Clarityn - Foglio Illustrativo
Principi attivi: Loratadina
Clarityn 1 mg/ml sciroppo
I foglietti illustrativi di Clarityn sono disponibili per le confezioni:IndicazioniPerché si usa Clarityn? A cosa serve?
Il nome completo di questo medicinale è Clarityn sciroppo.
Che cos'è Clarityn
Clarityn sciroppo contiene il principio attivo loratadina, che appartiene ad una classe di medicinali chiamati "antistaminici".
Come agisce Clarityn
Clarityn aiuta a ridurre i sintomi allergici bloccando gli effetti di una sostanza chiamata "istamina" che viene prodotta dal corpo umano quando si è allergici a qualcosa.
Quando bisogna prendere Clarityn
Clarityn allevia i sintomi associati alla rinite allergica (ad esempio la febbre da fieno) quali starnuti, naso che cola e prurito nasale, bruciore e prurito agli occhi, negli adulti e nei bambini dai 2 anni in su.
Clarityn viene utilizzato anche per alleviare i sintomi associati dell'orticaria (prurito, arrossamento e numero e grandezza dei pomfi). L'effetto di Clarityn dura un'intera giornata e dovrebbe aiutarla a proseguire le normali attività quotidiane e a dormire.
Si rivolga al medico se non nota miglioramenti o se nota un peggioramento dei sintomi.
ControindicazioniQuando non dev'essere usato Clarityn
Non prenda Clarityn se
- è allergico (ipersensibile) alla loratadina o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6).
Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Clarityn
Si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere prima di prendere Clarityn se:
- soffre di disturbi al fegato
- deve sottoporsi a dei test cutanei per le allergie. Non assuma Clarityn nei due giorni precedenti i test, poiché questo medicinale potrebbe influenzarne il risultato.
Se uno qualsiasi dei punti sopra elencati la riguarda (o se ha dei dubbi), si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere prima di prendere Clarityn.
Bambini
Non somministri Clarityn a bambini di età inferiore a 2 anni.
InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Clarityn
Gli effetti indesiderati di Clarityn possono aumentare quando viene assunto insieme a medicinali che alterano la funzionalità di alcuni enzimi responsabili del metabolismo del farmaco nel fegato. Tuttavia, negli studi clinici, non si e' osservato un aumento degli effetti indesiderati della loratadina con prodotti che alterano il funzionamento di questi enzimi. Informi il medico, il farmacista o l'infermiere se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale, inclusi quelli senza prescrizione medica.
Clarityn e alcol
Non è stato dimostrato che l'assunzione concomitante di Clarityn con bevande alcoliche ne potenzi gli effetti.
AvvertenzeÈ importante sapere che:
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianficando una gravidanza, chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Come misura precauzionale, è preferibile evitare l'uso di Clarityn durante la gravidanza.
Non prenda Clarityn se sta allattando. La loratadina è escreta nel latte materno.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
In studi clinici effettuati per valutare la capacità di guidare veicoli, non sono stati osservati effetti negativi in pazienti trattati con loratadina. Alla dose raccomandata, non è previsto che Clarityn le causi sonnolenza o riduzione del grado di attenzione. Comunque, la sonnolenza si è manifestata molto raramente in alcune persone, cosa che può influenzare la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
Clarityn contiene saccarosio
Clarityn sciroppo contiene 6g di saccarosio per dose; questo deve essere tenuto in considerazione nei pazienti che soffrono di diabete. Pertanto, se il medico le ha diagnosticato un'intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.
Dose, Modo e Tempo di SomministrazioneCome usare Clarityn: Posologia
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico, del farmacista o dell'infermiere. Se ha dubbi consulti il medico, il farmacista o l'infermiere.
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
In quale dose assumere Clarityn:
Adulti e bambini sopra i 12 Anni di età:
Assumere due cucchiaini da tè (10 ml) una volta al giorno.
Nei bambini dai 2 ai 12 anni di età il dosaggio è stabilito in base al peso:
Peso corporeo superiore a 30 kg:
Assumere due cucchiaini da tè (10 ml) una volta al giorno.
Peso corporeo inferiore o uguale a 30 kg:
Somministrare un cucchiaino da tè (5 ml) una volta al giorno.
Clarityn non è raccomandato nei bambini di età inferiore ai 2 anni.
Adulti e bambini con gravi problemi epatici:
Adulti e bambini di peso superiore ai 30 kg:
Assumere due cucchiaini da tè (10 ml) a giorni alterni.
Bambini di peso pari o inferiore a 30 kg:
Somministrare un cucchiaino da tè (5 ml) a giorni alterni.
Prima di assumere questo medicinale dovrà tuttavia rivolgersi al medico, al farmacista o all'infermiere.
Come assumere questo medicinale
- Non sono necessari acqua o altri liquidi per assumere lo sciroppo
- Lo sciroppo può essere assunto sia a digiuno che a stomaco pieno.
Se dimentica di prendere Clarityn
- Se dimentica di assumere il medicinale, lo prenda non appena se ne ricorda, quindi prosegua il trattamento come di consueto.
- Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere.
SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Clarityn
Se prende più Clarityn del dovuto, si rivolga immediatamente al medico o al farmacista.
Non dovrebbero sorgere problemi seri, ma potrebbe verificarsi la comparsa di mal di testa, battito cardiaco accelerato o sonnolenza.
Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Clarityn
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati più comunemente segnalati negli adulti e nei bambini al di sopra dei 12 anni di età sono:
Gli effetti indesiderati più comunemente segnalati nei bambini di età compresa tra 2 e 12 anni sono:
- cefalea
- nervosismo
- stanchezza.
I seguenti effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000) sono stati inoltre osservati durante la commercializzazione della loratadina:
- grave reazione allergica (incluso gonfiore)
- capogiro
- convulsioni
- ritmo cardiaco accelerato o irregolare
- nausea (sensazione di malessere)
- bocca secca
- disturbo allo stomaco
- disturbi al fegato
- perdita di capelli
- eruzione cutanea
- stanchezza.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico, al farmacista o all'infermiere. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e Conservazione
- Tenga questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
- Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non congelare. Conservare il flacone nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
- Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sul flacone dopo SCAD. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese
- Clarityn sciroppo deve essere utilizzato entro 1 mese dopo l'apertura.
- Non usi questo medicinale se nota cambiamenti nell'aspetto dello sciroppo.
- Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Altre informazioni
Cosa contiene Clarityn
- Il principio attivo è loratadina. 10 ml di sciroppo contengono 10 mg di loratadina.
- Gli altri componenti sono glicole propilenico (E1520), glicerolo (E422), acido citrico anidro, sodio benzoato (E211), saccarosio, aroma artificiale di pesca e acqua depurata.
Descrizione dell'aspetto di Clarityn e contenuto della confezione
Sciroppo.
Sciroppo trasparente, da incolore a giallo chiaro.
Clarityn sciroppo è disponibile in flaconi di vetro ambrato da 60, 70, 100 o 120 ml con tappo anti-manomissione in polipropilene e chiusura a prova di bambino. È incluso un cucchiaio di plastica da 5 ml.
È possibile che non tutti i flaconi siano commercializzati.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE -
CLARITYN 1 MG/ML SCIROPPO
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA -
Ogni ml di sciroppo contiene 1 mg di loratadina.
Eccipienti con effetti noti:
La quantità di saccarosio nella composizione dello sciroppo di loratadina è 600 mg/ml. La quantità di saccarosio per una dose di 5 ml (5 mg) è di 3 g.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA -
Sciroppo.
Sciroppo trasparente, da incolore a giallo chiaro.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE -
04.1 Indicazioni terapeutiche -
Clarityn è indicato per il trattamento sintomatico della rinite allergica e dell'orticaria idiopatica cronica negli adulti e nei bambini di età superiore ai 2 anni.
04.2 Posologia e modo di somministrazione -
Posologia
Adulti e bambini sopra i 12 anni di età: 10 ml (10 mg) di sciroppo una volta al giorno.
Popolazione pediatrica
Nei bambini dai 2 ai 12 anni di età il dosaggio è stabilito in base al peso:
Peso corporeo superiore a 30 kg: 10 ml (10 mg) di sciroppo una volta al giorno.
Peso corporeo inferiore o uguale a 30 kg: 5 ml (5 mg) di sciroppo una volta al giorno.
La sicurezza e l'efficacia di Clarityn nei bambini di età inferiore ai 2 anni non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.
