Ultima modifica 15.02.2021

Introduzione

Rasatura ed Estetica dell'Uomo

La barba ha da sempre influenzato filosofi, religiosi e scrittori assumendo sinonimi e significati diversi nel corso dei secoli.
Rasatura barbaDando un rapido scorcio a quanto ha rappresentato e rappresenta tuttora per l'uomo, ci accorgiamo che le tecniche e le modalità di rasatura sono costantemente influenzate dalla cultura e dalle tendenze popolari. Il potere, una volta rappresentato da imperatori e religiosi, oggi in mano ad un sistema economico capitalistico, è sicuramente uno dei principali fattori che condizionano l'aspetto estetico dell'uomo. Il rito della rasatura, influenzato da tutti questi simbolismi, si è così tramandato da generazione a generazione fino ad arrivare giorni nostri.
In qualsiasi modo essa venga interpretata, la rasatura è comunque un'arte e come tale deve rispettare dei canoni sia estetici che igienici. L'utilizzo del rasoio tradizionale è, per esempio, un evento molto traumatico per la pelle e per questo motivo richiede l'osservanza di alcune norme essenziali.

Caratteristiche

Caratteristiche della Barba

La barba di un uomo adulto è formata dall'insieme di numerosissimi peli, generalmente compresi tra i 7000 ed i 15000. Se non viene rasata può tranquillamente raggiungere e superare il metro di lunghezza, anche se in questo caso richiede particolari attenzioni, un po' come succede per i capelli.
La velocità di crescita, così come gli altri fattori che la caratterizzano (spessore, colore, dimensione del follicolo) dipende da caratteristiche genetiche e biologiche (etnia, età, stato di salute ecc.).

Irritazioni da Rasatura

Radersi non è una procedura così semplice come si potrebbe immaginare. Le operazioni di rasatura richiedono, infatti, una certa abilità manuale e l'osservanza di numerose attenzioni. Senza il rispetto di queste norme il passaggio quotidiano del rasoio può determinare la comparsa di irritazioni piuttosto frequenti come la dermatite e la follicolite irritativa.

Dermatite Irritativa

La dermatite irritativa è una condizione generale di irritazione della pelle. Si manifesta con arrossamento, bruciore ed ipersensibilità della cute in seguito alla rasatura. Si tratta di un disturbo abbastanza comune che si manifesta soprattutto nelle pelli più sensibili.
In questo caso è molto importante scegliere i prodotti corretti da applicare sulla pelle prima e dopo la rasatura. Un gel a forte azione emolliente è per esempio più indicato della schiuma tradizionale; il dopobarba dovrebbe invece avere un'azione lenitiva ed astringente. Gli stessi prodotti cosmetici, potrebbero a loro volta essere i diretti responsabili della dermatite che si manifesta in questi casi come una reazione allergica da contatto (arrossamento cutaneo, prurito ecc.).

Follicolite Irritativa

La follicolite irritativa si distingue invece per la comparsa di un arrossamento puntiforme in corrispondenza dei follicoli piliferi interessati. Non è strettamente legata al tipo di pelle, bensì alla forma e alla disposizione dei follicoli. Gli africani, per esempio sono più sensibili a tale problematica poiché i peli ricci sono particolarmente soggetti alla ricrescita sotto pelle dopo la rasatura.
barba-rasoio-manuale-elettricoLa follicolite irritativa, infatti, compare quando un pelo, anziché crescere diritto, assume una posizione inclinata che ne ostacola la fuoriuscita dalla pelle. Si viene in questo modo a creare una piccola infiammazione che causa arrossamento, gonfiore e, nei casi più gravi, piccoli ascessi sicuramente antiestetici.
Se il disturbo si presenta di frequente è bene consultare un dermatologo che consiglierà prodotti specifici in grado di favorire l'uscita del pelo incarnito. Tali prodotti agiscono assottigliano lo strato corneo superficiale ed hanno generalmente un'azione antisettica per prevenire eventuali infezioni.
Per non causare ulteriori traumi alla cute, in presenza di follicolite è bene sospendere la rasatura per qualche giorno. Il passaggio del rasoio potrebbe infatti trasmettere l'infezione ai follicoli circostanti generando un quadro patologico ben più esteso chiamato sicosi.

Consigli Utili

Consigli Utili per una Perfetta Rasatura e per Prevenire le Irritazioni

Dunque la rasatura - considerata da alcuni come un rito irrinunciabile, da altri come una grossa seccatura - richiede l'osservanza di alcune importanti regole. Innanzitutto, è utile ricordare che il momento migliore per radersi è il mattino, poiché in questo momento della giornata la muscolatura del viso è più riposata, idratata e meno tesa.

Prima della rasatura

  • Prima di procedere con la rasatura, sciacquare il viso con acqua tiepida oppure utilizzare un asciugamano bagnato con acqua calda da lasciare a contatto con la pelle per qualche minuto.
    L'idratazione e il calore hanno, infatti, un forte effetto emolliente che favorisce il passaggio del rasoio tra i peli. Per questo motivo un'ottima scelta è quella di effettuare la rasatura subito dopo il bagno mattutino.
  • Applicare sul viso un leggero strato di schiuma ed attendere qualche secondo affinché essa esplichi la sua azione emolliente. In questo modo i peli diventeranno più eretti e morbidi ed opporranno meno resistenza alla rasatura. In caso di barba particolarmente dura, potrebbe essere utile applicare uno strato di lozione pre-rasatura massaggiando la pelle per qualche secondo.

