Ultima modifica 02.04.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è
  3. Perché si Misura
  4. Valori normali
  5. MCV Alto - Cause
  6. MCV Basso - Cause
  7. Come si misura
  8. Preparazione
  9. Interpretazione dei Risultati

Generalità

Il volume cellulare medio - MCV - definisce il volume medio dei globuli rossi. Pertanto, questo indice di laboratorio ci informa sulla grandezza dei globuli rossi esaminati, indicando se sono normali, troppo grandi oppure troppo piccoli.
L'MCV è il parametro ematochimico più utile per classificare un eventuale anemia in normocitica, microcitica o macrocitica, a seconda della morfologia dei globuli rossi.

mcv globulo rosso

Cos'è

MCV è l'acronimo di “Mean Cell Volume” o “Mean Corpuscular Volume”. Tradotta in italiano, questa sigla indica il volume corpuscolare medio, vale a dire il volume medio dei globuli rossi.
In sostanza, l'MCV permette di sapere se i globuli rossi sono troppo piccoli, troppo grandi o - semplicemente - normali.

MCV e anemia

Affinché possano svolgere al meglio la propria funzione, gli eritrociti devono avere una forma a disco biconcavo, con nucleo schiacciato e dimensioni adeguate. Non a caso, i vari tipi di anemia possono essere classificati anche in base al volume cellulare medio degli eritrociti:

  • anemie microcitiche (MCV < 80 fl*)
  • anemie normocitiche (MCV = 80-95 fl)
  • anemie macrocitiche (MCV > 95 fl)

*fl (femtolitri) è l'unità di misura del volume cellulare medio ed equivale a 0,000001 miliardesimi di litro (0,000000000000001 litri); l'MCV può essere espresso anche in micrometri cubi o µm3. Ricordiamo infatti che un litro equivale ad un decimetro cubo, un millilitro a un centimetro cubo, un microlitro a un millimetro cubo e così via.

Perché si Misura

L'analisi dell'MCV permette di conoscere la “qualità” dei globuli rossi del sangue.
Dal punto di vista clinico, questo valore è significativo, poiché un suo valore anomalo segnala un'inefficienza a livello della produzione di eritrociti.
Il test dell'MCV può essere prescritto dal medico di base nell'ambito di esami del sangue di routine, soprattutto quando si desidera caratterizzare una sospetta anemia.

Valori normali

Volume cellulare medio (adulti) = 80 - 95 fl*


* tale valore può variare leggermente da laboratorio a laboratorio; si ottiene dividendo l'ematocrito per il numero di globuli rossi.


MCV < 80 fl Microciti

Indice di un difetto di sintesi dell'emoglobina, con immissione in circolo di elementi più piccoli.

Generalmente dovuto ad anemie sideropeniche (o anemie da carenza di di ferro), un MCV troppo basso è frequente in presenza di: talassemia, anemia saturnina, anemie da malattie infiammatorie croniche, patologie renali e alcune forme di cancro (per esempio il riscontro di sangue nelle feci e anemia microcitica è tipico del cancro al colon).

MCV = 80-95 fl Normociti Eventuali anemie normocitiche possono essere dovute a emorragie acute o emolisi (distruzione dei globuli rossi).
MCV > 95 fl Macrociti Ipotiroidismo, epatopatia (malattia del fegato, come la cirrosi), alcolismo, mielodisplasia, reticolocitosi.
MCV > 115 fl Megaloblasti Deficit di folati e di vitamina B12 (anemia perniciosa, anemia megaloblastica).

Per stabilire con maggior precisione il significato patologico di un'alterazione dell'MCV, è utile incrociare tale valore con altri parametri, come il numero dei globuli rossi (RBC), il contenuto medio di emoglobina per ciascun globulo rosso (MCH) e la concentrazione media dell'emoglobina all'interno di un globulo rosso (MCHC, dato apparentemente simile al precedente, ma importantissimo perché ci dà un'indicazione del rapporto tra il volume del globulo rosso e il suo contenuto in emoglobina).

MCV Alto - Cause

Le cause più frequenti di MCV alto (macrocitosi) sono:

  • Carenza di acido folico e vitamina B12 (fondamentali per la corretta sintesi dei globuli rossi);
  • Ipotiroidismo;
  • Anemie emolitiche che causano la distruzione dei globuli rossi;
  • Abuso di alcool;
  • Sindrome mielodisplastica.

Un valore alto di MCV può dipendere anche da:

MCV Basso - Cause

Un valore basso di MCV (Microcitosi) può dipendere da:

  • Anemia da carenza di ferro (condizione molto comune nelle donne che hanno un ciclo mestruale molto abbondante o in pazienti che non assumono questo minerale nelle giuste quantità);
  • Anemia da malattie infiammatorie croniche (cioè da una serie di patologie che incidono sulla produzione dei globuli rossi);
  • Anemia sideroblastica (patologia causata da un deficit nella produzione dell'EME, che causa la comparsa di sideroblasti ad anello nelle cellule del midollo ed eritrociti ipocromici nel sangue periferico);
  • Talassemia (malattia genetica che causa un'alterazione nella produzione dell'emoglobina).

Altre cause comuni di un valore di MCV basso sono:

Come si misura

Per effettuare l'analisi dell'MCV, il paziente si deve sottoporre a un semplice prelievo di sangue.

L'MCV è un indice corpuscolare, spesso misurato insieme ad altri due valori: l'MCHC (concentrazione cellulare media di emoglobina) e l'MCH (contenuto cellulare medio di emoglobina). Questi parametri sono importantissimi per effettuare una diagnosi di anemia e possono essere dosati insieme all'emoglobina, al numero di globuli rossi ed all'RDW (ampiezza della distribuzione degli eritrociti) nell'ambito di un esame emocromocitometrico completo.

Preparazione

Il prelievo di sangue venoso si esegue in genere al mattino.

Prima di sottoporsi all'esame, il paziente deve osservare un digiuno di almeno 8 ore.

Interpretazione dei Risultati

Il valore di MCV consente di stabilire il tipo di anemia di cui si soffre:

  • Se il valore di MCV è basso si parla di anemia microcitica, termine che indica che le cellule del sangue hanno una dimensione più piccola rispetto alla normalità.
  • Se il valore di MCV è alto si parla di anemia macrocitica, per indicare che i globuli rossi hanno dimensioni maggiori rispetto alla norma.
  • Se il valore di MCV è normale e il contenuto medio di emoglobina per cellula è basso, siamo dinanzi a una condizione di anemia che prende il nome di normocitica. Questa è chiamata così poiché il midollo osseo non ha ancora reagito a una variazione di volume delle cellule per sopperire alla mancanza di emoglobina. Tale condizione può manifestarsi in presenza di una riduzione significativa del numero di globuli rossi, a causa di una perdita copiosa di sangue oppure emolisi.
Anemia microcitica
(MCV basso)
Anemia macrocitica
(MCV alto)
Anemia normocitica
(MCV normale)
  • Anemia da carenza di ferro
  • Anemia da malattie croniche
  • Talassemia
  • Anemia sideroblastica
  • Emorragia acuta
  • Anemia emolitica (autoimmune, sferocitosi ereditaria o deficit di glocosio-6-fosfato-deidrogenasi)
  • Anemia causata da disfunzioni renali
  • Anemia aplastica

Il valore di MCV ha importanza clinica quando interpretato alla luce di un altro parametro del sangue: l'RDW. Quest'ultimo fornisce informazioni sulla distribuzione dei globuli rossi e permette, tra l'altro, la distinzione tra anemia ipoproliferativa (caratterizzata dalla presenza di reticolociti, cioè eritrociti immaturi) e l'anemia emolitica (dovuta a un aumento della distruzione dei globuli rossi).


Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici