Copaxone - Foglio Illustrativo

Principi attivi: Glatiramer (Glatiramer acetato)
Copaxone 40 mg/ml soluzione iniettabile, siringa preriempita
I foglietti illustrativi di Copaxone sono disponibili per le confezioni:IndicazioniPerché si usa Copaxone? A cosa serve?
Copaxone 40 mg/ml è un medicinale somministrato tre volte alla settimana che modifica il modo in cui il sistema immunitario del suo corpo lavora (viene classificato come agente immunomodulatore). Si ritiene che i sintomi della sclerosi multipla (SM) siano causati da un difetto del sistema immunitario del corpo, che produce focolai di infiammazione nel cervello e nel midollo spinale.
Copaxone 40 mg/ml è usato per ridurre il numero di volte in cui lei soffre di attacchi di SM (ricadute). Non è stato dimostrato il suo aiuto nel caso in cui lei abbia una forma di SM che non presenta, o quasi, ricadute. Copaxone 40 mg/ml potrebbe non avere alcun effetto sulla durata di un attacco di SM o sul suo star male durante un attacco.
ControindicazioniQuando non dev'essere usato Copaxone
Non usi Copaxone 40 mg/ml
- se è allergico al glatiramer acetato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
- se è in stato di gravidanza.
Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Copaxone
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Copaxone 40 mg/ml
- se ha qualsiasi problema ai reni o al cuore poiché potrebbe avere bisogno di esami e controlli regolari.
Bambini
Copaxone non deve essere usato nei bambini sotto i 12 anni.
Anziani
Copaxone non è stato specificatamente studiato nell'anziano. Chieda consiglio al medico al riguardo.
InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Copaxone
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
AvvertenzeÈ importante sapere che:
Gravidanza e allattamento
Non usi Copaxone 40 mg/ml in caso di gravidanza. Informi il medico nel caso in cui resti incinta mentre sta usando questo medicinale o nel caso in cui stia pianificando una gravidanza.
Lei dovrebbe usare un'efficace misura contraccettiva (per esempio la "pillola" o il profilattico) per evitare la gravidanza durante il trattamento con Copaxone.
Discuta prima con il medico nel caso in cui desideri allattare al seno mentre usa Copaxone.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Non è nota l'influenza di Copaxone 40 mg/ml sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
Dose, Modo e Tempo di SomministrazioneCome usare Copaxone: Posologia
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
La dose negli adulti è una siringa preriempita (40 mg di glatiramer acetato), somministrata sotto la pelle (via sottocutanea) tre volte alla settimana, a distanza di almeno 48 ore, ad esempio il lunedì, mercoledì e venerdì. Si raccomanda di somministrare il medicinale ogni settimana gli stessi giorni.
È molto importante iniettare Copaxone 40 mg/ml in modo corretto:
- Soltanto nel tessuto sotto la pelle (tessuto sottocutaneo) (vedere "Istruzioni per l'uso" sotto riportate).
- Alla dose indicata dal medico. Usi soltanto la dose prescritta dal medico.
- Non usi mai la stessa siringa più di una volta. Il prodotto non utilizzato o qualsiasi rifiuto devono essere eliminati.
- Non miscelare o somministrare il contenuto di Copaxone 40 mg/ml siringhe preriempite con qualsiasi altro prodotto.
- Non usare la soluzione se contiene particelle. Usare una nuova siringa.
La prima volta che userà Copaxone 40 mg/ml le saranno date complete istruzioni e sarà controllato da un medico o da un operatore sanitario. Essi saranno con lei mentre lei si farà da solo l'iniezione e nei 30 minuti successivi, per essere sicuri che lei non abbia nessun problema.
Istruzioni per l'uso
Legga queste istruzioni attentamente prima di usare Copaxone 40 mg/ml.
Prima dell'iniezione, verifichi di disporre di tutto ciò che le serve:
- Un blister con una siringa preriempita di Copaxone 40 mg/ml
- Un contenitore per eliminare aghi e siringhe usate.
- Per ogni iniezione prenda dalla confezione soltanto un blister con una siringa preriempita. Conservi tutte le rimanenti siringhe nella scatola.
- Se la siringa è stata conservata nel frigorifero, tenga fuori il blister contenente la siringa per almeno 20 minuti prima di farsi l'iniezione in modo da scaldarla fino a temperatura ambiente.
Si lavi con cura le mani usando acqua e sapone.
Se desidera utilizzare il dispositivo di iniezione COPAXONE per fare l'iniezione, faccia riferimento alle istruzioni per l'uso fornite insieme al dispositivo di iniezione COPAXONE.
Scelga la sede di iniezione usando gli schemi della Figura 1.
Ci sono sette possibili aree di iniezione nel suo corpo: braccia, cosce, fianchi ed addome (pancia). In ogni area di iniezione ci sono diversi sedi di iniezione. Scelga una sede d'iniezione diversa ogni giorno. Questo riduce la possibilità di qualsiasi irritazione o dolore nella sede d'iniezione. Ruoti le sedi d'iniezione all'interno di una stessa area. Non usi la stessa sede ogni volta.
