Ultima modifica 26.02.2020

Generalità

La gravidanza isterica (o pseudociesi) è una sindrome clinica rara, in cui una donna crede di essere incinta, malgrado non sia avvenuto un reale concepimento. A questa convinzione, si associano modificazioni fisiche e sintomi soggettivi (come la nausea) che possono simulare una gravidanza.
Gravidanza IstericaLe cause della pseudociesi sono di natura psicosomatica: la donna manifesta dei sintomi del tutto simili a quelli di una vera e propria gestazione, tali per cui si convince di essere in stato interessante. Quando si sottopone al test di gravidanza, però, questo risulta negativo e la visita ginecologica conferma che l'utero non ha cambiato le proprie dimensioni.
La pseudociesi appare come la conseguenza di meccanismi psicologici e neuroendocrini che influenzano reciprocamente l'equilibrio tra mente e corpo. La sindrome può comparire quando è presente un desiderio molto forte di avere un bambino e questo non può essere esaudito. La problematica può presentarsi anche nel caso contrario, cioè quando si ha un timore incontrollato di essere incinta e non lo si desidera.
Le donne che soffrono di gravidanza isterica riescono quasi sempre a superare questo momento, ma hanno bisogno di un supporto psicoterapeutico. Quest'approccio cerca di approfondire le cause alla base del disturbo con l'intento di portare la paziente a vivere il desiderio di maternità in modo sano ed equilibrato.

Sinonimi

La gravidanza isterica viene definita anche pseudociesi o falsa gravidanza.


La gravidanza isterica: un disturbo antico
La gravidanza isterica non è un fenomeno recente: per secoli, questa condizione ha catturato l'interesse di medici e non.

I primi riferimenti al disturbo sono stati riscontrati negli scritti di Ippocrate (300 a.C.); la problematica è riportata anche da alcuni documenti medioevali e fu trattata, in seguito, da Freud. Molti storici sostengono che la regina d'Inghilterra Maria Tudor (detta la Sanguinaria o “Bloody Mary”) soffrisse di pseudociesi.

Epidemiologia

Non esistono statistiche attendibili che aiutino a spiegare come le donne manifestino una gravidanza isterica. Il fenomeno è stato osservato, infatti, in tutti i gruppi etnici e socio-economici.

La condizione sembra essere più comune nelle donne di età compresa tra 20 a 39 anni, ma è stata descritta anche nelle ragazze prima del menarca e nelle anziane in post-menopausa.
Nonostante le cifre precise relative alla prevalenza della pseudociesi non siano disponibili, è stato riscontrato che il fenomeno tende a presentarsi nelle culture che danno un valore assoluto alla gravidanza (e al ruolo di madre) e per le quali la fertilità rappresenta un prerequisito per il matrimonio o per una relazione stabile.
In un documento storico risalente al 17°-18° secolo, si poneva l'attenzione sul fatto che la maggior parte delle pazienti fossero state sposate e circa la metà di queste aveva già portato a termine una precedente gravidanza.
Oggi, l'incidenza della gravidanza isterica sembra sia in diminuzione nei Paesi sviluppati. Ciò può essere correlato alla tendenza verso una riduzione delle dimensioni della famiglia e alla consapevolezza che il ruolo primario di una donna non è più solo quello di crescere i figli.
Il rischio di incorrere in tale sindrome rimane, tuttavia, nelle culture nelle quali avere una discendenza è considerato un elemento molto importante.


Nota. La gravidanza isterica non è una manifestazione limitata solo agli esseri umani: il fenomeno è stato osservato anche in altri mammiferi, come cani e topi.

Cause

La pseudociesi è classificata come “disturbo somatoforme” nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, pubblicazione di riferimento redatta dall'American Psychiatric Association.
Lo sviluppo della pseudociesi coinvolge meccanismi psicologici e neuroendocrini che influenzano reciprocamente l'equilibrio tra mente e corpo. Alla base di questa patologia sembrano ritrovarsi lo stress emotivo, la ricerca dell'identità donna–madre e la forte pressione sociale. Pertanto, la gravidanza isterica può comparire quando la donna manifesta un desiderio molto forte di avere un bambino oppure, al contrario, è sopraffatta dalla paura incontrollata di poter essere incinta quando non lo si desidera, per motivi personali e/o considerazioni culturali.
Gli studiosi del fenomeno sostengono che questo malessere psicologico possa determinare il coinvolgimento dell'asse ipotalamo-ipofisi-ovaio, alterandone la funzione. Ciò si tradurrebbe in un'abnorme secrezione di ormoni (tra cui estrogeni e prolattina), in grado di indurre, nel corpo della donna, una serie di cambiamenti fisici simili a quelli che si riscontrano nel periodo di gestazione vero e proprio.
Quando è presente un profondo stato depressivo, inoltre, è possibile che vengano influenzati i neurotrasmettitori (come la serotonina) e le ammine biogene, coinvolte nella regolazione degli ormoni riproduttivi.

Fattori di rischio

I fattori che possono favorire il manifestarsi di una gravidanza isterica includono:

  • Desiderio esasperato di diventare madre o, al contrario, paura di concepire dei figli;
  • Infertilità o perdita della capacità riproduttiva (in seguito, ad esempio, a menopausa, aborto o isterectomia); 
  • Pressioni interpersonali (tentativo di mantenere un rapporto, solitudine o rapporti difficili con le persone significative della famiglia);
  • Bassa autostima;
  • Tendenza a fraintendere gli stimoli somatici;
  • Ingenuità su questioni mediche;
  • Presenza di qualche problema di tipo psicologico o di ansia all'idea della gravidanza.

Anche la pressione culturale di dare alla luce un bambino di un sesso specifico può influenzare il disturbo. Nelle donne suscettibili, la pseudociesi è stata riscontrata nel contesto di insufficienza epatica, lupus eritematoso sistemico, neoplasie addominali, iponatriemia e colecistite.

Chi è più a rischio?

Presentano un rischio maggiore di sviluppare una pseudociesi:

  • Le donne con una profonda depressione che tendono a convertire il loro trauma mentale nei sintomi fisici della gravidanza.
  • Le donne con infertilità che hanno cercato di concepire un bambino per un lungo periodo.
  • Le donne che hanno recentemente subito un aborto (spontaneo o indotto).
  • Le donne che hanno paura di una gravidanza indesiderata (ad esempio, una vittima di uno stupro) o si sentono colpevoli dopo aver avuto delle relazioni sessuali.

Segni e sintomi

La presentazione clinica della gravidanza isterica ha sia aspetti psicologici, che fisiologici.
Le donne colpite dal disturbo hanno una forte e radicata convinzione di essere incinte e presentano uno o più dei seguenti segni o sintomi caratteristici del periodo di gestazione:

Nonostante le suddette manifestazioni, le donne che soffrono di questa condizione psicosomatica non sono fisicamente gravide e non presentano una serie di segni: durante l'ecografia, ad esempio, non si riscontra il battito cardiaco del feto.
Il segno più comune, ossia l'ingrossamento addominale, avviene senza l'estroflessione dell'ombelico tipicamente osservata in gravidanza. L'aumento del volume della pancia è determinato, in realtà, da distensione gassosa, grasso in eccesso, pronunciata lordosi lombare o ritenzione fecale e/o urinaria; spesso, questa manifestazione si risolve con la somministrazione di un anestetico generale.
I cambiamenti del ciclo mestruale associati alla gravidanza isterica variano dalle irregolarità nella comparsa del flusso fino all'assenza completa di mestruazioni (amenorrea).
Per quanto riguarda i cambiamenti del seno, possono manifestarsi senso di tensione e dolorabilità, ingrossamento delle mammelle, alterazioni della pigmentazione, secrezione dal capezzolo e galattorrea (produzione di latte).
La sensazione soggettiva di percepire i movimenti fetali tende a presentarsi, invece, con modalità atipica, per intensità e durata; questa può essere dovuto alla contrazione della muscolatura della parete addominale o alla peristalsi intestinale. Nei casi più gravi, inoltre, una donna affetta da pseudociesi può arrivare, persino, ad accusare i sintomi tipici del travaglio.

Diagnosi

Al medico, la presentazione iniziale della gravidanza isterica può risultare per gli accertamenti di routine prenatali a cui si sottopone la donna convinta di essere in stato interessante o per un problema accusato dalla paziente circa la presunta gestazione (ad esempio: dolore addominale, perdite vaginali ematiche e sospetta diminuzione dell'attività fetale).
Innanzitutto, la gravidanza isterica viene diagnosticata escludendo che si tratti di una vera gestazione. Oltre all'esame fisico, il medico dovrà effettuare, quindi, un test di gravidanza e un'ecografia addominale per controllare le dimensioni dell'utero.
Le donne che sperimentano questo disturbo possono presentare varie alterazioni nella concentrazione di prolattina, estrogeni, progesterone, ormone follicolo-stimolante e luteinizzante. Tuttavia, non esiste un profilo comune a tutti i casi di gravidanza isterica e le modifiche endocrinologiche possono essere incoerenti.
Nonostante la sintomatologia, il risultato del test di gravidanza è sempre e comunque negativo.


Nota. In alcuni casi, il test di gravidanza effettuato dalla paziente può dare esiti debolmente positivi e falsi negativi.

Nel contesto di tale disturbo psicosomatico, essendo lo stato emozionale capace di influenzare la secrezione di ormoni, questo risultato potrebbe dipendere dall'aumento delle gonadotropine.


Alla visita ginecologica, l'utero della donna che sperimenta la gravidanza isterica non risulta aumentato di volume. Durante l'ecografia addominale, viene dimostrata l'assenza del prodotto del concepimento e non può essere rilevato alcun battito fetale.


Attenzione! È possibile che l'impressione di essere incinta sia dovuta ad alcuni reali problemi di salute, come disfunzioni delle ovaie, patologie dell'utero o varie alterazioni di carattere endocrino. Pertanto, quando si nota un rigonfiamento dell'addome nonostante non ci siano ragioni per pensare a una gravidanza, è consigliabile rivolgersi ad un medico.

Prognosi

Di solito, i sintomi della gravidanza isterica durano da poche settimane a nove mesi o più (talvolta, si protraggono anche per anni). Il recupero può essere spontaneo, ma a volte è preceduto da un episodio sintomatico simile al travaglio. Le donne possono sperimentare un singolo o più episodi di pseudociesi.
La prognosi della gravidanza isterica dipende, in larga misura, dalla risoluzione dei fattori psicologici e/o interpersonali specifici che sono stati coinvolti nello sviluppo della condizione nella paziente.
In alcuni casi, la pseudociesi annuncia lo sviluppo di un altro disturbo psichiatrico, il più delle volte la depressione, ma possono subentrare anche ipomania o psicosi. Alcune donne con gravidanza isterica possono addirittura tentare il suicidio.

Trattamento

Gli obiettivi del trattamento della pseudociesi comprendono:

  • Risoluzione dei segni fisici e dei sintomi della gravidanza isterica;
  • Miglioramento delle dinamiche interpersonali;
  • Riduzione del rischio di recidiva.

Essendo un disturbo psicosomatico, la gravidanza isterica non necessita di trattamenti farmacologici o chirurgici rivolti a reali affezioni organiche.
La maggior parte delle donne può convincersi di non aspettare un bambino di fronte all'evidenza dell'esame ecografico o di altre tecniche di imaging.
In genere, per la risoluzione della problematica, oltre al sostegno dalle persone vicine, viene consigliato un intervento psicoterapeutico. Questo approccio ha l'obiettivo di ricercare le cause alla base del disturbo e portare la donna a vivere il desiderio di maternità in modo sano ed equilibrato (o ad accettare l'impossibilità a realizzare questo desiderio).


Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici