0,037), ma un rischio potenzialmente più elevato per l'esito primario nelle donne sottoposte alla terapia in associazione, rispetto alla monoterapia con simvastatina (p=0,069). Ciò non è stato osservato nel succitato sottogruppo di pazienti con dislipidemia, ma non vi è stata inoltre una chiara evidenza di beneficio nelle donne con dislipidemia trattate con fenofibrato più simvastatina, e non si è potuto escludere un possibile effetto dannoso in questo sottogruppo.
I depositi extravascolari di colesterolo (xantomi tendinei e tuberosi) possono essere marcatamente ridotti o eliminati completamente durante la terapia con fenofibrato.
I pazienti con livelli aumentati di fibrinogeno trattati con fenofibrato hanno mostrato significative riduzioni di questo parametro così come quelli con livelli aumentati di Lp(a).
Altri marcatori dell'infiammazione, come la proteina C reattiva, sono ridotti col trattamento con fenofibrato.
L'effetto uricosurico del fenofibrato, che porta ad una riduzione dei livelli di acido urico di circa il 25%, può essere considerato un ulteriore beneficio nei pazienti dislipidemici con iperuricemia.
Il fenofibrato ha mostrato di possedere un effetto antiaggregante sulle piastrine negli animali ed in uno studio clinico che ha mostrato una riduzione dell'aggregazione piastrinica indotta da ADP, acido arachidonico e epinefrina.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
FULCROSUPRA 145 mg compresse rivestite con film contiene 145 mg di nanoparticelle di fenofibrato.
Assorbimento: la massima concentrazione plasmatica (Cmax) si verifica tra le 2 e le 4 ore dopo la somministrazione per via orale. Le concentrazioni plasmatiche restano stabili durante il trattamento continuato in ogni singolo soggetto.
Contrariamente a quanto avviene con le precedenti formulazioni di fenofibrato, la massima concentrazione plasmatica e l'esposizione totale della formulazione in nanoparticelle è indipendente dall'assunzione di cibo. Pertanto FULCROSUPRA 145 mg compresse rivestite con film può essere assunto indipendentemente dai pasti. Uno studio sugli effetti da cibo che prevedeva la somministrazione della nuova formulazione in compresse da 145 mg di fenofibrato a soggetti sani di sesso maschile e femminile a digiuno e durante un pasto ricco di grassi, ha dimostrato che l'esposizione (AUC e Cmax) all'acido fenofibrico non è influenzata dal cibo.
Distribuzione: l'acido fenofibrico si lega fortemente alle albumine plasmatiche (più del 99%).
Metabolismo ed escrezione: dopo somministrazione per via orale, il fenofibrato viene rapidamente idrolizzato dalle esterasi al metabolita attivo acido fenofibrico. Il fenofibrato immodificato non può essere rilevato nel plasma.
Il fenofibrato non è un substrato del CYP 3A4. Il metabolismo microsomale epatico non è coinvolto.
Il farmaco è escreto principalmente nelle urine.
Praticamente tutto il farmaco viene eliminato entro 6 giorni. Il fenofibrato è principalmente escreto sotto forma di acido fenofibrico e del suo coniugato glucuronidato.
Nei pazienti anziani la clearance plasmatica totale apparente dell'acido fenofibrico non viene modificata.
Studi di cinetica dopo somministrazione di una dose singola e dopo trattamento continuato hanno dimostrato che il farmaco non si accumula. L'acido fenofibrico non viene eliminato con l'emodialisi.
L'emivita plasmatica di eliminazione dell'acido fenofibrico è di circa 20 ore.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Gli studi di tossicità cronica non hanno fornito informazioni rilevanti sulla tossicità specifica del fenofibrato.
Gli studi sulla mutagenicità del fenofibrato sono risultati negativi.
Nel ratto e nel topo, ad alti dosaggi, sono stati evidenziati tumori epatici attribuibili alla proliferazione del perossisoma.
Questi eventi sono specifici dei piccoli roditori e non sono stati osservati in altre specie animali.
Ciò non è rilevante per l'impiego terapeutico nell'uomo.
Studi condotti sul topo, ratto e coniglio non hanno evidenziato effetti teratogeni. Sono stati osservati effetti embriotossici alle dosi che provocavano tossicità nelle madri.
È stato osservato un prolungamento del periodo di gestazione e difficoltà durante il parto dopo somministrazione di dosi alte.
Non è stato rilevato alcun segno di effetti sulla fertilità.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Elenco degli eccipienti
Saccarosio, lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina silicizzata, crospovidone, ipromellosa, sodio laurilsolfato, docusato sodico, magnesio stearato.
Rivestimento:
Polivinile alcool, titanio diossido (E171), talco, lecitina di soia, gomma xantana.
06.2 Incompatibilità
Non pertinente.
06.3 Periodo di validità
3 anni.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Conservare nella confezione originale.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Blister termoformati (in PVC/PE/PVDC trasparente, sigillati con un foglio di alluminio) da 10 o 14 compresse ciascuno.
Scatole da 10, 20, 28, 30, 50, 84, 90, 98 e 100 compresse.
Confezioni ospedaliere: 280 (10x28) e 300 (10x30) compresse.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Abbott S.r.l. - S.R. 148 Pontina km 52 snc, 04011 Campoverde di Aprilia (LT)
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
10 compresse - AIC n. 035928124/M
20 compresse - AIC n. 035928136/M
28 compresse - AIC n. 035928148/M
30 compresse - AIC n. 035928151/M
50 compresse - AIC n. 035928163/M
84 compresse - AIC n. 035928175/M
90 compresse - AIC n. 035928187/M
98 compresse - AIC n. 035928199/M
100 compresse - AIC n. 035928201/M
280 compresse - AIC n. 035928213/M
300 compresse - AIC n. 035928225/M
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
17/07/2007
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Aprile 2012