Da notare: non pratichi l'iniezione in un'area dolente o scolorita o in punti in cui sente masse o nodi induriti.
Si raccomanda di tenere uno schema con la rotazione programmata delle sedi di iniezione e di annotarlo su un'agenda. Ci sono alcune sedi del corpo nelle quali può essere difficile praticarsi un'iniezione da soli (come la parte posteriore del braccio). Nel caso in cui volesse usare queste sedi, potrebbe avere bisogno di aiuto.
Come farsi l'iniezione:
- Togliere la siringa dal suo blister di protezione rimuovendo l'etichetta di carta.
- Togliere il cappuccio dall'ago.
- Stringere delicatamente la pelle con il pollice e l'indice della mano libera (Figura 2).
- Spingere l'ago nella pelle come mostrato in Figura 3.
- Iniettare il medicinale spingendo in modo regolare lo stantuffo verso il basso fino a svuotare la siringa.
- Estrarre la siringa e l'ago diritti.
- Gettare la siringa in un contenitore di smaltimento sicuro. Non mettere la siringa nei rifiuti domestici, ma metterla attentamente in un contenitore a prova di puntura come consigliato dal medico o dal personale sanitario.
SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Copaxone
Se usa più di una siringa di Copaxone 40 mg/ml al giorno
Informi immediatamente il medico.
Se dimentica di usare Copaxone 40 mg/ml
Lo usi appena si ricorda o ha la possibilità di usarlo, quindi salti il giorno successivo. Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose. Se possibile, la settimana successiva torni al suo normale programma di somministrazione.
Se interrompe il trattamento con Copaxone 40 mg/ml
Non sospenda l'uso di Copaxone 40 mg/ml senza consultare il medico.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Copaxone
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Reazioni allergiche (ipersensibilità)
Raramente può sviluppare una grave reazione allergica a questo medicinale.
Interrompa l'uso di Copaxone 40 mg/ml e contatti immediatamente il medico o vada al Pronto Soccorso dell'ospedale più vicino nel caso in cui noti uno qualsiasi di questi effetti indesiderati:
- eruzione cutanea (macchie rosse o orticaria)
- gonfiore delle palpebre, viso o labbra
- improvvisa mancanza di fiato
- convulsioni (attacchi)
- svenimenti
Altre reazioni successive all'iniezione (reazione immediata dopo l'iniezione)
Non è comune ma alcune persone possono presentare uno o più dei seguenti sintomi nei minuti che seguono l'iniezione di Copaxone 40 mg/ml. Normalmente non causano problemi e generalmente scompaiono entro 30 minuti.
Comunque, se i seguenti sintomi durano più di 30 minuti, contatti immediatamente il medico o vada al Pronto Soccorso dell'ospedale più vicino:
- vampate (rossore) al torace o al viso (vasodilatazione)
- mancanza di fiato (dispnea)
- dolore al torace
- battito cardiaco martellante e rapido (palpitazioni, tachicardia)
In generale, gli effetti indesiderati riportati dai pazienti che hanno usato Copaxone 40 mg/ml tre volte alla settimana sono stati riportati anche dai pazienti che hanno usato Copaxone 20 mg/ml (vedere il seguente elenco).
Molto comune (può interessare più di 1 persona su 10):
- infezioni, influenza
- ansia, depressione
- mal di testa
- nausea
- eruzioni cutanee
- dolore alle articolazioni o alla schiena
- sentirsi debole, reazioni alla pelle nella sede dell'iniezione, inclusi arrossamento della pelle, dolore, formazione di ponfi, prurito, gonfiore dei tessuti, infiammazione e ipersensibilità (queste reazioni nella sede di iniezione non sono inusuali e normalmente diminuiscono nel tempo), dolore non specifico
Comune (può interessare fino a 1 persona su 10):
- infiammazioni del tratto respiratorio, gastroenterite, herpes, infiammazione delle orecchie, naso che cola, ascesso dentale, mughetto vaginale
- crescita non-maligna della pelle (neoplasia cutanea non-maligna), crescita di tessuto (neoplasia)
- gonfiore dei linfonodi
- reazioni allergiche
- perdita dell'appetito, aumento di peso
- nervosismo
- gusto alterato, aumento della tenuta del tono muscolare, emicrania, problemi della parola, svenimento, tremore
- visione doppia, problemi all'occhio
- problemi all'orecchio
- tosse, raffreddore da fieno
- disturbi dell'ano o del retto, costipazione, carie dentale, indigestione, difficoltà a deglutire, incontinenza fecale, vomito
- test di funzionalità epatica anomali
- lividi, sudorazione eccessiva, prurito, alterazioni cutanee, orticaria
- dolore al collo
- necessità urgente di svuotare la vescica, frequente necessità di urinare, incapacità di svuotare la vescica adeguatamente
- brividi, gonfiore del viso, perdita di tessuto sotto la pelle al sito di iniezione, reazioni locali, gonfiore periferico causato dall'accumulo di liquidi, febbre
Non comune (può interessare fino a 1 persona su 100):
- ascesso, infezioni della pelle e dei tessuti molli sottostanti, foruncoli, fuoco di S. Antonio, infiammazioni dei reni
- tumore alla pelle