Pazienti con compromissione epatica
Ai pazienti con grave compromissione epatica deve essere somministrata una dose iniziale inferiore poiché potrebbero avere una clearance ridotta di loratadina. Si raccomanda una dose iniziale di 10 mg a giorni alterni negli adulti e nei bambini con peso superiore ai 30 kg e si raccomandano 5 ml (5 mg) a giorni alterni nei bambini con peso uguale o inferiore a 30 kg.
Pazienti con danno renale
Non sono richiesti adattamenti di dosaggio nei pazienti con insufficienza renale.
Non sono richiesti aggiustamenti di dosaggio negli anziani.
Modo di somministrazione
Uso orale. Lo sciroppo si può assumere indipendentemente dall'ora dei pasti.
04.3 Controindicazioni -
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego -
Clarityn deve essere somministrato con cautela nei pazienti con grave compromissione epatica (vedere paragrafo 4.2).
Questo medicinale contiene saccarosio; pertanto pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio-galattosio o insufficienza di saccarosio-isomaltasi non devono assumere questo medicinale.
La somministrazione di Clarityn deve essere interrotta almeno 48 ore prima dei test cutanei poiché gli antistaminici possono prevenire o ridurre le reazioni positive agli indici di reattività cutanea.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione -
L'assunzione concomitante di Clarityn con alcol non ne potenzia gli effetti, come valutato dagli studi sulle prestazioni psicofisiche.
Possono verificarsi potenziali interazioni con tutti gli inibitori conosciuti del CYP3A4 e CYP2D6 determinando elevati livelli di loratadina (vedere paragrafo 5.2), che possono causare un aumento degli eventi avversi.
È stato segnalato un aumento delle concentrazioni plasmatiche di loratadina dopo uso concomitante con ketoconazolo, eritromicina e cimetidina in studi clinici controllati, ma senza variazioni clinicamente significative (incluse quelle di tipo elettrocardiografico).
Popolazione pediatrica
Sono stati effettuati studi d'interazione solo negli adulti.
04.6 Gravidanza ed allattamento -
Gravidanza
I dati su un ampio numero di donne in gravidanza esposte al farmaco (oltre 1000 esiti di gravidanza) non hanno mostrato effetti malformativi o di tossicità fetale/neonatale da parte di loratadina. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti di tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). A scopo precauzionale, è preferibile evitare l'uso di Clarityn durante la gravidanza.
Allattamento
La loratadina è escreta nel latte materno. Pertanto l'uso di Clarityn non è raccomandato nelle donne che allattano.
Fertilità
Non sono disponibili dati sulla fertilità nell'uomo e nella donna.
04.7 Effetti sulla capacita' di guidare veicoli e sull'uso di macchinari -
In studi clinici effettuati per valutare la capacità di guidare veicoli, non sono stati osservati effetti negativi in pazienti trattati con loratadina. Clarityn non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Comunque si devono informare i pazienti che molto raramente si è manifestata sonnolenza che può influenzare la loro capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati -
Riassunto del profilo di sicurezza
In studi clinici condotti in soggetti adulti e adolescenti in un certo numero di indicazioni, comprese rinite allergica (AR) e orticaria idiopatica cronica (CIU), alla dose raccomandata di 10 mg al giorno, sono state segnalate reazioni avverse con loratadina in una percentuale superiore del 2% rispetto a quella dei pazienti trattati con placebo. Le più comuni reazioni avverse segnalate con una frequenza maggiore rispetto al placebo sono state sonnolenza (1,2%), cefalea (0,6%), aumento dell'appetito (0,5%) e insonnia (0,1%).
Tabella delle reazioni avverse
Le seguenti reazioni avverse segnalate durante il periodo successivo alla commercializzazione sono elencate nella seguente tabella, in base alla classificazione per sistemi e organi. Le frequenze sono definite come molto comune (≥1/10), comune (≥1/100,
All'interno di ciascuna categoria di frequenza, le reazioni avverse sono presentate in ordine decrescente di gravità.
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Denominazione evento avverso |
Disturbi del sistema immunitario | Molto raro | Reazioni si ipersensibilità (incluse angioedema e anafilassi) |
Patologie del sistema nervoso | Molto raro | Capogiro, convulsioni |
Patologie cardiache | Molto raro | Tachicardia, palpitazioni |
Patologie gastrointestinali | Molto raro | Nausea, bocca secca, gastrite |
Patologie epatobiliari | Molto raro | Funzionalità epatica anormale |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Molto raro | Eruzione cutanea, alopecia |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Molto raro | Stanchezza |
Popolazione pediatrica
In studi clinici condotti in una popolazione pediatrica di bambini da 2 a 12 anni, le reazioni avverse comuni segnalate in eccesso rispetto al placebo sono state cefalea (2,7%), nervosismo (2,3%) e stanchezza (1%).
