Generalità
Le labbra gonfie sono generalmente dovute a un accumulo di liquidi al loro interno, negli spazi tra le cellule del tessuto e i capillari sanguigni.
Edema labiale
Poiché nel linguaggio medico si utilizza il termine edema per indicare l'accumulo di liquidi negli spazi interstiziali dell'organismo, il gonfiore delle labbra è anche detto edema labiale.
Cause di labbra gonfie
MECCANISMO DI FORMAZIONE DELL'EDEMA
Nella maggior parte dei casi, un edema localizzato insorge a causa di un processo infiammatorio in atto. Se i tessuti delle labbra vengono colpiti da uno stimolo infiammatorio (la puntura di un insetto, il contatto con un allergene, un'ustione ecc.), reagiscono con una serie di modificazioni atte a circoscrivere il danno e a ripararlo. A tale scopo, è fondamentale far pervenire in zona le cellule e le sostanze necessarie a sostenere i processi immunitari e riparativi; avremo pertanto un aumento del flusso sanguigno e della permeabilità capillare. In pratica, i minuscoli vasi sanguigni delle labbra si lasciano attraversare più facilmente dalle cellule immunitarie e dal plasma (parte liquida del sangue); si viene così ad accumulare un materiale (detto essudato) che determina il gonfiore delle labbra.
POSSIBILI CAUSE DI LABBRA GONFIE
- Reazioni allergiche: il gonfiore delle labbra è un segno comune di molte allergie. Nelle persone sensibilizzante è sufficiente il contatto con piccolissime quantità di allergene per scatenare, entro pochi minuti, i sintomi tipici di una reazione allergica, tra cui appunto l'edema labiale.
Basti pensare che in ambito clinico può essere utilizzato un esame chiamato "challenge labiale" per capire se un soggetto è allergico o meno ad un alimento; a tale scopo si sfrega direttamente l'alimento sulle labbra oppure si applica su di esse una goccia dell'alimento frullato e riposto in soluzione acquosa. Il soggetto si considera allergico se, entro 15 minuti dal contatto con l'alimento, sviluppa eritema (arrossamento) e/o edema labiale, orticaria periorale (attorno alla bocca) o sintomi di una reazione allergica generalizzata. Il soggetto allergico, dal canto suo, avvertirà un senso di tensione, prurito o intorpidimento a livello delle labbra.
Tra le cause più comuni di reazioni allergiche si ricorda il contatto con:- alimenti: quelli più comunemente implicati nelle reazoni allergiche sono noci, crostacei e molluschi, uova, semi di sesamo, soia;
- cosmetici: come rossetti e stick per labbra
- peli di animali
- punture di animali
- pollini
- lattice
- farmaci: sono spesso coinvolti FANS, alcuni antibiotici e certi farmaci per l'ipertensione (ACE-inibitori)
- Reazioni allergiche sistemiche: una reazione allergica sistemica è una reazione che si estende a gran parte dell'organismo, con sintomi gravi e generalizzati. E' detta comunemente anafilassi e, nelle forme più gravi, shock anafilattico. Tra i sintomi più caratteristici dell'anafilassi si ricordano:
- vampate di calore, arrossamento della pelle, prurito e orticaria
- gonfiore alla labbra, alla lingua e/o alla gola
- naso che cola, occhi gonfi e lacrimazione degli occhi
- calo della pressione arteriosa, alterazioni del ritmo cardiaco
- tosse e/o difficoltà respiratorie
- Reazioni pseudoallergiche: le allergie sono delle malattie del sistema immunitario, il quale produce anticorpi anomali diretti contro sostanze innocue per la maggior parte delle persone; il contatto del sistema immunitario con queste sostanze scatena una risposta che induce i sintomi tipici delle reazioni allergiche.
Nelle cosidette reazioni pseuodallergiche il soggetto risulta sensibile agli effetti di alcune sostanze (dette vasoattive, come l'istamina e le amine biogene in genere) che si possono trovare in alcuni alimenti; tali sostanze sono simili a quelle prodotte da alcuni globuli bianchi nel corso di una reazione allergica. Pertanto, il contatto con importanti quantità di queste sostanze può produrre sintomi analoghi a quelli di una reazione allergica, sebbene non vi sia un intervento diretto del sistema immunitario. Gli alimenti più comunemente coinvolti nella comparsa di reazioni allergiche sono i prodotti della pesca e i cibi fermentati (alcuni formaggi, crauti, carne e pesce in scatola ecc.), specie se conservati in malomodo, ma anche fragole e pomodori.
La comparsa di labbra gonfie potrebbe quindi essere un segno occasionale legato all'ingestione di quantità eccessive di questi alimenti. Anche in questo caso può rivelarsi molto utile l'impiego di un antistaminico. - Angioedema: un gonfiore labiale a insorgenza improvvisa, accompagnato a senso di tensione locale, può comparire in maniera imponente nell'edema angioneurotico di Quincke (detto più semplicemente angioedema). Si tratta di una forma di edema che coinvolge anche i tessuti più profondi (tessuti sottocutanei) e che generalmente è causata da reazioni allergiche. Esiste anche una forma di angioedema ereditaria.
- Cheilite: labbra rosse e gonfie potrebbero essere un segno di una loro infiammazione, detta appunto cheilite. Tra i fattori potenzialmente responsabili si ricordano:
- abitudine di mordersi o di bagnarsi le labbra;
- freddo e vento;
- traumi locali (abrasioni o ustioni, scottature solari);
- sostanze contenute nei rossetti o negli stick per labbra;
- infezioni batteriche (stafilococchi e streptococchi), fungine (Candida albicans) o virali (Herpes labiale, Papilloma virus);
- dentiere difettose;
- punture di insetto;
- carenza di vitamine del gruppo B e gli stati di malnutrizione.
- Applicazione di fillers: labbra gonfie possono essere dovute all'iniezione - a scopo estetico - di sostanze riempitive (acido ialuronico, collagene, acido polilattico ecc.) all'interno delle labbra; a seconda dei casi, il riassorbimento di questi filler per labbra può avvenire nel giro di poche settimane, essere piuttosto lento o addirittura impossibile. In ogni caso un secondo intervento medico - ad esempio tramite iniezione di ialuronidasi - potrebbe rimediare il difetto estetico legato a labbra troppo gonfie.