Actifed - Foglio Illustrativo
Ultima modifica 13.06.2017

Principi attivi: Triprolidina (Triprolidina Cloridrato), Pseudoefedrina (Pseudoefedrina Cloridrato)

ACTIFED 2,5 mg +60 mg compresse
ACTIFED 2,5 mg/10 ml + 60 mg/10 ml sciroppo

Indicazioni Perché si usa Actifed? A cosa serve?

CHE COSA È

Decongestionanti nasali per uso sistemico, simpaticomimetici

PERCHÈ SI USA

Actifed si usa per decongestionare la mucosa nasale (libera il naso chiuso rapidamente e per oltre 6 ore), specie in caso di raffreddore.

Controindicazioni Quando non dev'essere usato Actifed

ACTIFED non deve essere usato in caso di ipersensibilità ai principi attivi, ad altri antistaminici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il farmaco non può essere assunto dai bambini di età inferiore ai 12 anni, durante la gravidanza, l'allattamento, nei pazienti in trattamento con farmaci inibitori delle monoaminossidasi (IMAO) o nelle due settimane successive a tale trattamento, e nella terapia delle affezioni delle basse vie respiratorie (bronchi e polmoni), compresa l'asma bronchiale. Per i suoi effetti anticolinergici non utilizzare in caso di glaucoma, nell'ipertrofia prostatica (ingrossamento della prostata), nell'ostruzione del collo vescicale, nelle stenosi (restringimenti) piloriche (valvola dello stomaco) e duodenali (primo tratto dell'intestino) o di altri tratti dell'apparato gastroenterico ed urogenitale. È inoltre controindicato nelle affezioni cardiovascolari (malattie del cuore e della circolazione), ipertensione arteriosa (pressione arteriosa elevata), ipertiroidismo (eccessiva attività della tiroide), nonchè epilessia e diabete.

Leggere anche il paragrafo "Cosa fare durante la gravidanza e l'allattamento".

Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Actifed

Sebbene la Pseudoefedrina non abbia prodotto effetti importanti sulla pressione arteriosa di soggetti normotesi (con normali valori di pressione), l'ACTIFED non dovrebbe essere assunto da pazienti in terapia con antipertensivi, antidepressivi triciclici, agenti simpaticomimetici, quali i decongestionanti, gli anoressizzanti, gli amfetaminosimili.

L'Actifed non dovrebbe essere usato da pazienti con gravi malattie dei reni o del fegato.

Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Actifed

Se state usando altri medicinali chiedete consiglio al vostro medico o farmacista.

Gli effetti degli antistaminici sono resi più evidenti dall'alcool, dagli ipnotici, dai sedativi, dai tranquillanti, e da altre sostanze ad azione anticolinergica o ad effetto depressivo sul sistema nervoso centrale, che non vanno pertanto assunte durante la terapia. Gli antistaminici possono ridurre la durata d'azione degli anticoagulanti orali. L'uso degli antistaminici può mascherare i primi segni di ototossicità (tossicità a carico dell'orecchio) di certi antibiotici.

Il Furazolidone causa una progressiva inibizione della monoaminossidasi, per cui non va assunto contemporaneamente all'ACTIFED.

L'effetto degli antipertensivi che interferiscono con l'attività del sistema nervoso simpatico (per es. metildopa, alfa e beta bloccanti, debrisochina, guanetidina, betanidina e bretilio) può essere parzialmente annullato dall'ACTIFED, che pertanto, anche in questo caso, non va contemporaneamente assunto.

Avvertenze È importante sapere che:

Se i sintomi non migliorano entro 7 giorni o se compaiono altri effetti indesiderati, interrompere il trattamento e consultare il medico.

Alle comuni dosi terapeutiche gli antistaminici presentano reazioni secondarie assai variabili da soggetto a soggetto e da composto a composto.

Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari

Poichè l'effetto secondario più frequente è la sedazione che può manifestarsi con sonnolenza, di ciò debbono essere avvertiti coloro che possono condurre autoveicoli o svolgere operazioni che richiedono integrità del grado di vigilanza.

Per chi svolge attività sportiva: l'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

Lo sciroppo contiene saccarosio, di ciò si tenga conto in caso di diete ipocaloriche (a basso contenuto calorico).

Lo sciroppo contiene glicerolo: può essere pericoloso ad alte dosi.

Può causare emicrania, disturbi di stomaco e diarrea.Lo sciroppo contiene metile para-idrossibenzoato: può causare generalmente reazioni allergiche di tipo ritardato, quali dermatite; raramente reazioni immediate con orticaria e broncospasmo.

Le compresse contengono lattosio, in caso di accertata intolleranza agli zuccheri contattare il medico curante prima di assumere il medicinale.

Quando deve essere usato solo dopo aver consultato il medico Anziani. Consultare il medico per determinare la dose negli anziani per la loro maggiore sensibilità verso gli antistaminici e verso la Pseudoefedrina.

Soggetti con ridotta funzionalità di fegato e reni: L'ACTIFED non dovrebbe essere usato neppure da pazienti con gravi malattie del fegato o dei reni.

Cosa fare durante la gravidanza e l'allattamento

Non usare in caso di gravidanza o durante l'allattamento

Dose, modo e tempo di somministrazione Come usare Actifed: Posologia

Quanto

Non superare le dosi consigliate. Sciroppo:

Adulti e ragazzi al di sopra dei 12 anni: una dose da 10 ml di sciroppo 2 - 3 volte al giorno.

Compresse:

Adulti e ragazzi al di sopra dei 12 anni: una compressa 2 - 3 volte al giorno.

Quando e per quanto tempo

Attenzione: usare solo per brevi periodi di trattamento

Consultare il medico se il disturbo si presenta ripetutamente o se avete notato un qualsiasi cambiamento recente delle sue caratteristiche.

Come

Sciroppo:

Alla confezione è annesso un misurino dosatore con indicate tacche di livello rispondenti alle capacità di 5 e 10 ml.

Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Actifed

In caso di eccessivo dosaggio si osservano in genere spiccati effetti depressivi o stimolanti sul Sistema Nervoso Centrale, sonnolenza, letargia, depressione respiratoria, ipertensione, irritabilità, convulsioni. In caso di ingestione di una dose eccessiva di Actifed, avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale.

SE HA QUALSIASI DUBBIO SULL'USO DI ACTIFED, RIVOLGERSI AL MEDICO O AL FARMACISTA

Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Actifed

Come tutti i medicinali, ACTIFED può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestano.

L'ACTIFED può causare soprattutto sonnolenza, poi astenia, vertigini, eruzioni cutanee su base allergica, fotosensibilizzazione, secchezza della fauci, ritenzione urinaria, ispessimento delle secrezioni bronchiali, disturbi gastroenterici come nausea, vomito e diarrea, eventualmente riducibili somministrando il prodotto dopo i pasti, eccitazione del Sistema Nervoso Centrale, specie nei bambini, accompagnate da insonnia, euforia e tremori; molto raramente alterazioni ematiche (del sangue) e, specie negli anziani, cefalea, extrasistole (battito anomalo), tachicardia (battito cardiaco accelerato) e ipotensione (abbassamento della pressione arteriosa).

Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Questi effetti indesiderati sono generalmente transitori. Quando si presentano è tuttavia opportuno consultare il medico o il farmacista.

Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informare il medico o il farmacista.Richiedere e compilare la scheda di segnalazione degli effetti indesiderati disponibile in farmacia (Modello B).

Scadenza e conservazione

Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione. Attenzione: non utilizzare il medicinale dopo la data di scadenza indicata sulla confezione. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato.

Compresse: Conservare a temperatura non superiore a 25°C, in luogo asciutto.

Sciroppo: Conservare al riparo dalla luce.

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

È importante avere sempre a disposizione le informazioni sul medicinale, pertanto conservate sia la scatola che il foglio illustrativo.

I medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.

Composizione e forma farmaceutica

COMPOSIZIONE

Ogni compressa contiene:

Principi attivi: Triprolidina cloridato 2,5 mgPseudoefedrina cloridrato 60,0 mg

Eccipienti: Lattosio, Amido di mais, Povidone, Magnesio stearato.Ogni flacone da 100 ml di sciroppo contiene:

Principi attivi: Triprolidina cloridrato 25 mg (pari a 0,25 mg per ml)

Pseudoefedrina cloridrato 600 mg (pari a 6 mg per ml)

Eccipienti: Glicerolo, Saccarosio, Metile para-idrossibenzoato, Sodio benzoato, Giallo chinolina (E104), Giallo tramonto (E110), Acqua depurata.

COME SI PRESENTA

Astuccio contenente un blister da 12 compresse

Flacone da 100 ml di sciroppo con misurino dosatore tarato a 5 e 10 ml

Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.

Ulteriori informazioni su Actifed sono disponibili nella scheda "Riassunto delle Caratteristiche".