Principi attivi: Paracetamolo
ACETAMOL ADULTI 1000 mg compresse effervescenti
I foglietti illustrativi di Acetamol sono disponibili per le confezioni:- ACETAMOL 300 mg granulato effervescente , ACETAMOL ADULTI 500 mg compresse, ACETAMOL PRIMA INFANZIA 25 mg/mL sciroppo, ACETAMOL PRIMA INFANZIA 100 mg /mL gocce orali, soluzione, ACETAMOL ADULTI 1 g supposte, ACETAMOL 500 mg supposte, ACETAMOL BAMBINI 250 mg supposte, ACETAMOL PRIMA INFANZIA 125 mg supposte
- ACETAMOL ADULTI 1000 mg compresse effervescenti
IndicazioniPerché si usa Acetamol? A cosa serve?
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento sintomatico della febbre e del dolore lieve o moderato.
ControindicazioniQuando non dev'essere usato Acetamol
Ipersensibilità al principio attivo, ad uno qualsiasi degli eccipienti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso altri analgesici ed antipiretici.
Il paracetamolo è generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento (vedere Avvertenze speciali).
Controindicazioni relative agli eccipienti
A causa del sorbitolo presente nella formulazione, i soggetti con rare forme ereditarie di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.
Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Acetamol
In caso di reazioni allergiche si deve sospendere la somministrazione.
Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza renale, insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave, epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.
Contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Vedere anche il paragrafo "Interazioni".
Non assumere il medicinale insieme ad altri analgesici, antipiretici o antinfiammatori non steroidei.
InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Acetamol
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimide, fenobarbital, carbamazepina). Lo stesso vale nei casi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina.
I farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (p.e. gli anticolinergici) possono determinare stasi antrale ritardando l'assorbimento del paracetamolo e quindi l'insorgenza dell'effetto analgesico.
La somministrazione concomitante con cloramfenicolo può indurre un aumento dell'emivita del paracetamolo, con il rischio di elevarne la tossicità.
La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio ossidasi-perossidasi).
Nel corso di terapie con anticoagulanti orali si consiglia di ridurre le dosi.
Informare il medico o il farmacista se si è recentemente assunto qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
AvvertenzeÈ importante sapere che:
Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio e alterazioni, anche gravi, a carico del rene e del sangue.
Gravidanza ed allattamento
Utilizzare il paracetamolo solo nei casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico. Chieda consiglio al medico prima di prendere qualsiasi medicinale.
Guida di veicoli ed utilizzo di macchinari
Non altera la capacità di guida o l'uso di macchinari.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti di ACETAMOL ADULTI 1000 mg compresse effervescenti
Questo medicinale contiene 417,71 mg di sodio per ciascuna compressa effervescente. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
Dosi e Modo d'usoCome usare Acetamol: Posologia
Assumere inizialmente la dose più bassa (500 mg cioè 1/2 compressa) ripetendo la somministrazione dopo un intervallo di 6 ore.
Solo se non si ottiene un sufficiente controllo del dolore si potrà aumentare la dose o diminuire l'intervallo; però la dose singola non dovrà mai essere superiore a 1000 mg (mai più di una compressa per volta) e la distanza tra una dose e l'altra non dovrà mai essere inferiore a 4 ore.
Adolescenti (12-18 anni)
Una dose da 500 mg (1/2 compressa) ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra).
All'occorrenza la dose può essere raddoppiata assumendo una compressa intera.
Non assumere mai due compresse insieme;non superare i 4 g (4 compresse) nelle 24 ore
Adulti
Una dose da 500-1000 mg di paracetamolo (1/2 -1 compressa) ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra).
Non assumere mai due compresse insieme;non superare i 4 g (4 compresse) nelle 24 ore.
Modo di somministrazione
Lasciare sciogliere la compressa effervescente in mezzo bicchiere d'acqua ed ingerire la soluzione così ottenuta.
SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Acetamol
Il paracetamolo, assunto in dosi elevate di gran lunga superiori a quelle comunemente consigliate, può provocare citolisi epatica che può evolvere verso la necrosi completa ed irreversibile; nello stesso caso può provocare alterazioni a carico del rene e del sangue, anche gravi, che si manifestano da 12 a 48 ore dopo l'assunzione.
Sintomi dovuti ad intossicazione acuta da paracetamolo: nausea, vomito, anoressia, pallore, dolori addominali; tali sintomi compaiono in genere entro le prime 24 ore.
Procedura d'emergenza: rapida eliminazione del prodotto ingerito tramite lavanda gastrica, eventualmente diuresi forzata ed emodialisi.
Antidoto: somministrazione più tempestiva possibile per via endovenosa delle sostanze coniuganti a raggruppamento SH-libero o liberabile, quali cisteamina e N-acetilcisteina, che sembra preferibile perché più facilmente disponibile e priva degli effetti secondari della cisteamina. La posologia è di 150 mg/kg/e.v. in soluzione glucosata in 15 minuti, poi 50 mg/kg nelle 4 ore successive, cioè un totale di 300 mg in 20 ore.
In caso di ingestione accidentale di una dose eccessiva di ACETAMOL ADULTI avvertite immediatamente il medico o rivolgetevi al più vicino ospedale.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di ACETAMOL ADULTI, si rivolga al medico o al farmacista.
Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Acetamol
Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica.
Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini.
La comparsa di reazioni allergiche comporta la sospensione del trattamento.
Come tutti i medicinali, ACETAMOL ADULTI può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Se uno qualsiasi degli effetti indesiderati si aggrava, o se nota la comparsa di un qualsiasi effetto indesiderato non elencato in questo foglio illustrativo, informi il medico o il farmacista.
Scadenza e Conservazione
Tenere ACETAMOL ADULTI fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non usi ACETAMOL ADULTI dopo la data di scadenza che è riportata sull'etichetta. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno del mese.
ACETAMOL ADULTI non richiede particolari precauzioni per la conservazione. Si consiglia comunque di conservare il tubetto ben chiuso in luogo asciutto.
I medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Composizione
Ogni compressa effervescente contiene:
Principio attivo:
Paracetamolo 1000 mg
Eccipienti:
Acido citrico anidro, Sodio bicarbonato, Sorbitolo, Sodio carbonato anidro, Sodio benzoato, Aroma arancio, Potassio acesulfame, Dimeticone, Sodio docusato.
Forma farmaceutica e confezione
Compresse effervescenti divisibili in confezioni contenenti un tubo (in polipropilene chiuso da tappo in polietilene con protezione a gel di silice) da 8 o 16 compresse.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
ACETAMOL ADULTI 1000 MG COMPRESSE EFFERVESCENTI
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Ogni compressa effervescente contiene:
Principio attivo: Paracetamolo 1000 mg
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Compresse effervescenti divisibili.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Trattamento sintomatico del dolore lieve o moderato.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Assumere inizialmente la dose più bassa (500 mg cioè ½ compressa) ripetendo la somministrazione dopo un intervallo di 6 ore.
Solo se non si ottiene un sufficiente controllo del dolore si potrà aumentare la dose o diminuire l'intervallo; però la dose singola non dovrà mai essere superiore a 1000 mg (mai più di una compressa per volta) e la distanza tra una dose e l'altra non dovrà mai essere inferiore a 4 ore.
Adolescenti (12-18 anni)
Una dose da 500 mg (½ compressa) ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra).
All'occorrenza la dose può essere raddoppiata assumendo una compressa intera.
Non assumere mai due compresse insieme;non superare i 4 g (4 compresse) nelle 24 ore.
Adulti
Una dose da 500-1000 mg di paracetamolo (½ -1 compressa) ogni 4-6 ore (mai meno di 4 ore tra una e l'altra).
Non assumere mai due compresse insieme; non superare i 4 g (4 compresse) nelle 24 ore.
Modo di somministrazione
Lasciare sciogliere la compressa effervescente in mezzo bicchiere d'acqua ed ingerire la soluzione così ottenuta.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; in particolare verso altri analgesici ed antipiretici.
Il paracetamolo è generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento (vedere paragrafo 4.6).
Controindicazioni relative agli eccipienti
A causa del sorbitolo presente nella formulazione, i soggetti con rare forme ereditarie di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio e alterazioni, anche gravi, a carico del rene e del sangue.
In caso di reazioni allergiche si deve sospendere la somministrazione.
Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficienza renale, insufficienza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave, epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica.
Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.
Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Vedere anche il paragrafo 4.5 "Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione".
Non assumere il medicinale insieme ad altri analgesici, antipiretici e antinfiammatori non steroidei.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Questo medicinale contiene 417,71 mg di sodio per ciascuna compressa effervescente. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
4.5. Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimide, fenobarbital, carbamazepina). Lo stesso vale nei casi di etilismo e nei pazienti trattati con zidovudina.
I farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (p.e. gli anticolinergici) possono determinare stasi antrale ritardando l'assorbimento del paracetamolo e quindi l'insorgenza dell'effetto analgesico.
La somministrazione concomitante con cloramfenicolo può indurre un aumento dell'emivita del paracetamolo, con il rischio di elevarne la tossicità.
La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).
Nel corso di terapie con anticoagulanti orali si consiglia di ridurre le dosi.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Utilizzare il paracetamolo solo nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
04.7 Effetti sulla capacita' di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non altera la capacità di guida o l'uso di macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica.
Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini.
La comparsa di reazioni allergiche comporta la sospensione del trattamento.
04.9 Sovradosaggio
Il paracetamolo, assunto in dosi elevate di gran lunga superiori a quelle comunemente consigliate, può provocare citolisi epatica che può evolvere verso la necrosi completa e irreversibile; nello stesso caso può provocare alterazioni a carico del rene e del sangue, anche gravi, che si manifestano da 12 a 48 ore dopo l'assunzione.
Sintomi dovuti ad intossicazione acuta da paracetamolo: nausea, vomito, anoressia, pallore, dolori addominali; tali sintomi compaiono in genere entro le prime 24 ore.
Procedura d'emergenza: rapida eliminazione del prodotto ingerito tramite lavanda gastrica, eventualmente diuresi forzata ed emodialisi.
Antidoto: somministrazione più tempestiva possibile per via endovenosa delle sostanze coniuganti a raggruppamento SH- libero o liberabile, quali cisteamina e N-acetilcisteina, che sembra preferibile perché più facilmente disponibile e priva degli effetti secondari della cisteamina. La posologia è di 150 mg/kg/e.v. in soluzione glucosata in 15 minuti, poi 50 mg/kg nelle 4 ore successive e 100 mg/kg nelle 16 ore successive, cioè un totale di 300 mg in 20 ore.
05.0 PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
05.1 Proprieta' farmacodinamiche
Il paracetamolo è un medicinale, classificato tra i farmaci analgesici, altri analgesici ed antipiretici, anilidi (ATC:N02BE01).
05.2 Proprieta' farmacocinetiche
Il paracetamolo viene assorbito in maniera rapida e pressoché completa a livello gastrointestinale (95-98%); si distribuisce rapidamente nei liquidi organici, viene metabolizzato a livello epatico sotto forma di glucuronoconiugati (45-60%) e solfoconiugati (30-50%); una piccola percentuale (2-3%) del farmaco viene eliminata nelle urine come tale.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Il paracetamolo somministrato ai comuni animali da laboratorio e per diverse vie (orale, i.p., sottocutanea) si è dimostrato privo di proprietà ulcerogene, anche a seguito di somministrazioni prolungate. Inoltre è risultato privo di effetti embriotossici e teratogeni ed è stato ben tollerato anche in specifici studi di carcinogenesi.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Acido citrico anidro, Sodio bicarbonato, Sorbitolo, Sodio carbonato anidro, Sodio benzoato, Aroma arancio, Potassio acesulfame, Dimeticone, Sodio docusato.
06.2 Incompatibilità
Non sono note incompatibilità specifiche.
06.3 Periodo di validità
36 mesi.
La data si riferisce al prodotto in confezionamento integro correttamente conservato.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
ACETAMOL non richiede particolari precauzioni di conservazione. Si consiglia comunque di conservare il tubetto ben chiuso in luogo asciutto.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Tubo in polipropilene chiuso da tappo in polietilene con protezione a gel di silice.
Confezioni da 8 e 16 compresse divisibili.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
ABIOGEN PHARMA S.p.A.
Via Meucci 36
Ospedaletto - PISA
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Confezione da 8 compresse divisibili 1000 mg - AIC n° 023475116
Confezione da 16 compresse divisibili 1000 mg - AIC n° 023475128
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
Ottobre 2001/ Maggio 2005
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Febbraio 2013