- aumento della conta dei globuli bianchi, diminuzione della conta dei globuli bianchi, ingrossamento della milza, diminuzione della conta piastrinica, modifica nella forma dei globuli bianchi
- tiroide ingrossata, tiroide iperattiva
- bassa tolleranza all'alcol, gotta, aumento dei livelli di grassi nel sangue, aumento del sodio nel sangue, diminuzione di ferritina sierica
- sogni anomali, confusione, umore euforico, vedere, sentire, odorare, gustare o percepire cose che non ci sono (allucinazioni), aggressività, umore stranamente elevato, disturbi della personalità, tentativo di suicidio
- addormentamento e dolore della mano (sindrome del tunnel carpale), disturbi mentali, attacchi (convulsioni), difficoltà nella scrittura e nella lettura, disturbi muscolari, difficoltà nel movimento, contrazioni muscolari involontarie, infiammazione ai nervi, collegamento neuromuscolare anomalo che porta a una funzione muscolare anormale, rapidi movimenti involontari degli occhi, paralisi, piede cadente (paralisi del nervo peroneale), stato di incoscienza (stupor), visione a macchie cieche
- cataratta, lesione oculare alla cornea, secchezza dell'occhio, sanguinamento dell'occhio, abbassamento della palpebra superiore, allargamento della pupilla, indebolimento del nervo ottico che porta a problemi della vista
- extrasistoli, battiti cardiaci lenti, episodici battiti cardiaci veloci
- vene varicose
- periodici arresti del respiro, sanguinamento dal naso, respiro veloce o profondo in modo anomalo (iperventilazione), sensazione di restringimento della gola, problemi ai polmoni, incapacità di respirare a causa del restringimento della gola (sensazione di soffocamento)
- infiammazione dell'intestino, polipi al colon, infiammazione dell'intestino tenue, eruttazione, ulcera nell'esofago, infiammazione delle gengive, sanguinamento rettale, ghiandole salivari ingrossate
- calcoli biliari, ingrossamento del fegato
- gonfiore della pelle e dei tessuti molli, eruzione cutanea da contatto, ispessimenti della pelle doloranti e arrossati, ispessimenti della pelle
- gonfiore, infiammazione e dolore delle articolazioni (artrite o osteoartrite), infiammazione e dolore del cuscinetto fluido che riveste le articolazioni (presente in alcune articolazioni), dolore al fianco, diminuzione della massa dei muscoli
- sangue nelle urine, calcoli renali, disturbi del tratto urinario, anomalia nelle urine
- aborto
- seno gonfio, difficoltà ad avere un'erezione, discesa verso il basso o fuori dalla sede di organi pelvici (prolasso pelvico), erezione prolungata, disturbi della prostata, pap-test anormale (striscio cervicale anomalo), disturbi dei testicoli, sanguinamento vaginale, disturbi della vagina
- cisti, effetti tipo postumi da sbornia, temperatura del corpo bassa (ipotermia), infiammazione non specifica, distruzione dei tessuti al sito di iniezione, problemi alle membrane mucose
- disturbi dopo vaccinazione
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista.
Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e Conservazione
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini
Conservare in frigorifero (2°C - 8°C).
Le siringhe preriempite di Copaxone 40 mg/ml possono essere tenute fuori dal frigorifero a temperatura ambiente per un mese. Questo può essere fatto solo una volta. Dopo un mese le siringhe preriempite di Copaxone 40 mg/ml che non sono state usate e sono ancora nella loro confezione originale devono essere messe in frigorifero.
Non congelare.
Tenere le siringhe preriempite nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sull'etichetta e sulla scatola (Scad.). La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.
Eliminare qualsiasi siringa che contenga particelle.
Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Cosa contiene Copaxone 40 mg/ml
- Il principio attivo è glatiramer acetato. 1 ml di soluzione per iniezione (il contenuto di una siringa preriempita) contiene 40 mg di glatiramer acetato.
- Gli eccipienti sono mannitolo ed acqua per preparazioni iniettabili.
Descrizione dell'aspetto di Copaxone 20 mg/ml e contenuto della confezione
Copaxone 40 mg/ml soluzione iniettabile, siringa preriempita è una soluzione sterile, limpida, priva di particelle visibili. Getti via la siringa se contiene particelle e ricominci di nuovo. Usi una nuova siringa.
Copaxone 40 mg/ml è disponibile in confezioni contenenti 3 o 12 siringhe preriempite da 1 ml di soluzione per iniezione o in una confezione multipla contenente 3 confezioni ognuno da 12 siringhe pre-riempite da 1 ml di soluzione per iniezione.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
COPAXONE 40 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE, SIRINGA PRERIEMPITA
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
1 ml di soluzione iniettabile contiene 40 mg di glatiramer acetato*, equivalenti a 36 mg di glatiramer base, per ciascuna siringa preriempita.
