Ultima modifica 12.03.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos’è
  3. Cause
  4. Sintomi e Complicazioni
  5. Diagnosi
  6. Trattamento

Generalità

Il groppo in gola è un sintomo che si manifesta come la sensazione di corpo estraneo o massa a livello di faringe, laringe e/o porzioni cervicali dell'esofago. Questo disturbo può rendere difficile o addirittura dolorosa la deglutizione.

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Il groppo in gola è una manifestazione relativamente frequente, che può dipendere da varie condizioni patologiche. Tra le cause rientrano certi stati emozionali, reflusso gastroesofageo, malattie muscolari e lesioni nodulari del collo o del mediastino che causano la compressione dell'esofago.

In qualche caso, la sensazione è percepita come un fastidio localizzato e può essere attribuibile a motivi del tutto banali (es. tristezza, agitazione o nervosismo); altre volte, il groppo alla gola è simile al soffocamento e segnala la necessità di un approfondimento medico.

Cos’è

Il groppo o nodo in gola è un sintomo di varia entità che può andare dal fastidioso senso di ostruzione alla deglutizione difficile o dolorosa. Questo malessere può essere saltuario, continuo o ricorrente: in ogni caso, non deve mai essere trascurato.

Il groppo, spesso chiamato anche globo o bolo, provoca quella fastidiosa sensazione di avere qualcosa che ostruisce la gola.

Cause

Il groppo in gola può dipendere da numerose cause, tra le quali sono incluse:

Tali condizioni interessano la deglutizione e/o danno luogo ad altri sintomi, oltre alla sensazione di groppo in gola. In generale, queste manifestazioni possono essere favorite da un'elevata pressione cricofaringea (dovuta alla muscolatura presente in gola) oppure da una motilità ipofaringea anomala.

Reflusso gastroesofageo

Spesso, il groppo in gola è associato al reflusso gastroesofageo, un disturbo caratterizzato dalla risalita del contenuto gastrico acido verso l'esofago. Entro certi limiti, si tratta di un fenomeno fisiologico, quindi normale; tuttavia, quando il reflusso diviene troppo intenso e frequente provoca tutta una serie di disturbi al paziente, tra cui il groppo in gola, sconfinando nel patologico. In questi casi, si parla più correttamente di malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE).

La causa è spesso attribuibile ad un cattivo funzionamento del cardias, valvola che ha il compito di far passare il cibo ingerito dall'esofago allo stomaco, impedendogli di tornare indietro.

La sensazione di groppo in gola può accompagnarsi a tosse persistente, bruciore retrosternale, rigurgito, dolore toracico e salivazione eccessiva.

Globo isterico

Il groppo in gola può essere avvertito come la presenza di una massa nella laringe o un senso di soffocamento, a causa di una forte emozione. In tal caso, si parla di globo isterico, una spiacevole manifestazione che si verifica in assenza di reali situazioni patologiche.

Il groppo in gola può essere, infatti, un sintomo di origine nervosa e si associa ad uno stato di ansia o di depressione: il paziente avverte la presenza di un corpo estraneo nella faringe o nella parte anteriore del torace, quando invece non c'è nulla.

La percezione soggettiva di avere un nodo o una massa in gola può derivare anche dalle frequenti deglutizioni e dalla secchezza delle fauci associate a certi stati emotivi, come angoscia, orgoglio o repressione di sentimenti tristi.

Masse cervicali

Altre cause sono le lesioni occupanti spazio nel collo che provocano una compressione o un'ostruzione delle vie digestive superiori; questo è il caso, ad esempio, delle patologie neoplastiche benigne o maligne della faringe o dell'esofago. Altri tumori che possono indurre la sensazione di globo in gola sono quelli a carico della tiroide o del torace superiore.

Talvolta, anche piccoli processi espansivi possono provocare la sensazione di groppo in gola, come nel caso di:

Disfunzioni motorie esofagee

Il groppo in gola può originare da un aumento della tensione dei muscoli della faringe o della regione inferiore alla stessa. In altri casi, questo sintomo può essere determinato da disfunzioni motorie locali.

Quest'ultime condizioni associate al groppo in gola comprendono:

Disturbi muscolo-scheletrici

La percezione di un corpo estraneo in gola può dipendere anche da disturbi della muscolatura scheletrica. In particolare, il groppo in gola si presenta in condizioni come miastenia gravis, distrofia miotonica, sclerosi laterale amiotrofica e polimiosite.

Abitudine al fumo

Un altro fattore che predispone alla sensazione di groppo in gola è l'abitudine a fumare. Questo vizio può favorire, infatti, un'infiammazione dell'esofago, condizione che rischia, a volte, di rendere difficile la deglutizione. I fumatori sono predisposti, inoltre, al ristagno di muco a livello delle ciglia della mucosa dell'ipofaringe.

Altre cause

  • Il groppo in gola può essere determinato da allergie e sindromi da raffreddamento; la congestione delle cavità nasali che si verifica in tali condizioni causa, infatti, uno scolo di muco sulla parete posteriore della faringe (scolo retronasale) che induce la sensazione di prurito (vellichio) e di ostruzione alla gola.
  • Un'altra causa di groppo in gola può essere la disidratazione.
  • Se il groppo in gola è improvviso, intenso e molto opprimente può rappresentare una manifestazione di sofferenza cardiaca.

Sintomi e Complicazioni

A seconda della causa scatenante, il groppo in gola può presentarsi come una manifestazione sporadica (associata ad un singolo episodio), continua o ricorrente (occorre fino alla risoluzione della patologia sottostante). Di solito, la sensazione di nodo in gola non è pericolosa e non provoca complicanze, ma può dipendere anche da patologie severe a carico dell'esofago, della faringe e della laringe che devono essere approfondite con un'attenta valutazione medica.

Come si manifesta

Il groppo in gola può essere percepito come sensazione di massa, costrizione localizzata o presenza di corpo estraneo: il modo di descriverlo varia molto a seconda del paziente.

Molte persone riferiscono di avere un restringimento a livello della laringe e fanno spesso movimenti come se dovessero eliminare qualcosa, ma non migliorano la loro situazione, se non per pochi minuti.

Possibili sintomi associati

Il groppo in gola è spesso accompagnato da raucedine, abbassamento del tono della voce, tosse secca e necessità di schiarirsi la voce. La sensazione può associarsi a dolore durante la deglutizione o difficoltà respiratorie. In qualche occasione, tuttavia, il groppo in gola si presenta come unico sintomo. 

Diagnosi

Un groppo in gola particolarmente fastidioso, ma episodico può essere monitorato per qualche tempo, senza allarmarsi; raramente, questa sensazione rende necessaria l'immediato ricorso al medico.

Se il disturbo è costante e progressivo, invece, è necessaria un'approfondita valutazione clinica. In base alla gravità ed alla natura del groppo in gola, il medico potrà suggerire di attendere l'evolversi dei sintomi o indicare al paziente l'esecuzione di ulteriori indagini diagnostiche.

Gli esami utili per definire le cause sono di "esclusione": se lo specialista otorinolaringoiatra osserva un'irritazione della mucosa laringea o faringea compatibile con reflusso gastroesofageo indirizza il paziente al gastroenterologo; se il groppo in gola è compatibile con un globo isterico, invece, viene indicato un consulto psichiatrico e così via. 

Anamnesi ed esame obiettivo

Per indagare le cause del groppo in gola, il medico pone al paziente domande relative alla sintomatologia ed alla storia clinica personale, quindi conduce un esame obiettivo.

  • Anamnesi: l'obiettivo della raccolta dei dati anamnestici del paziente consiste nella differenziazione tra sensazione di groppo in gola e disfagia (difficoltà nella deglutizione). Quest'informazione suggerisce, quindi, la presenza di un disturbo strutturale o della motilità (movimento) della gola o dell'esofago. Durante l'anamnesi, il medico chiede al paziente di descrivere chiaramente i sintomi, in particolare la loro correlazione con stati emotivi e disturbi nel deglutire (es. sensazione di blocco del cibo). Inoltre, verifica la presenza di eventuali altre manifestazioni concomitanti.
  • Esame obiettivo: la visita otorinolaringoiatrica è incentrata sulla bocca e sul collo. Il medico esamina e procede alla palpazione del pavimento orale e del collo per verificare l'eventuale presenza di masse che potrebbero essere responsabili della sensazione di groppo in gola. Successivamente, l'esame obiettivo procede con la valutazione della faringe mediante una sonda di esplorazione flessibile e sottile, al fine di indagare la regione retrofaringea e le corde vocali. Nel corso della visita, il medico potrebbe chiedere al paziente di ingerire dell'acqua o un alimento solido, come un biscotto o un cracker.

I risultati di anamnesi ed esame obiettivo aiutano a decidere se sono necessari ulteriori esami per stabilire le origini del groppo in gola.

Nel corso della visita, il riscontro di alterazioni anatomiche o disfagia è suggestivo di un disturbo meccanico o della motilità della deglutizione. In presenza di sintomi cronici, non correlati alla deglutizione (in particolare: assenza di dolore o difficoltà), che insorgono nel corso di stati emotivi attenuabili con il pianto, è probabile una diagnosi di globo isterico. In quest'ultimo caso, raramente è necessaria l'esecuzione di altri accertamenti.

Altre indagini

Se la diagnosi è poco chiara o il medico non riesce a visualizzare la faringe in maniera adeguata, si eseguono delle indagini funzionali, come l'esofagografia (standard o video) e la manometria esofagea. Altre indagini utili a definire le cause del groppo in gola sono la radiografia toracica e la misurazione del tempo di deglutizione. I pazienti con reperti tipici di bolo isterico non necessitano di ulteriori esami.

Quando rivolgersi al medico con urgenza

Alcuni sintomi associati alla sensazione di groppo in gola possono essere suggestivi della presenza di particolari disturbi (es. infarto) e devono essere interpretati come campanelli d'allarme.

Tra queste manifestazioni troviamo:

  • Mal di gola;
  • Dolore al collo;
  • Perdita di peso inspiegabile;
  • Dolore, soffocamento o difficoltà nella deglutizione (disfagia);
  • Fuoriuscita involontaria di cibo (rigurgito);
  • Debolezza muscolare;
  • Massa visibile o palpabile.

L'insorgenza improvvisa di questi segnali d'allarme o il loro progressivo peggioramento, devono indurre a consultare il medico entro breve tempo.

Trattamento

Per quanto riguarda il trattamento, le opzioni variano in base alla causa del groppo in gola.

  • La sensazione di globo isterico non richiede alcun trattamento, se non un approccio di rassicurazione e comprensione empatica. Tuttavia, in caso di eventuale depressione sottostante, ansia o disturbi del comportamento, è possibile una terapia di supporto, con consulenza psicologica/psichiatrica. A volte, può essere utile spiegare al paziente l'associazione tra groppo in gola e stato dell'umore.
  • Se il groppo in gola dipende dal reflusso, la terapia medica è basata su farmaci che proteggono dalla secrezione acida gastrica. Generalmente, si utilizzano i gastroprotettori (ad esempio gli inibitori della pompa protonica) a digiuno, prima di un pasto, ed antiacidi dopo i pasti (come gli alginati).
  • Casi più complessi responsabili del groppo in gola - es. masse tumorali e lesioni nodulari del collo o del mediastino - si possono affrontare con la chirurgia endoscopica (cioè con una chirurgia eseguita attraverso la bocca, senza nessuna incisione esteriore). Gli interventi con accesso dall'esterno (ossia direttamente dal collo) sono limitati a pochi specifici casi.

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici