Quella del Timballo di Quinoa e Lenticchie è una ricetta che appartiene al gruppo dei primi piatti.
Si tratta di un alimento non troppo calorico, la cui energia è fornita principalmente dai carboidrati, seguiti dai lipidi e infine dalle proteine.
I glucidi sono prevalentemente complessi, gli acidi grassi monoinsaturi e i peptidi a medio valore biologico (anche se l’associazione tra quinoa e lenticchie dovrebbe garantire la presenza di tutti gli amminoacidi essenziali).
Le fibre sono abbondanti mentre il colesterolo è poco rilevante.
Non contiene ingredienti ricchi di istamina (eccezion fatta per la passata di pomodoro) o istaminoliberatori. Non apporta glutine ma il lattosio è presente in piccole quantità.
Il Timballo di Quinoa e Lenticchie è un prodotto che si presta alla dieta consuetudinaria della maggior parte della popolazione.
Non ha grosse controindicazioni nei regimi nutrizionali contro il sovrappeso e le patologie metaboliche; la porzione media e la frequenza di consumo non devono risultare abbondanti in caso di diabete mellito tipo 2 ed ipertrigliceridemia.
Non influisce sulla celiachia e sull’intolleranza all’istamina, mentre dev’essere evitato in quella al lattosio.
L’abbondanza di fibre potrebbe incrementare notevolmente il movimento intestinale. Si tratta di una ricetta che rispetta i criteri latto-ovo vegetariani ma non quelli vegani.
La porzione media di Timballo di Quinoa e Lenticchie è di 200 g (circa 310 kcal).
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