Durante la rasatura

  • Sciacquare il rasoio con acqua calda e passarlo sulla pelle seguendo il senso di crescita del pelo. Partire dalle basette dove la pelle è meno sensibile e adattare l'inclinazione del rasoio in base alla disposizione della barba.
  • Dopo ogni passata risciacquare abbondantemente il rasoio con acqua calda in modo da eliminare la schiuma e i peli che rimangono tra le lame.
  • Dopo la prima passata secondo il senso di crescita del pelo, è possibile passare il rasoio in senso opposto (contropelo), eventualmente applicando preventivamente un nuovo leggero strato di schiuma.
  • Nell'uomo, il sottile film idrolipidico che protegge la cute è superiore rispetto alle donne, ma i continui passaggi del rasoio possono eliminarlo poco a poco, superando la sua velocità di rigenerazione. Per questo motivo i passaggi della lametta sullo stesso punto devono essere quanto più limitati possibile. Non a caso, l'attenzione degli ingegneri è rivolta alla scoperta di nuove tecnologie che riducano al massimo il numero di passate (vedi rasoi a 3 e 4 lame).
  • In caso di pelle acneica, è necessario passare il rasoio con estrema delicatezza per evitare di stressare ulteriormente una pelle già messa alla prova dalle manifestazioni acneiche.
  • In caso di pelle sensibile è più indicata la rasatura con rasoio elettrico, eventualmente dando un ultima ed unica passata con la lametta per perfezionare il risultato.

Dopo la rasatura

  • Risciacquare abbondantemente il viso con acqua fredda. In questo modo verrà facilitata la chiusura dei pori alleviando eventuali irritazioni e diminuendo il rischio di infezione.
  • Applicare una lozione dopobarba, possibilmente priva di alcol, con funzione idratante e disinfettante.
  • Malgrado quanto si possa pensare, le pelli acneiche devono essere accuratamente idratate al termine della rasatura mediante l'uso di prodotti idonei per questo particolare tipo di cute.
  • In caso di piccoli graffi o tagli è importante disinfettare la ferita, premendo con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol. In alternativa, si può utilizzare un gel astringente a base di cloruro di ammonio con azione disinfettante e antiemorragica.

Altri consigli

In caso di incertezza in merito a quali siano i giusti prodotti da impiegare prima e dopo la rasatura, sicuramente può rivelarsi utile effettuare una visita preventiva da un dermatologo che saprà consigliare i prodotti più adatti per prendersi cura della propria pelle.
Inoltre, ricorrere all'esfoliazione della pelle può rivelarsi un metodo molto efficace per facilitare le operazioni di rasatura e prevenire la crescita di peli incarniti. Attraverso l'uso di scrub, infatti, è possibile rimuovere le cellule morte presenti sulla superficie cutanea, rendendo la pelle più morbida e liberando l'ostio del pelo da eventuali detriti cellulari. In questo modo, il pelo è in grado di ricrescere senza incarnirsi (per maggiori informazioni: Peli Incarniti).

Miti da Sfatare

Leggende Metropolitane e Miti da Sfatare sulla Rasatura

Le leggende metropolitane e i miti da sfatare inerenti la rasatura della barba sono davvero molti, alcuni dei quali sono privi di qualsiasi tipo di fondamento scientifico. Di seguito, verranno elencati quelli maggiormente conosciuti.

Radersi quotidianamente permette una più rapida crescita della barba

Il luogo comune secondo il quale radersi quotidianamente farebbe crescere la barba più velocemente e in maniera più omogenea è del tutto falso. La velocità e il luogo di crescita dei peli, infatti, sono influenzati da fattori genetici, fattori ormonali e fattori non ormonali, quali il flusso sanguigno e la temperatura della pelle (per maggiori informazioni: Crescita del Pelo). Pertanto, appare chiaro come la frequenza della rasatura non possa influire minimamente sulla ricrescita della barba.

SPECIALE: I migliori regola barba

Radersi spesso fortifica i peli e li rende più spessi

Ecco un altro mito assolutamente da sfatare. rasaturaDifatti, così come la rasatura non influisce sulla velocità di crescita dei peli, essa non è in grado di influire nemmeno sullo spessore del pelo che dovrà ricrescere.
Quando ci si rade, infatti, ci si limita a rimuovere meccanicamente il fusto del pelo, il cui spessore non può certo essere modificato mediante questo tipo di operazione, poiché influenzato da fattori endogeni di diversa natura.

Il rasoio o le lame devono essere sostituiti tutte le settimane

Anche questo è un luogo comune piuttosto diffuso. In realtà, non necessariamente il rasoio o le lame devono essere sostituiti con cadenza settimanale. Questo perché la "durata" delle lame del rasoio varia in funzione di svariati fattori, quali il tipo di lama utilizzato, la marca e la frequenza con cui ci si rade.
Pertanto, la decisione di sostituire o meno il rasoio (in caso di prodotti usa e getta) o le lame (in caso di rasoi con lama intercambiabile)  è strettamente soggettiva e individuale. Ad ogni modo, in linea di massima, è consigliabile effettuare la sostituzione quando si nota che la rasatura non è più ottimale e/o quando si percepisce una sensazione di pelle che tira al passaggio del rasoio.