Brotizolam - Farmaco generico - Foglio Illustrativo
Principi attivi: Brotizolam
BROTIZOLAM ABC 0,25 mg compresse
Indicazioni Perché si usa Brotizolam - Farmaco generico? A cosa serve?
BROTIZOLAM ABC contiene il principio attivo brotizolam che appartiene ad un gruppo di medicinali detti benzodiazepine.
Questo medicinale è indicato per il trattamento a breve termine dell'insonnia, nei casi in cui il disturbo è grave, disabilitante e sottopone la persona a grave disagio.
controindicazioni Quando non dev'essere usato Brotizolam - Farmaco generico
Non prenda BROTIZOLAM ABC
- se è allergico al brotizolam, ad altri medicinali simili (benzodiazepine) o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale;
- se soffre di miastenia gravis, una malattia che provoca indebolimento muscolare e stanchezza;
- se ha gravi problemi di respirazione (insufficienza respiratoria grave);
- se ha gravi problemi al fegato (insufficienza epatica grave);
- se ha problemi a respirare durante il sonno (apnea notturna);
- se è in stato di gravidanza (vedere il paragrafo "Gravidanza e allattamento");
- se sta allattando con latte materno (vedere il paragrafo "Gravidanza e allattamento")
- se il paziente è un bambino o un adolescente al di sotto dei 18 anni.
Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Brotizolam - Farmaco generico
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere BROTIZOLAM ABC:
- se è anziano e/o soffre di problemi al fegato (ridotta funzionalità epatica). In questo caso il medico potrebbe decidere di ridurre la dose (vedere il paragrafo 3 Uso negli anziani);
- se ha problemi respiratori (insufficienza respiratoria cronica) o un eccesso di anidride carbonica nel sangue dovuta a problemi ai polmoni (ipercapnia), in quanto può avere gravi problemi a respirare soprattutto durante la notte (depressione respiratoria);
- se soffre di disturbi della mente (psicosi) o di depressione e ansia; in questo caso si rivolga al medico perché è necessario assumere BROTIZOLAM ABC in associazione con altri medicinali; in particolare se soffre di depressione e ansia e assume solo questo medicinale, può manifestare comportamenti con tendenza al suicidio.
- se in passato ha abusato di alcol o droghe
Durante il trattamento con questo medicinale:
- si può verificare una diminuzione dell'efficacia (tolleranza), se ciò accade si rivolga al medico;
- può avvertire la necessità di continuare a prendere il medicinale (dipendenza fisica e psichica). Il rischio aumenta in base alla dose e alla durata del trattamento ed è maggiore se in passato ha abusato di droghe o alcol (vedere il paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati"). Se in passato ha fatto abuso di droghe o di alcol non deve prendere BROTIZOLAM ABC. Faccia particolare attenzione se manifesta dipendenza. In questo caso non deve interrompere bruscamente il trattamento con questo medicinale, in quanto possono verificarsi sintomi da sospensione (astinenza, vedere il paragrafo 3 "Se interrompe il trattamento con BROTIZOLAM ABC");
- può avere dei vuoti di memoria (amnesia anterograda), specialmente se assume questo medicinali a dosi elevate. Questo effetto si manifesta diverse ore dopo l'assunzione del medicinale, per ridurre questo rischio, si assicuri un sonno ininterrotto di 7-8 ore dopo aver assunto BROTIZOLAM ABC. - se è depresso può manifestarne i sintomi; - può manifestare disturbi del comportamento (reazioni psichiatriche e paradosse) come irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, delirio, collera, incubi notturni, allucinazioni, psicosi e altri disturbi comportamentali. Se manifesta questi disturbi si rivolga al medico in quanto è necessario interrompere il trattamento (vedere il paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati"). Tali reazioni sono più frequenti nei bambini e negli anziani.
- Dopo l'interruzione del trattamento si possono verificare dei sintomi detti fenomeni di rimbalzo, può cioè manifestare, in maniera più intensa, i sintomi che l'hanno portata a prendere questo medicinale (vedere il paragrafo "Se interrompe il trattamento con BROTIZOLAM ABC").
- La durata del trattamento deve essere la più breve possibile e non deve superare le 2 settimane. Il trattamento con questo medicinale verrà sospeso riducendo gradualmente la dose per ridurre al minimo la comparsa di sintomi da interruzione (vedere il paragrafo 3 "Se interrompe il trattamento con BROTIZOLAM ABC"). Tuttavia, può manifestare lo stesso questi sintomi, specialmente tra l'assunzione di una dose e quella successiva e se la dose che assume è alta.
Bambini e adolescenti
BROTIZOLAM ABC non deve essere usato nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni.
Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Brotizolam - Farmaco generico
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Faccia particolare attenzione e informi il medico se sta assumendo i seguenti medicinali:
- antipsicotici (neurolettici), medicinali usati per trattare i disturbi della mente;
- antidepressivi, medicinali usati per trattare la depressione;
- ipnotici e sedativi, medicinali usati per trattare i problemi del sonno;
- ansiolitici, medicinali usati per trattare l'ansia;
- analgesici narcotici, medicinali usati per trattare il dolore da moderato a grave e che possono provocare un aumento della sensazione di benessere (euforia) quando presi con BROTIZOLAM ABC. Ciò può aumentare il suo desiderio di continuare ad assumere questi medicinali (dipendenza psicologica);
- antiepilettici, medicinali usati per trattare l'epilessia;
- anestetici, medicinali usati durante le operazioni chirurgiche per indurre l'anestesia;
- antistaminici con effetto sedativo, medicinali usati per trattare le allergie e che possono indurre sonnolenza;
- rifampicina, usata per trattare le infezioni causate da batteri;
- ketoconazolo, usato per trattare infezioni causate da funghi.
BROTIZOLAM ABC con alcol
Eviti di assumere alcol durante il trattamento con questo medicinale perché può manifestare un senso di stordimento (aumento dell'effetto sedativo), fatica e difficoltà di concentrazione (vedere il paragrafo Guida di veicoli e utilizzo di macchinari).
Avvertenze È importante sapere che:
Gravidanza, allattamento e fertilità
Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale.
Gravidanza
Non prenda BROTIZOLAM ABC durante la gravidanza.
Se il medico ritiene che lei debba necessariamente assumere BROTIZOLAM ABC nelle ultime fasi della gravidanza o durante il parto, deve tenere presente che il suo bambino può manifestare alla nascita una temperatura corporea bassa (ipotermia), debolezza dei muscoli (ipotonia) e difficoltà nella respirazione ("Floppy Infant Syndrome" o ipotonia del lattante). Inoltre, se BROTIZOLAM ABC è stato assunto regolarmente durante le ultime fasi della gravidanza il suo bambino può manifestare dipendenza fisica o sintomi di astinenza.
Allattamento
Non prenda questo medicinale se sta allattando con latte materno, perché il brotizolam passa nel latte materno.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Questo medicinale può causare effetti indesiderati come sonnolenza (sedazione), vuoti di memoria (amnesia), riduzione della capacità di coordinazione dei movimenti. Questi effetti possono alterare la capacità di guidare veicoli e di utilizzare i macchinari. Inoltre tali effetti indesiderati sono potenziati se non ha riposato abbastanza, se assume contemporaneamente alcol o altri medicinali utilizzati per trattare i disturbi mentali (deprimenti il SNC).
BROTIZOLAM ABC contiene lattosio
Questo medicinale contiene lattosio, un tipo di zucchero. Se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo consulti prima di prendere questo medicinale.
Dose, modo e tempo di somministrazione Come usare Brotizolam - Farmaco generico: Posologia
Prenda questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Adulti
La dose raccomandata è di 0,25 mg (1 compressa), salvo diversa prescrizione del medico.
Anziani
La dose raccomandata varia da 0,125 mg (mezza compressa) a 0,25 mg (compressa intera).
Se ha problemi al fegato il medico ridurrà la dose.
Inizi il trattamento con BROTIZOLAM ABC con la dose minima raccomandata. La dose massima raccomandata è 0,25 mg, non superi questa dose.
Il trattamento con questo medicinale deve essere il più breve possibile e deve essere al massimo di due settimane. In determinati casi, il medico può decidere di prolungare il trattamento, dopo aver valutato le sue condizioni di salute.
Il medico ridurrà gradualmente la dose in base alle sue condizioni di salute.
Prenda questo medicinale con un po' di acqua la sera prima di andare a letto e si assicuri di avere a disposizione almeno 6-7 ore per riposare o dormire.
Se dimentica di prendere BROTIZOLAM ABC
Non prenda una dose doppia per compensare la dimenticanza della dose.
Se interrompe il trattamento con BROTIZOLAM ABC
Non interrompa il trattamento con BROTIZOLAM ABC improvvisamente. Sarà il medico a decidere quando interrompere il trattamento.
Poiché il rischio che si manifestino sintomi da astinenza è maggiore se il trattamento viene interrotto bruscamente, il suo medico le consiglierà di ridurre gradualmente la dose prima di interrompere del tutto il trattamento.
I sintomi di astinenza possono comprendere:
- mal di testa (cefalea);
- dolore ai muscoli;
- ansia, tensione, irrequietezza, confusione, irritabilità.
