Tiroxina nel Sangue - T4 Totale, T4 Libero

Ultima modifica 20.12.2019

Generalità

NOTA: questo articolo si riferisce all'interpretazione dei valori plasmatici di T4. Per approfondire il ruolo metabolico degli ormoni tiroidei clicca qui.


La tiroxina (o T4) è il principale ormone iodato prodotto dalla tiroide; in particolare, viene sintetizzata dalle cellule follicolari della ghiandola, a partire dalla tireoglobulina (Tg).
Tiroxina T4Una volta secreto, il T4 rimane unito alla tireoglobulina fino a quando il TSH (ormone tireostimolante prodotto dall'ipofisi) lo fa distaccare e rilasciare nel torrente ematico.
Nel sangue, l'ormone T4 circola legato a proteine di trasporto; una quota minore, invece, chiamata FT4 è presente in forma libera (non legata).
Determinare la quantità di tiroxina (totale o libera) è utile per valutare le patologie tiroidee e spiegare eventuali valori anomali di TSH.

Cos'è

La tiroxina o tetraiodotironina - nota più semplicemente come T4 per la struttura molecolare caratterizzata da 4 molecole di iodio - è il principale ormone tiroideo secreto dalle cellule follicolari della tiroide.

Una volta riversato nel circolo sanguigno, a causa della lipofilia che ne ostacola la solubilità in liquidi a base acquosa, come il sangue, la tiroxina viene in gran parte legata alla cosidetta TBG (acronimo di Thyroid Binding Globulin, globulina legante la tiroxina), e in minor misura all'albumina e alla transtiretina.

Importanza di Tireoglobulina e T4 Libero

A causa della bassa concentrazione plasmatica degli ormoni tiroidei, raramente la TBG si trova saturata oltre il 25%; ciò significa che, nonostante la sua bassa concentrazione in circolo, la TBG è di regola presente in eccesso rispetto alla quota di ormoni tiroidei disponibile per il legame.

Per acquisire attività biologica e regolare il metabolismo nelle cellule bersaglio, la tiroxina deve necessariamente scorporarsi da questa proteina; ecco perché da alcuni anni si preferisce dosare i livelli plasmatici della frazione libera (T4 libero), piuttosto che quelli assoluti (T4 totale).

Il rapporto tra le due frazioni - libera e totale - dipende in genere dalle esigenze dell'organismo e dall'attività della tiroide; così nell'ipotiroidismo, pur avendo una quantità totale di tiroxina piuttosto bassa avremo (almeno in linea teorica) un rapporto T4 totale/T4 libero spostato a favore della quota libera, mentre in caso di ipertiroidismo (eccesso di ormoni tiroidei), la frazione legata alla TBG sarà proporzionalmente maggiore rispetto a quella libera (infatti, mantenendo la tiroxina legata alle proteine plasmatiche l'organismo tenta di difendersi dagli effetti negativi della sua presenza in eccesso).

Diversamente, possono esistere situazioni in cui il paziente appare ipertiroideo in base al valore assoluto di tiroxina, senza però mostrare i segni ed i sintomi tipici di questa condizione; è il caso, ad esempio, delle donne in terapia estrogenica, nelle quali gli alti livelli di estrogeni possono aumentare la sintesi e il legame della TBG nei confronti degli ormoni tiroidei; a fronte di una ridotta concentrazione di T4 libero, l'organismo cerca di compensare aumentando la sintesi di questi ormoni, stimolata dall'ormone ipofisario TSH; avremo quindi alti valori di T4 totale, alti valori di TBG, e valori normali di T4 libero. La situazione opposta si verifica durante le terapie con corticosteroidi o in presenza di malattie epatiche, fattori che diminuiscono la sintesi di TBG da parte del fegato.


Per riassumere: mentre i valori di T4 totale possono essere influenzati dalla quantità di proteine plasmatiche leganti gli ormoni tiroidei, la misurazione del T4 libero, essendo indipendente da questo fattore, risulta più attendibile a fini diagnostici.


Importanza dei valori di TSH

Altro aspetto importante, è il confronto tra i valori di T4 con quelli di TSH. Abbiamo accennato come tale ormone, secreto dall'ipofisi al centro della scatola cranica, stimoli la tiroide a produrre più ormoni. In presenza di ipotiroidismo, quindi di un basso livello di ormoni tiroidei nel sangue, è logico aspettarsi alti livelli di TSH, nel tentativo di stimolare la tiroide a produrre più T4; viceversa in caso di ipertiroidismo è logico aspettarsi bassi valori di TSH.

Tuttavia, esistono delle eccezioni che sfuggono a questa regola; ad esempio, gli adenomi ipofisari che possono aumentare o diminuire la quota di TSH secreta indipendentemente dai livelli di T4 o T3; i livelli di TSH appaiono bassi anche nel morbo di Graves-Basedow, dove anticorpi anomali si legano ai recettori dell'ormone mimandone l'azione biologica di stimolo sulla sintesi di T3 e T4.
Aldilà di queste ed altre rare condizioni, misurare i livelli plasmatici di TSH è importante anche per monitorare l'efficacia della terapia sostitutiva intrapresa in condizioni di ipotiroidismo. Per esempio, alti valori di TSH possono segnalare un'insufficiente assunzione di farmaci a base di ormoni tiroidei (ad es. eutirox); e viceversa.

Perché si Misura

L'esame della tiroxina è utile nella valutazione della funzionalità tiroidea.
Nel sangue, è possibile determinare sia la forma libera dell'ormone (quella non legata), sia quella totale (forma legata + forma libera).
La determinazione della tiroxina è normalmente utilizzata come ausilio nella diagnosi e nel monitoraggio di patologie tiroidee.

Quando viene richiesto l'esame dell'ormone T4?

La determinazione dell'ormone T4 viene indicata dal medico nei seguenti casi:

  • Per valutare la funzionalità tiroidea;
  • Come supporto alla diagnosi di patologie tiroidee;
  • Per lo screening dell'ipotiroidismo nei neonati;
  • Per monitorare il decorso e l'efficacia della terapia in corso di patologie tiroidee precedentemente diagnosticate.

Valori normali

Valori di normalità univoci non sono disponibili per la determinazione di T4. Gli intervalli di riferimento possono differire nei vari laboratori, in quanto dipendono da molti fattori, come età e sesso del paziente, metodi analitici e strumentazione in uso.
Per questo motivo, è preferibile consultare i range riportati direttamente sul referto dell'analisi. Occorre ricordare, inoltre, che i risultati devono essere valutati nell'insieme dal medico di fiducia, che conosce il quadro anamnestico del proprio paziente.

T4 Alto - Cause

Valori aumentati di tiroxina indicano la possibilità di:

  • Ipertiroidismo;
  • Gozzo tossico;
  • Infiammazioni della tiroide (tiroiditi);
  • Tiroidite di Hashimoto in fase iniziale.

T4 Basso - Cause

Valori ridotti di tiroxina sono dovuti prevalentemente a:

Come si misura

L'esame della tiroxina viene effettuato mediante un semplice prelievo di sangue da una vena del braccio.

Preparazione

Il prelievo ematico per la determinazione della tiroxina si esegue in genere al mattino. Il medico suggerirà se è necessario essere a digiuno.

Di norma, i livelli plasmatici di T4 non sono influenzati dallo stile di vita del soggetto, quindi non è normalmente richiesto il digiuno o l'astensione da particolari attività prima del prelievo.
Va ricordato che l'assunzione di alcuni medicinali può interferire nella determinazione del T4. Per tale motivo, è opportuno comunicare al medico tutti i farmaci che vengono assunti.
Se il paziente assume ormoni tiroidei, si raccomanda che faccia il prelievo prima della dose quotidiana.

Interpretazione dei Risultati

Valori tiroidei normali
Tiroxina (T4) totale (TT4) 60 - 150 nmoli/L
Tiroxina (T4) libera (fT4) 10 - 25 pmoli/L
triiodotironina (T3) totale (TT3) 1,1 - 2,6 nmoli/L
triiodotironina (T3) libera (fT3) 3,0 - 8,0 pmoli/L
Ormone tireo-stimolante (o tireotropina) (TSH) 0.15 - 3,5 mU/L
NOTA BENE: i range di normalità possono variare da laboratorio a laboratorio; inoltre, vengono talvolta impiegate unità di misura differenti (ad es. mcg/dl e ng/dl) e in tal caso i valori numerici sono completamente differenti da quelli elencati. I valori possono variare anche in base all'età e in gravidanza. Per tutti questi motivi, consigliamo di fare riferimento agli intervalli di normalità riportati nel certificato di analisi.

In generale, alti livelli di T4 sono spia di una tiroide iperattiva, che produce una quantità eccessiva di ormoni tiroidei, configurando il quadro clinico dell'ipertiroidismo:

TSH T4 T3 Interpretazione
Elevato Normale Normale Ipotiroidismo moderato (subclinico)
Elevato Basso Basso o normale Ipotiroidismo manifesto
Norma. Normale Normale Eutiroidismo (paziente sano)
Basso Normale Normale Ipertiroidismo moderato (subclinico)
Basso Elevato o normale Elevato o normale Ipertirodismo manifesto
Basso Basso o normale Basso o normale Raro ipotiroidismo
ipofisario (secondario)

Per contro, bassi livelli di T4 nel sangue suggeriscono un'insufficienza tiroidea; in simili circostanze, la ghiandola non produce quantità sufficienti di ormoni e compaiono i classici sintomi dell'ipotiroidismo, per molti versi opposti ai precedenti:

Influenza dei Farmaci sui Valori di T4

Numerosi farmaci possono diminuire o aumentare i livelli di T4 totale; tra i primi ricordiamo steroidi anabolizzanti, androgeni, farmaci anti-tiroidei (propiltiouracile e metimazolo), interferone alfa, interleuchina 2, litio, propanololo e fenitoina; sono invece in grado di aumentare i livelli di T4 totale: le pillole anticoncezionali, il clorofibrato, gli estrogeni ed il metadone. Per questo motivo, prima di eseguire l'analisi del T4 ematico è importante informare il medico sulle eventuali terapie farmacologiche in corso. In genere, i valori del T4 libero non sono influenzati da questi farmaci.

Gravidanza e Stress

La gravidanza può accompagnarsi a lievi aumenti del T4 totale, poiché tende ad aumentare la sintesi di TBG.
Quando l'organismo è malato, o soggetto a un forte stress, diminuisce la sintesi periferica di T3; per cui la maggior parte dei pazienti ospedalizzati e cachettici mostra bassi livelli plasmatici di T3 e T4.


Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici