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Ingredienti Ricetta
Materiale Occorrente
Valori Nutrizionali
Come Pulire i Funghi
Descrizione Ricetta
Per prima cosa tagliare l'estremità del gambo per rimuovere le tracce di terriccio. Staccare delicatamente il gambo eseguendo un movimento rotatorio. Togliere la pellicina che ricopre la cappella, iniziando dai bordi verso il centro. Tagliare la cappella a fettine sottili ed il gambo a rondelle oppure a lamelle.
Con un coltellino affilato, rimuovere le tracce di terriccio e le impurità partendo dalla estremità del gambo, avendo cura di rimuovere meno polpa possibile. Raschiare la superficie con il coltello per facilitare l'operazione. Ripetere la raschiatura anche nella parte della cappella. Si sconsiglia vivamente di lavare il fungo in acqua perché, comportandosi come una spugna, tende a riempirsi di acqua. Ad ogni modo, se il fungo si presenta molto difficile da pulire ed il terriccio rimane anche dopo averlo tamponato con un panno umido, si consiglia di passarlo velocemente in acqua fredda corrente.
Pulire i funghi finferli non è difficile ma è importante rimuovere ogni traccia di terriccio, che tende ad incunearsi tra le lamelle del fungo (parte interna della cappella). Con la punta di un coltello, rimuovere pazientemente le impurità che si nascondono tra le lamelle del fungo; raschiare (se necessario) la superficie del gambo e rimuoverne l'estremità. Con un panno umido sfregare dolcemente la parte alta della testa. Se il fungo è grande, tagliarlo a spicchi nel senso della lunghezza; se invece è piccolo si può cuocere intero (senza tagliarlo a pezzetti). Il commento di Alice - PersonalCooker Un'importante raccomandazione: attenzione con le quantità. Tutti i funghi (anche quelli considerati commestibili) contengono una sostanza che, quando assunta in quantità esagerate, può indurre tossicità. Il consiglio che vi posso dare è quello di abituare l'organismo ai funghi, assumendone sempre porzioni modeste. Dunque occhio alle scorpacciate! |