Rimedi per l'Astenia

Rimedi per l'Astenia
Ultima modifica 16.06.2020
INDICE
  1. Cosa Fare
  2. Cosa NON Fare
  3. Cosa Mangiare
  4. Cosa NON Mangiare
  5. Cure e Rimedi Naturali
  6. Cure Farmacologiche
  7. Prevenzione
  8. Trattamenti Medici

Il materiale pubblicato ha lo scopo di permettere il rapido accesso a consigli, suggerimenti e rimedi di carattere generale che medici e libri di testo sono soliti dispensare per il trattamento dell'Astenia; tali indicazioni non devono in alcun modo sostituirsi al parere del medico curante o di altri specialisti sanitari del settore che hanno in cura il paziente.

Il termine astenia indica una debolezza psico-fisica generalizzata, che costituisce un sintomo estremamente diffuso.

Le persone che soffrono di astenia si rivolgono al medico lamentando: spossatezza, stanchezza e ridotta capacità mentale, fisica e di resistenza allo sforzo, con affaticamento precoce.

Le cause dell'astenia sono di varia natura; il più delle volte interessano il sistema nervoso centrale e/o motorio.
Tra le cause più frequenti riconosciamo:

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Cosa Fare

Per combattere l'astenia è anzitutto necessario:

  • Rivolgersi al medico che, con una visita generale, eseguirà i seguenti accertamenti:
    • Misurare la pressione arteriosa: quando è bassa può provocare astenia. In tal caso bisognerà approfondirne la causa:
      • Idiopatica: sulla base di una predisposizione individuale.
      • Per disidratazione.
      • Per eccessiva esposizione al caldo.
      • Per carenza salina.
    • Test glicemico: la carenza di glucosio nel sangue provoca quasi sempre astenia. Il livello può essere oggi misurato istantaneamente con un apparecchio elettronico senza applicare alcun foro.
    • Stima del sonno e dello stress generale: uno stile di vita inappropriato, soprattutto in associazione con le alterazioni del sonno, "scarica" il cervello e provocano astenia.
      • Ricerca di Disturbi del Sonno: è necessaria la presenza di un partner o di un genitore che osservi il comportamento notturno del soggetto.
    • Analisi del sangue e delle urine: misurano tantissimi parametri e possono mettere in evidenza:
    • Valutazione di una possibile gravidanza o di sindrome climaterica (menopausa).
    • Indagine sull'abuso alcolico, altre sostanze psicotrope o intossicazioni da contaminanti: i postumi di un'assunzione massiccia e l'astinenza da certe sostanze possono provocare astenia. Lo stesso avviene con l'esposizione a contaminanti ambientali venefici, come ad esempio dosi significative di monossido di carbonio.
    • Valutazione del programma di allenamento: quando lo sportivo si sottopone a protocolli di adattamento molto impegnativi, diventa necessario capire se:
      • Il recupero tra le sessioni è sufficiente.
      • La dieta è idonea.
    • Osservazione dei sintomi e dei segni clinici riconducibili a una malattia infettiva o a un'infestazione.
    • Indagine nutrizionale sulle abitudini alimentari per sviscerare eventuali carenze di:
    • Valutazione della funzionalità motoria: l'astenia può nascondere disagi articolari o muscolari anche gravi.
    • Identificazione di eventuali disturbi dell'umore o sintomi psichiatrici: ad esempio, nella depressione l'astenia è molto diffusa.

Cosa NON Fare

  • Ignorare il sintomo: trascurare l'astenia potrebbe aggravare la causa scatenante.
  • Sottovalutare la disidratazione e la carenza salina.
  • Esporsi costantemente a temperature eccessive.
  • Dormire poco, male, trascurare i riposi dei turni di lavoro, mangiare prima di coricarsi ecc.
  • Evitare gli approfondimenti diagnostici, soprattutto le analisi del sangue.
  • Non eseguire il test di gravidanza, soprattutto in presenza di altri indizi significativi.
  • Non prendere in considerazione l'entrata in menopausa.
  • Eccedere con l'alcol.
  • Fare uso di droghe.
  • Lavorare o frequentare ambienti inquinati, di dubbia sicurezza, esponendosi a contaminanti venefici come i gas di scarico, i solventi chimici ecc.
  • Recuperare in maniera insufficiente dagli allenamenti e ignorare i primi sintomi dell'overtraining.
  • Praticare diete estreme, sbilanciate o comunque inadeguate.
  • Sottovalutare i disagi muscolari o reumatici cronici; possono essere legati a patologie infiammatorie croniche o degenerative.
  • Nascondere o vergognarsi di sintomi psichiatrici rilevanti; non curandoli, questi possono peggiorare sensibilmente e aggravare l'astenia fino all'insorgenza di stati più gravi.

Cosa Mangiare

L'intervento dietetico può contribuire o risolvere totalmente gran parte dei casi di astenia.
Infatti, oltre a compensare l'astenia di origine "nutrizionale", la dieta:

  • Favorisce la remissione da certe malattie (infezioni, iperglicemia ecc).
  • Massimizza il recupero tra gli allenamenti sportivi.
  • Ottimizza il sonno.
  • Diminuisce l'ipotensione.
  • Riduce l'infiammazione sistemica ecc.

In prima battuta, è necessario garantire l'apporto dietetico di:

Cosa NON Mangiare

Non esistono alimenti che creano astenia. D'altro canto bisogna ricordare che:

  • L'iperglicemia causa debolezza. Un eccesso di glucosio nel sangue è associato alla riduzione dell'efficienza corporea. Si manifesta principalmente nei soggetti malati di diabete e dev'essere curata con una dieta avente la giusta quantità - qualità di glucidi.
  • E' sconsigliato rimpiazzare i cibi freschi, non lavorati e nutrizionalmente apprezzabili con: prodotti conservati ed elaborati, cibi spazzatura e fast food.
  • Bisogna evitare l'abuso alcolico.

Cure e Rimedi Naturali

I rimedi naturali per l'astenia si limitano all'assunzione di prodotti erboristici stimolanti, all'integrazione delle molecole nutrizionali carenti e alla terapia psicologica.

Cure Farmacologiche

Le cure farmacologiche per l'astenia si possono differenziare in due categorie:

Prevenzione

La prevenzione dell'astenia non è sempre possibile.
D'altro canto, avendone già sofferto, è possibile correggere le proprie abitudini e lo stile alimentare. Ad esempio:

  • Prevenendo la disidratazione e la pressione bassa: è possibile incrementando la quantità d'acqua, di alimenti idratati e assumendo integratori idrosalini.
  • Prevenendo l'ipoglicemia: alcune persone soffrono di ipoglicemia se lasciano trascorrere troppo tempo tra un pasto e l'altro. E' possibile prevenirla mangiando più spesso e in quantità sufficienti.
  • Prevenendo l'anemia: richiede molti accorgimenti alimentari che devono essere rispettati costantemente (vedi dieta per l'anemia).
  • Prevenendo i postumi delle sbornie ripetute.
  • Prevenendo la malnutrizione generale: seguendo una dieta equilibrata. Se è necessario dimagrire, si consiglia di farlo appoggiandosi a un dietologo.
  • Prevenendo il sovrallenamento: migliorando la pianificazione e adattando il progetto in corso d'opera.

Trattamenti Medici

Eventuali trattamenti medici per l'astenia sono altamente specifici verso la causa scatenante.

Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer