Ultima modifica 02.10.2019

Alimenti ricchi di Destrosio

Il destrosio, o glucosio che dir si voglia, è uno zucchero assai diffuso; si trova allo stato libero in alcuni vegetali, specie nella frutta matura, e nel miele. Combinato ad altri monosaccaridi, rientra nella composizione di numerosi disaccaridi (saccarosio, maltosio, lattosio e cellobiosio) ed è il costituente esclusivo di polisaccaridi come l'amido, il glicogeno e la cellulosa; non stupisce, dunque, che il destrosio sia il composto organico più diffuso in natura.

Funzioni

Funzioni del Destrosio nell'organismo umano

Dal punto di vista chimico, il glucosio è un monosaccaride (uno zucchero semplice) che possiede sei atomi di carbonio (è un esoso, in particolare un aldoesoso perché presenta una funzionalità aldeidica). DestrosioSi tratta di un composto chirale e l'enantiomero più abbondante in natura è destrorotatorio (ruota verso destra il piano della luce polarizzata); da qui il nome destrosio. Tale caratteristica è contraria, ad esempio, a quella del fruttosio, che ruota verso sinistra la luce poralizzata e che per questo è anche noto come levulosio.

Il glucosio rappresenta la principale fonte energetica delle nostre cellule e di molti altri organismi, siano essi complessi od estremamente semplici, come alcuni batteri. Le cellule, inoltre, immagazzinano destrosio sotto forma di polimeri, in particolare l'amido nel regno vegetale ed il glicogeno in quello animale.

Nell'uomo, il glucosio è l'unica sorgente energetica del cervello e dei globuli rossi; anche per questo motivo è essenziale che il suo tasso nel sangue (detto glicemia) si mantenga intorno alle 5 mmol/L e ciò avviene grazie ad una serie di ormoni, in particolare insulina e glucagone, e all'importante ruolo metabolico del fegato. Quando la concentrazione ematica di glucosio scende al di sotto di questo livello, si può manifestare uno stato di sofferenza neurologica, più o meno accompagnato a sintomi di altra natura (vedi ipoglicemia). Viceversa, una concentrazione troppo elevata determina gravi conseguenze quando persiste nel lungo periodo (vedi diabete).

Produzione e integratori

Il destrosio viene ottenuto industrialmente dall'idrolisi totale dell'amido, generalmente proveniente dal mais o dalla fecola di patate; si presenta come una polvere bianca cristallina, simile allo zucchero ma con un sapore meno dolce (nello zucchero o saccarosio il glucosio si trova combinato con il fruttosio, che ha un potere edulcorante 1,5 volte superiore rispetto allo zucchero). Il potere edulcorante del destrosio è pari al 70-75% di quello dello zucchero bianco da tavola. Il destrosio è solubile in acqua con azione endotermica (assorbe calore); infatti un pizzico di destrosio sulla lingua provoca una piacevole sensazione di freschezza. Inoltre, consente una migliore percezione degli aromi. Il destrosio, come lo zucchero, ha anche una buona qualità batteriostatico, a motivo della sua elevata pressione osmotica.

Il destrosio viene ampiamente utilizzato in campo alimentare, nella preparazione dei più svariati prodotti dolciari e da forno, e farmaceutico, come edulcorante, eccipiente e sostanza energetica in varie forme (compresse, sciroppi, soluzioni fisiologiche ecc.). Il destrosio viene aggiunto nei gelati per evitare la cristallizzazione dello zucchero ed abbassare il punto di congelamento della miscela, in percentuali pari all'8-12%; in virtù del potere edulcorante inferiore allo zucchero, il destrosio viene impiegato quando è necessario mantenere alto il tenore dei solidi totali della ricetta diminuendo il sapore dolce, a volte reso eccessivo dalla presenza di alcuni ingredienti come certi tipi di frutta.

Il destrosio viene commercializzato come integratore alimentare ed utilizzato come tale soprattutto nel post-allenamento, per favorire il ripristino delle scorte energetiche muscolari e facilitare l'ingresso di glucosio ed amminoacidi nelle fibre.