* Glatiramer acetato è il sale acetato di polipeptidi sintetici contenente quattro aminoacidi naturali: acido L-glutammico, L-alanina, L?tirosina e L-lisina, in ambiti di frazione molare rispettivamente di 0,129-0,153, 0,392-0,462, 0,086-0,100 e 0,300-0,374. Il peso molecolare medio di glatiramer acetato è compreso fra 5.000-9.000 dalton.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Soluzione iniettabile in siringa preriempita.
Soluzione limpida priva di particelle visibili.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Copaxone è indicato per il trattamento di forme recidivanti di sclerosi multipla (SM) (vedere paragrafo 5.1 per informazioni importanti sulla popolazione in cui è stata stabilita l'efficacia).
Copaxone non è indicato in pazienti affetti da SM progressiva primaria o secondaria.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
La posologia raccomandata negli adulti è di 40 mg di Copaxone (una siringa preriempita), somministrato come iniezione sottocutanea tre volte alla settimana a distanza di almeno 48 ore l'una dall'altra.
Attualmente non si sa per quanto tempo il paziente debba essere trattato.
Una decisione concernente il trattamento a lungo termine deve essere presa caso per caso dal medico curante.
Popolazione pediatrica
Bambini e adolescenti: Non sono stati condotti studi clinici o studi di farmacocinetica su Copaxone in bambini o adolescenti. Non essendoci abbastanza informazioni disponibili sull'uso di Copaxone 40 mg/ml TIW in bambini e adolescenti sotto i 18 anni non è possibile farne alcuna raccomandazione d'uso. Di conseguenza, Copaxone 40 mg/ml TIW non deve essere utilizzato in questa popolazione.
Pazienti anziani
Copaxone non è stato studiato specificamente nell'anziano.
Pazienti con danno renale
Copaxone non è stato studiato specificamente in pazienti con danno
renale (vedere paragrafo 4.4).
Modo di somministrazione
I pazienti devono essere istruiti sulle tecniche di auto-iniezione e devono essere seguiti da un operatore sanitario la prima volta che si iniettano da soli il prodotto e nei 30 minuti successivi.
Deve essere scelta una diversa sede per ogni iniezione, in modo da ridurre le possibilità di un'eventuale irritazione o di dolore nella sede dell'iniezione. Le sedi dell'auto-iniezione comprendono l'addome, le braccia, le anche e le cosce.
04.3 Controindicazioni
Copaxone è controindicato nelle seguenti condizioni:
• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
• Donne in stato di gravidanza.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Copaxone deve essere somministrato esclusivamente per via sottocutanea. Copaxone non deve essere somministrato per via endovenosa o intramuscolare.
L'inizio del trattamento con Copaxone deve essere eseguito sotto controllo da parte di un neurologo o di un medico esperto nel trattamento della SM.
Il medico curante deve spiegare al paziente che, entro alcuni minuti dopo l'iniezione di Copaxone, può verificarsi una reazione associata ad almeno uno dei seguenti sintomi: vasodilatazione (vampate di calore), dolore toracico, dispnea, palpitazioni o tachicardia. La maggior parte di questi sintomi è di breve durata e si risolve spontaneamente senza lasciare alcuna conseguenza. Se si manifesta un evento avverso grave, il paziente deve sospendere immediatamente il trattamento con Copaxone e contattare il medico curante o un medico del pronto soccorso. Un trattamento sintomatico può essere istituito a discrezione del medico.
Non vi sono evidenze che suggeriscano che qualche particolare gruppo di pazienti sia esposto ad un rischio speciale di queste reazioni. Tuttavia bisogna esercitare cautela quando si somministra Copaxone a pazienti con disturbi cardiaci pre-esistenti. Questi pazienti devono essere seguiti regolarmente durante il trattamento.
Raramente sono state segnalate convulsioni e/o reazioni anafilattoidi o allergiche. Raramente possono verificarsi serie reazioni di ipersensibilità (ad es. broncospasmo, anafilassi od orticaria). Se le reazioni sono gravi, bisogna istituire un trattamento appropriato e bisogna sospendere Copaxone.
Anticorpi reattivi contro glatiramer acetato sono stati riconosciuti nel siero di pazienti durante il trattamento cronico giornaliero con Copaxone. I livelli massimi sono stati raggiunti dopo una durata media del trattamento di 3-4 mesi e, successivamente, sono diminuiti e si sono stabilizzati ad un livello leggermente superiore a quello basale.
Non vi sono prove che facciano ritenere che questi anticorpi reattivi contro glatiramer acetato siano neutralizzanti o che la loro formazione influenzi probabilmente l'efficacia clinica di Copaxone.
In pazienti con danno renale, la funzione renale deve essere monitorata durante il trattamento con Copaxone. Sebbene non vi siano prove di un deposito a livello glomerulare di immunocomplessi nei pazienti, non si può escludere tale possibilità.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Le interazioni fra Copaxone e altri farmaci non sono state valutate formalmente.