In casi gravi di astinenza possono manifestarsi:
- sensazione che le cose non siano reali (derealizzazione);
- sensazione di distaccamento dall'ambiente circostante (depersonalizzazione);
- intolleranza ai suoni (iperacusia);
- intorpidimento e formicolio di mani e piedi;
- sensibilità alla luce, al rumore e al contatto fisico;
- allucinazioni (vedere e sentire cose che non esistono);
- crisi epilettiche.
Dopo l'interruzione del trattamento si possono verificare dei sintomi detti fenomeni di rimbalzo, può cioè manifestare, in maniera più intensa, i sintomi che l'hanno portata a prendere questo medicinale e può avvertire altri sintomi come cambiamenti d'umore, ansia e irrequietezza.
Se ha qualsiasi altro dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Brotizolam - Farmaco generico
Una dose eccessiva di questo medicinale può essere molto pericolosa o mortale se assume contemporaneamente alcol o medicinali che agiscono sul sistema nervoso centrale (medicinali deprimenti il SNC, vedere il paragrafo "Altri medicinali e BROTIZOLAM ABC").
I sintomi del sovradosaggio sono:
- stato di confusione e di diminuzione dell'orientamento o della ragione (obnubilamento), confusione mentale, forte stanchezza (letargia);
- nei casi più gravi i sintomi possono essere: grave difficoltà nei movimenti (atassia), riduzione della forza nei muscoli (ipotonia), bassa pressione del sangue (ipotensione), difficoltà a respirare (depressione respiratoria), raramente coma e molto raramente morte.
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di BROTIZOLAM ABC avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale.
Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Brotizolam - Farmaco generico
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
I possibili effetti indesiderati si verificano principalmente all'inizio del trattamento e generalmente scompaiono gradualmente. Il rischio di sintomi di astinenza (ad esempio fenomeni di rimbalzo, alterazioni dell'umore, ansia e irrequietezza) aumenta con la durata del trattamento, che non deve superare le due settimane. Si possono verificare i seguenti effetti indesiderati:
Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):
Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):
- incubi, dipendenza da medicinale, depressione, alterazione dell'umore, ansia, disturbi emozionali, comportamenti anomali, agitazione, disturbi del desiderio sessuale (libido);
- vertigini, sedazione, difficoltà a coordinare i movimenti (atassia), vuoti di memoria (amnesia anterograda), demenza, alterazione mentale, riduzione delle capacità di coordinazione (riduzione delle capacità psico-motorie);
- visione doppia (diplopia);
- bocca secca;
- problemi al fegato (disturbi epatici, ittero);
- disturbi della pelle (reazioni cutanee);
- debolezza muscolare;
- sindrome da astinenza, fenomeni di rimbalzo, reazioni paradosse, irritabilità, sensazione di affaticamento;
- alterazione dei risultati di alcuni esami della funzionalità del fegato.
Rari (possono interessare fino ad 1 persona su 1000):
- stato confusionale, irrequietezza;
- riduzione dei livelli di coscienza.
Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
- riduzione della concentrazione e del grado di attenzione che possono causare incidenti stradali e cadute;
- dipendenza fisica, dipendenza psicologica; in seguito all'interruzione del trattamento (vedere paragrafi Avvertenze e precauzioni e Se interrompe il trattamento con BROTIZOLAM ABC) si possono verificare effetti di astinenza o altri effetti denominati fenomeni da rimbalzo.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e conservazione
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla confezione dopo "Scad.".
La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.
Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Altre informazioni
Cosa contiene BROTIZOLAM ABC
- Il principio attivo è il brotizolam. Ogni compressa contiene 0,25 mg di brotizolam.
- Gli altri componenti sono: lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, amido di mais, sodio amido glicolato, magnesio stearato, gelatina.
Descrizione dell'aspetto di BROTIZOLAM ABC e contenuto della confezione
Confezione da 30 compresse divisibili.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
OLABROM 0,25 MG COMPRESSE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
1 compressa contiene:
Principio attivo: brotizolam 0,25 mg.
Eccipienti con effetti noti: lattosio.
Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Compressa divisibile.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Trattamento a breve termine dell'insonnia.
Le benzodiazepine sono indicate solamente quando l'insonnia è grave, disabilitante e sottopone il soggetto a grave disagio.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Se non diversamente prescritto dal medico, si raccomandano i seguenti dosaggi:
Adulti: 0,25 mg
Anziani: 0,125 mg - 0,25 mg
Il medicinale deve essere assunto con una modesta quantità di liquido appena prima di andare a letto.
Dopo l'assunzione di brotizolam, il paziente deve assicurarsi di avere un periodo di 6-7 ore per riposare o dormire.
Il trattamento deve essere iniziato alla minima dose raccomandata.
La dose massima raccomandata di 0,25 mg non deve essere superata, a causa dell'aumento del rischio di insorgenza di effetti indesiderati a carico del SNC.
Nei pazienti con funzionalità epatica ridotta, la dose deve essere diminuita.
I dati disponibili dimostrano che l'aggiustamento della dose non è necessario in caso di funzionalità renale ridotta.
Il trattamento deve essere il più breve possibile. La durata del trattamento varia da pochi giorni ad un massimo di due settimane. La riduzione graduale della dose deve essere adattata su base individuale.
In determinati casi, può essere necessaria l'estensione oltre il periodo massimo di trattamento; ciò, non deve avvenire senza rivalutazione della condizione del paziente.
04.3 Controindicazioni
Brotizolam è controindicato in pazienti con nota ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre benzodiazepine.
Brotizolam è controindicato in pazienti con miastenia grave, insufficienza respiratoria grave, sindrome da apnea notturna e insufficienza epatica grave (vedere paragrafo 4.4).
L'uso del medicinale è controindicato in caso di rare condizioni ereditarie che possono essere incompatibili con uno degli eccipienti (vedere paragrafo 4.4).
Brotizolam è controindicato durante la gravidanza e allattamento (vedere paragrafo 4.6).
OLABROM è da utilizzarsi solo negli adulti, non sono stati eseguiti studi per la somministrazione di questo medicinale nei bambini. Pertanto, OLABROM non deve essere somministrato a bambini e adolescenti fino ai 18 anni di età.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Tolleranza :
Dopo un uso ripetuto per alcune settimane, si può verificare una certa perdita di efficacia agli effetti ipnotici delle benzodiazepine a breve durata d'azione.
L'uso delle benzodiazepine può portare allo sviluppo di dipendenza fisica e psichica da questi medicinali. Il rischio di dipendenza aumenta con la dose e la durata del trattamento; è inoltre maggiore nei pazienti con una storia di abuso di alcool o di droga, nei quali brotizolam non deve essere utilizzato.
Quando brotizolam è utilizzato in concomitanza con alcol, possono accentuarsi sedazione, fatica e riduzione della concentrazione (vedere paragrafo 4.5).
Nei casi in cui si sia sviluppata dipendenza fisica, la brusca interruzione del trattamento sarà accompagnata dai sintomi da astinenza. Questi sintomi da astinenza comprendono ad esempio cefalea, dolori muscolari, ansia e, tensione estrema, irrequietezza, confusione o irritabilità.
In casi gravi possono verificarsi i seguenti sintomi: derealizzazione, depersonalizzazione, iperacusia, intorpidimento e formicolio delle estremità, ipersensibilità alla luce, al rumore e al contatto fisico, allucinazioni o crisi epilettiche.
Dopo l'interruzione del trattamento può verificarsi un fenomeno di rimbalzo che consiste nella ricomparsa, in forma aggravata, dei sintomi che avevano portato al trattamento con una benzodiazepina. Tale effetto può essere accompagnato da altre reazioni che includono cambiamenti d'umore, ansia e irrequietezza.
Poiché il rischio di sintomi da astinenza o da rimbalzo è maggiore dopo la sospensione brusca del trattamento, si raccomanda di diminuire gradualmente il dosaggio.
Durata del trattamento
La durata del trattamento deve essere la più breve possibile (vedere paragrafo 4.2) e non deve superare le due settimane. La riduzione graduale della dose deve essere adattata su base individuale.
Può essere utile informare il paziente, all'inizio del trattamento, che questo sarà di durata limitata e spiegare esattamente come il dosaggio deve essere progressivamente diminuito.
Inoltre, è importante che il paziente sia a conoscenza della possibilità che si verifichino fenomeni di rimbalzo, riducendo così al minimo l'ansia provocata da tali sintomi nel caso questi dovessero insorgere nella fase di sospensione del medicinale.
Vi sono indicazioni per prevedere che, nel caso vengano usate benzodiazepine con una breve durata d'azione, i sintomi da astinenza possano manifestarsi nell'intervallo fra una dose e l'altra, soprattutto se il dosaggio è alto.
Amnesia :
Le benzodiazepine possono indurre amnesia anterograda che può manifestarsi anche ai dosaggi terapeutici ed il rischio aumenta con i dosaggi più alti. Gli effetti relativi all'amnesia anterograda possono essere associati ad anomalie del comportamento. Il più delle volte questa condizione si manifesta diverse ore dopo l'assunzione del medicinale; quindi, per ridurre tale rischio, i pazienti devono assicurarsi di poter avere un periodo sufficiente di sonno non interrotto, generalmente di 7-8 ore (vedere paragrafo 4.8).
L'uso di benzodiazepine può smascherare una depressione pre-esistente.
Reazioni psichiatriche e paradosse :
Durante l'uso di benzodiazepine possono verificarsi: irrequietezza, agitazione, irritabilità, aggressività, delirio, collera, incubi notturni, allucinazioni, psicosi, comportamento inappropriato ed effetti avversi comportamentali.
Qualora ciò si verificasse, l'uso del medicinale deve essere sospeso.
Tali reazioni sono più frequenti nei bambini e negli anziani.
Gruppi specifici di pazienti:
Per gli anziani e i pazienti con ridotta funzionalità epatica si deve prendere in considerazione l'assunzione di una dose ridotta (vedere paragrafo 4.2).
Una dose inferiore è raccomandata egualmente per i pazienti con insufficienza respiratoria cronica con ipercapnia, a causa del rischio di depressione respiratoria soprattutto durante la notte.
Le benzodiazepine non sono indicate nei pazienti con grave insufficienza epatica, poiché questi medicinali possono far precipitare un'encefalopatia (vedere paragrafo 4.3).
Brotizolam in monoterapia non è raccomandato per il trattamento di psicosi.
Brotizolam non deve essere utilizzato da solo per il trattamento della depressione o dell'ansia associata a depressione, in quanto in tali pazienti potrebbero far precipitare comportamenti suicidari.
Brotizolam non deve essere usato in pazienti con precedenti di abuso di alcool o droghe.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
OLABROM contiene lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
OLABROM contiene 110,000 mg di lattosio per compressa.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Quando brotizolam è prescritto insieme con altri deprimenti del SNC, può verificarsi un potenziamento degli effetti a livello nervoso centrale.
Tali potenziali interazioni devono essere considerate con una varietà di agenti inclusi gli antipsicotici (neurolettici), gli ipnotici, gli ansiolitici, i sedativi, gli antidepressivi, gli analgesici narcotici, gli anti-epilettici, gli anestetici e gli antistaminici sedativi.
Nel caso di analgesici narcotici, si può manifestare anche un'accentuazione del senso di euforia, che può portare ad un aumento della dipendenza psichica.
Quando brotizolam è usato in associazione con alcol, possono aumentare la sedazione, l'affaticamento e la diminuzione della concentrazione.
L'assunzione contemporanea di alcool va evitata.
L'effetto sedativo può aumentare se il medicinale è assunto in concomitanza con alcool. Ciò influenza negativamente la capacità di guidare autoveicoli o usare macchinari.
Studi di interazione in vitro suggeriscono un significativo contributo da parte del CYP 3A4 sul metabolismo epatico del brotizolam.
Le potenziali interazioni farmacocinetiche con altri medicinali e la conseguente alterazione dell'attività di brotizolam devono pertanto essere tenute in considerazione quando brotizolam è somministrato con induttori, come la rifampicina, (potenziale mancanza di efficacia di brotizolam) o inibitori, come il ketoconazolo (potenziale aumento della tossicità di brotizolam) del CYP 3A4.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Non sono disponibili dati su brotizolam sufficienti ad accertarne la sicurezza d'impiego durante la gravidanza e l'allattamento. Di conseguenza, l'uso di brotizolam non è raccomandato durante la gravidanza e l'allattamento.
Se il medicinale viene prescritto a una donna in età fertile, questa deve essere avvertita di contattare il medico per la sospensione del trattamento, nel caso intenda intraprendere una gravidanza o sospetti di essere incinta.
Se, sebbene non raccomandato, per assolute necessità mediche, il brotizolam viene somministrato in fase avanzata di gravidanza o durante il parto, si possono prevedere sul neonato effetti quali: ipotermia, ipotonia e depressione respiratoria moderata ("Floppy Infant Syndrome" o ipotonia del lattante), causati dall'azione farmacologica del medicinale.
Inoltre, i bambini nati da madri che assumevano benzodiazepine cronicamente durante le ultime fasi della gravidanza, possono sviluppare dipendenza fisica e possono presentare un certo rischio di sviluppare sintomi da astinenza nel periodo post-natale. Poiché le benzodiazepine sono escrete nel latte materno, il brotizolam non deve essere somministrato alle madri che allattano al seno.
Per brotizolam non sono disponibili dati clinici sulla fertilità. Studi preclinici effettuati con brotizolam non hanno mostrato effetti avversi sulla fertilità.
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono stati effettuati studi sull'effetto del medicinale sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.
Tuttavia, i pazienti devono essere avvisati che durante il trattamento si possono verificare effetti indesiderati quali sedazione, amnesia, riduzione delle capacità psico-motorie.
La compromissione psico-motoria può aumentare il rischio di cadute e di incidenti stradali. L'assunzione concomitante di alcol e/o di medicinali deprimenti il SNC può potenziare questa compromissione. Nel caso di insufficiente durata del sonno, la probabilità di riduzione della vigilanza è aumentata.
Si deve pertanto raccomandare cautela nella guida di veicoli e nell'uso di macchinari. Se il paziente manifesta uno di questi effetti, devono essere evitate attività potenzialmente pericolose come guidare o utilizzare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
La maggior parte degli effetti indesiderati osservati finora sono correlati all'azione farmacologica del medicinale. Questi effetti sono presenti in modo predominante all'inizio della terapia e solitamente regrediscono con la prosecuzione del trattamento. Il rischio di dipendenza (ad esempio effetto rebound, alterazioni dell'umore, ansia e irrequietezza) aumenta con la durata della terapia con brotizolam, la quale non deve eccedere le due settimane.
Per la determinazione della frequenza degli effetti indesiderati sono stati raggruppati i dati provenienti da studi in cui 2.603 soggetti, tra volontari sani adulti e pazienti, sono stati trattati con brotizolam per un periodo compreso tra 1 giorno e 26 settimane.
Le frequenze di seguito elencate si riferiscono a 1.259 soggetti, volontari sani e pazienti, trattati con brotizolam al dosaggio raccomandato di 0,25 mg.
Frequenze in accordo alla convenzione MedDRA:
Molto comune ≥ 1/10
Comune ≥ 1/100,
Non comune ≥ 1/1.000,
Raro ≥ 1/10.000,
Molto raro
Non nota la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.
Disturbi psichiatrici
Non comune: Incubi, dipendenza da farmaco, depressione, alterazione dell'umore, ansia, disturbi emozionali, comportamenti anomali, agitazione, disturbo della libido.
Raro: Stato confusionale, irrequietezza.
Patologie del sistema nervoso
Comune: Sonnolenza, cefalea.
Non comune: Vertigini, sedazione, atassia, amnesia anterograda, demenza*#, alterazione mentale*#, riduzione delle capacità psico-motorie*#.
Raro: Riduzione dei livelli di coscienza.
Patologie dell'occhio
Non comune: Diplopia.
Patologie gastrointestinali
Comune: Disturbi gastrointestinali.
Non comune: Secchezza della bocca.
Patologie epatobiliari
Non comune: Disturbi epatici, ittero.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non comune: Reazioni cutanee.
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
Non comune: Debolezza muscolare.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Non comune: Sindrome da astinenza, reazioni paradosse, "effetti di rimbalzo", irritabilità, sensazione di affaticamento.
Non comune: Anomalie nei test di funzionalità epatica.
Traumatismo, avvelenamento e complicazioni da procedura
Incidenti stradali *#, cadute *#.
*) Questi effetti indesiderati non sono stati osservati durante gli studi clinici tra i 1.259 soggetti esposti a brotizolam alla dose di 0,25 mg.
#) Effetto di classe delle benzodiazepine.
Dipendenza
L'uso (anche alle dosi terapeutiche) può portare allo sviluppo di dipendenza fisica: la sospensione della terapia può causare astinenza o fenomeni di rimbalzo (vedere paragrafo 4.4). Si può verificare dipendenza psichica. Sono stati riportati casi di abuso di benzodiazepine.
04.9 Sovradosaggio
Come con altre benzodiazepine, una dose eccessiva non dovrebbe rappresentare un pericolo mortale a meno che queste non siano state assunte contemporaneamente ad altre sostanze deprimenti il SNC (incluso l'alcool). Nel trattamento del sovradosaggio di qualsiasi specialità medicinale, è necessario tenere presente che potrebbero essere state assunte più sostanze. In caso di sovradosaggio di benzodiazepine per uso orale, bisogna indurre il vomito (entro 1 ora) se il paziente è cosciente oppure effettuare una lavanda gastrica, con protezione delle vie respiratorie, se il paziente è in stato di incoscienza. Se lo svuotamento dello stomaco non dovesse portare ad alcun vantaggio, somministrare carbone attivo per ridurre l'assorbimento. Le funzioni cardiovascolari e respiratorie devono essere attentamente monitorate nell'unità di terapia intensiva.
Il sovradosaggio con benzodiazepine si manifesta solitamente con vari gradi di depressione del SNC, che variano dall'obnubilamento al coma. Nei casi di lieve entità, i sintomi includono obnubilamento, confusione mentale e letargia; nei casi più gravi i sintomi possono includere atassia, ipotonia, ipotensione, depressione respiratoria, raramente coma e molto raramente morte.
Il flumazenil può essere usato come antidoto. Prima dell'uso consultare il relativo Riassunto delle caratteristiche del Prodotto.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: ipnotici e sedativi, derivati benzodiazepinici.
