Ultima modifica 18.07.2019

Definizione e Cause

La borsite alla spalla, conosciuta anche come borsite subacromiale o borsite subdeltoidea, è una delle più comuni cause di dolore nella parte anteriore e superiore della spalla.

Borsite alla spallaCome tutte le patologie che colpiscono questa importante articolazione anche la borsite alla spalla interessa soprattutto atleti che compiono movimenti ripetitivi delle braccia in sopraelevazione, come i lanciatori, i tennisti ed i sollevatori di peso.


Una borsa è un piccolo sacco ripieno di liquido posto all'interno di un'articolazione. La sua funzione principale è di diminuire gli attriti durante i movimenti evitando che un muscolo o un tendine si lesioni sfregando contro l'osso.


La borsa subacromiale è posta tra il muscolo sovraspinoso, il muscolo deltoide ed il processo acromiale della scapola. A causa di movimenti ripetuti o di un forte trauma questa borsa può infiammarsi richiamando acqua al suo interno. Quando la borsite alla spalla è causata da un impatto violento o si associa ad una lesione tendinea la borsa subacromiale può riempirsi anche di sangue.

La ripetizione continua di piccole lesioni traumatiche può inoltre portare ad un aumento cronico delle dimensioni della borsa causando un dolore che tende a cronicizzare senza rispondere a terapie fisiche e riabilitazione.

Sintomi

I sintomi della borsite alla spalla sono simili a quelli causati dall'infiammazione tendinea di uno o più muscoli che compongono la cuffia dei rotatori. Queste due condizioni si presentano spesso contemporaneamente e sono il risultato della cosiddetta "sindrome da conflitto". Quando la borsa sottoacromiale si gonfia, preme sulla cuffia "intrappolando" i tendini e causando un'irritazione meccanica che dà origine all'infiammazione.

L'accumulo di fluidi all'interno della borsa è responsabile del tipico dolore che insorge nella parte anterosuperiore della spalla. Questa dolenza si accentua alla palpazione e tende a limitare la mobilità dell'articolazione, rendendo dolorosi i movimenti.

In presenza di una borsite subacromiale risultano particolarmente pericolose le attività in cui il gomito lavora sotto la spalla durante la sua abduzione (shoulder press, lento con bilanciere, lento con manubri, panca piana, panca inclinata, alzate laterali pesanti  eseguite di slancio, tirate al mento )

Diagnosi

Il test del conflitto di Neer è positivo (insorge dolore quando il braccio viene elevato passivamente in avanti sul piano della scapola). La palpazione diretta sopra la borsa subacromiale è essenziale per la diagnosi (ricerca di gonfiore e dolore). Indagini diagnostiche come radiografie e risonanza magnetica non sono normalmente necessarie ma possono essere effettuate per escludere eventuali complicanze (fratture osse, lesioni della cuffia, sindrome da conflitto)

Cura e trattamento

In genere la borsite alla spalla risponde positivamente al riposo e al trattamento con ghiaccio nella fase acuta. Anche i farmaci antinfiammatori si sono dimostrati efficaci nel favorire la guarigione.

Superata questa prima fase, dopo 3-4 giorni dal trauma,  l'atleta può trarre giovamento mantenendo al caldo la spalla o ricorrendo ad applicazioni locali di calore.

Qualora la borsite alla spalla non rispondesse positivamente a questo tipo di trattamento sono necessarie iniezioni locali di steroidi. Il cortisone potrebbe tuttavia indebolire i tendini che prendono contatto con la borsa predisponendo il soggetto a lesioni del sovraspinato.


Per approfondire: Farmaci per la Cura della Borsite »


Altre volte quando la borsite alla spalla cronicizza si può ricorrere all'asportazione chirurgica in artroscopia della borsa o di parti di essa. In assenza delle suddette complicazioni i tempi di guarigione si aggirano mediamente sulle due o tre settimane, al termine delle quali l'atleta può riprendere tranquillamente l'attività sportiva.