Solfato di Magnesio: Magnesio Solfato

Solfato di Magnesio: Magnesio Solfato
Ultima modifica 24.04.2019
INDICE
  1. Solfato di Magnesio come Lassativo
  2. Potenziali benefici e applicazioni mediche

Il solfato di magnesio (MgSO4), o magnesio solfato che dir si voglia, è il sale di magnesio dell'acido solforico. Nella sua forma eptaidrata (MgSO4 ·7 H2O) è altresì noto come sale inglese, o Epsom Salt nei paesi anglosassoni.

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Solfato di Magnesio come Lassativo

Il solfato di magnesio viene commercializzato come lassativo da assumere per bocca, generalmente sotto il nome di sale inglese od Epsom Salts.

A seconda delle dosi di assunzione, in genere nell'ordine dei 20 grammi al giorno, il solfato di magnesio può essere utilizzato come lassativo salino o come purgante osmotico (effetto più marcato); a dosi così elevate, quantità significative di magnesio solfato sfuggono all'assorbimento intestinale, richiamando acqua nel lume dei visceri per gradiente osmotico.

Di conseguenza, l'ingestione di magnesio solfato aumenta l'idratazione delle feci, conferendogli una consistenza semisolida o francamente liquida che ne facilita l'evacuazione.

Effetti indesiderati e controindicazioni

Se assunto in eccesso o per periodi prolungati, il magnesio solfato può causare problemi renali (legati all'eccessiva assunzione di magnesio) e squilibri elettrolitici. Per questo motivo, il solfato di magnesio risulta controindicato per i pazienti affetti da patologie renali e sconsigliato ad anziani e bambini.

Potenziali benefici e applicazioni mediche

Il magnesio solfato viene utilizzato in ambito medico per la somministrazione di magnesio per via intramuscolare ed endovenosa. A tal proposito si trova in soluzione acquosa sterile, non pirogenica, in forma eptaidrata; disponibile in concentrazioni al 4% e all'8%, può contenere idrossido di sodio od acido solforico come correttori del pH.

Alcune evidenze scientifiche suggeriscono che l'infusione di magnesio solfato (un grammo endovena durante 15 minuti) può migliorare gli attacchi acuti di emicrania; sempre per via parenterale, il magnesio solfato si è dimostrato efficace nel trattamento degli attacchi severi di asma, dell'eclampsia (ipertensione + proteinuria) in gravidanza, nel ritardare il travaglio in caso di parto prematuro e nel prevenire l'insorgenza della paralisi cerebrale infantile in nati pre-termine. In generale, comunque, la letteratura scientifica riguardante le possibili applicazioni cliniche del magnesio solfato va considerata in senso lato; stiamo infatti parlando della forma di magnesio principalmente somministrata PER VIA ENDOVENOSA, di conseguenza gli stessi benefici non sono automaticamente validi in caso di assunzione orale del magnesio solfato o di altri sali di magnesio.

Ogni grammo di solfato di magnesio apporta 100 milligrammi di magnesio elementare; ciò nonostante, esistono pochi studi riguardanti l'impatto della somministrazione orale di magnesio solfato sui livelli del minerale nell'organismo umano. In generale, il solfato di magnesio è considerato scarsamente assorbibile dall'organismo, motivo per cui - qualora si intenda utilizzato come integratore di magnesio - è consigliabile orientarsi verso sali dotati di una migliore biodisponibilità, come quelli organici (magnesio gluconato, aspartato, piruvato, malato, citratopidolato, lattato od orotato) oppure verso il più economico cloruro di magnesio.