Ingredienti Ricetta
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1 panetto (250 g) di
burro
Materiale Occorrente
- Pentolino alto e stretto con fondo spesso
- Colino
- Garza sterile o carta assorbente
resistente
- Vasetto per la conservazione
- Schiumarola
Valori Nutrizionali
Valori nutrizionali (100 g) |
Il burro chiarificato è un grasso da condimento il cui
apporto energetico - lipidico oltrepassa significativamente quello del burro
tradizionale; per contro, contiene quantità inferiori di proteine ed acqua.
Vista la
complessità delle reazioni che lo costituiscono (disidratazione e separazione),
non è possibile definirne i valori nutrizionali con sufficiente precisione.
D'altro canto, è ipotizzabile che possano avvicinarsi molto a quelli di un
olio.
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Carboidrati: 0.00 g |
Proteine: 0.00 g |
Grassi: 0.00 g |
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di cui saturi: 0.00 g |
di cui monoinsaturi: 0.00 g |
di cui polinsaturi: 0.00 g |
Colesterolo: 0.00 g |
Fibre: 0.00 g |
Burro Chiarificato
Descrizione Ricetta
- Riporre un panetto di burro (intero) in un pentolino e scioglierlo dolcemente evitando di mescolare.
Lo sapevi che
Il burro può essere fuso indifferentemente su un pentolino (a fondo spesso) a diretto contatto con il calore oppure a bagnomaria: l'importante è che il calore sia molto dolce. | - Man mano che il burro fonde, si formerà una schiuma persistente superficiale (composta dai solidi del latte). Rimuovere la schiuma con un cucchiaio oppure con una schiumarola.
- Quando il burro è completamente fuso, si possono notare due fasi: sul fondo le proteine del latte (principalmente caseine), sopra i lipidi (burro chiarificato). Il burro chiarificato si distingue per il suo colore giallo paglierino e per la sua limpidezza. L'acqua sarà quasi completamente evaporata: durante la cottura si possono infatti notare piccole bolle.
- A questo punto, il burro chiarificato deve solo essere rimosso dai rimanenti componenti che si sono depositati sul fondo. Con l'aiuto di un mestolo, prelevare il burro chiarificato e versarlo in un colino foderato con una garza oppure con un foglio di carta assorbente resistente.
Attenzione! In questa fase si deve porre molta cura nell'evitare di rimuovere anche le caseine depositate sul fondo del pentolino! | - Il burro chiarificato può essere immediatamente utilizzato oppure conservato su un barattolo di vetro o di plastica. Per prolungare la conservabilità del prodotto, si consiglia di congelarlo. Se conservato in frigo, il burro chiarificato può essere consumato entro la data di scadenza della materia prima (burro di partenza).
Il commento di Alice - PersonalCooker
Abbiamo così ottenuto il nostro burro chiarificato: a questo punto,
potete utilizzarlo per friggere, per preparare la famosa salsa olandese o la salsa bernese, oppure per
preparare la cotoletta alla milanese. Se invece siete amanti della
cucina indiana, lo potete utilizzare come fosse il ghi (burro indiano, privato da acqua e caseine) e spalmarlo sul
chapati (pane indiano).
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