Cerazette - Foglio Illustrativo
Principi attivi: Desogestrel
Cerazette 75 microgrammi compresse rivestite con film
Indicazioni Perché si usa Cerazette? A cosa serve?
Cerazette è usato per la prevenzione della gravidanza. Cerazette contiene una piccola quantità di un tipo di ormone sessuale femminile, il progestinico desogestrel. Per questa ragione Cerazette viene chiamato pillola a base di solo progestinico (POP). Al contrario della pillola combinata, la POP non contiene accanto al progestinico un ormone estrogenico.
La maggior parte delle POP principalmente funziona impedendo l'entrata degli spermatozoi nell'utero, ma non sempre impediscono la maturazione delle cellule uovo, che è l'azione primaria delle pillole di tipo combinato. Cerazette si distingue dalla maggior parte delle POP per avere un dosaggio che nella maggior parte dei casi è abbastanza alto da impedire la maturazione delle cellule uovo. Come conseguenza, Cerazette fornisce un'elevata efficacia contraccettiva.
Al contrario delle pillole di tipo combinato, Cerazette può essere utilizzato da donne intolleranti agli estrogeni e da donne che allattano al seno. Durante l'utilizzo di Cerazette, uno svantaggio può essere che il sanguinamento vaginale può verificarsi a intervalli irregolari, come può avvenire di non avere affatto alcun sanguinamento.
Controindicazioni Quando non dev'essere usato Cerazette
Cerazette, così come tutti gli altri contraccettivi ormonali, non protegge nei confronti dell'infezione da HIV (AIDS) o di qualunque altra malattia a trasmissione sessuale.
Non prenda Cerazette
- se è allergica al desogestrel o ad uno qualsiasi degli altri componenti di Cerazette (elencati al paragrafo 6).
- se ha una trombosi. La trombosi è la formazione di un coagulo di sangue in un vaso sanguigno [es. delle gambe (trombosi venosa profonda) o dei polmoni (embolia polmonare)].
- se ha ittero (ingiallimento della pelle), presente o pregresso, o grave malattia epatica e la funzionalità del fegato non è ancora normale.
- se ha un cancro sensibile all'influenza degli steroidi sessuali, presente o sospetto, quali certi tipi di tumori della mammella.
- se ha un sanguinamento vaginale inspiegato. Informi il medico prima di prendere Cerazette se ha una qualunque di queste condizioni. Il medico può consigliarle di utilizzare un metodo anticoncezionale non-ormonale.
Consulti immediatamente il medico se mentre sta prendendo Cerazette dovesse comparire per la prima volta una qualunque di queste condizioni.
Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Cerazette
Informi il medico prima di prendere Cerazette, se:
- ha o ha avuto un cancro al seno
- ha un cancro al fegato, poiché un possibile effetto di Cerazette non può essere escluso
- ha mai avuto una trombosi
- soffre di diabete
- soffre di epilessia (vedere paragrafo "Altri medicinali e Cerazette")
- soffre di tubercolosi (vedere paragrafo "Altri medicinali e Cerazette")
- ha pressione sanguigna alta
- ha o ha avuto cloasma (macchie di colore giallo-bruno sulla pelle, soprattutto del viso); in questo caso evitare l'eccessiva esposizione al sole o alle radiazioni ultraviolette.
Quando Cerazette è utilizzato in presenza di una qualunque delle sopra-elencate condizioni, può essere necessaria una stretta sorveglianza medica. Il medico spiegherà cosa fare.
Cancro della mammella
Controlli regolarmente il proprio seno e contatti il medico appena possibile se avverte qualunque nodulo al suo seno.
Cancro mammario è stato riscontrato leggermente più spesso nelle donne che prendono la pillola rispetto a quelle della stessa età che non la prendono. Se la donna smette di prendere la pillola, il rischio diminuisce gradualmente, tanto che 10 anni dopo l'interruzione della pillola il rischio è uguale a quello che si osserva nelle donne che non la hanno mai presa. Il cancro mammario è raro sotto i 40 anni d'età ma il rischio aumenta con l'avanzare dell'età. Pertanto, il numero extra di casi di cancro mammario diagnosticati è tanto più alto quanto maggiore è l'età fino alla quale la donna continua a prendere la pillola. Meno importante è invece la durata d'uso della pillola.
Per ogni 10.000 donne che prendono la pillola per periodi sino a 5 anni, ma che smettono di farlo entro i 20 anni di età, vi sarebbe meno di 1 caso in più di cancro mammario riscontrato sino a 10 anni dopo l'interruzione del trattamento, oltre ai 4 casi normalmente diagnosticati nelle donne di questa età. Similmente in 10.000 donne che prendono la pillola per periodi sino a 5 anni, ma la interrompono entro i 30 anni di età, vi sarebbero 5 casi in più oltre ai 44 normalmente diagnosticati.
In 10.000 donne che prendono la pillola per periodi sino a 5 anni ma che la interrompono entro i 40 anni di età vi sarebbero 20 casi in più oltre ai 160 normalmente diagnosticati. Il rischio di cancro alla mammella nelle utilizzatrici di pillole a base di solo progestinico come Cerazette, si ritiene essere simile a quello delle donne che utilizzano la pillola, ma l'evidenza è meno conclusiva.
Il cancro mammario riscontrato nelle donne che prendono la pillola sembra essere meno diffuso di quello riscontrato nelle donne che non fanno uso di pillola. Non è noto se la differenza nel rischio di cancro mammario sia dovuta alla pillola. Forse le donne che usano la pillola sono esaminate più spesso, e quindi il cancro mammario può essere diagnosticato più precocemente. È importante sottoporsi a controlli regolari delle mammelle e si deve contattare il medico se si sente qualche nodulo al seno.
Trombosi
Contatti immediatamente il medico, se nota possibili segni di trombosi (vedere anche "Controlli medici regolari").
La trombosi è la formazione di un coagulo di sangue che può bloccare un vaso sanguigno. Una trombosi può talvolta manifestarsi nelle vene profonde delle gambe (trombosi venosa profonda). Se questo coagulo si stacca dalla vena dove si è formato, può raggiungere e bloccare l'arteria polmonare provocando la cosiddetta embolia polmonare. Di conseguenza possono verificarsi situazioni fatali. La trombosi venosa profonda è un evento raro. Essa può svilupparsi indipendentemente dall'assunzione della pillola e può verificarsi anche durante la gravidanza.
Il rischio è più elevato nelle donne che usano la pillola rispetto a quelle che non la usano.
Si ritiene che il rischio con le pillole a base di solo progestinico, come Cerazette, sia più basso rispetto a quello riscontrato nelle donne che fanno uso di pillole che contengono anche estrogeni (pillole combinate).
Bambini e adolescenti
Non sono disponibili dati sull'efficacia e sulla sicurezza in adolescenti al di sotto dei 18 anni d'età.
Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Cerazette
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale o prodotto erboristico, compresi quelli ottenuti senza prescrizione medica.
Alcuni medicinali possono impedire a Cerazette di agire in modo appropriato. Tra questi, i farmaci impiegati nel trattamento di
- epilessia (per esempio primidone, fenitoina, carbamazepina, oxcarbazepina, felbamato e fenobarbital)
- tubercolosi (per esempio rifampicina)
- infezioni da HIV (ad es. ritonavir) o altre malattie infettive (ad es. griseofulvina)
- disturbi dello stomaco (carbone medicinale)
- umore depresso (prodotti erboristici a base dell'erba di S. Giovanni).
Il medico le può dire se ha bisogno di prendere precauzioni contraccettive aggiuntive e per quanto tempo.
Cerazette può anche interferire con il funzionamento di alcuni medicinali provocando o un aumento (ad es. medicinali contenenti ciclosporina) o una diminuzione dell'effetto.
Avvertenze È importante sapere che:
Gravidanza e allattamento
Gravidanza
Non usi Cerazette se è incinta o pensa di poterlo essere.
Cerazette può essere utilizzato mentre si sta allattando al seno. Cerazette non influenza la produzione o la qualità del latte materno. Tuttavia, piccole quantità del principio attivo di Cerazette passano nel latte materno.
La salute dei bambini allattati al seno fino all'età di 7 mesi, le cui madri utilizzavano Cerazette, è stata studiata fino all'età di 2 anni e mezzo. Non è stato osservato alcun effetto sulla crescita e sullo sviluppo dei bambini.
Se sta allattando al seno e vuole utilizzare Cerazette, contatti il medico.
Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari
Non vi sono prove di alcun effetto dell'uso di Cerazette sullo stato di vigilanza e di concentrazione.
Cerazette contiene lattosio
Cerazette contiene lattosio (zucchero del latte). Deve contattare il medico prima di iniziare a prendere Cerazette se le è stata diagnosticata un'intolleranza ad alcuni zuccheri.
Controlli medici regolari
Durante l'uso di Cerazette il medico le dirà di tornare per effettuare controlli medici regolari. La frequenza ed il tipo di questi controlli dipendono di norma dalla situazione personale.
Contatti appena possibile il medico se:
- ha grave dolore o gonfiore ad una delle gambe, inspiegabili dolori al petto, mancanza di respiro, tosse inusuale, soprattutto se accompagnata da emissione di sangue (possibili segni di una trombosi);
- ha un improvviso forte mal di stomaco oppure ittero (che può indicare eventuali problemi a carico del fegato);
- percepisce un nodulo al seno (che può indicare un cancro al seno);
- ha improvviso o forte dolore al basso addome o nella zona dello stomaco (che può indicare una gravidanza ectopica, cioè una gravidanza al di fuori dell'utero);
- in caso di immobilizzazione o intervento chirurgico (consultare il proprio medico almeno 4 settimane prima);
- ha un insolito, profuso sanguinamento vaginale;
- pensa di essere incinta.
Dose, modo e tempo di somministrazione Come usare Cerazette: Posologia
Quando e come prendere le compresse?
La confezione di Cerazette contiene 28 compresse. Sul lato frontale del blister sono stampate delle frecce tra le compresse. Girando il blister e guardandone il lato posteriore, si possono vedere i giorni della settimana stampati sul foglio di alluminio. Ogni giorno corrisponde ad una compressa.
Ogni volta che si comincia una nuova confezione di Cerazette, prelevare una compressa dalla prima fila in alto del blister. Non iniziare con una compressa qualunque. Se, per esempio, si inizia a prendere le compresse di mercoledì, si deve prendere dalla prima fila in alto la compressa contrassegnata (sul retro) con MER. Continuare a prendere una compressa al giorno fino a terminare la confezione, seguendo sempre la direzione delle frecce. Guardando sul retro del blister si può facilmente verificare se la compressa di un giorno particolare sia già stata presa. Prendere la compressa ogni giorno all'incirca alla stessa ora. La compressa deve essere inghiottita intera, con un po' d'acqua.
Durante l'uso di Cerazette si può avere sanguinamento; continuare tuttavia a prendere le compresse normalmente. Terminata una confezione, iniziare quella nuova il giorno successivo, senza osservare alcuna interruzione e senza attendere alcun sanguinamento.
Quando si inizia la prima confezione di Cerazette
- Quando nel mese passato non si è usato alcun contraccettivo ormonale: Attendere il ciclo mestruale prima di iniziare. Prendere la prima compressa di Cerazette il primo giorno della mestruazione. Non è necessario adottare ulteriori precauzioni contraccettive. È possibile iniziare anche tra il secondo e quinto giorno del ciclo ma, in questo caso, si raccomanda di impiegare anche un metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) nei primi sette giorni di assunzione delle compresse.
- Quando si proviene da una pillola di tipo combinato, anello vaginale o cerotti transdermici: Si può iniziare a prendere Cerazette il giorno dopo l'ultima compressa della precedente confezione di pillole, o il giorno della rimozione dell'anello vaginale o del cerotto (ciò vuol dire che non si osserva alcun intervallo libero da pillola, anello o cerotto). Se il contraccettivo dal quale si proviene contiene anche compresse inattive (placebo) si può iniziare Cerazette il giorno dopo aver preso l'ultima compressa "attiva" (in caso di dubbi, chiedere al proprio medico o farmacista). Se si seguono queste istruzioni, non è necessaria alcuna precauzione contraccettiva aggiuntiva. Si può iniziare a prendere Cerazette al più tardi il giorno seguente l'intervallo libero da pillola, anello, cerotto o da compresse inattive del proprio contraccettivo attuale. Se si seguono queste istruzioni, assicurarsi di usare un metodo contraccettivo addizionale (metodo di barriera) per i primi 7 giorni di assunzione delle compresse.
- Quando si proviene da un'altra pillola a base di solo progestinico: Si può interrompere l'assunzione della minipillola in qualunque momento ed iniziare direttamente a prendere Cerazette. Non è necessario adottare ulteriori precauzioni contraccettive.
- Quando si proviene da un contraccettivo per iniezione, impianto o da un dispositivo intrauterino di rilascio di un progestinico (IUD): Iniziare ad usare Cerazette il giorno in cui deve essere praticata l'iniezione ovvero il giorno in cui il medico rimuove l'impianto o il sistema intrauterino di rilascio. Non è necessario adottare ulteriori precauzioni contraccettive.
- Subito dopo un parto: Si può iniziare Cerazette tra il giorno 21 e il giorno 28 dalla nascita del bambino. Nel caso si inizia più tardi, assicurarsi di utilizzare un metodo contraccettivo addizionale (metodo di barriera) fino a quando non ha completato i primi 7 giorni di assunzione delle compresse. Tuttavia, se si sono già avuti rapporti sessuali, bisogna escludere la gravidanza prima di iniziare con Cerazette. Per ulteriori informazioni per le donne che allattano al seno, vedere "Gravidanza e allattamento" al paragrafo 2. Il medico impartirà le necessarie istruzioni.
- Subito dopo un aborto spontaneo o indotto: Il medico impartirà le necessarie istruzioni. Se dimentica di prendere Cerazette
- Se sono trascorse meno di 12 ore dall'ora solita di assunzione della compressa l'affidabilità di Cerazette permane. Prendere la compressa dimenticata non appena ci si ricordi di farlo e prendere le compresse successive come di consueto.
- Se sono trascorse più di 12 ore, l'affidabilità di Cerazette può essere ridotta. Maggiore è il numero di compresse consecutive dimenticate, più elevato è il rischio che l'efficacia contraccettiva sia diminuita. Prendere l'ultima compressa dimenticata non appena ci si ricordi di farlo e prendere le compresse successive come di consueto. Nei successivi 7 giorni di assunzione delle compresse si deve impiegare anche un metodo contraccettivo addizionale (metodo di barriera). Se una o più compresse sono state dimenticate nella prima settimana di assunzione e, nel corso della settimana precedente, si sono avuti rapporti sessuali, è possibile che si sia instaurata una gravidanza. Chiedere consiglio al medico.
Se soffre di disturbi gastro-intestinali (ad es. vomito o grave diarrea)
Segua le istruzioni riportate per le compresse dimenticate. In caso di vomito o di uso di carbone medicinale nelle 3-4 ore successive all'assunzione della compressa di Cerazette, o in caso di grave diarrea, il principio attivo può non essere stato completamente assorbito.
Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Cerazette
Se prende più Cerazette di quanto deve
Non vi sono segnalazioni di gravi effetti dannosi conseguenti ad assunzione di più compresse di Cerazette in una sola volta. I sintomi che possono presentarsi sono nausea, vomito e, nelle giovani ragazze, lieve sanguinamento vaginale. Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio medico.
Se interrompe il trattamento con Cerazette
Si può interrompere l'assunzione di Cerazette in qualunque momento. Dal giorno in cui si sospende l'assunzione della pillola non si è più protette nei confronti della gravidanza.
Se ha un qualsiasi dubbio sull'uso di Cerazette, si rivolga al medico o al farmacista.
Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Cerazette
Come tutti gli altri medicinali, Cerazette può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Effetti indesiderati gravi associati all'uso di Cerazette sono descritti nel paragrafo 2 "Cosa deve sapere prima di prendere Cerazette", paragrafi "Cancro della mammella" e "Trombosi". Leggere attentamente il paragrafo per ulteriori informazioni e consultare tempestivamente il medico, quando necessario.
Durante l'uso di Cerazette può verificarsi sanguinamento vaginale ad intervalli irregolari. Può trattarsi solo di lieve spotting che non richiede l'uso di assorbente igienico oppure di un sanguinamento più intenso, più simile ad una mestruazione leggera e che richiede l'uso di un assorbente igienico. È possibile anche non avere alcun sanguinamento. I sanguinamenti irregolari non sono segno che la protezione contraccettiva di Cerazette è diminuita. Di norma non è necessario alcun intervento e si può continuare a prendere Cerazette; tuttavia, se il sanguinamento è intenso o protratto, si deve consultare il proprio medico.
Le donne che utilizzano Cerazette hanno riportato i seguenti effetti indesiderati:
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA* | Frequenza delle reazioni avverse | ||
Comune | Non comune | Raro | |
Infezioni ed infestazioni | Infezione vaginale | ||
Disturbi psichiatrici | Umore alterato, umore depresso, riduzione della libido | ||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | ||
Patologie dell'occhio | Intolleranza a lenti a contatto | ||
Patologie gastro- intestinali | Nausea | Vomito | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Acne | Alopecia | Rash, orticaria, eritema nodoso |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | Dolore mammario, mestruazioni irregolari, amenorrea | Dismenorrea, cisti ovarica | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Affaticamento | ||
Esami diagnostici | Aumento del peso corporeo |
A parte questi effetti indesiderati, può verificarsi secrezione mammaria.
Deve consultare immediatamente il medico se presenta sintomi di angioedema, come (i) gonfiore del viso, della lingua o della faringe, (ii) difficoltà a deglutire od (iii) orticaria e difficoltà a respirare.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: "www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili". . Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e conservazione
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.
Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. Conservare il blister nella bustina originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall'umidità. Usare entro 1 mese dalla data della prima apertura della bustina.
Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Composizione e forma farmaceutica
Cosa contiene Cerazette
- Il principio attivo è: desogestrel (75 microgrammi)
- Gli eccipienti sono: silice colloidale anidra; tutto-rac-α-tocoferolo; amido di mais; povidone; acido stearico; ipromellosa; macrogol 400; talco; titanio diossido (E171); lattosio monoidrato (vedere anche "Cerazette contiene lattosio", al paragrafo 2).
Descrizione dell'aspetto di Cerazette e contenuto della confezione
Un blister di Cerazette contiene 28 compresse rivestite bianche, rotonde, recanti il codice KV su 2 su un lato e la scritta ORGANON* sull'altro lato. Ciascun astuccio contiene 1, 3 o 6 blister, ciascuno confezionato separatamente in una bustina.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
CERAZETTE 75 mcg COMPRESSE RIVESTITE CON FILM
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Ciascuna compressa contiene 75 mcg di desogestrel.
Eccipiente(i) con effetti noti: ogni compressa contiene approssimativamente 55 mg di lattosio monoidrato.
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Compresse rivestite con film.
La compressa è bianca, rotonda, biconvessa, del diametro di 5 mm, recante il codice KV su 2 su un lato e la scritta ORGANON* sull'altro lato.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Prevenzione del concepimento.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Posologia
Per raggiungere l'efficacia contraccettiva, Cerazette deve essere usato secondo le istruzioni (vedere "Come assumere Cerazette" e "Come iniziare Cerazette").
Popolazioni speciali
Danno renale
Non sono stati effettuati studi clinici in pazienti con danno renale.
Compromissione epatica
Non sono stati effettuati studi clinici in pazienti con insufficienza epatica. Poiché il metabolismo degli ormoni steroidei potrebbe essere compromesso in pazienti con grave patologia epatica, l'uso di Cerazette in queste donne non è indicato fino a quando i valori della funzionalità epatica non siano tornati nella norma (vedere paragrafo 4.3).
Popolazione pediatrica
La sicurezza e l'efficacia di Cerazette in adolescenti al di sotto dei 18 anni di età non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.
Modo di somministrazione
Uso orale.
Come assumere Cerazette
Le compresse devono essere prese ogni giorno all'incirca alla stessa ora, in modo che l'intervallo tra due compresse corrisponda sempre a 24 ore. La prima compressa deve essere assunta il primo giorno della mestruazione. Si deve poi proseguire con una compressa al giorno, tutti i giorni, anche se si verifica unqualunque sanguinamento vaginale. Ogni nuovo blister deve essere iniziato direttamente il giorno dopo il precedente.
Come iniziare Cerazette
Nessun trattamento contraccettivo ormonale [nel mese precedente]
L'assunzione delle compresse deve iniziare il primo giorno del ciclo mestruale naturale (cioè il primo giorno della mestruazione). È possibile iniziare anche tra il secondo e quinto giorno del ciclo ma, in questo caso, durante il primo ciclo si raccomanda di impiegare anche un metodo di barriera nei primi sette giorni di assunzione delle compresse.
Dopo un aborto al primo trimestre
Dopo un aborto al primo trimestre si raccomanda di iniziare il trattamento immediatamente. In questo caso non è necessario impiegare un metodo contraccettivo aggiuntivo.
Dopo un parto o un aborto al secondo trimestre
La donna deve essere informata di iniziare in qualsiasi giorno compreso tra il giorno 21 e il giorno 28 dopo un parto o un aborto al secondo trimestre. Quando si inizia più tardi, la donna deve essere informata della necessità di usare un metodo supplementare di barriera per i primi 7 giorni di assunzione della compressa. Tuttavia, se si è già verificato un rapporto sessuale, si deve escludere la gravidanza prima dell'effettivo inizio dell'uso di Cerazette o la donna deve attendere il primo ciclo mestruale.
Per ulteriori informazioni per le donne che allattano al seno, vedere paragrafo 4.6.
Come iniziare Cerazette quando si proviene da altro metodo contraccettivo
Passaggio da un altro contraccettivo combinato (contraccettivo orale combinato (COC), anello vaginale o cerotto transdermico)
La donna deve cominciare Cerazette preferibilmente il giorno dopo l'ultima compressa attiva (l'ultima compressa contenente le sostanze attive) del precedente contraccettivo orale combinato (COC) o il giorno della rimozione del suo anello vaginale o del cerotto transdermico. In questi casi non è necessario l'impiego di un metodo contraccettivo aggiuntivo. Non tutti i metodi contraccettivi possono essere disponibili in tutti i Paesi dell'Unione Europea.
La donna può iniziare al più tardi anche il giorno successivo al consueto intervallo libero da pillola, cerotto o anello o il giorno dopo l'ultima compressa di placebo del precedente contraccettivo ormonale combinato, ma si raccomanda di utilizzare un metodo di barriera aggiuntivo durante i primi 7 giorni di assunzione delle compresse.
Passaggio da un metodo contraccettivo a base di solo progestinico (minipillola, iniezione, impianto o da un dispositivo intrauterino di rilascio di un progestinico [IUS])
La donna può cambiare in qualsiasi momento dalla minipillola (nel caso di un impianto o di un dispositivo intrauterino di rilascio di un progestinico, il giorno nel quale l'impianto o il dispositivo sono rimossi o, nel caso di un iniettabile, nel giorno in cui dovrebbe essere praticata la successiva iniezione).
Gestione delle compresse dimenticate
La protezione contraccettiva può risultare ridotta se tra l'assunzione di 2 compresse sono trascorse più di 36 ore. Se il ritardo nell'assunzione di una qualunque compressa è inferiore alle 12 ore, la compressa dimenticata deve essere presa non appena ci si ricordi di farlo; quella successiva deve essere presa secondo lo schema abituale. Se il ritardo è superiore alle 12 ore, la donna deve usare un metodo contraccettivo aggiuntivo per i successivi 7 giorni. Se si è dimenticato di assumere compresse nella prima settimana e, nel corso della settimana precedente, si sono avuti rapporti sessuali, si deve tenere in considerazione la possibilità che si sia instaurata una gravidanza.
Consigli in caso di disturbi gastrointestinali
In caso di un grave disturbo gastrointestinale, l'assorbimento può non essere completo e devono essere prese misure contraccettive aggiuntive. Se si manifesta un episodio di vomito entro 3-4 ore dall'assunzione dellacompressa, l'assorbimento può non essere completo. In tal caso, si applicano i suggerimenti relativi alle compresse dimenticate forniti nel paragrafo 4.2.
Monitoraggio del trattamento
Prima di prescrivere il prodotto è necessario effettuare un'accurata anamnesi medica; si raccomanda inoltre un accurato esame ginecologico per escludere una gravidanza in atto. Prima di prescrivere il prodotto devono essere valutati disturbi del ciclo quali oligomenorrea e amenorrea. L'intervallo tra i controlli medici è in funzione di ciascun caso individuale. Se il prodotto prescritto è in grado di influenzare sostanzialmente una malattia latente o manifesta (vedere paragrafo 4.4), debbono essere programmati i relativi esami medici di controllo.
Anche quando Cerazette viene assunto regolarmente, possono verificarsi disturbi del ciclo. Se il sanguinamento è molto frequente e irregolare si deve prendere in considerazione l'impiego di un altro metodo contraccettivo. Se i sintomi persistono, deve essere esclusa una causa organica.
In caso di amenorrea durante la terapia è necessario indagare se le compresse siano state assunte o meno secondo le istruzioni; in tali casi può essere indicato un test di gravidanza.
In caso di gravidanza il trattamento deve essere interrotto.
Le donne devono essere avvisate che Cerazette non protegge nei confronti dell'infezione da HIV (AIDS) né di altre malattie a trasmissione sessuale.
04.3 Controindicazioni
• Tromboembolismo venoso in atto.
• Grave malattia epatica in atto o pregressa, fin quando i valori di funzionalità epatica non sono tornati nella norma.
• Tumori maligni, accertati o sospetti, dipendenti dagli steroidi sessuali.
• Sanguinamento vaginale non diagnosticato.
• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Se fosse presente qualcuna delle condizioni/fattori di rischio di seguito indicate, i benefici dell'impiego del progestinico devono essere soppesati rispetto ai possibili rischi di ciascun caso individuale e discussi con la donna prima di decidere di iniziare Cerazette. In caso di aggravamento, esacerbazione o prima comparsa di una qualunque di queste condizioni, la donna deve contattare il proprio medico. Il medico deve poi decidere se l'uso di Cerazette deve essere interrotto.
Il rischio di cancro mammario aumenta in genere con il progredire dell'età. Durante l'uso di contraccettivi orali combinati (COC) il rischio di avere diagnosticato un cancro al seno è leggermente aumentato. Questo aumento di rischio scompare gradualmente nei 10 anni successivi alla interruzione dell'assunzione del contraccettivo orale combinato e non dipende dalla durata di impiego, ma dall'età della donna che assume il contraccettivo orale combinato. Il numero atteso di casi diagnosticati per 10.000 donne che usano contraccettivi orali combinati (sino a 10 anni dopo la sospensione del trattamento), rispetto alle donne che non hanno mai fatto uso di contraccettivi nello stesso periodo di tempo, è stato così calcolato nei rispettivi gruppi di età ed è mostrato nella tabella seguente
Gruppi di età | Casi attesi nelle donne utilizzatrici di contraccettivi orali combinati | Casi attesi nelle donne non utilizzatrici di contraccettivi orali combinati |
16-19 anni | 4,5 | 4 |
20-24 anni | 17,5 | 16 |
25-29 anni | 48,7 | 44 |
30-34 anni | 110 | 100 |
35-39 anni | 180 | 160 |
40-44 anni | 260 | 230 |
Il rischio nelle donne che usano contraccettivi a base di solo progestinico (POC), come Cerazette, è verosimilmente simile a quello associato all'assunzione dei contraccettivi orali combinati. Tuttavia, per i contraccettivi a base di solo progestinico le prove sono meno evidenti. L'aumento di rischio associato ai contraccettivi orali combinati è basso rispetto al rischio di aver diagnosticato un cancro al seno nel corso della vita. I casi di cancro al seno diagnosticati nelle donne che fanno uso di contraccettivi orali combinati tendono ad essere meno avanzati rispetto a quelli riscontrati nelle donne che non hanno usato contraccettivi orali combinati. L'aumento di rischio nelle donne che fanno uso di contraccettivi orali combinati può essere dovuto ad una più precoce diagnosi, agli effetti biologici della pillola o ad una combinazione di entrambi i fattori.
Poiché un effetto biologico dei progestinici sul cancro del fegato non può essere escluso, nelle donne con cancro al fegato deve essere effettuata una valutazione individuale del rapporto beneficio/rischio.
Nel caso si verifichino disturbi acuti o cronici della funzionalità epatica, inviare la donna da uno specialista per un esame medico e consulenza.
Studi epidemiologici hanno evidenziato l'associazione tra l'impiego di contraccettivi orali combinati ed una aumentata incidenza di tromboembolia venosa (VTE trombosi venosa profonda ed embolia polmonare). Benché per il desogestrel usato come contraccettivo in assenza di componente estrogenica la rilevanza clinica di questa evidenza sia sconosciuta, è necessario interrompere il trattamento con Cerazette in caso di trombosi. Si deve prendere in considerazione l'interruzione del trattamento con Cerazette anche in caso di immobilizzazione protratta conseguente ad intervento chirurgico o malattia. Donne con storia di disturbi tromboembolici debbono essere informate della possibilità di ricomparsa della malattia.
Benché i progestinici possano avere effetto sulla resistenza periferica all'insulina e sulla tolleranza al glucosio, non vi è prova della necessità di modificare il regime terapeutico nelle donne diabetiche che usano la pillola a base di solo progestinico. Tuttavia le pazienti diabetiche debbono essere attentamente controllate durante i primi mesi di impiego di Cerazette.
Se durante l'uso di Cerazette si sviluppa ipertensione sostenuta, o se un aumento significativo della pressione arteriosa non risponde in modo adeguato alla terapia antipertensiva, deve essere presa in considerazione la sospensione di Cerazette.
Il trattamento con Cerazette provoca riduzione dei livelli serici di estradiolo sino a valori corrispondenti ad una fase follicolare iniziale. È ancora sconosciuto se questa riduzione possieda alcun effetto di rilevanza clinica sulla densità minerale ossea.
Con le pillole tradizionali a base di solo progestinico la protezione nei confronti delle gravidanze ectopiche non è altrettanto buona come con i contraccettivi orali combinati, ed è stata associata alla frequente comparsa di ovulazione durante l'impiego della pillola a base di solo progestinico. Nonostante il fatto che Cerazette inibisca regolarmente l'ovulazione, qualora la donna presenti amenorrea o dolore addominale, nella diagnosi differenziale si deve tenere conto dell'eventualità di una gravidanza ectopica.
Occasionalmente può comparire cloasma, soprattutto nelle donne con storia di cloasma gravidico. Durante l'assunzione di Cerazette le donne con tendenza al cloasma devono evitare l'esposizione ai raggi solari o alle radiazioni ultraviolette.
Sia durante la gravidanza che durante l'assunzione di steroidi sessuali sono state riportate le seguenti condizioni, ma non ne è stata stabilita una associazione con l'uso di progestinici: ittero e/o prurito da colestasi; formazione di calcoli biliari, porfiria, lupus eritematoso sistemico, sindrome uremico-emolitica, corea di Sydenham, herpes gestationis, perdita dell'udito da otosclerosi; angioedema (ereditario).
Cerazette contiene lattosio e pertanto non deve essere somministrata a pazienti affette da rare malattie ereditarie di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Interazioni
Interazioni tra contraccettivi ormonali e altri prodotti medicinali possono portare a emorragia da sospensione e/o fallimento del contraccettivo. Le seguenti interazioni sono state riportate in letteratura (principalmente con i contraccettivi combinati ma occasionalmente anche con contraccettivi a base di solo progestinico).
Metabolismo epatico: Interazioni possono avvenire con prodotti medicinali che inducono enzimi microsomiali, i quali possono risultare in una clearance aumentata degli ormoni sessuali, quali idantoine (es. fenitoina), barbiturici (es. fenobarbital), primidone, carbamazepina, rifampicina e probabilmente anche oxcarbazepina, topiramato, rifabutina, felbamato, ritonavir, nelfinavir, griseofulvina e prodotti a base dell'erba di San Giovanni (Hypericum Perforatum). L'induzione enzimatica massima non si osserva prima di 2-3 settimane, ma può poi persistere per almeno 4 settimane dopo l'interruzione della terapia. Donne in trattamento con uno di questi prodotti medicinali devono temporaneamente impiegare, oltre a Cerazette, un metodo di barriera. Con medicinali induttori degli enzimi microsomiali, il metodo di barriera deve essere utilizzato durante il tempo di somministrazione concomitante di farmaci e per 28 giorni dopo la sospensione. Per le donne in terapia a lungo termine con induttori enzimatici epatici deve essere considerato un metodo di contraccezione non ormonale.
Durante il trattamento con carbone medicinale, l'assorbimento del principio attivo può essere ridotto e, di conseguenza, ridotta l'efficacia contraccettiva. In questi casi si vedano le raccomandazioni riportate per le compresse dimenticate nel paragrafo 4.2.
I contraccettivi ormonali possono interferire con il metabolismo di altri farmaci.
Di conseguenza, concentrazioni plasmatiche e tissutali possono o aumentare (es. ciclosporine) o diminuire.
Nota: i fogli illustrativi dei medicinali concomitanti devono essere consultati per identificare possibili interazioni.
Analisi di laboratorio
Dati ottenuti con i COC hanno dimostrato che gli steroidi contraccettivi possono influenzare i risultati di certe analisi di laboratorio, inclusi i parametri biochimici del fegato, tiroide, funzione renale e surrenale, livelli sierici di proteine (trasportatrici), es. globulina legante i corticosteroidi e frazioni lipidiche/lipoproteiche, parametri del metabolismo dei carboidrati e parametri della coagulazione e fibrinolisi. Le variazioni generalmente rimangono entro il range normale. Non è noto quanto questo può essere applicato ai contraccettivi a base di solo progestinico.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Gravidanza
Cerazette non è indicato durante la gravidanza. Nel caso in cui si verificasse una gravidanza durante il trattamento con Cerazette, l'ulteriore assunzione del medicinale deve essere interrotta.
Studi negli animali hanno dimostrato che dosi molto elevate di sostanze progestiniche possono provocare mascolinizzazione dei feti femmina.
Ampi studi epidemiologici non hanno rilevato un rischio aumentato di difetti alla nascita nei bambini nati da donne che, prima della gravidanza, avevano assunto contraccettivi orali combinati né un effetto teratogeno qualora il contraccettivo orale combinato fosse stato inavvertitamente preso all'inizio della gravidanza.
Anche i dati di farmacovigilanza raccolti per diversi contraccettivi orali combinati a base di desogestrel non indicano un rischio aumentato.
Gravidanza
Cerazette non influenza la produzione o la qualità (concentrazioni di proteine, lattosio o grassi) del latte materno. Tuttavia, piccole quantità di etonogestrel vengono escrete nel latte materno. Di conseguenza, possono essere ingeriti dal bambino 0,01-0,05 mcg di etonogestrel per kg di peso corporeo al giorno (sulla base di una presunta ingestione di latte di 150 ml/kg/die).
Limitati dati di follow-up a lungo termine sono disponibili sui bambini le cui madri hanno cominciato l'utilizzo di Cerazette dalla quarta all'ottava settimana post-partum. Questi bambini sono stati allattati alseno per 7 mesi e seguiti fino all'età di 1,5 anni (n=32) o fino all'età di 2,5 anni (n=14). La valutazione della crescita e dello sviluppo fisico e psicomotorio non ha indicato alcuna differenza in confronto a lattanti le cui madri hanno utilizzato uno IUD con rame. Sulla base dei dati disponibili Cerazette può essere utilizzato durante l'allattamento. Lo sviluppo e la crescita del lattante la cui madre utilizza Cerazette deve comunque essere controllato attentamente.
Fertilità
Cerazette è indicato per la prevenzione della gravidanza. Per informazioni sul ritorno alla fertilità (ovulazione), vedere paragrafo 5.1.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Cerazette non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
L'effetto indesiderato più comunemente riportato negli studi clinici è il sanguinamento irregolare.
Nelle donne che fanno uso di Cerazette sono stati riportati alcuni tipi di irregolarità del sanguinamento, in percentuale sino al 50%. Poiché Cerazette, diversamente dagli altri contraccettivi a base di solo progestinico, provoca un'inibizione dell'ovulazione prossima al 100%, il sanguinamento irregolare è un fenomeno più comune rispetto ad altri preparati a base di solo progestinico. Nel 20-30% delle donne il sanguinamento può diventare più frequente, mentre in un altro 20% può risultare meno frequente o del tutto assente. Anche la durata del sanguinamento vaginale può essere più lunga. Dopo un paio di mesi di trattamento, i sanguinamenti tendono ad essere meno frequenti. Una corretta informazione, alcune raccomandazioni ed un diario dei sanguinamenti possono migliorare l'accettabilità dell'evento da parte della donna.
Gli altri effetti indesiderati più comunemente riportati negli studi clinici con Cerazette (> 2,5%) sono stati acne, modificazioni dell'umore, dolore mammario, nausea ed aumento del peso corporeo.
Gli effetti indesiderati sono riportati nella seguente tabella.
Tutti gli effetti indesiderati sono elencati secondo la classificazione per sistemi, organi e frequenza: comune (≥1/100,
Classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA* | Frequenza delle reazioni avverse | ||
Comune | Non comune | Raro | |
Infezioni ed infestazioni | Infezione vaginale | ||
Disturbi psichiatrici | Umore alterato, umore depresso, riduzione della libido | ||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea | ||
Patologie dell'occhio | Intolleranza a lenti a contatto | ||
Patologie gastro- intestinali | Nausea | Vomito | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Acne | Alopecia | Rash, orticaria, eritema nodoso |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | Dolore mammario, mestruazioni irregolari, amenorrea | Dismenorrea, cisti ovarica | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Affaticamento | ||
Esami diagnostici | Aumento del peso corporeo |
*MedDRA versione 9.0
Durante l'uso di Cerazette può verificarsi secrezione mammaria. In casi rari, sono state riportate gravidanze ectopiche (vedere paragrafo 4.4).
Inoltre, possono verificarsi (peggioramento di) angioedema e/o peggioramento di angioedema ereditario (vedere paragrafo 4.4).
Nelle donne che usano contraccettivi orali (di tipo combinato) sono stati riportati alcuni effetti indesiderati (gravi). Essi comprendono disturbi tromboembolici venosi, disturbi tromboembolici arteriosi, tumori ormono-dipendenti (ad es. tumori epatici, cancro mammario) e cloasma, alcuni dei quali sono discussi più dettagliatamente al paragrafo 4.4.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: "www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili".
04.9 Sovradosaggio
Non vi sono segnalazioni di effetti gravi a seguito di sovradosaggio. Sintomi che possono presentarsi in questo caso sono nausea, vomito e, nelle giovani, lieve sanguinamento vaginale. Non esistono antidoti e l'eventuale trattamento deve essere sintomatico.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: contraccettivi ormonali per uso sistemico.
Codice ATC: G03AC09.
Meccanismo d'azione
Cerazette è una pillola a base di solo progestinico, contenente il progestinico desogestrel. Come altre pillole a base di solo progestinico, Cerazette è più adatta per l'uso durante l'allattamento al seno e per le donne che non possono o non vogliono usare estrogeni. Diversamente dalle pillole tradizionali a base di solo progestinico, l'effetto contraccettivo di Cerazette è raggiunto principalmente attraverso l'inibizione dell'ovulazione. Altri effetti comprendono un aumento della viscosità del muco cervicale.
Efficacia e sicurezza clinica
In uno studio condotto per 2 cicli, nel quale per definire l'ovulazione è stato utilizzato un livello di progesterone superiore a 16 nmol/L per 5 giorni consecutivi, è stata rilevata un'incidenza di ovulazione dell'1% (1/103), con un intervallo di confidenza al 95% di 0,02%-5,29% nel gruppo ITT (fallimento della donna e del metodo). L'inibizione dell'ovulazione è stata ottenuta dal primo ciclo d'impiego. In questo studio, quando il trattamento con Cerazette è stato interrotto dopo 2 cicli (56 giorni consecutivi), il ripristino dell'ovulazione si è verificato in media dopo 17 giorni (range 7 - 30 giorni).
In uno studio comparativo di efficacia (che consentiva un periodo massimo di 3 ore per la compressa dimenticata), l'indice di Pearl complessivo ITT calcolato per Cerazette è stato 0,4 (intervallo di confidenza al 95% di 0,09-1,20), rispetto al valore di 1,6 (intervallo di confidenza al 95% di 0,42-3,96), calcolato per 30 mcg di levonorgestrel.
L'indice di Pearl per Cerazette è confrontabile con quello storicamente calcolato per i contraccettivi orali combinati nella popolazione che usa in genere contraccettivi orali combinati.
Il trattamento con Cerazette determina anche riduzione dei livelli di estradiolo a valori corrispondenti all'inizio della fase follicolare. Non sono stati osservati effetti di rilevanza clinica sul metabolismo glucidico, su quello lipidico e sull'emostasi.
Popolazione pediatrica
Non sono disponibili dati sull'efficacia e sulla sicurezza in adolescenti al di sotto dei 18 anni d'età.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento
Dopo somministrazione orale di Cerazette, il desogestrel (DSG) viene rapidamente assorbito e convertito in etonogestrel (ENG). In condizioni di steady state, il picco dei livelli serici è raggiunto 1,8 ore dopo assunzione della compressa e la biodisponibilità assoluta dell'ENG è del 70% circa.
Distribuzione
L'ENG è legato per il 95,5-99% alle proteine plasmatiche, in prevalenza albumina e, in misura minore, SHBG.
Il DSG viene metabolizzato per ossidrilazione e deidrogenazione in ENG, metabolita attivo. L'ENG viene metabolizzato attraverso solfo- e glicurono-coniugazione.
Eliminazione
L'ENG viene eliminato con un'emivita media di circa 30 ore, senza differenza tra somministrazione singola e somministrazioni multiple. I livelli plasmatici di steady state sono raggiunti dopo 4-5 giorni. La clearance sierica dopo somministrazione e.v. di ENG è di circa 10 l/h. L'escrezione dell'ENG e dei suoi metaboliti, sotto forma di steroide libero o di prodotti della coniugazione, avviene attraverso urine e feci (nel rapporto 1,5:1). Nelle donne che allattano al seno, l'ENG è escreto nel latte materno con un rapporto latte/siero di 0,37-0,55. Sulla base di questi dati e di una ingestione di latte stimata in 150 ml/kg/die, una quota pari a 0,01-0,05 mcg di etonogestrel può essere ingerita dal neonato.
Popolazioni speciali
Effetto del danno renale
Non sono stati effettuati studi per valutare l'effetto della patologia renale sulla farmacocinetica del DSG.
Effetto della compromissione epatica
Non sono stati condotti studi per valutare l'effetto della patologia epatica sulla farmacocinetica del DSG. Tuttavia, gli ormoni steroidei possono essere scarsamente metabolizzati nelle donne con funzionalità epatica compromessa.
Gruppi etnici
Non sono stati effettuati studi per valutare la farmacocinetica nei gruppi etnici.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Gli studi tossicologici non hanno evidenziato alcun effetto diverso da quelli prevedibili sulla base delle proprietà ormonali del desogestrel.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Silice colloidale anidra
Tutto-rac-alfa-tocoferolo
Lattosio monoidrato
Povidone
Rivestimento
Ipromellosa
Macrogol 400
Talco
Titanio diossido (E171)
06.2 Incompatibilità
Non pertinente.
06.3 Periodo di validità
3 anni.
Periodo di validità dopo la prima apertura della bustina: 1 mese.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna temperatura particolare di conservazione. Conservare il blister nella bustina originale per proteggere il medicinale dalla luce e dall'umidità. Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura della bustina, vedere paragrafo 6.3.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Blister in PVC/alluminio.
Ciascun blister contiene 28 compresse. Ciascuna scatola contiene 1, 3 o 6 blister confezionati separatamente in una bustina di alluminio.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
N.V. Organon, Kloosterstraat 6, 5349 AB Oss, Paesi Bassi
Rappresentante in Italia:
MSD Italia S.r.l.
Via Vitorchiano, 151
00189 Roma
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Astuccio da 1 blister contenente 28 compresse A.I.C. n. 034118012
Astuccio da 3 blister contenenti ciascuno 28 compresse A.I.C. n. 034118024
Astuccio da 6 blister contenenti ciascuno 28 compresse A.I.C. n. 034118036
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
Data della prima autorizzazione: 12 dicembre 1997
Data del rinnovo più recente: 12 dicembre 2007
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Determinazione AIFA del 11/2013