Enantone - Foglio Illustrativo
Ultima modifica 13.06.2017

Principi attivi: Leuprorelina (Leuprorelina Acetato)

IndicazioniPerché si usa Enantone? A cosa serve?

ENANTONE DIE è un farmaco a base di leurporelina acetato, appartenente al gruppo degli analoghi dell'ormone liberatore delle gonadotropine. ENANTONE DIE è indicato negli adulti nel trattamento del cancro della prostata con metastasi.

Un effetto positivo del farmaco è decisamente più netto e più frequente qualora il paziente non abbia mai ricevuto un altro trattamento ormonale. È indicato inoltre nel Trattamento dell'infertilità nella donna in associazione alle gonadotropine (hMG, hCG, FSH) nei protocolli di induzione dell'ovulazione, nell'ambito della fecondazione in vitro seguita da trasferimento dell'embrione (F.I.V.E.T) e nelle altre tecniche per la procreazione assistita.

Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio.

ControindicazioniQuando non dev'essere usato Enantone

Non prenda ENANTONE DIE

  • se è allergico alla leuprorelina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6) o LH-RH sintetico o derivati del LH-RH.
  • Gravidanza, allattamento.
  • Sensibilità particolare all'alcool benzilico.

Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Enantone

Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere ENANTONE DIE.

Si rivolga al medico se ha una qualsiasi delle seguenti condizioni: qualsiasi disturbo del cuore o dei vasi sanguigni,compresi problemi del ritmo cardiaco (aritmie), o se è in trattamento con farmaci per questi disturbi. Il rischio di problemi del ritmo cardiaco può aumentare con l'uso di Enantone Die.

Dati epidemiologici hanno mostrato che durante la terapia di deprivazione androgenica possono verificarsi cambiamenti delle condizioni metaboliche (per esempio riduzione della tolleranza al glucosio o aggravamento di diabete preesistente) nonché un aumentato rischio di malattie cardiovascolari. Tuttavia, i dati prospettici non hanno confermato il collegamento tra il trattamento con analoghi del GnRH ed un aumento della mortalità cardiovascolare. I pazienti ad alto rischio di malattie metaboliche o cardiovascolari devono essere adeguatamente monitorati.

Nell'uomo nella fase iniziale del trattamento con gli analoghi dell'LHRH sono stati segnalati casi isolati di peggioramento della sintomatologia clinica, come ad esempio dolore osseo, ostruzione del tratto urinario ed ematuria, debolezza degli arti inferiori e parestesia, di tipo transitorio (vedere effetti indesiderati), dovuto ad un aumento transitorio del livello di testosterone sierico. Ciò giustifica un controllo medico particolarmente attento durante le prime settimane del trattamento per i pazienti portatori di ostruzione delle vie urinarie e per i malati che presentano metastasi vertebrali.

Per la stessa ragione all'inizio del trattamento i soggetti che presentano segni premonitori di compressione midollare dovranno essere attentamente valutati.

Nel periodo iniziale di trattamento si può notare un aumento della fosfatasi acida.

Nell'uomo può essere utile verificare periodicamente la testosteronemia che non deve essere superiore a 1 ng/ml.

La risposta terapeutica può essere valutata a livello osseo attraverso esame scintigrafico e/o tomografico; a livello prostatico la risposta verrà valutata attraverso ecografia e/o tomografia (oltre l'esame clinico e l'esplorazione rettale).

In caso di trattamento prolungato, può essere utile verificare periodicamente i valori di densitometria ossea in quanto gli analoghi LH- RH producono uno stato di ipoandrogenismo, che può verificarsi anche in pazienti sottoposti a orchiectomia bilaterale, che induce una riduzione del contenuto minerale osseo.

In pazienti che presentano fattori di rischio addizionali, può portare a osteoporosi e ad un aumentato rischio di fratture ossee.

Nella donna, in caso di trattamento prolungato, può essere utile verificare periodicamente i valori di densitometria ossea in quanto gli analoghi LH- RH producono uno stato di ipoestrogenismo, che può verificarsi anche in pazienti sottoposte a ovariectomia bilaterale, che induce una riduzione del contenuto minerale osseo. In pazienti che presentano fattori di rischio addizionali, può portare a osteoporosi e ad un aumentato rischio di fratture ossee.

Pertanto, la durata del trattamento dovrebbe comunque essere limitata a 6 mesi Quando è necessario ripetere il trattamento, devono essere effettuati quanto più possibile controlli della massa ossea. In caso di insorgenza di sanguinamento vaginale grave durante il trattamento, la paziente dovrà essere monitorata attentamente e, qualora necessario, si dovrà intervenire opportunamente.

Prima di iniziare la terapia con leuprorelina acetato deve essere esclusa una eventuale gravidanza in atto.

Sono stati segnalati casi di depressione anche grave in pazienti che assumevano ENANTONE DIE. Informi il medico se sta prendendo ENANTONE DIE e presenta umore depresso.

InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Enantone

Informi il medico il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.

Enantone Die potrebbe interferire con alcuni medicinali usati per trattare i problemi del ritmo cardiaco (es: chinidina, procainamide, amiodarone e sotalolo) o potrebbe aumentare il rischio di problemi del ritmo cardiaco quando viene utilizzato con alcuni altri farmaci (ad esempio metadone (utilizzato per alleviare il dolore e nei programmi di disintossicazione dalla tossicodipendenza),moxifloxacina (un antibiotico), antipsicotici (utilizzati per gravi malattie mentali).

AvvertenzeÈ importante sapere che:

Gravidanza e allattamento

Il medicinale non va impiegato durante la gravidanza e l'allattamento (vedere paragrafo 2. Non usi ENANTONE DIE).

Guida di veicoli e utilizzo di macchinari

ENANTONE DIE può alterare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.

ENANTONE DIE contiene alcol benzilico e sodio

Questo medicinale contiene 1,8 mg di alcool benzilico per dose (0,2 ml) per dose.

Questo medicinale non deve essere dato ai bambini prematuri o ai neonati.

Può causare reazioni tossiche e allergiche nei bambini fino a 3 anni di età. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè è praticamente 'senza sodio'.

Per chi svolge attività sportiva: l'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping.

Dose, Modo e Tempo di SomministrazioneCome usare Enantone: Posologia

Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.

La dose raccomandata nel trattamento del cancro alla prostata con metastasi la dose usuale è di 1 mg/die (0.2 ml) per somministrazione sottocutanea.

Nel trattamento dell'infertilità femminile la dose usuale è di 1 mg/die (0.2 ml) per somministrazione sottocutanea singola o divisa in due dosi di 0.5 mg ogni 12 ore.

In abbinamento al GnRH pulsatile : la leuprorelina 1 mg/die viene iniziata 6-8 settimane prima dell'inizio dell'induzione dell'ovulazione con GnRH pulsatile. La somministrazione di leuprorelina viene sospesa immediatamente prima dell'inizio del trattamento.

In abbinamento alle gonadotropine con regime lungo: La leuprorelina 1 mg/die viene iniziata almeno una settimana prima dell'inizio del trattamento con gonadotropine nella fase luteale media del ciclo mestruale. La leuprorelina viene sospesa quando la maturazione follicolare è completa, immediatamente prima della somministrazione di hCG.

In abbinamento alle gonadotropine con regime breve (flare-up) : La leuprorelina viene iniziata, contemporaneamente alle gonadotropine, all'inizio del ciclo mestruale e sospesa quando la maturazione follicolare è completa, immediatamente prima della somministrazione di hCG.

In abbinamento alle gonadotropine per indurre il picco preovulatorio endogeno di LH : al termine della stimolazione ovarica con gonadotropine e quando viene ottenuta una follicologenesi ottimale, la leuprorelina viene somministrata in alternativa all'hCG.

Prelevare dal flacone, con una delle siringhe contenute nella confezione, 0,2 ml di soluzione (1 mg) ed iniettare per via sottocutanea. Per l'uso della siringa BD SafetyGlideTM TNT vedere le istruzioni allegate al foglio illustrativo.

Per trattamenti sottocutanei prolungati, il sito di iniezione deve essere modificato periodicamente.

ALLEGATO AL FOGLIO ILLUSTRATIVO

Come usare Enantone die con la Siringa "BD SafetyGlide™" con tecnologia "Tiny Needle"inclusa nella confezione.

La siringa è dotata di un dispositivo di sicurezza che deve essere attivato, come da istruzioni, solo dopo aver effettuato l'iniezione; la sua attivazione, infatti serve a coprire l'ago ed evitare quindi le punture accidentali.

Il dispositivo può comunque essere ruotato durante le fasi della preparazione per favorire la visibilità e agevolare l'iniezione sottocute. Le seguenti istruzioni spiegano come usare la siringa. Leggere le istruzioni con attenzione seguendo tutti i vari passaggi illustrati di seguito.

Preparazione

Se necessario, ruotare il dispositivo di sicurezza in senso orario o antiorario per rendere visibile la scala graduata.

Aspirazione

Aspirare il farmaco dal flacone di vetro con la siringa (utilizzando la tecnica usuale). Il dispositivo di sicurezza può essere ruotato per favorire la leggibilità della scala graduata.

Iniezione

Effettuare l'iniezione per via sottocutanea secondo la tecnica usuale. Per ridurre l'angolo di iniezione si può ruotare il dispositivo di sicurezza, in modo da allinearlo con la punta dell'ago (affinché il dispositivo di sicurezza non ostacoli la manovra di iniezione sottocute)

Blocco del dispositivo di sicurezza

Solo dopo aver eseguito l'iniezione, spingere il dispositivo di sicurezza con un dito spostandolo completamente in avanti.

Il dispositivo di sicurezza è bloccato e completamente esteso quando si avverte il click e la punta dell'ago è coperta.

A questo punto la siringa con l'ago bloccato può essere gettata.

SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Enantone

Se prende più ENANTONE DIE di quanto deve

In caso di sovradosaggio, il paziente deve essere attentamente monitorato e deve essere instaurato un trattamento di tipo sintomatico e di supporto.

Se dimentica di prendere ENANTONE DIE

Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.

Se interrompe il trattamento con ENANTONE DIE

Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.

Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Enantone

Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

Gli effetti indesiderati sono di seguito listati per frequenza:

Molto comune (possono interessare più di 1 persona su 10)

Disturbi del sonno (sonnolenza o insonnia), vaginiti

Comune (possono interessare più di 1 persona su 100)

Disordini dell'umore (uso a lungo termine), depressione (uso a lungo termine)

Dispnea, stipsi, secchezza vaginale

Non comune (possono interessare più di 1 persona su 1000)

Febbre, reazioni di ipersensibilità che includono eruzione cutanea, prurito e raramente sibilo, vampate di calore, disordini dell'umore (uso a breve termine), depressione (uso a breve termine), cefalea (occasionalmente severa).

Raro (possono interessare più di 1 persona su 10000)

Impotenza, libido diminuita, capogiro, parestesia, sudorazione, palpitazioni, nausea, vomito, diarrea, anoressia, perdita di capelli, artralgia, mialgia, massa ossea ridotta che può verificarsi con l'uso di agonisti del GnRH, modifica delle dimensioni mammarie nella donna, edema periferico, variazioni di peso, reazioni al sito di iniezione, valori aumentati dei test di funzionalità epatica (solitamente transitori)

Molto raro (possono interessare meno di 1 persona su 10000)

Reazioni anafilattiche, apoplessia dell'ipofisi è stata riportata in seguito alla somministrazione iniziale in pazienti con adenoma dell'ipofisi, disturbi visivi, orchiartrofia, ginecomastia negli uomini.

Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Cambiamenti del tracciato ECG (prolungamento del QT).Uomini: in caso di recrudescenza tumorale a seguito della terapia con Enantone, può verificarsi un'esacerbazione di ogni segno e sintomo collegati alla malattia, ad es. dolore osseo, ostruzione delle vie urinarie, debolezza delle estremità e parestesia. Tali sintomi rimettono al proseguimento della terapia.

Donne: gli effetti indesiderati maggiormente ricorrenti sono associati all'ipoestrogenismo. I livelli di estrogeni tornano nella norma all'interruzione del trattamento.

Lo stato di ipoestrogenismo porta ad una diminuzione lieve della densità ossea durante il trattamento, che a volte non è reversibile (vedere paragrafo Avvertenze e precauzioni).

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio rivolgersi al medico o al farmacista. Gli effetti indesiderati possono, inoltre, essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. La segnalazione degli effetti indesiderati contribuisce a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Scadenza e Conservazione

Conservare ad una temperatura non superiore ai 25°C.

Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.

Una volta aperto, il prodotto può essere conservato per un massimo di 3 settimane (21 giorni) a 2-8°C. Altre condizioni e tempi di conservazione sono responsabilità dell'utilizzatore.

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.

Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo SCAD.

La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.

Non usi questo medicinale se nota segni di deterioramento della soluzione. Come per tutti i prodotti iniettabili è buona norma assicurarsi, prima dell'uso, della limpidezza e del carattere incolore della soluzione.

Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici.

Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più.

Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.

Composizione e forma farmaceutica

Cosa contiene ENANTONE DIE

  • Il principio attivo è leuprorelina acetato
  • Gli altri componenti sono alcool benzilico, sodio cloruro (vedere paragrafo 2. ENANTONE DIE contiene alcol benzilico e sodio), acqua p.p.i.

La soluzione contiene idrossido di sodio e/o acido acetico glaciale per l'aggiustamento del pH.

Descrizione dell'aspetto di ENANTONE DIE e contenuto della confezione

Soluzione iniettabile per uso sottocutaneo

Un flacone di vetro multidose da 14 dosi (0,2 ml) + 14 siringhe monouso

Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.

Ulteriori informazioni su Enantone sono disponibili nella scheda "Riassunto delle Caratteristiche".