Ultima modifica 01.04.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è
  3. Cause
  4. Sintomi associati
  5. Diagnosi
  6. Trattamento
  7. Prevenzione

Generalità

La nausea mattutina è una sensazione di malessere avvertita in corrispondenza dello stomaco, pochi minuti dopo il risveglio.
Questo spiacevole disturbo è piuttosto comune e può interessare persone di ogni età.
Le cause scatenanti la nausea mattutina sono molte e di origine diversa. Quando si presenta in modo passeggero ed è di lieve intensità, il disturbo può essere dovuto a cattive abitudini alimentari, importanti stress psicologici o pasti consumati troppo in fretta. Se ricorre frequentemente, invece, la nausea mattutina può essere il segnale di una malattia organica che richiede un'immediata valutazione medica.

nausea mattutina

Quando la nausea mattutina persiste, è sempre bene rivolgersi al proprio medico per gli opportuni accertamenti e gli eventuali interventi terapeutici.

Cos'è

La nausea mattutina è un senso di malessere generale, non ben definito, che si avverte a livello della gola (faringe) e dello stomaco. Questa manifestazione si presenta tipicamente pochi minuti dopo essersi svegliati e può essere accompagnata dal desiderio di vomitare. In qualche caso, invece, è proprio la sensazione di nausea a provocare il risveglio.

Cause

La nausea mattutina è un sintomo attribuibile a diverse condizioni e reazioni scatenanti.
All'origine del disturbo, vi sono vari stimoli, che agiscono sul centro nervoso del vomito, situato nel midollo allungato. Questi stimoli attivano le terminazioni nervose distribuite lungo il tubo digerente (faringe, stomaco e intestino tenue) o altri centri del sistema nervoso centrale (tronco encefalico o sistema vestibolare).
Un particolare tipo di nausea mattutina è quella gravidica.


Durante i primi tre mesi di gravidanza, svegliarsi con la nausea è un problema che accomuna molte gestanti; da un certo punto di vista, questo malessere può essere considerato “normale”.

Durante la gestazione, la causa della nausea mattutina è un brusco aumento dei livelli di alcuni ormoni (gonadotropina corionica, estrogeni e progesterone), che stimolano il centro della nausea situato nel cervello. A volte, il disturbo può manifestarsi anche nell'ultimo trimestre, insieme a rigurgiti acidi e rallentamento della digestione, per la pressione dell'utero ingrossato che comprime lo stomaco.

Di solito, la nausea mattutina è preceduta da un senso di vuoto allo stomaco e può essere scatenata dalla vista o dall'odore di particolari cibi o sostanze.

Sindrome premestruale e Gravidanza

  • La nausea mattutina può rientrare nei sintomi della sindrome premestruale. Molte donne accusano questa spiacevole sensazione di malessere per effetto degli ormoni (estrogeni e progesterone) che regolano il ciclo.
  • D'altra parte, se si hanno avuti dei rapporti non protetti e le mestruazioni tardano ad arrivare, la causa del disturbo potrebbe essere l'instaurarsi di una gravidanza. In tal caso, per accertare il sospetto, è possibile effettuare un auto-esame con gli stick acquistabili in farmacia. Qualora il test di gravidanza risultasse negativo, pur ripetendolo più volte, e la nausea persistesse o le mestruazioni non arrivassero, è meglio recarsi dal medico.
  • Se durante la gestazione il malessere è forte e si protrae a lungo, è opportuno consultare un medico. Episodi di nausea mattutina seguita da vomito grave e frequente possono indicare, infatti, l'instaurarsi di un'iperemesi gravidica.

Altre possibili cause

Svegliarsi la mattina con la nausea, è una sensazione che può comunemente dipendere da cattive abitudini alimentari.
Il disturbo potrebbe essere scatenato, in particolare, da:

  • Dispepsia (difficoltà digestive), soprattutto in caso di eccessivo introito di cibo la sera prima;
  • Abuso di alcol;
  • Dieta ipocalorica;
  • Ingestione di alimenti contaminati (soprattutto durante i viaggi).

La nausea mattutina può essere correlata alla presenza di specifici disturbi gastrointestinali, quali:

La nausea al risveglio può dipendere, inoltre, da:

La nausea mattutina può essere indotta anche da:

  • Estremo affaticamento;
  • Forti emozioni;
  • Inalazione di particolari odori.

Anche gli stimoli provenienti dal labirinto dell'orecchio possono provocare malessere al risveglio, come si può avvertire nella labirintite o quando i recettori del sistema vestibolare vengono sollecitati da movimenti accelerati, come avviene durante i viaggi in auto, barca, pullman o aeroplano. Queste forme - più frequenti nei bambini sopra i tre anni e nelle giovani donne - sono dette cinetosi o mal di viaggio.
L'assunzione di certi farmaci può indurre un senso di nausea mattutina, quale effetto collaterale; questi comprendono chemioterapici, oppiacei, digitalici, anestetici, contraccettivi orali ed antibiotici.
Altre cause potrebbero essere puramente psichiche: il malessere al risveglio può essere l'espressione di un rifiuto a situazioni indesiderate, imposizioni o avvenimenti. In qualche caso, poi, la nausea mattutina segnala la presenza di stati depressivi o disturbi d'ansia.

Sintomi associati

La nausea mattutina può insorgere improvvisamente e può essere un malessere transitorio o persistere per tempi più lunghi.
Spesso, questo disturbo è associato a:

  • Comparsa di contrazioni involontarie dei muscoli della parete gastrica, della faringe e dell'esofago;
  • Salivazione estremamente abbondante;
  • Disgusto per il cibo o per alcuni odori.

La nausea mattutina può precedere il vomito, ma non necessariamente è seguita da questo. Altre manifestazioni concomitanti comprendono:

Diagnosi

Per una corretta identificazione delle cause scatenanti gli episodi di nausea mattutina, è necessario stilare un'anamnesi (si raccolgono le informazioni circa la presenza di malattie concomitanti, terapie, abitudini alimentari e stile di vita, stress e situazioni personali).
L'esame obiettivo prevede la palpazione dell'addome per valutare la sensazione di dolore che può derivarne e per individuare la presenza di eventuali masse e rigonfiamenti.

A questo punto, il medico prescrive alcuni esami di accertamento oppure indirizza il paziente da uno specialista gastroenterologo per un controllo più approfondito.
In base al sospetto diagnostico, le indagini comprendono:

Trattamento

Il trattamento della nausea mattutina può variare in base alla condizione scatenante.
In linea generale, se il disturbo è passeggero e senza cause di natura medica, non sono necessarie particolari terapie.

Cattiva digestione

Mangiare determinati alimenti prima di andare a letto può causare nausea al risveglio. In generale, per evitare il peggioramento del problema, bisognerebbe evitare di mangiare per circa tre ore prima di coricarsi.
Per limitare la dispepsia è indicato:

  • Migliorare le proprie abitudini alimentari;
  • Eliminare i cibi eccessivamente grassi, che possono rallentare lo svuotamento dello stomaco;
  • Consumare pasti piccoli e frequenti, che prevedano alimenti leggeri e freschi, cotti in modo semplice e facilmente digeribili;
  • Evitare le situazioni eccessivamente stressanti;
  • Eliminare le bevande alcoliche e il fumo di sigaretta.

Cinetosi (mal d'auto)

I farmaci usati più spesso sono gli antistaminici, in compresse o gomme da masticare, da prendere circa mezz'ora prima del viaggio. Se possibile, è meglio partire nel pomeriggio, poiché i disturbi compaiono più spesso al mattino.
Nell'abitacolo dell'auto, accendere l'aria condizionata per ridurre la temperatura, eliminare i cattivi odori e non fumare.
Prima del viaggio, mangiare qualcosa di leggero e solido, come qualche biscotto secco o un grissino.

Nausea gravidica

La maggioranza dei casi di nausea gravidica non richiede particolari cure mediche: anche se per chi ne soffre è un grande fastidio, il disturbo non provoca danni o conseguenze per la gestante ed il bambino.
La nausea mattutina in gravidanza può essere contrastata consumando pasti piccoli e frequenti, in modo da non restare mai a stomaco vuoto. Queste precauzioni valgono soprattutto al mattino, quando la nausea è più forte. Il disturbo tende a peggiorare, infatti, quando lo stomaco è vuoto o il livello di zuccheri nel sangue è basso.
Alimenti utili, da mangiare anche appena sveglie, sono cracker, biscotti o fette biscottate, che assorbono i succhi gastrici in eccesso. Andrebbe evitato, invece, il consumo di cibi grassi e caffè.
Inoltre, è opportuno non sforzarsi di mangiare alimenti che finiscono per incrementare la sensazione di nausea.

Lo zenzero può avere una certa efficacia nella prevenzione della nausea e del vomito gravidico, ma non si deve abusarne.
Va ricordato che se la nausea mattutina diventa grave ed invalidante, è necessario consultare il proprio ginecologo. Costui può decidere di affrontare tale disturbo avvalendosi di farmaci specifici e, nei casi più gravi, può indicare un trattamento con ricovero in ospedale, per la somministrazione di liquidi per via endovenosa e medicinali contro il vomito.

Prevenzione

Se la nausea compare al mattino, quando lo stomaco è vuoto e il livello degli zuccheri nel sangue è più basso, è bene mangiare qualcosa a letto prima di alzarsi (es. cracker o biscotti secchi).
Altri accorgimenti comprendono:

  • Adottare un'alimentazione varia ed equilibrata, evitando cibi fritti, speziati o estremamente grassi;
  • Ridurre il carico del pasto serale, cercando di anticiparlo il più possibile e rispettando i ritmi della digestione; 
  • Smettere di fumare e limitare l'assunzione di bevande alcoliche, alcol e caffè;
  • Mangiare lentamente, masticando a lungo ogni boccone;
  • Preferire piatti semplici e non troppo elaborati, né troppo conditi;
  • Al mattino, non indossare a cinture o indumenti troppo stretti in vita, perché tendono a far aumentare la pressione addominale;
  • Praticare una regolare attività fisica;
  • Non sdraiarsi subito dopo il pasto serale;
  • Rimanere ben idratati e riposarsi adeguatamente, migliorando la qualità del sonno;
  • Evitare le occasioni di stress, soprattutto durante i pasti.

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici