Contenuto in colesterolo di alcuni PRODOTTI VARI

Contenuto in colesterolo di alcuni PRODOTTI VARI
Ultima modifica 18.03.2020
INDICE
  1. Colesterolo: dove si trova?
  2. Dolci e Colesterolo
  3. Dieta e Colesterolo
  4. Esiste una dieta efficace per abbassare il colesterolo?

Alimento

Colesterolo [mg/100g]

   
Cacao amaro in polvere 0
Cacao bevanda al latte 11
Maionese 70
Patate cotte con latte e formaggi 15

Colesterolo totale negli alimenti »

Colesterolo: dove si trova?

Il colesterolo è contenuto in tutti gli alimenti di origine animale; tanto più gli alimenti ne contengono, tanto più si alza il livello di colesterolo nella dieta (e verosimilmente, ma non proporzionalmente, la colesterolemia).

Come già descritto nel capitolo delle "Uova (tuorlo) e colesterolo", l'assunzione di alcuni cibi preconfezionati (prodotti dolciari) e di pasta alimentare all'uovo (fresca o secca), e il consumo frequente di "salse" contenenti uova (maionese), può contribuire all'aumento significativo di questo nutriente steroideo non energetico.

Oltre a ciò, è impossibile poi dimenticare che anche burro, latte, yogurt e formaggi sono alimenti che contribuiscono all'aumento di colesterolo nella dieta; pertanto, al fine di controllarne l'introduzione complessiva, è consigliabile leggere attentamente le etichette alimentari le quali, se non riportano il valore di colesterolo, devono quantomeno citare la lista di tutti gli ingredienti utilizzati nel confezionamento del genere alimentare.

Dolci e Colesterolo

La quantità di colesterolo contenuta nei dolci varia in base agli ingredienti impiegati.

Naturalmente, i prodotti dolciari preparati con l'impiego di uova e/o grassi di origine animale hanno un contenuto elevato di colesterolo e grassi saturi.

Gli ingredienti che possono contribuire all'aumento dell'apporto di colesterolo nei dolci sono: uova, burrostruttocrema di latte (panna), farina di latte, latte in polvere, latte liquido, yogurt ecc. Inoltre, non è raro che le etichette menzionino solo gli impasti di base; sono da tenere sotto controllo: pasta frollapan brioches, crema al burro, crema pasticceracrema chantillypanna montata da crema di lattepan di spagnacrepesgelato, crema al cacao, crafen, pasta sfoglia (millefoglie) ecc.

Guarda le nostre video ricette e impara a preparare Dolci e dessert vegani, senza uova né colesterolo

Dieta e Colesterolo

Quando, previo controllo ematochimico (analisi del sangue), emerge un livello eccessivo di colesterolo, il primo intervento da applicare allo stile di vita è di adeguare la propria dieta per abbassare la colesterolemia totale e soprattutto i valori delle LDL.

Per approfondire: Dieta e Colesterolo

Esiste una dieta efficace per abbassare il colesterolo?

A influenzare negativamente i valori ematici di colesterolo sono sono:

  1. la quantità di colesterolo alimentare (interviene per circa il 30%)
  2. La quantità di acidi grassi saturiidrogenati e in conformazione trans.

D'altro canto, il nostro corpo possiede un efficace meccanismo di sintesi epatica (interviene per circa il 70%), che gli consente di far fronte alla pressoché totalità delle esigenze metaboliche senza contare troppo sull'apporto esogeno.

Quando si parla di dieta per il colesterolo, è importante capire soprattutto quali siano gli obiettivi; com'è noto, il colesterolo è un grasso steroideo fondamentale per molte funzioni dell'organismo, pertanto, sarebbe impossibile farne a meno.

Per essere distribuito ai vari tessuti, il colesterolo circola nel sangue legato a diverse lipoproteine; quello legato alle HDL (dall'inglese "high density lipoproteins", lipoproteine ad alta densità) è chiamato colesterolo buono e procede dalle periferie verso il fegato, mentre quello legato alle LDL (lipoproteine a bassa densità) è conosciuto come colesterolo cattivo e procede dal fegato ai tessuti.

Cosa sono le LDL? Un breve ripasso

Le LDL (o Lipoproteine a Bassa Densità) sono una particolare classe di proteine che ha il compito di trasportare il colesterolo sintetizzato nel fegato alle cellule del corpo. Le LDL sono un importante indicatore dello stato di salute di una persona: il loro aumento rispetto ai valori considerati normali, infatti, è associato all'accumulo deleterio di colesterolo nelle arterie. Per le problematiche di salute a cui sono associate, le LDL sono conosciute anche come "colesterolo cattivo".

Se è presente in eccesso o non è opportunamente captato, il colesterolo cattivo (o LDL) tende a depositarsi nelle arterie innescando, assieme ai macrofagi e alla fibrinal'aterogenesi. L'effetto negativo del colesterolo LDL è controbilanciato da quello buono (o HDL), vero e proprio "spazzino" che ripulisce le arterie e le periferie impedendo che si formino questi depositi nocivi per la salute. La distinzione fra questi i diversi tipi di colesterolo è fondamentale, perché non sempre è sufficiente ridurre il colesterolo totale, ma sempre più spesso è necessario aumentare le HDL a discapito delle LDL. Per fare ciò, è necessario seguire alcuni principi essenziali:

  1. Ridurre il sovrappeso e/o l'obesità se presenti
  2. Ridurre il colesterolo esogeno
  3. Ridurre i grassi saturi nella dieta
  4. Sostituire i grassi saturi con grassi insaturi, meglio se polinsaturi essenziali (omega 3 e omega 6) o al limite monoinsaturi (olio extravergine d'oliva)
  5. Aumentare la fibra alimentare (che riduce l'assorbimento dei lipidi, quindi anche del colesterolo)
  6. Aumentare la lecitina e i fitosteroli (che riducono l'assorbimento del colesterolo)
  7. Aumentare l'apporto di antiossidanti e altre molecole utili (vit. Avit. C, vit. E, selenioantocianineflavonoidi ecc.)
  8. Aumentare l'esercizio fisico.