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio -
Il sovradosaggio di loratadina ha aumentato la frequenza di sintomi anticolinergici. A seguito di sovradosaggio sono stati segnalati sonnolenza, tachicardia e cefalea.
In caso di sovradosaggio, si devono mettere in atto e mantenere per il tempo necessario misure sintomatiche generali e di supporto. Si può tentare la somministrazione di carbone attivo sospeso in acqua. Si può prendere in considerazione la lavanda gastrica. La loratadina non viene eliminata con l'emodialisi e non è noto se sia eliminata con la dialisi peritoneale. Si deve proseguire il monitoraggio medico del paziente anche dopo il trattamento di emergenza.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE -
05.1 Proprieta' farmacodinamiche -
Categoria farmacoterapeutica: antistaminico - H1 antagonista.
Codice ATC: R06A X13.
Meccanismo d'azione
La loratadina, il principio attivo di Clarityn, è un antistaminico triciclico con attività selettiva per i recettori H1 periferici.
Effetti farmacodinamici
La loratadina non ha proprietà sedative o anticolinergiche clinicamente significative nella maggioranza della popolazione e quando utilizzata al dosaggio raccomandato.
Nel corso di trattamenti a lungo termine non si sono verificate alterazioni clinicamente significative dei segni vitali, dei parametri di laboratorio, dell'esame obiettivo o degli elettrocardiogrammi.
La loratadina non presenta attività di rilievo sui recettori H2. Non inibisce l'assorbimento della noradrenalina e praticamente non influisce sulla funzionalità cardiovascolare né sull'attività intrinseca dei pacemaker cardiaci.
Studi sullo sviluppo di pomfi cutanei secondari a istamina nell'uomo dopo la somministrazione di una singola dose da 10 mg hanno dimostrato che gli effetti antistaminici si manifestano nell'arco di 1-3 ore, con un picco a 8-12 ore e una durata superiore a 24 ore. Non sono emerse evidenze di tolleranza a tale effetto dopo 28 giorni di somministrazione di loratadina.
Efficacia e sicurezza clinica
Oltre 10.000 soggetti (di età pari o superiore a 12 anni) sono stati trattati con loratadina 10 mg in compresse in studi clinici controllati. Loratadina 10 mg compresse una volta al giorno si è dimostrata superiore al placebo e simile a clemastina nel migliorare gli effetti sui sintomi nasali e non nasali della rinite allergica. In questi studi è stata osservata una frequenza minore di sonnolenza con loratadina rispetto a clemastina e approssimativamente la stessa frequenza ottenuta con terfenadina e placebo.
Tra questi soggetti (di età pari o superiore a 12 anni), 1.000 soggetti con orticaria idiopatica cronica sono stati arruolati in studi controllati con placebo. Una dose da 10 mg di loratadina una volta al giorno si è dimostrata superiore al placebo nella gestione dell'orticaria idiopatica cronica, come evidenziato dalla riduzione del prurito, dell'eritema e dell'orticaria associati. In tali studi, l'incidenza della sonnolenza con loratadina è risultata simile a quella osservata con il placebo.
Popolazione pediatrica
Circa 200 soggetti pediatrici (di età compresa tra 6 e 12 anni) con rinite allergica stagionale hanno ricevuto loratadina sciroppo in dosi fino a 10 mg una volta al giorno in studi clinici controllati. In un altro studio, 60 soggetti pediatrici (di età compresa tra 2 e 5 anni) hanno ricevuto loratadina sciroppo alla dose di 5 mg una volta al giorno. Non sono stati osservati eventi avversi inattesi.
L'efficacia pediatrica è stata simile all'efficacia osservata negli adulti.
05.2 Proprieta' farmacocinetiche -
Assorbimento
La loratadina viene ben assorbita in maniera rapida. L'ingestione concomitante di cibo può ritardare leggermente l'assorbimento della loratadina ma senza influenzarne l'effetto clinico. I parametri di biodisponibilità della loratadina e del suo metabolita attivo sono proporzionali alla dose.
Distribuzione
La loratadina si lega in modo rilevante alle proteine plasmatiche (dal 97% al 99%) e il suo metabolita attivo si lega moderatamente (dal 73% al 76%).
Nei soggetti sani, l'emivita di distribuzione nel plasma di loratadina e quella del suo metabolita attivo sono, rispettivamente, di circa 1 e 2 ore.
Dopo somministrazione orale, la loratadina viene rapidamente e ben assorbita ed è sottoposta ad un rilevante metabolismo di primo passaggio, soprattutto ad opera del CYP3A4 e del CYP2D6. Il principale metabolita - desloratadina (DL) - è farmacologicamente attivo ed è responsabile di gran parte dell'effetto clinico. Loratadina e DL raggiungono le concentrazioni plasmatiche massime (Tmax) rispettivamente in 1-1,5 ore e 1,5-3,7 ore dopo la somministrazione.
Eliminazione
Circa il 40% della dose somministrata viene eliminata nelle urine e il 42% nelle feci, principalmente sotto forma di metaboliti coniugati, in un periodo di oltre 10 giorni. Circa il 27% della dose somministrata viene eliminata nelle urine durante le prime 24 ore. Meno dell'1% del principio attivo viene escreto immodificato, nella sua forma attiva, come loratadina o DL.
L'emivita media di eliminazione in soggetti adulti sani era di 8,4 ore (intervallo = da 3 a 20 ore) per la loratadina e di 28 ore (intervallo = da 8,8 a 92 ore) per il principale metabolita attivo.
Danno renale
Sia l'AUC che i livelli plasmatici massimi (Cmax) della loratadina e del suo metabolita attivo aumentavano in pazienti con patologie renali croniche rispetto ai medesimi valori di pazienti con normale funzionalità renale. L'emivita di eliminazione media della loratadina e del suo metabolita attivo non differivano in modo significativo da quelle osservate nei soggetti normali. L'emodialisi non influisce sulla farmacocinetica della loratadina o del suo metabolita attivo in soggetti con insufficienza renale cronica.
Compromissione epatica
Nei pazienti con epatopatia cronica da alcol, l'AUC ed i livelli plasmatici massimi (Cmax) della loratadina erano il doppio rispetto a quelli dei pazienti con funzionalità epatica normale, mentre il profilo farmacocinetico del metabolita attivo non cambiava in modo significativo. L'emivita di eliminazione della loratadina e quella del suo metabolita attivo erano, rispettivamente, di 24 ore e di 37 ore ed aumentavano con la gravità della malattia epatica.
Anziani
Il profilo farmacocinetico della loratadina e del suo metabolita attivo è comparabile nei volontari adulti sani e nei volontari anziani sani.
05.3 Dati preclinici di sicurezza -
I dati non clinici non rivelano rischi particolari per l'uomo sulla base di studi convenzionali di sicurezza, farmacologia, tossicità a dosi ripetute, genotossicità e potenziale cancerogeno.
In studi di tossicità riproduttiva, non è stato osservato nessun effetto teratogeno. Comunque si sono osservati tempi di parto prolungato e ridotta vitalità della prole nei ratti, a concentrazioni plasmatiche (AUC) di 10 volte superiori a quelle raggiunte con le dosi cliniche.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE -
06.1 Eccipienti -
Glicole propilenico (E1520)
Glicerolo (E422)
Acido citrico anidro
Sodio benzoato (E211)
Saccarosio
Aroma artificiale di pesca
Acqua depurata
06.2 Incompatibilita' -
Non pertinente.
06.3 Periodo di validita' -
24 mesi; dopo la prima apertura, lo sciroppo è stabile per 1 mese.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione -
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Non congelare. Conservare il flacone nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione -
Flaconi di vetro ambrato da 60, 70, 100 o 120 ml con tappo anti-manomissione in polipropilene e chiusura a prova di bambino. È incluso un cucchiaio di plastica da 5 ml.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione -
Il medicinale non utilizzato e i rifiuti derivati da tale medicinale devono essere smaltiti in conformità alla normativa locale vigente.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO -
Bayer Spa Viale Certosa 130, 20156 MIlano
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO -
Clarityn 1 mg/ml sciroppo AIC 027075023
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE -
Clarityn 1 mg/ml sciroppo: 01/09/1989
Data ultimo rinnovo: 08/11/2007
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO -
Marzo 2016