Codice ATC N05CD09.
Brotizolam è una tienotriazolodiazepina (etrazepina).
Brotizolam si fissa specificamente e con alta affinità ai recettori benzodiazepinici del sistema nervoso centrale.
Riduce il tempo necessario per addormentarsi e il numero dei risvegli diminuisce, aumenta la durata del sonno.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento
Brotizolam somministrato per via orale è assorbito rapidamente dal tratto gastrointestinale. Dopo una singola dose orale da 0,25 mg, si è osservata una concentrazione massima plasmatica media di 5,5 ± 0,7 ng / ml raggiunta in 45 ± 12 min.
L'assorbimento avviene con un evidente processo di primo passaggio con una emivita di assorbimento mediamente di 14,9 ± 8,5 min.
La biodisponibilità assoluta dopo somministrazione orale è approssimativamente del 70%.
Distribuzione
Brotizolam si lega per l'89-95% alle proteine plasmatiche, e ha una emivita apparente di distribuzione da 7 a 26 min.
Le aree sottese dalle curve di concentrazione plasmatica nel tempo (AUC) mostrano valori compresi tra 31,0 ± 5,7 ng h/ml e 56,6 ± 21,3 ng h/ml. Brotizolam è ben distribuito nel corpo umano, con un volume medio apparente di distribuzione di circa 0,66 l/kg.
Negli animali, brotizolam attraversa la barriera placentare e viene anche escreto nel latte materno.
Metabolismo
Brotizolam è metabolizzato tramite reazioni ossidative nel fegato dal CYP 3A4; il percorso metabolico preferito è l'idrossilazione ai differenti siti di reazione della molecola brotizolam, e cioè il gruppo metile e l'anello diazepinico.
Tutti i metaboliti idrossilati sono quasi completamente coniugati all'acido glucuronico e/o all'acido solforico.
I metaboliti idrossilati sono meno attivi rispetto al composto di origine, e si ritiene non contribuiscano agli effetti clinici.
Eliminazione
Circa due terzi di brotizolam somministrato per via orale sono eliminati per via renale, il rimanente con le feci. Meno dell'1% della dose somministrata si ritrova immodificato nelle urine. I principali metaboliti di brotizolam l'?-idrossibrotizolam e il 6-idrossibrotizolam possono essere rilevati nelle urine a concentrazioni pari al 27% e 7%, rispettivamente.
Nelle urine possono essere rilevati anche altri metaboliti altamente polari, probabilmente con più di un gruppo idrossi, nonché una sostanza meno polare di brotizolam.
L'emivita media di eliminazione di brotizolam dal plasma è breve e varia tra le 3 e le 8 ore nei soggetti sani.
Brotizolam è stato classificato come una benzodiazepina a breve durata d'azione. I valori di clearance orale media apparente di brotizolam ottenuti dopo una dose orale di 0,25 mg erano compresi tra 128,36 e 188,37 ml/min. Le differenze osservate possono essere attribuite ai metodi di determinazione utilizzati, vale a dire RIA (Radio Immuno Assay), GLC (Gas-Liquid Chromatography).
L'assunzione giornaliera di 0,25 mg di brotizolam non ha portato ad accumulo o a modifiche della farmacocinetica di brotizolam in confronto alla somministrazione singola.
Proprietà farmacocinetiche in gruppi speciali di popolazione :
Anziani
In seguito a somministrazione orale di 0,25 mg, il tempo medio alla concentrazione plasmatica di picco nei pazienti anziani (età media 82 anni) è leggermente superiore a quello osservato in soggetti più giovani (età media 23 anni), ovvero 1,7 ore contro 1,1 ore. La concentrazione media al picco nei pazienti anziani dopo la stessa dose per via orale è di circa 5,6 ng/ml, e non mostra alcuna differenza con quella calcolata in studi condotti su soggetti giovani sani. L'emivita di eliminazione orale è nettamente superiore a quella osservata nei volontari giovani (9,1 ore contro 5,0 ore, p
Insufficienza renale
Le proprietà farmacocinetiche di brotizolam rimangono sostanzialmente invariate in pazienti con vari gradi di insufficienza renale (clearance della creatinina sangue è stata stimata rispettivamente in 8,15 ore, 6,90 ore e 7,61 ore in pazienti con lieve, moderata e grave insufficienza renale.
Insufficienza epatica
Il tempo al picco di assorbimento e al picco di concentrazione di brotizolam in pazienti con cirrosi epatica è simile a quello osservato in soggetti sani mentre l'emivita risulta allungata. Il legame con le proteine e la clearance di brotizolam libero sono più bassi di quelli osservati nei soggetti sani, mentre il valore medio di emivita di eliminazione è di 12,8 ore (9,4 - 25 ore).
