Ultima modifica 08.04.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Lassativi Naturali e di Sintesi
  3. Ricette Lassative

Introduzione

Dati alla mano, "lassativi naturali" è una parola chiave assai popolare sui motori di ricerca. Più in generale, le statistiche mostrano un rinnovato interesse verso il naturale, con particolare attenzione a tutto ciò che dal mondo vegetale si può trarre per ricercare la salute.

Attenzione però: come abbiamo più volte sottolineato, naturale non è sempre sinonimo di salutare. La regola, ovviamente, vale anche per i lassativi. Numerosi preparati di origine naturale, infatti, contengono princìpi attivi più drastici e pericolosi di quelli sintetici.

Lassativi Naturali e di Sintesi

Lassativi ad Antrachinoni

Fra i lassativi ad antrachinoni, ricordiamo ordinati secondo la potenza del loro effetto lassativo dal meno potente al più potente: rabarbaro, frangola, cascara, senna frutto, senna foglia, aloe. Al crescere della potenza lassativa, crescono anche gli effetti indesiderati indotti.

Non sorprende che le due caratteristiche procedano di pari passo e che all'aumentare dell'una aumenti anche l'altra. Sempre considerando questa diffusa categoria di lassativi naturali, l'effetto purgante varia anche in base alle condizioni in cui è cresciuta la pianta e alle metodiche di lavorazione adottate per produrre la droga. Nei lassativi di sintesi, al contrario, l'ingrediente attivo è purificato e precisamente dosato.

Oltre alle già citate fonti di sostanze ad azione purgante, la natura ci offre ulteriori rimedi per promuovere od accelerare l'evacuazione intestinale.

Altri Lassativi

 

LASSATIVI NATURALI LASSATIVI DI SINTESI
Origine vegetale Origine minerale  

Droghe antrachinoniche:

Olio di ricino

Olio di oliva ed altri oli vegetali

Fibra alimentare

Integratori di fibra:

Alimenti lassativi

Sali inorganici

Olio minerale

Fenoftaleina

Bisacodile

Picosolfato

Sodio dioctil sulfosuccinato

Sorbitolo

Lattulosio

Metilcellulosa

Polietilenglicole

 

Non bisogna farsi ingannare dall'idea che un lassativo naturale sia per forza di cose sicuro; alcuni, infatti, hanno proprietà ed effetti collaterali molto importanti. Prima di ricorrere a "preparati di fortuna" spinti dal fai da te, si raccomanda di avvalersi del consiglio di un medico, di un farmacista o di un erborista qualificato.

Dosi e Inizio dell'Effetto


Dosaggio e tempo di insorgenza d'azione di alcuni lassativi
Lassativo

Dose media giornaliera

(per os)

Insorgenza azione (ore)
Senna 15-60 mg 6-12
Cascara (estratto fluido) 5 ml 6-12
Crusca 20 g 12-72
Psillio 4 - 30 g 12-72
Sali di magnesio 2 - 30 g 0,5 - 3
Metilcellulosa 4 - 6 g 12 - 72
Sorbitolo (sciroppo)

15 - 60 ml

24 - 48
Lattulosio (sciroppo) 15 - 60 ml 24 - 48
Olio di ricino 30 - 60 ml 2-6
Oli minerali 15 - 45 ml 6-8
Bisacodile 10 - 20 mg 6-8

Tra tutti gli elencati, i lassativi che agiscono in maniera più delicata e "naturale" sono senza dubbio quelli di origine alimentare (prugne secchefichi, succo di melaalimenti ricchi di fibre ed i relativi integratori); l'ultima categoria, in particolare, sfrutta l'effetto rigonfiante della fibra a contatto con l'acqua. I lassativi cosiddetti "di massa" devono per questo essere accompagnati da generose quantità di liquidi: il loro effetto si manifesterà mediamente entro 12-72 ore dall'ingestione, per cui è necessaria un po' di pazienza per capire se funzionano o meno. Soggetti con ulcere, stenosi od aderenze gastrointestinali ed esofagee dovrebbero evitarne l'uso.

Attenzione: Nuovo Regolamento Europeo del 18 Marzo 2021

In data 8 aprile 2021 è entrato in vigore il divieto di commercializzare alimenti e integratori alimentari contenenti idrossiantraceni e loro derivati, una famiglia di molecole contenuta in diverse piante, come aloecassia, rabarbaro e senna.

Più nel dettaglio, il nuovo Regolamento Europeo del 18 marzo 2021 - entrato in vigore, per l'appunto, l'8 aprile 2021 - modifica l'allegato III del regolamento (CE) n. 1925/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda le specie botaniche contenenti derivati dell'idrossiantracene.

Il testo completo è consultabile cliccando qui. Tuttavia, possiamo riassumere i punti principali nel seguente modo:

  • Vengono aggiunte alla lista delle sostanze il cui impiego negli alimenti è vietato (allegato III parte A del suddetto regolamento):
    • Aloe-emodina e tutte le preparazioni in cui è presente tale sostanza;
    • Emodina e tutte le preparazioni in cui è presente tale sostanza;
    • Preparazioni a base di foglie di specie di Aloe contenenti derivati dell'idrossiantracene;
    • Dantrone e tutte le preparazioni in cui è presente tale sostanza.
  • Vengono aggiunte alla lista delle sostanze il cui impiego negli alimenti è sottoposto alla sorveglianza della Comunità (allegato III parte C):
    • Preparazioni a base della radice o del rizoma di Rheum palmatum L., Rheum officinale Baillon e loro ibridi contenenti derivati dell'idrossiantracene;
    • Preparazioni a base di foglie o frutti di Cassia senna L. contenenti derivati dell'idrossiantracene;
    • Preparazioni a base di corteccia di Rhamnus frangula L. o Rhamnus purshiana DC. contenenti derivati dell'idrossiantracene.

Ricette Lassative

Combinare sapientemente le naturali proprietà lassative degli ingredienti, dando vita a ricette capaci di deliziare non solo il palato, ma anche l'intestino, "risvegliandolo" in caso di stipsi occasionale. Alice e MypersonaltrainerTv sono lieti di presentarvi le loro ricette blandamente lassative.