Ultima modifica 19.10.2015

La nisina è una batteriocina prodotta da ceppi di Lactococcus Lactis, sottospecie lactis e cremoris.

Le batteriocine sono sostanze di natura proteica sintetizzate da alcuni batteri con lo scopo di ostacolare la crescita di altri microrganismi nello stesso ambiente. In particolare, la nisina è attiva contro i GRAM positivi (streptococchi, bacilli e clostridi), mentre non ha alcuna attività nei confronti dei GRAM negativi.

Una volta assunta, la nisina viene rapidamente digerita ed inattivata dalle proteasi gastriche e pancreatiche; di conseguenza non influenza negativamente la microflora intestinale umana. Il suo impiego in campo industriale riguarda principalmente il settore alimentare, dove viene aggiunta come conservante (E234) in succhi di frutta, salse acide (maionese, ketchup), creme pasticciere e latticini (si ritrova naturalmente nei prodotti caseari). La nisina, in particolare, espleta la propria azione antimicrobica a pH acidi, mentre viene inattivata già in condizioni di leggera basicità.