Alcol
Il concomitante consumo di alcol determina una diminuzione significativa della clearance di brotizolam (1,85 ml/min/kg contro 2,19 ml/min/kg), un aumento delle concentrazioni plasmatiche di picco (5,3 ng/ml contro 4,3 ng/ml) e una emivita di eliminazione finale prolungata (5,2 ore contro 4,4 ore).
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Brotizolam ha una tossicità acuta molto bassa: i valori di DL50 orale sono > 10 g/kg nel topo e nel ratto e > 2 g/kg nel coniglio e nel cane. Manifestazioni cliniche includono atassia e sedazione in tutte le specie studiate.
In studi di tossicità a dose orale ripetuta nei ratti (con sonda gastrica o additivo alimentare) per un massimo di 13 settimane, il NOAEL (No Observed Adverse Effect Level) è stato di 0,3 mg/kg/die e superiore. Non si è verificato nessun decesso. Oltre all'effetto sedativo i ratti trattati con 100 mg/kg/die e con dosi maggiori hanno mostrato aggressività. Si è sviluppata una tolleranza al medicinale. Al termine del periodo di trattamento, i ratti trattati con 400 mg/kg/die e con dosi più alte mostravano epatomegalia e aumento del colesterolo sierico. All'interruzione del trattamento si sono verificati segni di astinenza. Tutti gli effetti conseguenti al trattamento erano reversibili.
I ratti trattati con 400 mg/kg/die, equivalenti a circa 12.000 volte la MRHD (Maximum Recommended Human Dose) su base mg/m2, hanno evidenziato un aumento della mortalità a causa delle cattive condizioni generali, nonché risultati istopatologici di fosfolipidosi nel polmone, pielonefrite e atrofia dei testicoli.
Le scimmie (tipo Rhesus) hanno tollerato 1 mg/kg/die per 12 mesi (NOAEL). Alle dosi medie (di 10 o 7 mg/kg/die per 3 o 12 mesi), sono state osservate atassia, ridotta attività e sonnolenza. L'aumento di appetito ha determinato l'aumento di peso corporeo e i conseguenti effetti secondari.
A dosi elevate (di 100 o 50 mg/kg/die), sono stati osservati spasmi muscolari con iperreflessia. Dopo l'interruzione del trattamento sono stati osservati segni di astinenza. Nello studio a 3 mesi tutti i sintomi riscontrati sono risultati reversibili. Brotizolam non è risultato embriotossico, né teratogeno a dosi orali fino a 30 mg/kg/die (ratto) e 9 mg/kg/die (coniglio).
Nel ratto sono stati osservati effetti embriotossici a dosi tossiche nella madre, pari a 250 mg/kg/die e superiori (equivalenti a circa 8.000 volte la MRDH su base mg/m2).
La fertilità non viene compromessa a dosi fino a 10 mg/kg/die.
In uno studio sullo sviluppo peri- e post-natale condotto nel ratto la NOAEL era di 0,05 mg/kg/die.
A dosi di 2,5 mg/kg/die (equivalente a 80 volte la MRDH su base mg/m2) e a dosi maggiori che hanno causato sedazione e un più ridotto aumento di peso corporeo nelle femmine, la vitalità dei cuccioli durante l'allattamento è risultata ridotta. A 10 mg/kg/die e a dosi superiori è stato osservato un aumento della mortalità della prole.
I risultati degli studi di mutagenicità effettuati (test di Ames, test del micronucleo di midollo osseo nei topi, test citogenetici nel midollo osseo di criceto cinese e "dominant lethal test" nei topi) hanno avuto esito negativo.
Brotizolam non ha mostrato alcun potenziale tumorigeno negli studi di carcinogenesi sul topo trattato con dosi fino a 200 mg/Kg. Nello studio sul ratto, la NOAEL è risultata di 10 mg/kg/die. A 200 mg/kg/die sono stati riscontrati cambiamenti iperplastici e neoplastici a livello tiroideo, nel timo e nell'utero, ma sono considerati specie-specifici, legati allo stress o incidentali e quindi non rilevanti per l'uso del medicinale nell'uomo.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, amido di mais, sodio amido glicolato, magnesio stearato, gelatina.
06.2 Incompatibilità
Non pertinente.
06.3 Periodo di validità
24 mesi
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Nessuna speciale precauzione per la conservazione
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Astuccio da 30 compresse divisibili.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Per liberare una compressa è necessario premere sul blister dalla parte in plastica.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Epifarma S.r.l. - Via San Rocco, 6 - 85033 Episcopia (PZ)
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
A.I.C. n.: 040805018
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
14/02/2013
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
"Determinazione AIFA del" 14/02/2013