Non sono disponibili i dati sull'interazione con l'interferone beta.
In pazienti trattati con Copaxone che ricevevano una concomitante somministrazione di corticosteroidi è stata osservata un'aumentata incidenza di reazioni nella sede dell'iniezione.
Uno studio in vitro fa ritenere che glatiramer acetato in circolo si leghi in misura elevata alle proteine plasmatiche, ma che non venga spostato dalla fenitoina o dalla carbamazepina e che non sposti esso stesso la fenitoina o la carbamazepina. Tuttavia, dato che Copaxone ha, teoricamente, la possibilità di alterare la distribuzione delle sostanze legate alle proteine, deve essere accuratamente monitorato l'impiego concomitante di tali prodotti medicinali.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Gravidanza
I dati relativi all'uso di Copaxone in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato. Gli studi sugli animali non sono sufficienti a dimostrare effetti sulla gravidanza, sullo sviluppo embrio-fetale, sul parto e sullo sviluppo postnatale (vedere paragrafo 5.3). Non si conoscono i potenziali rischi per l'uomo. Copaxone è controindicato durante la gravidanza.
Durante l'utilizzo di questo prodotto, deve essere presa in considerazione una misura contraccettiva.
Allattamento
Non sono disponibili dati riguardanti l'escrezione di glatiramer acetato, dei suoi metaboliti o di anticorpi nel latte materno umano. Bisogna usare cautela quando si somministra Copaxone a madri che allattano al seno. Occorre considerare i rischi e i benefici relativi per la madre e il bambino.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati eseguiti studi sugli effetti del farmaco sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
La maggior parte dei dati di sicurezza è stata ottenuta con Copaxone 20 mg/ml somministrato come iniezione sottocutanea una volta al giorno. Questo paragrafo presenta i dati di sicurezza ottenuti in quattro studi controllati verso placebo su Copaxone 20 mg/ml somministrato una volta al giorno e in uno studio controllato verso placebo su Copaxone 40 mg/ml somministrato tre volte alla settimana.
Non è stato effettuato un confronto diretto nello stesso studio tra la sicurezza di Copaxone 20 mg/ml (somministrato una volta al giorno) e quella di Copaxone 40 mg/ml (somministrato tre volte alla settimana).
Copaxone 20 mg/ml (somministrato una volta al giorno)
In tutti gli studi clinici su Copaxone 20 mg/ml le reazioni avverse osservate più frequentemente sono state reazioni nella sede dell'iniezione che sono state segnalate dalla maggior parte dei pazienti trattati con Copaxone. In studi controllati, la percentuale di pazienti che hanno riferito queste reazioni, almeno una volta, era più elevata dopo trattamento con Copaxone 20 mg/ml (70%) rispetto a quanto segnalato dopo iniezioni di un placebo (37%). Le reazioni segnalate più di frequente nella sede dell'iniezione, riportate con maggior frequenza nei pazienti trattati con Copaxone 20 mg/ml rispetto ai pazienti trattati con placebo, erano: eritema, dolore, presenza di masse, prurito, edema, infiammazione e ipersensibilità.
Come reazione immediata dopo l'iniezione è stata descritta una reazione associata ad almeno uno o più dei seguenti sintomi: vasodilatazione, dolore toracico, dispnea, palpitazione o tachicardia. Questa reazione può verificarsi entro alcuni minuti dopo l'iniezione di Copaxone. Almeno un componente di questa reazione immediata dopo l'iniezione è stato segnalato almeno una volta dal 31% dei pazienti trattati con Copaxone 20 mg/ml rispetto al 13% del gruppo trattato con placebo.
Tutte le reazioni avverse segnalate con maggior frequenza nei pazienti trattati con Copaxone 20 mg/ml rispetto ai pazienti trattati con placebo vengono presentate nella tabella riportata qui di seguito. Questi dati derivano da quattro studi clinici-pivotal, in doppio cieco, controllati con placebo, eseguiti su un totale di 512 pazienti trattati con Copaxone 20 mg/giorno e di 509 pazienti trattati con placebo fino a 36 mesi. Tre studi hanno incluso un totale di 269 pazienti affetti da sclerosi multipla recidivante-remittente (RRMS) trattati con Copaxone 20 mg/giorno e 271 pazienti trattati con placebo fino a 35 mesi. Il quarto studio, eseguito in pazienti che avevano manifestato un primo episodio clinico e che erano considerati essere ad alto rischio di sviluppare SM clinicamente definita, ha incluso 243 pazienti trattati con Copaxone 20 mg/giorno e 238 pazienti trattati con placebo fino a 36 mesi.
Classificazione per sistemi e organi (SOC) | Molto comune (≥1/10) | Comune (≥1/100, | Non comune (≥1/1000, |
Infezioni ed infestazioni | Infezioni, Influenza | Bronchite, gastroenteriti, Herpes Simplex, otite media, rinite, ascesso dentale, candidiasi vaginale* | Ascessi, cellulite, foruncolosi, Herpes Zoster, pielonefrite |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | Neoplasie benigne della pelle, neoplasie | Cancro della pelle | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Linfoadenopatia* | Leucocitosi, leucopenia, splenomegalia, trombocitopenia, morfologia linfocitaria anormale | |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità | ||
Patologie endocrine | Gozzo, ipertiroidismo | ||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia, aumento di peso* | Intolleranza all'alcool, gotta, iperlipidemia, aumento dei livelli di sodio nel sangue, diminuzione dei livelli sierici di ferritina | |
Disturbi psichiatrici | Ansia*, depressione | Nervosismo | Sogni anormali, stato confusionale, euforia, allucinazioni, ostilità, comportamenti maniacali, disturbi della personalità, tentativi di suicidio |
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | Disgeusia, ipertonia, emicrania, disordini della parola, sincope, tremore* | Sindrome del tunnel carpale, disturbi cognitivi, convulsioni, disgrafia, dislessia, distonia, disfunzione motoria, mioclono, nevriti, blocco neuromuscolare, nistagmo, paralisi, paralisi del nervo peroneale, stupor, difetti del campo visivo |
Patologie dell'occhio | Diplopia, disturbi oculari* | Cataratta, lesione alla cornea, occhi secchi, emorragie oculari, ptosi palpebrali, midriasi, atrofia ottica | |
Patologie dell'orecchio e del labirinto | Disturbi dell'orecchio | ||
Patologie cardiache | Palpitazioni* , tachicardia* | Extrasistole, bradicardia sinusale, tachicardia parossistica | |
Patologie vascolari | Vasodilatazione* | Vene varicose | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Dispnea* | Tosse, rinite stagionale | Apnea, epistassi, iperventilazione, laringospasmo, patologie polmonari, sensazione di soffocamento |
Patologie gastrointestinali | Nausea* | Patologie ano-rettali, costipazione, carie dentali, dispepsia, disfagia, incontinenza fecale, vomito* | Colite, polipi al colon, enterocoliti, eruttazione, ulcera esofagea, periodontite, emorragie rettali, ingrossamento delle ghiandole salivari |
Patologie epatobiliari | Test di funzionalità epatica anormale | Colelitiasi, epatomegalia | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea * | Ecchimosi, iperidrosi, prurito, patologie della cute*, orticaria | Angioedema, dermatite da contatto, eritema nodoso, nodulo cutaneo |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | Artralgia, dolore alla schiena* | Dolore al collo | Artrite, borsite, dolore al fianco, atrofia muscolare, osteoartrite |
Patologie renali ed urinarie | Urgenza minzionale, pollachiuria, ritenzione urinaria | Ematuria, nefrolitiasi, patologie del tratto urinario, disturbi urinari | |
Condizioni di gravidanza, puerperio e perinatali | Aborto | ||
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | Ingorgo mammario, disfunzione erettile, prolasso pelvico, priapismo, disfunzioni della prostata, striscio cervicale anormale, disturbo testicolare, emorragie vaginali, disturbi vulvovaginali | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Astenia, dolore al petto*, reazioni al sito di iniezione*§, dolore* | Brividi*, edema facciale*, atrofia nella sede dell'iniezione#, reazioni locali*, edema periferico, edema, piressia | Cisti, effetti tipo postumi da sbornia, ipotermia, reazione immediata dopo l'iniezione, infiammazione, necrosi nella sede dell'iniezione, disturbi delle mucose. |
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura | Sindrome post-vaccinica |
* incidenza superiore al 2% (>2/100) nel gruppo trattato con Copaxone rispetto al gruppo trattato con placebo. Gli effetti indesiderati senza il simbolo * riportano un'incidenza inferiore o uguale al 2%.
§ il termine "reazioni nella sede dell'iniezione" (varie tipologie) include tutti gli effetti indesiderati osservati nella sede dell'iniezione ad eccezione dell'atrofia e della necrosi nella sede dell'iniezione che sono riportati separatamente nella tabella.
# include i termini correlati alla lipoatrofia localizzata nella sede dell'iniezione.
Nel quarto studio descritto sopra, una fase di trattamento in aperto ha seguito il periodo di controllo con placebo. Nessun cambiamento nel profilo di rischio noto di Copaxone 20 mg/ml è stato osservato durante il periodo di follow-up in aperto fino a 5 anni.
Segnalazioni rare (≥1/10.000,
Copaxone 40 mg/ml (somministrato tre volte alla settimana)
La sicurezza di Copaxone 40 mg/ml è stata valutata in uno studio clinico in doppio cieco, controllato verso placebo, su pazienti affetti da RRMS; in totale, 943 pazienti sono stati trattati con Copaxone 40 mg/ml tre volte alla settimana e 461 pazienti sono stati trattati con placebo per 12 mesi.
In generale, le reazioni avverse osservate nei pazienti trattati con Copaxone 40 mg/ml somministrato tre volte alla settimana sono state quelle già note e descritte per Copaxone 20 mg/ml somministrato una volta al giorno. In particolare, reazioni avverse nella sede dell'iniezione (ISR, injection site reactions) e reazioni immediate dopo l'iniezione (IPIR, immediate post-injection reactions) sono state segnalate con una frequenza inferiore con Copaxone 40 mg/ml somministrato tre volte alla settimana rispetto a Copaxone 20 mg/ml somministrato una volta al giorno (rispettivamente 35,5% vs. 70% per le ISR e 7,8% vs. 31% per le IPIR).
Reazioni nella sede dell'iniezione sono state riferite dal 36% dei pazienti trattati con Copaxone 40 mg/ml, rispetto al 5% dei pazienti trattati con placebo. Reazioni immediate dopo l'iniezione sono state riferite dall'8% dei pazienti trattati con Copaxone 40 mg/ml, rispetto al 2% dei pazienti trattati con placebo.
Sono state osservate alcune reazioni avverse specifiche:
• Risposte anafilattiche sono state osservate raramente (≥1/10.000,
• Non sono stati segnalati casi di necrosi in sede di iniezione.
• Eritema cutaneo e dolore alle estremità, non descritti per Copaxone 20 mg/ml, sono stati riportati ciascuno dal 2,1% dei pazienti trattati con Copaxone 40 mg/ml (comuni: ≥1/100,
• Lesione epatica indotta da farmaci ed epatite tossica, osservate raramente nella sorveglianza post-marketing nei pazienti affetti da SM trattati con Copaxone 20 mg/ml, sono state riportate ciascuna da un paziente (0,1%) trattato con Copaxone 40 mg/ml (non comuni: ≥1/1.000,
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio
Sono stati segnalati alcuni casi di sovradosaggio con Copaxone (fino a 300 mg di glatiramer acetato). Questi casi non erano associati ad eventi avversi diversi da quelli citati nel paragrafo "Effetti indesiderati".
In caso di sovradosaggio, i pazienti devono essere tenuti sotto controllo e bisogna istituire una terapia sintomatica e di sostegno appropriata.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: farmaci antineoplastici ed immunomodulatori, immunostimolanti.
Codice ATC: L03AX13.
Il meccanismo o i meccanismi per mezzo dei quali il glatiramer acetato agisce nei pazienti affetti da SM non sono stati ancora chiariti completamente. Tuttavia si ritiene che il prodotto agisca alterando i processi immunitari attualmente ritenuti responsabili della patogenesi della SM. Questa ipotesi è stata supportata dai risultati di studi condotti per approfondire le conoscenze riguardanti la patogenesi dell'encefalomielite allergica sperimentale (EAE), un'affezione che, in diverse specie animali, viene indotta mediante l'immunizzazione contro materiale contenente mielina derivato dal sistema nervoso centrale e che spesso viene utilizzato come un modello di SM negli animali da esperimento. Studi condotti negli animali e su pazienti affetti da SM indicano che, in seguito alla sua somministrazione, vengono indotti e attivati alla periferia linfociti T suppressor specifici del glatiramer acetato.
Sclerosi multipla recidivante-remittente
Le evidenze a supporto dell'efficacia di Copaxone 40 mg/ml soluzione iniettabile, somministrato per via sottocutanea tre volte alla settimana, nella riduzione della frequenza delle recidive derivano da uno studio controllato verso placebo della durata di 12 mesi.
Nello studio clinico pivotal, la sclerosi multipla recidivante remittente era caratterizzata da almeno una recidiva documentata negli ultimi 12 mesi, o da almeno due recidive documentate negli ultimi 24 mesi, o da una recidiva documentata tra gli ultimi 12 e gli ultimi 24 mesi, con almeno una lesione in T1 captante il gadolinio documentata tramite risonanza magnetica effettuata negli ultimi 12 mesi.
L'endpoint primario era il numero totale di recidive confermate. Gli endpoint secondari alla RMI includevano il numero cumulativo di lesioni nuove/ingrossate in T2 e il numero cumulativo di lesioni captanti il gadolinio su immagini pesate in T1, entrambe misurate ai mesi 6 e 12.
Un totale di 1404 pazienti è stato randomizzato in un rapporto 2:1 a ricevere Copaxone 40 mg/ml (n=943) o placebo (n=461). I due gruppi di trattamento erano paragonabili in termini di dati demografici basali, caratteristiche della SM e parametri della RMI. I pazienti presentavano una mediana di 2,0 recidive nei 2 anni precedenti lo screening.
Rispetto al placebo, i pazienti trattati con Copaxone 40 mg/ml tre volte alla settimana hanno presentato riduzioni statisticamente significative degli endpoint primari e secondari, coerenti con l'effetto del trattamento con Copaxone 20 mg/ml somministrato una volta al giorno.
La seguente tabella presenta i valori degli endpoint primari e secondari per la popolazione intent-to-treat:
Endpoint | Stime medie aggiustate | Valore p | |
Copaxone (40 mg/ml) (N=943) | Placebo (N=461) | ||
Tasso annualizzato di recidiva (ARR) | 0,331 | 0,505 | p |
Differenza del rischio assoluto* (intervalli di confidenza al 95%) | -0,174 [da -0,2841 a -0,0639] | ||
Numero cumulativo di lesioni nuove/ingrossate in T2 ai mesi 6 e 12 | 3,650 | 5,592 | p |
Rapporto tra i tassi** (intervalli di confidenza al 95%) | 0,653 [da 0,546 a 0,780] | ||
Numero cumulativo di lesioni captanti il gadolinio su immagini pesate in T1 ai mesi 6 e 12 | 0,905 | 1,639 | p |
Rapporto tra i tassi** (intervalli di confidenza al 95%) | 0,552 [da 0,436 a 0,699] |
* La differenza del rischio assoluto è definita come la differenza tra l'ARR medio aggiustato di GA 40 mg TIW e l'ARR medio aggiustato del placebo.
** Il rapporto tra i tassi è definito come il rapporto tra i tassi medi aggiustati di GA 40 mg TIW e del placebo.
Non è stato effettuato un confronto diretto nello stesso studio tra l'efficacia e la sicurezza di Copaxone 20 mg/ml (somministrato una volta al giorno) e quelle di Copaxone 40 mg/ml (somministrato tre volte alla settimana).
In questo studio di 12 mesi non vi sono prove che il trattamento con Copaxone abbia avuto un effetto sulla progressione della disabilità o sulla durata delle recidive.
Attualmente non è stata dimostrata l'utilità di Copaxone in pazienti affetti dalla malattia progressiva primaria o secondaria.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Non sono stati eseguiti studi farmacocinetici in pazienti. I dati ottenuti in vitro e i dati limitati raccolti da volontari sani hanno rivelato che, somministrando per via sottocutanea glatiramer acetato, la sostanza attiva sia prontamente assorbita e che gran parte della dose sia rapidamente degradata in frammenti più piccoli già nel tessuto sottocutaneo.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l'uomo sulla base di studi di safety pharmacology, tossicità a dosi ripetute, tossicità della riproduzione, genotossicità o cancerogenicità, oltre alle informazioni comprese in altre sezioni del RCP. A causa della mancanza di dati farmacocinetici per l'uomo, non è possibile stabilire i margini di esposizione tra uomo e animale.
In un numero limitato di ratti e scimmie trattati per almeno sei mesi è stato riferito il deposito di immunocomplessi nei glomeruli renali. Nel corso di uno studio sul ratto durato due anni, non è emersa alcuna indicazione di depositi di immunocomplessi nei glomeruli renali.
In seguito alla somministrazione ad animali sensibilizzati (cavie o ratti), sono stati segnalati casi di anafilassi. Non si sa se questi dati abbiano rilevanza per l'uomo.
Tossicità nella sede dell'iniezione era una evidenza comune dopo ripetute somministrazioni agli animali.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
acqua per preparazioni iniettabili.
06.2 Incompatibilità
In assenza di studi di compatibilità, questo medicinale non deve essere miscelato con altri medicinali.
06.3 Periodo di validità
2 anni.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Tenere le siringhe preriempite nell'imballaggio esterno, per proteggere il medicinale dalla luce.
Conservare in frigorifero (2° C - 8° C).
Non congelare.
Se non è possibile conservare le siringhe preriempite in frigorifero, esse possono essere conservate a temperatura ambiente (tra 15° C e 25° C) una sola volta fino ad un massimo di 1 mese.
Dopo questo mese, se le siringhe preriempite di Copaxone non sono state usate e sono ancora nella loro confezione originale devono essere messe in frigorifero (2° C - 8° C).
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Una siringa pre-riempita contenente Copaxone 40 mg/ml soluzione iniettabile è costituita da una siringa cilindrica in vetro incolore di tipo I da 1 ml con un ago inserito, uno stantuffo in plastica blu dotato di tappo in gomma e una protezione per l'ago.
Copaxone 40 mg/ml è disponibile in confezioni contenenti 3 o 12 siringhe preriempite da 1 ml di soluzione per iniezione o in una confezione multipla contenente 36 (3 confezioni da 12) siringhe pre-riempite da 1 ml di soluzione per iniezione.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Il prodotto è monouso. Il medicinale non utilizzato ed i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Teva Pharmaceuticals Ltd.
Ridings Point, Whistler Drive, Castleford
West Yorkshire, WF10 5HX (Regno Unito)
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
035418060 - "40 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE IN SIRINGA PRERIEMPITA" 12 SIRINGHE PRERIEMPITE DA 1 ML CON AGO
035418072 - "40 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE IN SIRINGA PRERIEMPITA" 3 SIRINGHE PRERIEMPITE DA 1 ML CON AGO
035418084 - "40 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE IN SIRINGA PRERIEMPITA" 3 X 12 SIRINGHE PRERIEMPITE DA 1 ML CON AGO
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
Data della prima autorizzazione: 19.03.2015
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Marzo 2015