Crampi in Gravidanza: Perché compaiono?

Crampi in Gravidanza: Perché compaiono?
Ultima modifica 19.11.2019

Generalità

I crampi in gravidanza costituiscono un disturbo piuttosto comune, che tende a manifestarsi soprattutto durante l'ultimo trimestre della gestazione.
Crampi in GravidanzaI crampi sono spasmi involontari e improvvisi di un muscolo (o di una fascia di muscoli) che provocano un dolore acuto e localizzato in corrispondenza della zona interessata. Generalmente, i crampi in gravidanza coinvolgono soprattutto le gambe, in particolare, i polpacci, le cosce e i piedi.
Di norma, i crampi tendono a scomparire nel giro di pochi minuti e non vengono considerati un disturbo grave; tuttavia, ciò non toglie il fatto che siano fastidiosi e che possano influire negativamente sulla vita quotidiana della gestante.

Cause

Le principali cause dei crampi in gravidanza sono sostanzialmente gli squilibri elettrolitici e la ridotta circolazione venosa che si vengono a creare in questo particolare periodo della vita della donna.
Infatti, durante la gravidanza, la donna può ritrovarsi con un deficit di sali minerali molto importanti, come il potassio e il magnesio, ma anche il sodio, il calcio e il fosforo.
Oltre a questo, nella gestante si assiste a un rallentamento della circolazione sanguigna (in particolare, quella venosa), dovuto agli elevati livelli di progesterone presenti nel suo organismo. Inoltre, anche il graduale aumento del peso corporeo della donna contribuisce ad ostacolare la circolazione sanguigna a livello degli arti inferiori.

Trattamento

Come accennato, solitamente, i crampi tendono ad autorisolversi in pochi minuti. In alcuni casi, per alleviare il dolore e favorirne la scomparsa, può rivelarsi utile distendere il muscolo o i muscoli colpiti dal crampo, effettuando anche un massaggio per cercare di riattivare la circolazione sanguigna nella zona interessata.
Se i crampi in gravidanza si presentano durante la notte, invece, può essere utile alzarsi dal letto e fare qualche passo.
Normalmente, si preferisce evitare d'intraprendere una terapia farmacologica per il trattamento dei crampi in gravidanza. Piuttosto, qualora lo ritenga necessario, il medico può decidere di prescrivere la somministrazione di integratori alimentari per ripristinare i normali livelli di sali minerali.
Infine, il medico potrebbe anche consigliare alla gestante di utilizzare calze elastiche a compressione graduata: dispositivi medici indicati per favorire il ritorno del sangue venoso al cuore, quindi per migliorare la circolazione sanguigna a livello degli arti inferiori.
Ad ogni modo, nel caso in cui insorgano i crampi in gravidanza, è sempre bene rivolgersi al proprio medico e astenersi dall'eseguire qualsiasi tipo di auto-diagnosi e di auto-terapia, in modo da evitare di esporre sé stessi e il feto a potenziali e inutili rischi per la salute.

Consigli Utili per la Prevenzione

Per cercare di prevenire - o perlomeno ridurre - la frequenza dei crampi in gravidanza, è innanzitutto fondamentale adottare un'alimentazione sana che permetta di incrementare i livelli dei sali minerali di cui le gestanti sono tipicamente carenti. A tal proposito, può essere molto utile consumare cibi ricchi di potassio, magnesio e calcio, come ad esempio i latticini, le banane, le verdure a foglia verde, i legumi, i cereali e la frutta secca.
Oltre a una corretta alimentazione, i crampi in gravidanza possono essere prevenuti anche seguendo alcuni semplici consigli, quali:

  • Bere molta acqua per evitare un'eventuale disidratazione;
  • Praticare una moderata e regolare attività fisica, che si adatti alle condizioni della gestante. Spesso si consiglia il nuoto, ma anche una semplice passeggiata (soprattutto al mattino e prima di andare a dormire) può contribuire molto a favorire la circolazione sanguigna;
  • Eseguire esercizi di stretching muscolare;
  • Evitare di restare a lungo sotto il sole, o comunque in luoghi molto caldi;
  • Evitare di affaticarsi rimanendo in piedi per lunghi periodi di tempo ed evitare di rimanere seduti per troppo tempo;
  • Indossare calzature basse (ma non rasoterra), comode e che non comprimano troppo il piede, la caviglia o il polpaccio;
  • Prima di andare a letto, effettuare un massaggio alle gambe con acqua fredda;
  • Dormire con i piedi leggermente sollevati rispetto al resto del corpo.

Infine, anche i bagni caldi e i pediluvi potrebbero rivelarsi utili alleati per favorire il rilassamento muscolare e prevenire, quindi, l'insorgenza dei crampi in gravidanza.


Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista